Film > Star Wars
Segui la storia  |       
Autore: Scuotivento    25/03/2008    3 recensioni
Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana...

La guerra attraversa la galassia. Oscuri sith e misteriosi visitatori di lontane dimensioni scuotono la stabilità della repubblica.
L'ordine jedi, decimato da numerose guerre, è ormai un ricordo sbiadito: nessuno ricorda più i cavalieri, così come il significato delle parole "pace", "armonia" e "anacoluto".
Soltanto una speranza rimane: che l'ultimo jedi riesca a ritrovare nelle sperdute Regioni Ignote il mitico eroe Revan, in modo che il suo ritorno faccia risollevare la galassia dalla tenebra in cui è caduta.

Adesso, inclinate questa pagina e allontanatela lentamente verso l'alto...

L'ultimo capitolo della saga dei Cavalieri dell'Antica Repubblica
Genere: Romantico, Commedia, Parodia, Triste, Malinconico, Dark, Drammatico, Demenziale, Azione, Avventura, Thriller, Comico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La città di Coruscant era illuminata dai primi raggi di sole. I grattacieli, alcuni alti più di mille piani, splendevano sotto la luce del mattino, simili a diamanti. Scie di autovetture volavano tra di essi, formando lunghe fila sopra i sobborghi, vasti ed infiniti, di quell'immenso pianeta, abitato da più di un trilione di persone, umani ed alieni. Il centro nevralgico di questo superbo complesso e, non solo, della galassia stessa era la sede del Senato Galattico.

Se ogni razza ed etnia è presente su Coruscant, allora è al senato che le delegazioni di tutti i pianeti abitati si incontrano, così come i rappresentanti dei cittadini membri della galassia si riuniscono per discutere. Un organo di governo che è durato per generazioni, decine di migliaia di anni, sopravvivendo a guerre e rivolte, a conflitti spaziali e alle lotte tra sith e jedi. Taluni ritengono che il senato non sia che il guscio con cui l'ordine dei cavalieri jedi si protegge, legittimando il suo potere agli occhi di tutti, ma è erroneo pensarla così. Piuttosto, è valido il contrario. Come farebbe la repubblica a sopravvivere senza i jedi?

I jedi, onorevoli senatori, non sono più tra noi. La galassia, l'intera repubblica non è capace di reggersi senza la loro lungimiranza e la loro conoscenza. Senatori, vorrei farvi notare la gravità della situazione. Le rotte interplanetarie sono attaccate ogni giorno dai predoni stellari. Segni di rivolta, di secessione persino, si manifestano in ogni dove. I nostri esperti valutano che, se i traffici di plasma energetico e carburante diminuiranno nei prossimi cinque mesi, anche solo del tre per cento, l'intera economia della nostra società collasserà senza riprendersi mai più! In tempi come questi, la gente vuole soprattutto certezze, sulla sicurezza e sul futuro. Per questo chiedo, a nome delle forze armate da me rappresentate, di votare la mozione duecento quattordici a favore di un'ulteriore stanziamento di fondi per le forze di sicurezza e polizia galattica”

Il generale Carth Onasi rimase in silenzio, prendendo fiato e ascoltando gli applausi che si levavano dai seggi dei senatori. In fondo impararsi il discorso a memoria non era stata una cattiva idea: si sentiva più a suo agio a guardare negli occhi il proprio avversario, piuttosto che nascondersi dietro un mucchio di fogli. Inoltre, i senatori davanti a lui erano una sfida che non aveva mai affrontato prima. Non conosceva i giochi di potere, le regole e i trucchi della politica. Ma come ogni buon stratega, avrebbe studiato l'avversario per ottenere la vittoria.

Mentre gli applausi si diradavano, Carth Onasi tornò a concentrarsi su quello che allora sarebbe successo: il regolamento del senato prevedeva, prima di ogni votazione, che tutte le parti interessate potessero esprimere la loro opinione a riguardo. Una cosa impossibile, dato che sarebbe occorso più di un mese per ascoltare i tremila e più senatori che in quel momento lo guardavano dall'alto in basso. Così il presidente del consiglio aveva accolto una rosa di nomi, tra i più coinvolti e competenti in materia, per decidere la questione.

