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Autore: magic mellah    22/09/2013    9 recensioni
{ au | tutti cantanti, fotomodelli, attori e bla bla | mondo dove stanno tutti su facebook, ask, twitter. }
una long senza oc, caiser. oh my god. fatemi santa, ORA.
in un mondo palesemente finto, ci sono dei ragazzi famosi, che fanno stupidate una dopo un altra. stanno su twitter, ask, facebook. si fanno interventi chirurgici, urlano, fanno gli isterici, hanno un fidanzato ed un amante e bla bla.
e questa cosa è orrendamente orrenda, ma ok. mi aspetto cento recensioni critiche, ma ok. c:
act one:: ... E nonostante il ragazzo con gli occhi color cioccolato, non cantasse così bene, anzi, molto probabilmente mezzo Giappone era più bravo di lui, era così famoso, che quando lo vedevano in macchina, delle ragazzine si aggrappavano ad essa come potevano con le unghie, e non lasciavano la presa.
Tanto che una volta una ragazza venne investita dal rasta, scocciatosi del fatto che quelle ragazzine graffiavano la sua macchina.
Genere: Comico, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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un mondo di plastica.

 
{ act one:: i ragazzi di oggi sono tutti per bene. }

Oramai è risaputo che noi viviamo in un mondo di plastica.
Ma con plastica, non intendiamo la plastica delle bottiglie o altro, ma plastica per esempio come il corpo di alcune persone, che è pieno di plastica.
Così finto, che si viene definito plastica.
E tal volta, se si vuole distruggere questo mondo, ti tagli, ti ferisci, non ci riesci.


 
«Io sono un favoloso Dio.» disse un ragazzo, al suo insegnante.
Un nuovo alunno, famoso, in una scuola pubblica. E tutte le ragazzine si erano messe a fare tanti urletti, al cui il professore aveva chiesto al biondo chi fosse.
E questo era Afuro Terumi, un sedicenne con molte aspettative dalla vita, che recitava al momento in una serie televisiva chiamata "il grande bugiardo".
In classe si sentì anche un "sverginami, Afuro", al che alcune ragazze si misero a fare la lotta, per contendersi il ragazzo famoso; peccato che lui era gay fino al midollo.
Sospirò, e volteggiando i suoi splendidi capelli, assomiglianti a quelli di una ragazza, incominciò a riparlare.
«Calma ragazze, calma. Voi tutte siete più splendide quando fate le calme e gentili.» non era un caso che recitasse in una serie televisiva chiamata il grande bugiardo. Insomma, lui era un gran bugiardo. Ne diceva così tante di bugie, che se aveva il naso che si allungasse, come quello di pinocchio, sarebbe arrivato in America.
Tutti si incantarono, perfino i maschietti della classe e il loro insegnante, colpiti dallo sguardo magnetico del ragazzo con gli occhi rossi.
Essere un idol è proprio un lavoro arduo, si diceva sempre Afuro, mentre pensava ancora che fosse un favoloso Dio.
 
♦ ♦ ♦
 
«Io adoro saltare la scuola!» aveva gridato un ragazzo meglio conosciuto come Mamoru Endou, ed era un cantante così famoso, che era conosciuto in quasi tutto il mondo.
«Guarda, non si era capito.» aveva sbuffato Kidou Yuuto, il ragazzo che organizzava al castano tutti i suoi impegni.
Andavano anche loro a scuola, ma quando non potevano che erano molto impegnati, la saltavano.
E nonostante il ragazzo con gli occhi color cioccolato, non cantasse così bene, anzi, molto probabilmente mezzo Giappone era più bravo di lui, era così famoso, che quando lo vedevano in macchina, delle ragazzine si aggrappavano ad essa come potevano con le unghie, e non lasciavano la presa.
Tanto che una volta una ragazza venne investita dal rasta, scocciatosi del fatto che quelle ragazzine graffiavano la sua macchina.
E poi, alcuni nerd sfigati, che non avevano una beata minchia da fare, si chiedevano come Endou potesse essere famoso nonostante la sua voce diciamocelo, di merda.
Ma naturalmente era tutto merito del suo aspetto carino e coccoloso! Difatti non contava più di tanto la voce, ma come erano esteticamente.
E il Giappone voleva nuovi volti molto carini, anche se il ciò comportava avere un cantante stonato come Mamoru Endou.
 
