IL SOLE SORGE OGNI GIORNO
“Respira dolcemente la vita,
Non ingozzarti,
Il sole ti può riscaldare,
Non respingerlo,
Ti ama!”
Ero lì,seduto sui gradini antistanti la mia casa … vuota.
Non vi era vita all’interno, di conseguenza era meglio aspettare il sorgere del sole fuori, per non annegare nella solitudine ed esserne stretto tanto da essere soffocato.
Aspettavo il sorgere del sole, sempre ammesso che il sole sarebbe sorto anche quel giorno … iniziavo a dubitarne … ormai iniziavo a credere che ,indipendentemente da tutto il resto, per me sarebbe stata sempre notte.
Una notte senza fine.
Oscurità senza il minimo spiraglio di luce.
Ero convinto che il sole non sarebbe più sorto dopo una notte come quella.
Eppure ora ero ancora lì a guardare l’orizzonte e il sole che a fatica si faceva largo tra le nubi e l’oscurità che tentava di illuminare. Sapevo che avrebbe vinto quella battaglia ma quel giorno ,probabilmente, non ci sarebbe riuscito. Almeno per me. Perché io, Sasuke Uchiha, io, che sarei dovuto diventare il migliore, il più forte, del clan Uchiha e avrei dovuto onorarlo e difenderlo,ora ero solo. Perché ormai non c’era più nessun clan Uchiha, nessun onore da difendere, niente … più niente … ormai non c’era più una famiglia da aspettarmi ,all’interno di quella casa che ora odorava di morte.
Ma al sole non importava se avevo perso la mia famiglia, se reo rimasto solo al mondo, se mio fratello stesso aveva ucciso tutti e se avrei dovuto vendicarmi, se avrei dovuto uccidere mio fratello … no … al sole non importava perché il sole sorge ogni giorno e avrebbe continuato a farlo.
Non vi era vita all’interno, di conseguenza era meglio aspettare il sorgere del sole fuori, per non annegare nella solitudine ed esserne stretto tanto da essere soffocato.
Aspettavo il sorgere del sole, sempre ammesso che il sole sarebbe sorto anche quel giorno … iniziavo a dubitarne … ormai iniziavo a credere che ,indipendentemente da tutto il resto, per me sarebbe stata sempre notte.
Una notte senza fine.
Oscurità senza il minimo spiraglio di luce.
Ero convinto che il sole non sarebbe più sorto dopo una notte come quella.
Eppure ora ero ancora lì a guardare l’orizzonte e il sole che a fatica si faceva largo tra le nubi e l’oscurità che tentava di illuminare. Sapevo che avrebbe vinto quella battaglia ma quel giorno ,probabilmente, non ci sarebbe riuscito. Almeno per me. Perché io, Sasuke Uchiha, io, che sarei dovuto diventare il migliore, il più forte, del clan Uchiha e avrei dovuto onorarlo e difenderlo,ora ero solo. Perché ormai non c’era più nessun clan Uchiha, nessun onore da difendere, niente … più niente … ormai non c’era più una famiglia da aspettarmi ,all’interno di quella casa che ora odorava di morte.
Ma al sole non importava se avevo perso la mia famiglia, se reo rimasto solo al mondo, se mio fratello stesso aveva ucciso tutti e se avrei dovuto vendicarmi, se avrei dovuto uccidere mio fratello … no … al sole non importava perché il sole sorge ogni giorno e avrebbe continuato a farlo.