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Autore: chimerachan    25/03/2008    2 recensioni
Cosa succede se il tempo e la paura di scoprire che era solo una cotta, hanno la meglio? Due punti di vista, due vite narrate tra pagine di diario e mail.
Genere: Romantico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akito Hayama/Heric, Altro Personaggio, Sana Kurata/Rossana Smith
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Eccomi con una nuova storia, l’idea mi è venuta guardando fuori dal finestrino in un viaggio in treno. Spero che vi piaccia!!!

Giorno: 0

Finalmente il dottore mi ha detto che mi sto riprendendo dalla malattia della bambola,certo ci vorrà ancora tempo prima che mi riprenda completamente ma sto facendo grossi progressi. Ho accettato la partenza di Heric e questo è il primo passo, da quando siamo tornati dalla nostra fuga d’amore abbiamo passato tutto il tempo disponibile insieme, ci siamo comportati con due sedicenni qualsiasi senza pensare che tra qualche giorno lui salirà su un aereo per Los Angeles. Ogni momento passato insieme è stato significativo, anche stare stesi su prato in silenzio è stato piacevole. Fra poco verrà qui e passeremo l’ultima serata insieme, ho deciso di fargli una sorpresa… ne ho già parlato con mia madre, come al solito si è dimostrata essere una madre fuori dal comune! Ora vado, qualcuno (chissà chi è??? J ) bussa alla porta…

“avanti…”

“ciao! Sono un po’ in anticipo…”

“tanto sono già pronta..”

“allora hai deciso cosa vuoi fare stasera?dove mi porti?”

“rimaniamo qui…”

“qui? In camera tua?”

“guarda… ho pensato che potevamo vederci un vecchio film proiettato sulla parete, ho preparato anche i pop corn con le mie manine ”

“wow… mi piace come idea”

Per il momento la serata sta andando molto bene, l’idea ad Heric sembra essergli piaciuta mi sembra che quell’agitazione, per le poche ore rimaste da passare insieme, che leggevo nei suoi occhi abbia lasciato il posto alla tranquillità. E’ così bello stare tra le sue braccia, sentirlo ridere, ho scelto un film divertente per questa sera non volevo nessun film d’amore o strappalacrime. Meglio un film senza una trama impegnativa da seguire, in realtà dell’ultima parte ho colto pochissime battute. Io ed Heric ci siamo incrociati un attimo con lo sguardo, e abbiamo iniziato e baciarci lentamente. Ha preso il mio viso con sua mano e le sue labbra non hanno mai lasciato le mie, è così dolce…

“Heric… rimani qui stanotte, stai con me…”

“Sana… domani partire e separarci sarà ancora più difficile”

“lo so… ma non importa”

“questa è la prima volta… sei sicura?”

“si… non desidero altro che stare con te”

“ci metterò tutto me stesso, tu quello che sento per te… Ti amo”

“Ti amo anch’io”

 

 

Non abbiamo chiuso occhio questa notte, fare l’amore con lui è stato bellissimo, tenersi abbracciati e farsi mille coccole, non esistono parole per esprimere tutto quello che ho dentro, tutto quello che mi ha fatto provare con la sua dolcezza, non mi sono mai sentita così unica e speciale. Con la luce dell’alba Heric sembrava un angelo, troppo bello per essere vero…. L’ultimo bacio che ci siamo dati mi ha tolto il respiro

 

Giorno 1460:

Oggi mi è arrivata la proposta per girare un film negli states, è da un po’ che non scrivo ma ultimamente Rei ha riempito le mie giornate con un milione di impegni, tra scuola di recitazione, interviste e riprese non ho un minuto libero. Vorrei poterti dire che tutto questo non mi fa pensare a lui, ma non è vero altrimenti non si spiegherebbe che ancora tengo il conto dei giorni dall’ultima volta che ci siamo visti. Per la cronaca, la settimana scorsa ho lasciato Ichi, rispetto agli altri ragazzi con cui sono stata aveva una marcia in più, ma ovviamente non è lui… lo so sono un caso disperato, 4 anni che non lo vedo eppure non riesco a togliermelo dalla testa. Lui avrà sicuramente voltato pagina, anzi capitolo…

 

Giorno 1491:

Oggi ho firmato il contratto per girare un film in America, a Los Angeles ovviamente. Ho deciso che sarà una buona occasione per rivedere Heric sono sicura che quando lo vedrò sarà evidente che ho idealizzato tutto e che in realtà la mia era solo una cotta presa a 16 anni

 

