MI MANCHI…

 

Caro Ron,

molto probabilmente tu non leggerai mai questa lettera. E quindi perché scrivo?, ti chiederai. Forse per sfogarmi, forse per mettere su carta ciò che provo, forse per dirti cose che a voce non riuscirei mai ad esprimere. Forse perché mi manchi.

È già passata una settimana, sai? Una settimana da quando te ne sei andato. Ed è esattamente una settimana che non faccio altro che piangere e pensare a te.

Sembra passata un’eternità. Le giornate senza di te trascorrono lente ed inesorabili. Sembrano passati sette anni, non sette giorni.

Te ne sei andato… Sembra incredibile, ma è così.

Alla fine non ce l’hai più fatta a stare qui, a vivere alla giornata, senza un piano. Già, pensavamo che Harry avesse un piano più concreto. E ci sbagliavamo. Tu non reggevi più questa situazione, vero? Me lo hai detto innumerevoli volte, nei momenti in cui restavamo soli a parlare. Quei momenti in cui eravamo semplicemente io e te.

Mi mancano, nonostante parlassimo alle spalle di Harry. Non era una cosa corretta, lo sapevo bene, ma mi permetteva di starti più vicina.

Mi manchi… Terribilmente.

Con i tempi che corrono, potrei non vederti più. Potrei morire da un giorno all’altro, e l’ultima volta in cui ti ho visto rimarrebbe quella maledetta sera in cui te ne sei andato. Ti sei Smaterializzato subito… Non sai quante volte ho gridato il tuo nome, invano. Volevo parlarti, farti ragionare, farti tornare. O per lo meno, se fossi rimasto della tua idea, ti avrei confessato i sentimenti che provo per te, così non avrei avuto rimpianti. Non come ora, che continuo a pensare al mio più grande rimpianto: quello di non averti mai detto nulla.

Se penso a tutto il tempo che ho sprecato e a tutti gli errori che ho commesso… O meglio, che abbiamo commesso. Perché la colpa è di entrambi, ammettiamolo. Siamo stati due stupidi testardi. Avevamo tutto il tempo che volevamo a nostra disposizione. Soprattutto dopo l’anno scorso. Dopo che hai lasciato Lavanda. Dopo il funerale di Silente. Dopo che io sono arrivata alla Tana per l’estate. Ne abbiamo avuto di occasioni… Ne ho avute tantissime, per rivelarti tutto ciò che provavo. E anche tu ne hai avute, per rivelarmi i tuoi sentimenti, ammesso che ce ne siano.

Perché se ce ne fossero realmente stati, non te ne saresti andato subito. Mi hai chiesto di venire con te, certo… Ma non potevo abbandonare così Harry, su due piedi.

Mi sono pentita di quello che ho fatto, però. Avrei potuto venire con te. Avrei dovuto. Avremmo potuto parlare di quello che era appena successo. Più razionalmente, dato che non portavi più quel malefico aggeggio al collo. Sì, perché voglio pensare che quelle cose orribili le hai dette perché eri influenzato dall’Horcrux, anche se Harry crede il contrario. Ti avrei seguito. E la mattina dopo saremmo tornati da lui, per dedicarci di nuovo alla nostra ricerca, come avevamo deciso.

Sarebbe stato meglio, molto meglio di adesso.

Santo cielo, Ron, sono distrutta, a pezzi. Tutto per colpa tua! Non dovevi andartene, non così, dannazione!

Piango per te tutte le notti, sai? Non dormo perché continuo a pensare a te, a come te ne sei andato, a dove tu possa essere, ai pericoli che tu possa correre. All’inizio ho avuto paura che Smaterializzandoti ti fossi Spaccato di nuovo. Chi mi dice che non sia davvero successo? Chi mi dice che tu adesso sia al sicuro, alla Tana?

Nessuno… Se non la speranza che tu stia bene.

Sei stato uno stupido! Come al solito non hai pensato prima di agire, prima di dire tutto quello che ti passava per la testa. Magari non lo pensavi davvero, magari quelle parole erano amplificate dalla rabbia che provavi in quel momento. E dall’Horcrux, come ti ho già detto.

Continuo a ripensare a quella maledetta sera… Alle ultime parole che mi hai rivolto.

- Capito. Scegli lui.

Come al solito non hai capito un accidente. Non era una scelta fra te o lui, quella. Se così fosse stato avrei scelto te, senza dubbio. Ma quella era una scelta riguardo al mantenere o meno le promesse fatte. Ed io ho fatto una promessa ad Harry, la stessa che gli hai fatto tu. Lo avremmo seguito ed aiutato, in ogni circostanza. E così sto facendo. È quello che avresti dovuto fare anche tu.

Ma è facile tirarsi indietro, quando le cose non vanno come ci si era aspettati, vero?

Sono arrabbiata, Ron, non lo nego. Può sembrare una contraddizione, ma è così. Allo stesso tempo mi manchi, ma avrei anche una gran voglia di prenderti a calci e pugni, se solo potessi raggiungerti.

Provo sentimenti contrastanti, ma penso che chiunque al mio posto si sentirebbe così.

Quello che mi fa più arrabbiare è il fatto che tu sia sparito subito. Sapevi che ti avrei seguito, che ti avrei supplicato di rimanere in tutti i modi, eppure ti sei Smaterializzato subito. Idiota!

Eppure non posso fare a meno di piangere, ogni volta che penso a te, ovvero sempre. Più cerco di non farlo, più ogni cosa mi ricorda di te, in questa tenda. Ogni stupidissimo oggetto. Nonostante io ed Harry non parliamo mai di te, anzi non parliamo proprio, a dirla tutta, la tua presenza è quasi tangibile. Entrambi pensiamo a te, a quello che hai detto, al modo in cui te ne sei andato. Involontariamente, hai creato anche una frattura tra noi due, sai?

Vorrei tanto che tu tornassi. Automaticamente tornerebbe tutto come prima, penso. Sì, ci vorrebbe tempo, lo so. Tempo che tu ed Harry facciate pace, tempo che sia a me che a lui passi l’arrabbiatura. Penso che come me si senta tradito. Hai tradito la nostra amicizia, Ron. Per cui, sempre nel caso in cui tu tornassi, ci vorrebbe molto tempo prima che tutto torni come prima. Ma ne varrebbe la pena. Un’amicizia così, che va avanti da quasi sette anni, non può svanire nel nulla, senza che nessuno faccia niente per tentare di recuperarla. L’arrabbiatura passerà.

Ma tu avrai il coraggio di tornare? Non temerai le nostre reazioni, facendoti frenare da esse?

Spero davvero che prima o poi tu ritrovi il coraggio che in questa occasione ti è mancato. Ti sarà necessario ad affrontare l’ira di Harry, ma soprattutto la mia. Non la passerai liscia, se e quando tornerai.

Tua, nonostante tutto, Hermione

 

 

 

 

 

 

Che ve ne pare?

Mi sono chiesta cosa abbia pensato Hermione riguardo la partenza così improvvisa di Ron, e questa è la mia versione. Ho provato a giustificare anche la reazione che avrà quando lui ritorna… Spero di aver fatto un lavoro per lo meno accettabile…^^ Mi raccomando, fatemi sapere cosa ne pensate… Baci, Pikky91