Carth sperava che non ci sarebbero stati intoppi: la sicurezza e l'esercito erano due priorità fondamentali nella galattica, la loro efficenza indispensabile.

Il senatore Casilis chiede la parola” disse il Cancelliere.

Permesso accordato” rispose il Presidente del senato.

Avanti il primo, pensò Carth.

Colleghi senatori” disse Casilis Kail, dal suo seggio fluttuante “non c'è forse stato tempo in cui la Repubblica, collante dei sistemi stellari, non abbia affrontato problemi? Non sono forse molti i suoi nemici? Eppure noi, con le nostre solide istituzioni, i nostri saldi ideali, il nostro costante impegno, abbiamo sempre impedito che il peggio avvenisse. Non nego, anche se vedo già la vostra espressione incupirsi, generale, che l'attuale situazione sia, da molti anni a questa parte, molto seria. Eppure, non capisco come un uomo come lei venga qui a chiedere un riarmo dell'esercito repubblicano come mai non si era mai visto dall'ultima conflitto!”

Un mormorio di voci ed esclamazioni si diffondeva tra i banchi dei senatori, mentre i traduttori intergalattici traducevano il discorso nel basic comune.

Il generale Onasi chiede la parola” disse il Cancelliere

Permesso...no, c'è prima il senatore Vossw. Ascoltiamolo”

Il seggio fluttuante del senatore si fece avanti, mentre Carth Onasi reprimeva a stento la rabbia che cominciava a montargli dentro. Vossw nel frattempo, si schiariva la voce, preparandosi a parlare.

Senatori!” esclamò, accompagnando il suo discorso con ampi gesti della mano “In questo giorno è con tremendo terrore che vedo, ancora una volta, montare in questa sala viscerali e demagogiche pretese da parte del corpo militare! Non vi devo forse ricordare che il potere del nostro governo si basa sul consenso e non sulla muscolatura dei nostri soldati? Credete forse che queste richieste non nascondano, non celino, non mascherino, abilmente truccate ai nostri occhi, un'insospettabile piano per aumentare il potere del'élite militare? La mia esperienza di politico mi dice che, quando gli eserciti vengono allestiti in tempo di pace, quando le risorse date loro superano quelle della previdenza sociale, è allora che appare l'ombra anzi, che dico, l'incombenza della dittatura!”

Se il discorso dell'onorevole Casilis aveva suscitato qualche esclamazione di stupore, non fu che un semplice borbottio se paragonato al clamore che si levò dai senatori questa volta, spingendo alcuni ad alzarsi in piedi ed urlare il proprio sdegno a piena voce.

Carth Onasi era allibito nel vedere molti che additavano contro di lui, dicendo parole in lingue aliene che non conosceva ma di cui intendeva bene il senso. Cercò di parlare prima che qualcuno chiedesse ancora la parola.

Onorevoli!” fu costretto a gridare, per sovrastare le loro urla “Onorevoli! Vi prego, calmatevi! Non è in atto alcun tentativo di colpo di stato! Quello che il corpo di polizia galattico sta chiedendo è di poter compiere il proprio lavoro efficacemente, con mezzi adeguati e con più effettivi! Il nostro armamentario è fermo all'ultima guerra e...”

Chiedo scusa” disse una voce leggera, che a stento gli altoparlanti facevano udire

Onorevole Fraschin De Pir, non può interrompere il discorso del generale” esclamò il Cancelliere, vedendolo avvicinarsi per chiedere la parola.

Mi consenta di contraddirla, ma avevo chiesto il permesso all'inizio, e molto prima che il generale iniziasse il suo discorso. È mio diritto parlare, ora”

In effetti” intervenne il Presidente “avevo visto l'onorevole De Pir alzare la mano prima, durante la confusione, ed è per questo che non è stato visto. In tal caso, ha diritto a parlare”

Ma ciò è assurdo!” esclamò Carth Onasi “Avevo già cominciato a parlare io!”

Queste sono le regole delle sedute, generale. La chiedo di attenervisi”

Ma ho diritto a rispondere alle affermazioni dei senatori!”