Ciao Sana, sono passati 6 mesi da quando sono partito da Tokyo, la riabilitazione sta andando bene riesco a scrivere diverse parole con la destra… il dott. Burns dice che ci sono ottime possibilità di un recupero completo. Non vedo l’ora di poterti tenere di nuovo stretta a me… T.A. Heric

Ciao Sana, oggi è stata una giornata difficile in ospedale ho dovuto fare un sacco di esercizi nuovi e sono morto, ma l’equipe del dottore è soddisfatta dicono che sono uno dei migliori pazienti. Ora riesco a scrivere 3 pagine di fila senza stancarmi e ho iniziato di ad eseguire bene alcuni kata. Mi manchi tantissimo, ogni notte ripenso all’ultima notte passata insieme… ti amo Heric

 

Ciao Sana, oramai sono passati i due anni che dovevo passare qui a Los Angeles ed ho completato la riabilitazione. Ho iniziato a farmi dei nuovi amici, non è stato semplice tu conosci il mio carattere un po’ rustico e diffidente. Tu come stai? Come procede la tua vita? Immagino che sarà piena di impegni come al solito… è così tanto che non ci sentiamo e mi manca tanto il tuo sorriso, non te l’ho mai detto ma è unico. Ti amo Heric

 

Ciao Sana, oramai stai diventando famosa anche qui in America ieri tornando dalla palestra ho visto delle tue foto sulle copertine di alcune riviste di cinema e moda. Sei sempre più bella, da togliermi il fiato. Ora ho una ragazza, sia chiama Susan, è un po’ che ci frequentiamo è la sorella di un ragazzo che viene ad allenarsi nella mia stessa palestra. E’ una ragazza piacevole con cui stare, ma il mio cuore è rimasto li con te in Giappone.

Ciao Sana, questa sarà la millesima mail che ti scrivo ma che non ho mai avuto il coraggio di spedirti da quando sono partito. E’ veramente stupido che ancora io senta il bisogno di mettere nero su bianco che ti penso. Piena come sarai di impegni e con tutte le nuove conoscenze che avrai fatto in questi anni, di sicuro sarai andata avanti con la tua vita, io ancora non ci sono riuscito e forse è per questo che non qui non riesco ad avere una vera relazione ora mi sto vedendo con una ragazza di nome Liz, lei sembra essersi innamorata di me sta perfino imparando il giapponese, ma ancora non riesco a lasciarmi andare con lei. Il tuo ricordo è ancora così forte nella mia testa e nel mio cuore. Mi chiedo se la paura di tornare e scoprire che tra noi era tutto finito che mi ha fatto restare qui in America, abbia un senso visto quello che ancora sento dopo quattro anni.

Ciao Sana, ho deciso che questa sarà l’ultima volta che proverò a scriverti una lettera, con Liz le cose stanno andando bene è veramente una brava ragazza. Oramai tu appartieni al passato è ora che io lasci andare il tuo ricordo… avrai sempre un posto speciale nel mio cuore. T.A. Heric

 

“Sana è da quando siamo arrivati qui in Los Angeles che ti vedo assorta a parte quando sei sul set, che ti succede?”

“Rei, c’è una persona che vorrei incontrare …”

“Heric?”

“come lo sai?”

“dai Sana, in questi anni abbiamo passato tanto tempo insieme e so che ancora non l’hai superata”

“non so se sia la cosa giusta piombare nella sua vita dopo tutti questi anni”

“l’ultima volta che l’hai sentito avete litigato?”

“No… solo con il passare del tempo smesso di sentirci”

“allora chiamalo … per andare avanti hai bisogno di vederlo ancora una volta”

“dici?”

“fallo subito! Tanto qui sul set per oggi abbiamo terminato le riprese”

“ok”

“ti lascio sola …”

“pronto?”

“casa Hayama? Heric?”

“si … sono io”

“sono Sana …”

“Sana?!”

“ciao …. È tantissimo che non ci sentiamo”

“si lo è davvero…”

“non ci crederai ma sono a Los Angeles per girare un film”

“in realtà l’ho letto proprio ieri su una rivista”

“ti va di vederci in settimana?”

“si … certo perché non vieni a cena da me domani sera?”

“ok… facciamo per le 8?”

