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Autore: louheart    22/09/2013    5 recensioni
-Voglio andare a casa tua e stare con te-
Louis guardò Harry con gli occhi lucidi. –Sei sicuro? Lì la vita non è semplice come qui. Certo è molto più comoda, poi certa gente non ci accetterebbe.. Sei proprio sicuro? –
Harry annuì.
–E poi non si può andare in giro nudi lì- Ridacchiò Louis .
–Beh mi comprerò dei vestiti, prima o poi lo dovevo fare –
- Sei sicuro Harry? Non hai paura?-
- No,Harry non ha paura con te Louis –
Larry.
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Harry non ha paura.

-Cosa ho sbagliato?- Louis Tomlinson, ventenne, lo scienziato più grande del Regno Unito, continuava a fissare i suoi progetti da più di due ore, torturandosi le mani.
-Ho consumato quattro anni della mia vita, solo per cosa? Una macchina del tempo che non funziona! Sono solo un fallito!-
Mentre stava per tornare a casa, sentì un rumore alla sue spalle e pensando fossero i soliti topi, si voltò già pronto a scacciarli, ma ciò che vide gli fece dimenticare  tutto il resto.
-Oddio! Non ci credo! Grazie Signore! Grazie!- Louis, dopo aver ringraziato tutto il calendario, decise finalmente di entrare nella macchina del tempo e di schiacciare il bottone rosso su cui aveva lavorato per anni.  Si sentì una scossa, Louis chiuse gli occhi per poi riaprirli alla seconda. Non ci poteva credere. Era davvero nella terra di miliardi di anni fa.
-Porco cane, non ci avrei mai creduto! Chissà se c’è qualcuno qui!- Louis iniziò a gironzolare, quando un rumore molto forte lo fece girare. Un t-rex alto quanto un grattacielo stava correndo verso di lui. Iniziò a correre come un indemoniato,ma proprio mentre si stava per arrendere,si sentì gettato a terra. Rimase fermo per cinque minuti, aspettando la sua fine, ma quando si accorse che non stava succedendo nulla aprì gli occhi. Un ragazzo stava provando  a scacciare la bestia con un bastone infuocato.
Quando il dinosauro scappò, spaventato dal fuoco, Louis si gettò sopra il ragazzo, ringraziandolo e stringendolo fortissimo, finché non finirono a terra.  Solo allora Louis abbassò lo sguardo e si accorse che il giovane era completamente nudo. Louis, molto imbarazzato, iniziò a balbettare confuso, indietreggiando e cadendo all’ indietro, sbattendo la testa.
A quel punto l’ altro iniziò a ridere e Louis si stava già alzando per dirgliene quattro, quando rimase incantato. Solo in quel momento si accorse che non aveva mai guardato in faccia il ragazzo. Era un giovane sui diciannove anni, pelle chiara e occhi così chiari da specchiarsi. Insomma, si aspettava una specie di uomo scimmia, mica un ragazzo così bello!
Dopo cinque minuti passati a guardarsi negli occhi, il più piccolo iniziò a parlare.
 - Io Harry - 
Louis ancora imbambolato, si riscosse,per poi fissare incerto il ragazzo davanti a lui.
-Tu parli? - disse Louis , sorpreso.
 – Harry parlare – rispose l’altro.
Louis ridacchiò, prima di rispondere:- Comunque sono Louis e ti ringrazio. Scusa la sfacciataggine, ma penso proprio che per un po’ di tempo rimarrò qui e ti insegnerò a parlare correttamente         l’ italiano, voglio portarti nella mia era- disse Louis orgoglioso e già pronto a ricevere il premio  Nobel.
Harry annuì, anche se non aveva capito quasi nulla.
Passarono gli anni. Louis insegnò a Harry a parlare, anche se a volte Harry sbagliava e metteva il suo nome al posto di io all’ inizio della frase. Gli parlò della società moderna, di come sicuramente sarebbe piaciuta ad Harry, gli parlò della famiglia trascurata a causa del lavoro. Harry insegnò a Louis a cacciare, a procurarsi il cibo, ad intrecciare  collane di fiori. Gli parlò di come si divertiva lui, di come era rimasto solo dopo che la famiglia lo aveva abbandonato.
Loro crescevano ed insieme crescevano i loro sentimenti.
Passarono altri due anni. Ormai Louis aveva ventiquattro anni ed Harry ventidue.
Un giorno Harry chiese a Louis cosa fosse l’amore.
–Beh, l’ amore è quando guardi qualcuno e perdi il fiato, o quando sai che faresti di tutto per quella persona, anche l’ impossibile, quando rinunceresti a qualcosa di importante per te solo per vederla felice, quando sai che per un suo sorriso daresti la vita. –
-Allora Harry crede di amarti- sussurrò Harry all’ orecchio di Louis, facendoli perdere un battito.
-Quante volte ti ho detto che non mettere il tuo nom.. Aspetta. Tu cosa?- disse Louis sgranando gli occhi.
-Ti amo- sussurrò per la seconda volta Harry, per poi posare le sue labbra su quelle di Louis.
Il giorno del loro primo anniversario Louis chiese ad Harry cosa volesse come regalo.
-Voglio andare a casa tua e stare con te-
Louis guardò Harry con gli occhi lucidi. –Sei sicuro? Lì la vita non è semplice come qui. Certo è molto più comoda, ma poi certa gente non ci accetterebbe.. Sei proprio sicuro? –
Harry annuì.
–E poi non si può andare in giro nudi lì- Ridacchiò Louis .
–Beh mi comprerò dei vestiti, prima o poi lo dovevo fare –
- Sei sicuro Harry? Non hai paura?-
- No,Harry non ha paura con te Louis –
Louis sorrise, sia per l’ errore di Harry,sia per la frase dolce che gli aveva appena detto.
Prese Harry per mano e si avviarono verso la macchina. Louis incrociò le dita sperando che funzionasse ancora, poi insieme ad Harry schiacciò il bottone rosso. Una scossa, poi il nulla.
 
-Cosa ho sbagliato?- Louis Tomlinson, ventiseienne, marito di Harry Styles e padre della piccola Melody, continuava a  fissare la sua camicia bianca,diventata ormai rosa.
-Sai forse non dovresti mischiare le tue camicie con i vestiti rosa di Melody,love-
Louis sbuffò, prima di venire avvolto dalle braccia enormi di suo marito.
-Pensare che un tempo ero io quello più intelligente- borbottò Louis.
-Eh già,eri anche il più alto- 
-Mi aspettavo che tu mi incoraggiassi,sai?-
-Non si può negare la realtà,Lou – Rise Harry.
-Non hai paura di diventare stupido anche tu se resti con me?- Louis si voltò per poter guardare in faccia Harry.
 -No,Harry non ha paura se sono con te- Sussurrò il più giovane, prima di baciarlo.
E nessuno dei due avrà mai paura, finche ci sarà l’ altro insieme a lui.
 
Spazio autrice.
Sì, anche a me fa schifo. Mi scuso già in anticipo,lol. Magari se mi lasciate una recensione dicendomi dove devo migliorare, visto che è la mia prima storia :c
Scusate, ora devo andare a nascondermi, ciao c:
  louheart
  
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