PROLOGO

“La signorina Mills, accompagnata dal signorino Styles”

Così, quella sera erano stati presentati, come una coppia di grandi, a suo parere estremamente fuori luogo, e già che a Florindy non bastasse l’essere presentata a voce alta, doveva fare coppia con il bambino più spocchioso che conoscesse, Harry, che non era proprio tutta sta gran cosa dal canto suo avrebbe preferito starsene a casa.

Harry era un bambino non troppo simpatico, per niente carino o di buone maniere, gli piaceva fare scherzi a tutte le bambine tranne a Florindy,e le sue sorelle invece Grace, Costanza e Adelaide, erano il  bersaglio preferito del ragazzino, erano sempre vittime quando era nei paraggi.

Il bello per Florindy, però doveva ancora arrivare, ora doveva ballarci insieme, e per due bambini di 10 e 12 anni credo non ci sia cosa peggiore.

Harry, aveva tutt’altra opinione di Florindy, la trovava molto graziosa nell’ aspetto, ma per nulla simpatica o carina nel carattere, anzi estremamente fredda e distante da tutti, non ricordava di averla mai vista sorridere, nemmeno per una foto o per un ritratto.

A quel ballo Harry aveva cercato mille volte di farla ridere, facendo appunto mille scherzi ai presenti, era finito tirato per un orecchio dal patrigno ma nulla, Florindy non cambiava mai espressione.

Quella sera, quel ballo, furono l’ultima volta e l’ultima occasione che li vide protagonisti, poi non si videro più, e Florindy si era quasi dimenticata della sua esistenza, pensava, sperava non avrebbe più rivisto, era contenta della sua vita tranquilla, con le sue sorelle, il suo amato padre, le passeggiate con Amelia, la sua più devota amica, con lei, Indy  aveva accennato ad un sorriso, solo due volte, e poi mai più, ma ora per qualche motivo la sua vita sarebbe cambiata, la sua e soprattutto quella della sua famiglia, in quel momento Indy e le sue sorelle capirono che il sogno della madre di vederle tutte sposate con qualcuno che le ama e che avrebbe provveduto a loro si sarebbe in qualche modo avverato.