Yuki Delleran
ti porterà dove niente e nessuno l'ascolterà...
La canterò con poca voce… sussurrandotela
e arriverà prima che tu…ti addormenterai...
***
Ed…
Ed…
Mi senti?
E se… mi sognerai
Dal cielo cadrò...
E se… domanderai…
Da qui risponderò…
E se... tristezza e vuoto avrai
Da qui… cancellerò
Sognami se nevica
Sognami sono nuvola
Sono vento e nostalgia
Sono dove vai…
***
E se mi sognerai
Quel viso riavrò…
mai più... mai più quel piangere per me
sorridi e riavrò…
Sognami se nevica
Sognami sono nuvola
Sono il tempo che consola
Sono dove vai…
***
Rèves moi amour perdu
Rèves moi, s’il neigera
Je suis vent et nostalgie
Je suis où tu vas
Sognami mancato amore
La mia casa è insieme a te
Sono l’ombra che farai
Sognami da li…
Il mio cuore...
il mio cuore è lì.
***
Lo senti, Ed?
Batte solo per te.
Ti amo.
Alla finestra dell’appartamento al secondo piano della palazzina, un ragazzo teneva la mano sinistra postata sul vetro gelido. Attorno alle sue dita si era formato un leggero alone di condensa che offuscava il bagliore quasi accecante della neve candida che ricopriva i tetti e le strade di Monaco. I suoi occhi si inumidirono mentre i frammenti del sogno appena conclusosi gli sfuggivano inesorabilmente. Aveva visto di nuovo la persona che amava, aveva immaginato cosa sarebbe successo se non fossero stati entrambi così ligi al dovere, così calati nel loro ruolo di eroi. Sarebbe bastato così poco per essere felici… Mentre già le altre immagini svanivano dalla sua mente lasciando spazio ad mare lacrime di rimpianto, una in particolare sarebbe rimasta incisa nel suo cuore per sempre: quella persona gli aveva detto «Ti amo. » con quel sorriso sfrontato che adorava. Due semplici parole che aspettava da una vita e che mai aveva sentito pronunciare da quelle labbra. Una speranza che mai si sarebbe realizzata.
«Edward Elric, maestro nello sprecare possibilità. » pensava mentre le prime gocce salate scivolavano sulle sue guance, infrangendosi sul davanzale.
Attraverso il velo che gli offuscava la vista, intravide la chioma corvina di una persona ferma sotto la sua finestra. Il cuore gli balzò nel petto mentre un’inattesa quanto folle speranza si impadroniva di lui. Si precipitò fuori dalla stanza, - «Roy! » - lungo le due rampe di scale, - «Roy! » - finché non raggiunse senza fiato il portone d’ingresso e lo spalancò.
«ROY! »
Afferrò l’uomo per un braccio e…
«Ci conosciamo? »
Ed lasciò ricadere il braccio mentre il suo sguardo si alzava: capelli scuri, occhi castani, un filo di barba ed espressione perplessa. Sentì il proprio cuore andare in mille pezzi e le lacrime tornare a pizzicargli le ciglia.
«Io… ehm… l’ho scambiata per un altro. Mi scusi…» mormorò con voce roca tentando di frenarle.
Non appena lo sconosciuto si voltò per allontanarsi, le lasciò libere di scorrere sulle guance gelate. Rimase ad osservarlo mentre il vento freddo faceva ondeggiare i suoi capelli dorati e la neve continuava a cadere bagnando la camicia leggera che si attaccava alla pelle.
«Questa è la mia punizione, vivere in un mondo in cui tu non esisti… D’ora in poi potremo incontrarci solo nei sogni…»
NOTICINA DI YUKI:
Buongiorno/buonasera a tutti!
Ho voluto approfittare delle 150 recensioni a Love & Pride per postare questo secondo regalino e seconda song-fiction, spero che vi possa piacere anche se ho tentato con un altro genere di coppia. Mi sa che sono l'unica che ama sia L'Ed/Win che il Roy/Ed... ^_^ Anche in questo caso è una coppia che, visto il finale, mi ispira una gran tristezza... Si vede che in questo periodo mi ispirano solo le storie tragiche... Della canzone mi hanno colpito subito i versi "Rève moi amour perdu" in contrasto con "Sognami mancato amore", la differenza tra l'amore semplicemente perduto e quello mancato (cioè perduto senza essere nemmeno dichiarato). E' straziante...Sigh! Volevo anche aggiungere che l'ultima parte della fic mi è stata ispirata dalla carinissima ma triste doujinshi di Jackpot "Quiet reunion" che ho tradotto dall'inglese di recente. Ultimamente mi sto dando alle traduzioni... Hermafrodite (qualcuno la conosce?) è qualcosa di allucinante...
Detto questo, vi ringrazio tantissimo se vorrete lasciarmi un commentino, ma anche solo se leggerete.
Un bacio a tutti!
YUKI-CHAN