In realtà” disse Fraschin De Pir, avvicinando il suo seggio volante alla loggia del cancelliere “come esponente di quattro pianeti del quadrante k-7, ho ben più diritto io di lei, generale. Senza considerare che io porto la verità in questi discorsi pieni di sciocchezze”

Quale verità?” chiese sprezzante il generale “Che la nostra flotta non ha più carburante per partire dagli hangar?”

No, un'altra verità, che superi queste sue volgari illazioni. Senatori, il generale parla bene, ma offre soluzioni sbagliate. Perché dovremmo spendere ancora più soldi in un settore che si è rivelato incapace a sopperire alle problematiche dell'ultimo decennio, mi domando, quando invece, dall'esterno, si fanno avanti persone e uomini che sono disposti a porgere migliori servigi?”

Mi faccia ben capire” disse Carth improvvisamente, coprendo la flebile voce dell'onorevole De Pir “Sta forse dicendo che non vi fidate più del corpo di polizia galattico? Ci volete sostituire?”

Guardi dove soffia il vento del futuro, generale. Vorrei offrire il mio diritto a parlamentare al rappresentante della Cerzka Corporation, che curiosamente oggi è qui, accanto a me”

Senatori, sono felice di essere stamane tra voi” disse una donna alta, vestita con un completo all'ultimo grido della moda di Coruscant “Ben sapete, onorevoli, che la società da me rappresentata è al vostro servizio da decenni ormai, fornendo ai sistemi repubblicani servizi e prodotti di alta qualità e a prezzi più che mai accessibili a tutti i cittadini della galassia. La nostra società è preoccupata per come l'esercito non stia risolvendo il problema della sicurezza in questi tempi, e siamo accorsi per portarvi la nostra assistenza. Colgo l'occasione per comunicarvi come, negli ultimi tempi, abbiamo rivelato l'attività di molti professionisti dell'arte militare, oggi al nostro servizio o in attesa di entrare a farne parte. L'efficenza e la capacità di questi uomini è tale che io stessa sono venuta a offrirli al vostro servizio, assieme alla mediazione e al sostegno della Cerzka Corporation”

E io stesso” disse “Proporrò tra breve un disegno di legge che legalizzi questo nuovo corpo di sicurezza, che garantirà la salvaguardia di noi tutti! Quale migliore soluzione, generale?”

Soluzione?” chiese allibito Carth Onasi “Quello che sento è di affidare la vita di cento cinquanta miliardi di esseri viventi nelle mani di un gruppo di criminali , schiavisti e contrabbandieri della peggior specie! Come fate ad essere così ciechi?!

Ma cosa dite!” intervenne il Presidente stesso, tra le grida dei senatori, esplose sentendo le parole del generale “Perché fate tali illazioni? Che prove avete?”

Con tutto il rispetto, signore Presidente, ho viaggiato abbastanza a lungo per lo spazio vedendo i danni! Ricordo ancora quando il jedi Revan scoprì i loro loschi traffici di schiavi su Kaskykk!”

Le grida si spensero, con la stessa velocità con cui erano sorte. Sembrava che aver pronunciato quel nome avesse gettato nel più completo terrore i senatori, come se quel jedi fosse apparso sul limitare della soglia del consiglio Galattico.

Carth, dopo aver fissato il volto pallido del Presidente, si mise a ridere.

Cosa fa?” chiese, senza mutare espressione “Perché ride come un idiota?”

Idiota, io?” rispose, ricomponendosi “Avete ragione senatori: io sono un idiota. Speravo di trovare qui persone disposte ad ascoltarmi e a riflettere su ciò che avrei detto. Invece vedo solo dei vecchi, corrotti e impauriti, timorosi di ricordare anche solo gli eventi di dieci anni fa! Non avete appreso nulla? Noi stavamo perdendo la Guerra contro i Mandaloriani! Allora l'esercito era più preparato che adesso, ma se non fosse stato per i cavalieri jedi oggi questo pianeta sarebbe un cumulo di macerie e la repubblica un trofeo di guerra! Come potete essere così ciechi? Finché non torneranno, dobbiamo rafforzare la stato per prepararci a possibili minacce!”

