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Autore: Greta_Tommo    23/09/2013    5 recensioni
Mi chiamo Michelle, ho 18 anni e studio alla High Divven School di Bradford. Sono sempre stata molto diligente a scuola e i miei genitori era fieri di me, giusto, erano. Perché entrambi i miei genitori sono morti in un incidente. Vivo con mia sorella maggiore Lucy, e il mio fedele pastore tedesco Riuk. Io lavoro come barista e venditrice di dischi, mentre Lucy lavora nel ristorante in centro. Sono alta, magra, capelli biondi rasati nel lato sinistro, ho un tatuaggio di un pentagramma che mi scende da sotto il braccio fino ai fianchi. La musica è sempre stata la mia migliore amica, il mio conforto, come l'hip hop, che pratico da 7 anni. Non ho mai avuto dei veri amici, sono sempre stata incompresa da tutti. Sta di fatto che ogni tanto uscivo con delle compagne di classe; per fortuna che avevo queste "amiche-compagne" con cui uscire, se no non avrei mai conosciuto il ragazzo che seppe cambiarmi la vita con un solo sorriso.
Genere: Azione, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
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29 gennaio, il giorno del mio 18° compleanno. Lo passai chiusa in camera, odiavo festeggiare solo con Lucy, le feste mi piacevano, ma quelle con tanta gente. Così pranzai e mi chiusi in camera. Sono stata su Facebook tutto il giorno a parlare con le mie amiche di scuola, che mi parlavano solo ed esclusivamente dei loro fidanzati. Io le ascoltavo e sono sempre stata affidabile per loro, ma io non ho mai avuto un fidanzato, quindi nemmeno il primo bacio. Uscii dalla mia camera alle 18, e andai in cucina, dove c'era Lucy a fare le parole crociate.
Io: -Lucy, esco con Lisa questa sera.-
Lucy: -Dove vai?-
Io: -Non lo so, penso in discoteca.-
Lucy: -Torna presto.-
Io: -Sì.- Lucy si è sempre fidata di me, infatti ero molto indipendente, non mi facevo problemi per nulla, se c'era qualcosa da risolvere io lo risolvevo con la giusta volontà e determinazione, in poche parole, non mi facevo impietosire da nulla. Poi da quando i nostri genitori sono morti, sembra che Lucy abbia perso la volontà di andare avanti, e invece a me quel fatto influì una forza devastatrice, con cui riuscivo a scampare a tutto. Quella sera andai in discoteca con Lisa, una mia amica di scuola.
Io: -Ehi, ma che specie di posto che è questo!??.-
Lisa: -Non lo so! Ma ci lavora Gage qui!- Gage era il suo fratello.
Io: -Ah, bene... e dov'è?-
Lisa: -Al bar! Lo vedi!? Eccolo là.-me lo indicò con la mano, e ci dirigemmo verso il banco. Gage vide Lisa e si salutarono, poi vide me e mi diede un bacio nella guancia, sorridendo.
Gage: -Siete venute a divertirvi??-
Lisa: -Oggi è il compleanno di Michelle!-
Gage: -Ah, auguri allora!-
Io: -Grazie!- Lisa mi prese per mano e mi tirò nella mischia. Cominciammo a ballare quando mi sentii spingere dal lato sinistro. Mi venne addosso un ragazzo alto, un po' scuro di pelle, con i capelli neri.
Lui: -Scusami dolcezza!-
Io: -Niente...- mi guardò e rimasi incantata, aveva degli occhi meravigliosi, castani con un fare d'angelo. Giuro, non avevo mai visto un ragazzo così bello. Mi prese per le braccia e mi tirò a ballare con lui.
Lui: -Come ti chiami dolcezza?-
Io: -Michelle tu?-
Lui: -Zayn!- ma che nome che era Zayn? Non l'avevo mai sentito in giro... Forse era straniero...
Io: -Che razza di nome è Zayn? Sei straniero?-
Zayn: -Mio padre è pakistano!-
Io: -Ah... e i pakistani sono tutti così belli?- Zayn sorrise, aveva anche il sorriso meraviglioso, che mi fece incantare.
Io: -Può darsi... devo dire che anche tu sei molto bella, sai?- arrossii. Il primo ragazzo che mi aveva detto una cosa del genere, nessuno me l'aveva mai detto. Mi prese per i fianchi e mi tirò a sè, e continuammo a ballare. Notai che Lisa mi stava guardando con un sorrisetto soddisfatto mentre io ballavo con Zayn, mentre invece io non riuscivo a staccare gli occhi da quelli di Zayn. Uscimmo dalla discoteca alle 2 e Zayn mi seguì. Stavo per andarmene quando Zayn mi prese per un polso e mi tirò a sè.
Io: -AH! Ah... sei tu...-
Zayn: -Michelle... ci rivedremo?- gli sorrisi e lui mi ricambiò.
Io: -Spero di sì.- Zayn mi lasciò e andai via con Lisa. A prima vista mi sembrò un donnaiolo, invece poi pensai che fosse tutt'altro che uno spaccone. Mi girai a vedere se era ancora lì, infatti si stava allontanando insieme ad altri tre o quattro ragazzi. La mattina dopo andai a fare una passeggiata al mare con Riuk, c'era freddo, ma non avevo affatto voglia di stare in casa, così uscii ugualmente. Riuk era felicissimo di uscire e saltellò per quasi tutto il tragitto. Arrivai alla spiaggia dove andavo di solito, vidi in lontananza un ragazzo. Mi avvicinai trascinata da Riuk, quel ragazzo si girò e mi sorrise. Era proprio lui.



                                                            Vi piace? E' la prima storia che pubblico, e spero vi piaccia.
                                                                     Sia chiaro, degli One Direction ho solo preso il nome, il carattere, e l'aspetto fisico,
                                                   ma ovviamente mi sono inventata tutta la storia. 
                                                            Concludo con... BUONA LETTURA!!!  :D

 
  
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