“perfetto… a domani”

 

E’ stato la chiamata più difficile della mia vita, sentire la sua voce ha mandato il mio cuore a mille, lui sembrava così tranquillo forse perché sapeva che ero in città o forse perché non c’è da agitarsi nel rivedere un’ amica dopo tanti anni, a cena a casa sua … chissà se ci sarà anche la sua famiglia, o se Nelly si è sposata, o se lui ora vive con la sua ragazza… ci sono tante cose che non so ma l’unica cosa che è certa è che voglio rivedere il suo viso

 

Ciao Sana, lo so avevo promesso che non ti avrei più scritto ma mi hai appena chiamato e sono al settimo cielo. L’altra notte ero a casa di Liz e non riuscivo a dormire mi sono messo a sfogliare le riviste appoggiate vicino al letto e ad un certo punto ti ho visto in tutto il tuo splendore, nell’articolo parlavi del film che girerai qui. Mi è preso un tuffo al cuore. Sono rimasto disteso tutta la notte affianco a Liz ma non sono riuscito a chiudere occhio. Alla fine hai deciso di chiamarmi, forse è normale voler rivedere un amico che vive in città. Non so se sono pronto a rivederti, sta succedendo tutto così velocemente. Non so come fare con Liz a lei non ho mai parlato di te, anche se mi ha fatto domande sulle mie storie passate. Forse è giusto che tu la conosca non ha senso fare finta che lei non c’è nella mia vita. Io sono andato avanti…

“arrivo…”

“ciao Heric”

“ciao Sana, entra… stai benissimo”

“grazie, ma diciamo che avere un truccatore e un parrucchiere personali aiutano a farti sembrare presentabile”

“abiti qui da solo?”

“si mio padre ha deciso di andare a vivere con Nelly, sai lei si è sposata un anno fa”

“wow , e suo marito che tipo è?”

“è un tipo a posto, lavora nella clinica dove ho fatto la riabilitazione”

“è apparecchiato per tre, chi cena con noi stasera?”

“vedo che sei più sveglia di una volta J , ho invitato anche la mia ragazza Liz così potrai conoscerla è una tua grande fan quando le ho detto che ti conoscevo e che saresti venuta qui a cena non stava nei panni”

“da quanto state insieme?”

“mah più o meno da otto mesi, e tu? Stai con qualcuno?”

“no al momento non sto con nessuno, ma come al solito per la stampa ho mille ipotetici fidanzati”

“già…”

“Heric? Sono arrivata … scusa il ritardo”

“Ciao io sono Liz è un vero piacere conoscerti…”

“Sana, il piacere tutto mio”

“beh la cena è già pronta, nel senso che l’ho ordinata J

“da quel sorrisetto può essere solo una cosa … sushi”

“vedo che anche Sana conosce la tua ossessione per questo piatto”

“eh si…”

“Sana, Heric mi ha detto solo oggi che voi due siete amici … da quanto vi conoscete?”

“oramai sono tanti anni, abbiamo frequentato la scuola elementare insieme, è lì che ci siamo incontrati”

“sono curiosa dimmi che tipo era da piccolo? Provo ad indovinare silenzioso e tranquillo?”

“eh più o meno … Heric è sempre stato un tipo molto riservato”

“basta parlare di me? Liz tu eri così curiosa di sapere qualcosa di Sana, sulla sua vita di attrice …”

“in effetti si… sai Sana lavoro anch’io nel cinema ma sono una responsabile di produzione”

“davvero?”

“si il cinema mi è sempre piaciuto, ho visto tutti i tuoi film… mi ricordo che quando sono uscita dal cinema dopo aver visto la casa nel bosco volevo prendere un aereo per venire a conoscerti tanto mi aveva impressionato la tua interpretazione”

“così mi imbarazzi, grazie”

“per quanto ti tratterai ancora qui a Los Angeles”

“ancora per poco, hanno concentrato tutte le mie riprese in 3 settimane e quindi la prossima settimana tornerò di nuovo in Giappone”

“è incredibile il lavoro che poi fanno al montaggio per ricreare tutto il film”

“Heric, e tu? Come passi le tue giornate?”

“mi alleno ancora a karate, mi sono laureato in medicina e ora sto lavorando con il dott. Barnes lo stesso che si occupato del mio braccio, ricordi?”

