Ringrazio anche solo chi legge.
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challenge:
Personaggi:Harry, Rita Skeeter
Prompt: penna,
segreto, sgabuzzino.
Harry sentì la
testa pizzicare, un rivolo di sudore gli
scese lungo la fronte e sulla guancia. Si leccò le labbra e
piegò di lato il
capo. Si grattò il collo arrossato passando
l’indice sotto il colletto umido
della camicia. Si slacciò la cravatta e si
mordicchiò il labbro. Strofinò il
lobo dell’orecchio umido con l’indice e il pollice
dell’altra mano. Sentiva lo
stridio della punta della piuma d’oca sulla superficie ruvida
della pergamena.
Rita si piegò in avanti e gli sorrise. Gli
afferrò la gamba con la mano, le
unghie laccate di verde erano lunghe due volte il normale e premevano
contro il
pantalone del ragazzo.
“Sentiti pure a
tuo agio” sussurrò sporgendo le labbra. Harry
impallidì e sgranò gli occhi, le iridi verdi si
sbiadirono.
“Io
…” balbettò. Allontanò il
braccio della donna con
entrambe le mani e deglutì a vuoto.
“Quella penna
deve per forza scrivere?” domandò. La
giornalista socchiuse gli occhi.
“Suvvia non
farci caso e dimmi pure quali sono i tuoi
segreti” mormorò. Harry si alzò, fece
cadere il secchio dello straccio a terra
e raggiunse la porta.
“Io non ho
segreti!” strillò. Abbassò la maniglia
e la donna
si appoggiò al muro dello sgabuzzino.
“Possiamo sempre
averne uno insieme” mormorò con voce
suadente la più grande. Il prescelto uscì dalla
stanzetta e scappò via. Rita
afferrò con due mani la pergameno e se la
avvicinò al viso, la piuma verde
vibrò, smettendo di scrivere.
“Il prescelto
dimostra la sua instabilità mentale
addirittura facendo delle avance alla vostra scrittrice di fiducia
…” lesse.
Ghignò e annuì.
“Quest’articolo
sarà una bomba” mormorò.