La repubblica è capace di sopravvivere anche senza i jedi!” esclamò il senatore De Pir

Noi non dobbiamo cedere al ricatto delle forze armate!” gridò l'onorevole Vossw

Questa è demagogia pura!” disse con quanto fiato aveva De Casilis

Lei è un guerrafondaio e presto raggiungerà i suoi ex-colleghi!” esclamò un membro del partito dei Nullisti

I jedi sono morti! Noi dobbiamo pensare a un futuro senza di loro!” disse De Mistra, un tipo più largo che alto.

Morti?” disse Cath “Questo è quello che sperate voi, perché...”

Basta così, generale Onasi” esclamò il Presidente, mentre il Cancelliere tentava di riportare l'ordine “Questa seduta è sospesa. La votazione per il progetto di legge è rimandata a data a destinarsi. E non provi a pensare che vi potrà partecipare!”

Giornata pesante oggi nelle camere del Senato Galattico. La proposta di legge sul riarmo militare, portata avanti dal generale Carth Onasi, è stata oggi oggetto di una forte e imbarazzante discussione. Secondo Ajulma Far, del partito Scacchiere Stellare, si è trattato di uno “scandaloso evento” che “mina seriamente la sicurezza di questo governo”. Per il senatore Callist di Onderon, la nuova legge “porterebbe gravi conseguenze sul piano diplomatico ed amministrativo”; concorde la fazione dei Nullisti di Kasher, per cui “si è trattato di un grave colpo alla democrazia pluriplanetaria”. Per il senatore Fernando Saf “dibattito sostenuto”, per l'onorevole De Mista “increscioso il comportamento del generale” e la Lega dei Mercanti si propone a sostegno per votare contro “un progetto che toglierebbe risorse utili alla Repubblica in cambio di niente”. La votazione della legge è prevista entro la fine del mese. Continuano ancora le ricerche della bambina scomparsa nei bassifondi di Coruscant, dopo che era stata stuprata da un gruppo di alieni del pianeta Wong-Ku, mentre il ministro della pubblica Sicurezza e Protezione lancia un nuovo, allarmante appello. Il servizio, di...”

Il video dell'olo-giornale si spense, lasciando nel silenzio la stanza. Dalle finestre chiuse giungeva solo il rumore del traffico nelle vie di Coruscant. Era particolarmente buio.

Le nuvole si stanno ammassando all'orizzonte. Presto pioverà”

Continui a parlare per metafore?”

Tu cosa vedi?”

Le nuvole, grandi come montagne, più alte delle torri e dei grattacieli. Non è detto però che piova”

La pioggia è quasi scomparsa da questo pianeta: questo è stato il prezzo da pagare per la civiltà, oltre all'abbattimento di tutti gli alberi e alla cementificazione degli oceani. Mi domando chi mai noterebbe la mancanza , se smettesse di cadere per sempre”

La gente dimentica presto tutto. Se non si alzasse ogni giorno scorderebbe anche come camminare, figuriamoci qualcosa di più complesso, come il cervello e il buon senso. O la memoria”

Non dire così”

Perché, non è vero? Non so sei hai sentito le falsità dette da quei senatori oggi. Se penso che ho rischiato la mia vita nelle Guerre Madaloriane per salvare i loro soffici culi e le loro lingue biforcute, vorrei che questa città fosse stata distrutta dai Basilisck di Mandalore!”

Un serie di fulmini si scagliarono tutto ad un tratto dal cielo, illuminando la stanza per un singolo istante.

Allontanati dalla finestra” disse Carth, una volta tornata l'oscurità “Qualcuno potrebbe vederti”

Qui?” l'altra persona sorrise “Chi starebbe mai a guardare? Se è come dici tu, tutti avrebbero già dovuto dimenticarmi da molto tempo, ormai”

Carth Onasi si alzò dalla sedia e, giunto alla finestra, tirò le tende con violenza. L'oscurità era discesa, totale e assoluta.