♦ ♦ ♦
 
«Salve Fuusuke!» cinguettò una ragazza, mentre il ragazzo nominato si stava alzando dalla sedia, per andare nella mensa della scuola.
«Non ho tempo da perdere con te.»
Non che Suzuno Fuusuke fosse una persona famosa o altro; era solo noto nella sua scuola per via della sua bellezza e del suo carattere.
Era come il classico ragazzo impossibile dei manga, e se le ragazze avrebbero avuto un suo poster a grandezza naturale - ma anche senza -, lo avrebbero baciato  in tutte le zone del corpo, fino a consumarlo e renderlo solamente un foglietto stropicciato, e pieno di bava. 
Molto probabilemente il ragazzo non sapeva che dopo qualche ora, uscito dalla scuola, sarebbe davvero diventato famoso. Con famoso si intende conosciuto da tutto il paese.
Appena uscito da quel grottesco istituto che avrebbe distrutto volentieri, si sentì osservato, e dopo vari click che sentì alla sua destra, guardò la persona che considerava uno/a stalker.
Una donna sulla trentina, aveva una macchina fotografica, in cui dentro probabilmente vi erano varie foto sue.
«Lei mi sembra troppo vecchia per girare intorno a me, che sono un minorenne.» disse il ragazzo, fissando la donna con i lunghi capelli neri.
«Scusami, non intendevo dare questa... impressione. Mi chiamo Hitomiko Kira, e sono la vice-presidente di un agenzia di modelli che ha sede a Tokyo. Sono venuta qui per cercare altri nuovi volti, e tu mi sembri un bel ragazzo.» disse lei.
«Non mi interessa.» la donna sbuffò, vedendo che il ragazzo si era girato e se ne stava andando.
«Guarda che si fanno tanti, anzì tantissimi soldi.» e a quella parola, Fuusuke si girò di nuovo verso lei, facendole cenno di parlare.
«Se ti interessa questa proposta dovremmo solo fare un contratto, avvertire i tuoi genitori, e venire con me a Tokyo, dove vitto e alloggio saranno offerti dalla nostra agenzia.»
«Sono orfano.» disse, quasi annoiato.
 
♦♦♦
 
«Stupidi, cretini, idioti, privi di intelligenza!» sbuffava una ragazza, conosciuta da tutti come Natsumi Raimon, contro i medici.
Affianco vi era la sua "trombamica" Aki, che la guardava preoccupata.
La rossa prese un cuscino, e mentre rideva istericamente lo buttò in faccia ad un infermiera, che cadde a terra.
«Avevo chiesto di farmi una quarta, e voi mi fate una misera terza!» sbottò, indicando il suo seno.
La sedicenne era una modella, e visto che era quasi piatta come una tavola da surf, a causa della sua seconda scarsa, aveva chiesto a quei inutili medici di farle una quarta, invece di una inutile terza.
Si buttò sul lettino, e Aki mandò tutti via.
«Oh, non ti preoccupare. Tu sei bellissima anche così.» disse, soffiandole sul collo.
La ragazza con i capelli tendenti al rame arrossì, mentre si infilava sotto le coperte bianche come il latte. Vide che la ragazza con i capelli verdi si stava avviando fuori dalla porta, e le chiese dove andava.
«Vado da Ichinose, ho un appuntamento con lui.» lei si morse il labbro, e venne salutata, ma non ricambiò.
 
♦ ♦ ♦
 
«Sai Shuuya, abbiamo scoperto che stando con la tua sorellina vieni sempre più considerato. La gente impazzisce per una coppia di fratelli adorabili.» a parlare era stato un ragazzo con i capelli color salmone, con accanto il suo gemello con i capelli grigi.
«Di certo non mi metterò a fare come voi due, Fubuki.» disse lui ai due gemelli.
Difatti, i due ragazzi uguali, facevano quasi finta di aver un rapporto, allo scopo di essere più conosciuti.
«A noi piace, la popolarità.» esclamò ancora il rosa, dando un bacio sulla guancia al fratello, e si sentì un click.
Uno dei classici giornalisti, che scattava foto di nascosto, allo scopo di vedere cosa facevano attori/fotomodelli dietro i set fotografici.
Shirou rise, e abbracciando il fratello urlò un "ti amo, fratellone".
Al che tutte le persone sul set si girarono, e vennero fotografati varie volte.
«Yuuka-chan è adorabile. Secondo me lei potrebbe girare in un film.» disse quello con i capelli grigi.
«Sarà...»



 



oh, porca vacca- D: CHE IL TITOLO NON C'ENTRA NIENTE CON LA FIC, MA NON AVEVO IDEE, CEH.
mi rendo conto di aver scritto una cosa così orrenda, ma talmente orrenda che è tra le peggiori di questo fandom.
perché caiser faccio così schifo non lo so, perdonatemi :c la voglia di migliorare è alta, ma non succederà mai, sappiatelo.
ci saranno anche i personaggi di IE GO, e Galaxy uvu
uhm, qui abbiamo un afuro che deve sverginare mezza classe, un endou cantante ma stonato comunque, e il suo manager kidou che va a investire ragazze a destra e manca. poi ci sta fuusuke che manco sapeva che era bello, e ci sta natsumi che è un isterica perché ha il seno piccolo, e aki che è la sua trombamica, ma è fidanzata con ichinose ouo
ah, e poi ci sta shuuya con la sua sorella patatosah che nonsisasediventafamosa, e ci stanno i Fubuki, i due bellissimi gemelli che fingono di avere una relazione allo scopo di essere più popolari ouo
oh, un piccolo casino, insomma-- se ho tempo incomincio già a scrivere le idee per il secondo capitolo, che di certo non mi mancano. non so come proseguire la storia, ma il secondo capitolo è già tutto nella mia mente ouo// e poi, uhm, se tutto va bene aggiornerò una volta a settimana.
e che schifo vado a scrivere. ok, già mi immagino me che vado a lavarmi la faccia per il caldo, torno sul computer, e vedo cento recensioni negative.
perdonatemi per il linguaggio molto educato, con tante parole belle come minchia e bla bla bla. e perdonatemi per i tanti errori, ma non ho voglia di correggere cuc
ah, ricordate che anche i personaggi hanno un cuore, dunque non giudicateli malissimo. lol. perché poi alla fine... --non dico niente uvu spoiler zero.

mari.~
 
   
 
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