“si certo che me lo ricordo”

“Heric non fare il modesto! È stato il migliore del suo corso ed il dott. Barnes è entusiasta di lui”

“complimenti Heric, sono felice che tu abbia trovato la tua strada nonostante quel brutto incidente”

“lui non me l’ha mai detto, ma il dott. Barnes mi ha confidato che il suo sogno sarebbe di aprire un centro tutto suo dove poter applicare i metodi che ha sperimentato sulla sua pelle”

“Liz ora basta…”

“ok ok la smetto… so che odi che si parli di te”

“si è fatto tardi, ora devo proprio andare”

“è stato un piacere conoscerti, e se trovi un po’ di tempo prima di ripartire torna a trovarci”

“grazie, ci proverò… ciao Liz”

“ti accompagno alla porta”

“Liz è una ragazza meravigliosa un ottima scelta! Beh allora… ciao”

“è stato bello rivederti”

“anche per me”

“… ciao”

“ciao”

 

E’ finita, finalmente la cena è finita, lì dentro mi mancava l’aria… Ho rivisto Heric dopo 1523 giorni ed è bellissimo, di una bellezza insopportabile. Ha lo stesso sguardo che ti buca l’anima di quando ci siamo conosciuti, stare di nuovo nella stessa stanza mi ha fatto sentire nuda, nessuno come lui mi riesce a guardare dentro come fa lui senza neanche fare una domanda. Ora ha Liz ha suo fianco, lei sembra meravigliosa e lui vicino a lei sembra diverso, ci credo che vedendo Heric ora si sia immaginata un bambino tranquillo. Questa cena avrebbe dovuto farmi voltare pagina, eppure mi sembra che mi abbia solo fatto vedere ancora con più chiarezza che con il passare degli anni non l’ho idealizzato, lui è veramente quella bella persona che ricordo nel cuore. Cosa devo fare??? Io lo amo ancora ma lui è andato avanti senza di me, stasera mi ha persino presentato Liz. E’ finita devo accettarlo!

Ciao Sana, finalmente sono solo… siamo di nuovo solo io e te. Sei appena andata via e io sono già qui al pc a scriverti, forse perché stasera non sono riuscito a dirti nulla di quello che mi passava per la testa, a parte che eri bellissima ma a quello ero già preparato da che in questi anni le tue immagini mi hanno sempre accompagnato, ti ho visto diventare lo splendore che sei ora e non centra nulla il trucco e i capelli. Ti sei imbarazzata per il complimento, è incredibile come tu non ti accorga della tua bellezza, della luce che c’è nei tuoi occhi. Stasera ha conosciuto Liz e mi hai detto che è meravigliosa, è vero ma lei non è te. Speravo dopo questa cena di cambiare idea, ma invece la realtà è arrivata dura da accettare come un pugno allo stomaco. La tua vita non è cambiata, sempre di corsa, a fare 1000 cose… è per questo che non riesci a legarti a qualcuno? Vorrei non essermi sentito sollevato quando mi hai detto che sei single eppure è così. Non dovevamo vederci, hai di nuovo riaperto quella ferita che forse solo ultimamente stava iniziando a rimarginarsi. Adesso saperti in città ancora per una settimana sarà uno strazio, e come al solito mi chiuderò in me stesso per non soffrire. Ma perché ti amo così tanto???

“Heric, è una settimana che non ci vediamo… ti sei allenato tutti i giorni, stiamo insieme stasera?”

“ok oggi finisco alle 7 passa a prendermi in palestra”

“è tutto a posto? Ti sento strano”

“è tutto ok, ci vediamo dopo”

 

“da quanto tempo mi stavi guardando”

“da un po’ …. è passata un’eternità dall’ultima volta che ti visto allenarti, eri così concentrato”

“che ci fai qui?”

“una sorpresa, sono venuta a salutarti … stasera ho l’aereo per Tokyo”

“e così riparti… un nuovo impegno ti aspetta”

“già… ora vado, ciao”

“No… aspetta”

“oh” sono di nuovo tra le sue braccia, esiste una sensazione più bella?

“perdonami è che… volevo abbracciarti almeno una volta”

“lo so… anch’io”

“prima di partire non ero riuscito a farlo come avrei voluto”

“a presto Heric”

“…………………………..... addio Sana”

 

“Sana?”

“Liz…”

“dove vai così di corsa?”

“ero passata a salutare un ultima volta Heric, ma devo scappare perché fra poco ho il volo”

“buon viaggio!”

“ciao!”

“Sana? Ti è caduto qualcosa… troppo tardi, come corre veloce quella ragazza”

“Heric sei pronto?”

“si eccomi… scusami ma per stasera preferisco non uscire, mi è venuto un po’ di mal di testa”

“ho incrociato Sana qui fuori, è passata a salutarti… vorrei non aver notato il tempismo ma è dalla sera che è venuta a cena che sei più taciturno e strano del solito”

“è solo una coincidenza, mi è solo presa un po’ di nostalgia del Giappone tutto qui”

“ok allora andiamo a casa, così ti rilassi un po’ e vedrai che ti passerà anche questo mal di testa”

“io devo spedire una mail ad un paziente e poi ti aiuto a preparare la cena, ok?”