Sappi che qualcuno mi sta spiando: è da una settimana che sono pedinato e controllato. Hai corso già un grosso rischio venendo un mese fa su Telos IV, e non credere che tutti non si ricordino di te. In questo universo, dove tutto viene dimenticato, cancellato, affossato e confuso, per compiacere i potenti e le organizzazioni criminali, c'è sempre qualcuno che sa, e questo qualcuno non tollera che ci siano altri a sapere”

Perché chi conosce la verità può sempre rivelarla, non è vero, Carth? Chi sa ha il potere su chi è ignorante, ma non credere che sia cosa facile aprire gli occhi a chi è restio ad aprirli. In special modo se quel qualcuno deve rimanere chiuso in una stanza giorno e notte”

Vuoi forse perdere la vita? Con assassini, sempre pronti ad uccidere, e con una taglia sulla tua testa, avresti il coraggio di uscire allo scoperto? Verresti linciata dalla gente dopo nemmeno cento passi!”

Almeno farei qualcosa, e non lamentarmi di ciò che è ormai passato”

Sciocca! Avresti dovuto sparire nelle profondità dello spazio anche tu, assieme a lui!”

Se l'avessi fatto, Carth, sappi che ora saresti a piangere la scomparsa di due persone, non una!”


Dal diario di bordo dell'Ebon Hawk, giorno 32 dalla partenza da Nar Shadaa, ore quattordi, steso dall'unità droide killer HK-47, secondo l'ordinamento quattro-5-bis, secondo cui per la stesura di un diario di bordo giornaliero, se il capitano è assente o indisposto, è compito del droide più alto in grado di occuparsene”

La manutenzione procede come di routine. Lo scafo è in perfette condizioni, il carburante di scorta presente in quantità centoventi torii, la guida iperspaziale in perfetto stato. Il droide assistente T3-M4 prosegue i lavori di controllo con un ritardo medio di dodici secondi. Persi tre bulloni nella riparazione di un portello nella stiva. Il capitano continua a restare chiuso nella sua stanza: non esce se non per mangiare e non proferisce parola. In base al mio software dell'osservazione comportamentale umana, ritengo probabilmente che ciò è dovuto a stanchezza o indigenza, quindi si tratta di un normale caso di debilitazione fisica dovuto al prolungato viaggio interstellare. Per prevenire eventuali malattie, inserisco un ordine di visita medica per l'organico di bordo, da effettuare nell'infermeria della nave. Chiudo”


Sei pronta?”

Quando vuoi tu”

Tawnee alzò la spada, vibrante tra le sue mani. La puntò in lato, mentre contraeva i muscoli nel concentrarsi. Sperava di fare la mossa giusta.

Sto aspettando”

Juhani era davanti a lei, con le braccia incrociate. La sua spada era stretta alla cintura.

Con uno scatto improvviso, Tawnee caricò: due, tre passi, e calò con un gesto la spada laser su di lei. Pareva che non ci fosse nulla a frapporsi tra il colpo e la testa della donna, ma in un attimo un fascio di luce azzurra comparve per respingere il colpo. Senza aver neppure il tempo per chiedersi come avesse fatto ad estrarre la su arma così velocemente, ella cadde per terra accorgendosi, con suo rammarico, di aver perso la spada.

No, non ci siamo” disse l'altra, mentre si rialzava “Hai di nuovo fatto un errore. Quale?”

Mi sono mossa troppo lenta” rispose

Ah si? Lenta rispetto a cosa. A me? Alla mia spada? Dovevi muoverti più veloce del vento o della coda di una cometa? E sappi che se anche fossi andata così veloce, saresti rimasta indietro lo stesso”

Cosa intende?” chiese, rimettendosi in posizione.

Che la velocità non è tutto. Tu la sfrutti per prevenire il nemico, colpirlo prima che lui faccia la sua mossa, ma non sempre la velocità è sufficiente. I muscoli si tendono mentre il sangue pompa sempre più ossigeno alle cellule, che pulsano bruciando l'energia che hai in corpo. Degli infiniti atomi di cui sei composta, gli elettroni si agitano, aumentando il calore, facendoti ardere dentro gli organi. Che spreco”

Cosa c'entra ora questa lezione di anatomia?”

Ciò che avviene all'interno del tuo corpo è lo stesso che accade per tutti gli esseri viventi. È ciò che agita i cuori infuocati delle stelle e dilania gli scudi delle astronavi. Movimento ed energia: non vi è altro nell'universo”

Perché ha parlato di spreco?”

Perché tutto è destinato a finire, in fondo. L'entropia vince sempre ragazza, non ricordi le lezioni di astrofisica?”

E la Forza?”

Brava, giusto. La Forza è quella cosa che vive dove è la vita, legata ad essa in modo magico e quasi assurdo. Assurdo, perché indefinibile: eppure c'è. Taluni la chiamano Dio, altri Spirito, altri ne danno una composizione biologica, ma sappi che tutti sbagliano. Un jedi invece la conosce, e sa usarla”

Scusi, guardiana Juhani, ma non ha detto un maestro jedi -Saggio colui che usa la Forza, ancor più saggio colui che non ne fa affatto uso?-”

Stai citando l'antico jedi Channa. Ma dimmi: sai cosa significano quelle parole?”

Che è meglio non fare di fare?” disse, confusa accennando una risata per spezzare la tensione.

Ma Juhani rimase in silenzio, immobile e impassibile. La guardava con calma e freddezza, quasi a volerle scrutare dentro il profondo della sua mente. Poi alzò la spada laser.

Accadde così all'improvviso che Tawnee si rese conto di ciò che era successo solo quando sentì urtare la sua schiena contro la parete dall'altra parte della sala. Qualcosa di incredibilmente potente l'aveva colpita, come una mano invisibile, mentre la guardiana non si era mossa neppure di una virgola.

Questa è la Forza?” si chiese, mentre la guardiana si allontanava.


Dal diario di bordo dell'Ebon Hawk, giorno 34 di viaggio, ore sette e trenta, steso dall'unità droide killer HK-47”

La manutenzione procede come di norma, salvo alcune variabili di modifica. Lo scafo esterno della navetta ha ricevuto alcuni danni passando per un campo di asteroidi che non era rilevato sulle mappe: perso il 13% della sua capacità media di resistenza, ma non si sono verificate perdite di ossigeno negli abitacoli. L'iperguida continua a funzionare, ma il consumo di carburante si sta rilevando troppo esoso. Il computer ha stabilito che sarà necessario diminuire i consumi di carburante dei droidi di bordo del 28%, per rientrare nel quadro di consumo giornaliero. In questo modo abbiamo la possibilità di poter incontrare qualche stazione di rifornimento nel corso del viaggio. Anche se i database rilevano che esiste solo una possibilità su cento cinquanta seimila di incontrare altre forme di vita in questo angolo della galassia, tuttavia reputo questa percentuale incoraggiante per il nostro viaggio.”

L'ospite continua a dare segni di nervosismo. Evita di toccare le apparecchiature, e ha scordato per tre volte di completare le riparazioni al droide di servizio. Ore trascorse fermo in una camera: quattro in più rispetto alla media. Il medico di bordo prevede in questi casi di somministrare farmaci per stimolare l'attività e incrementare le ore designate alla ginnastica anti-gravità, ma credo che il passeggero stia smettendo di seguire con regolarità i corsi designati dall'Intelligenza Artificiale. Io devo restare a guardia della rotta, non posso preoccuparmi di cose che è capace di soddisfare da sé...”


Diamo inizio al rituale”

Perché mai si deve fare in questo modo? Sono secoli che usiamo l'energia invece di sacrifici umani”

Eppure un tempo era così che si attivano le porte. Di certo è un metodo più economico e veloce”

Ma non sicuro. Se per caso sbagliasse, chi viene da questa parte si troverebbe a dialogare con un'altra persona ma nello stesso corpo”

Lui sa quello che fa. È stato addestrato a questo scopo; inoltre deve accogliere ospiti di riguardo”

L'Hugan ha già scelto la vittima per placare l'Azathot?”

Sì, un jedi. Ma come è conciato non credo che arriverà alla fine del rituale”

Quel guerriero era capace. Non capisco perché sacrificarlo: avrebbe potuto servirci bene, una volta portato al lato oscuro”

Non è necessario. Niente più lo sarà: ora Lui sta giungendo, e ci guiderà alla vittoria. Il destino di quest'universo è già segnato”

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Star Wars / Vai alla pagina dell'autore: Scuotivento