“stasera voglio viziarti, farò il servizio in camera! J

Addio Sana, queste sono le ultime parole che ti ho detto oggi ma tu forse non le hai sentite perché eri già volata via da me. Questa è veramente l’ultima volta che mi metto qui a scriverti, mi sento un bastardo nei confronti di Liz e lei non se lo merita. Oggi ho avuto la certezza che quello che sento nei tuoi confronti non è stato neanche scalfito dal tempo, è bastato toccarti per sentire calore, elettricità attraversami il corpo. E’ bastato riabbracciarti per sommerge la mia testa con tutti i ricordi dei nostri passati abbracci: all’ospedale per il malore di mio padre, per il libro di tua madre, davanti casa mia quando stavo con Fanny, tutti gli altri fino al più importante quando ti ho tenuta stretta a me durante la nostra prima e unica notte insieme. Stasera mi gira la testa, sento le vertigini ma un’aspirina non può fare nulla per farmi star meglio. Non hai incrociato i miei occhi prima di voltarti e andare via, che cosa ci avrei letto? Oramai è inutile domandarselo sei andata via, tu hai trovato la tua strada e sei andata avanti… io cercherò di fare lo stesso anche se so che ogni passo che starò lontano da te sarà insopportabile. Ti amo H.

“Heric… ecco è tutto pronto e qui nella borsa dovrei avere un’aspirina… si eccola… ah già questo è quello che è caduto a Sana, sembra il suo diario… ma ti sei già addormentato? ”

“mmm…”

“beh sogni d’oro… io recupererò il lavoro arretrato lavorando al tuo pc”

 

Ciao Heric,

Sorpreso di non trovarmi affianco a te al tuo risveglio? Questa notte ho avuto un momento di chiarezza finalmente sono riuscita a capire tutti i tuoi silenzi, quella parte di te così nascosta e difficile da vedere. Pensavo che con il tempo sarei riuscita piano piano ad avvicinarmi completamente a te, ma mi sbagliavo questo dono l’hai già condiviso tanto tempo fa con qualcuno che ti ha toccato l’anima e che giustamente per questo avrà sempre il posto più importante nel tuo cuore. Non scappare dall’amore, non averne paura ma vivilo!

Xxx

Liz

P.S. questo è diario di Sana l’ha perso andando via dalla palestra leggilo…

 

“Sana, forse qualcuno ha ritrovato il tuo diario, è arrivato a casa questo pacco… viene da Los Angeles con posta prioritaria”

“Rei sarebbe fantastico!”

“su aprilo..”

“no non è il mio diario L , sembra un copione… no tante e-mail stampate forse sono da parte di fan americani, c‘è anche una lettera”

“allora ti lascio sola”

Ciao Sana,

Ieri sera lavorando sul computer di Heric ho trovato non volendo qualcosa che ti riguarda, sono tutte e-mail salvate nelle bozze che da quando è partito dal Giappone ti ha scritto ma che non ti ha mai inviato. Leggerle mi ha fatto conoscere un Heric diverso da quello con cui ho condiviso gli ultimi otto mesi e questo mi ha disorientata. Salutandoci hai perso il tuo diario e dopo aver letto tutte quelle lettere non ho resistito alla curiosità di conoscere i tuoi pensieri. Ora ho capito attraverso le tue parole, che nonostante siate stati lontani per quasi cinque anni tu sei l’unica persona in grado di capire e amare una persona speciale come Heric. Leggile sono sicura che ti riempiranno il cuore!

Buona fortuna

Liz

Toc toc

“avanti… Rei perché non entri?… oh il mio diario… ma come… ”

“Sana”

“Heric!”

“stai piangendo…”

“è un sogno, tu sei qui..”

“no è la fine di un incubo, io starò qui per sempre”

Ieri notte è stata la notte più romantica della mia vita …. Abbiamo parlato di tutto e di niente di quanto abbiamo sentito la mancanza l’uno dell’altro, ci siamo scambiati mille tenerezze ma non siamo andati oltre eravamo felici di stare di nuovo insieme, ho dormito forse venti minuti ieri notte ma non mi sono mai sentita così bene, mai …

 

“sig.na Kurata sono passati due anni dal suo ultimo viaggio in America vuole lasciare qualche dichiarazione alla stampa americana per la promozione del suo ultimo film?”

“No… per il momento nessuna indiscrezione, ma preferisco esser chiamata sig.ra Hayama”

 

Vi è piaciuta??? Ogni impressione è gradita! J

 

 

 

  
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