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Autore: moreha    26/09/2013    2 recensioni
Socchiudo gli occhi ancora una volta per qualche istante, per poter rivedere il suo sorriso nell'immagine che appare nella mia mente, inspirando col naso per potermi immaginare il suo profumo. la sua voce calda e rassicurante che nella mia testa ripete "calmati, andrà tutto bene" blocca le mie lacrime per poi lascarle scendere poco dopo. forse lui... è l'unico motivo per cui continuo ancora a lottare per quello che voglio o almeno, per cui cerco di sopravvivere...
| spero che la storia vi piaccia :) |
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Darren Criss
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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SUSHI? SUSHI!

Chiusi gli occhi per qualche istante, per poi spalancarli qualche secondo dopo. Cosa ci faceva lui qui? Vidi sulla soglia della porta un uomo che mi fissava, sembrava avere uno sguardo come disperato. Cappello, sciarpa, occhiali, giubbotto … era il tipo strano che avevo incontrato a Londra … chiamala coincidenza!
“ma tu … non sei il tipo dell’altro giorno?” mi avvicinai lentamente e lui indietreggiò di qualche passo, cominciando con la stessa vocetta strana che aveva fatto al nostro primo incontro
“uhm io …” non sapeva cosa dire, si comportava in modo molto strano
“sei il mio nuovo coinquilino?” gli chiesi sorridendo per cercare di allentare la tensione, ma lui rimase rigido come una statua
“sembra di si” si portò una mano dietro la nuca e vidi gli occhiali scivolargli dal volto. Riuscii a vedere solo due cerchi verdi che brillavano dietro la montatura. Prima che lui li prese di scatto. Ok devo ammettere che stavo iniziando a incuriosirmi
“… come ti chiami?” gli chiesi avvicinandomi velocemente e mettendolo quasi spalle al muro, sembrò pensarci per qualche istante
“ecco … James Anderson!” disse alzando la voce, poi aggiunse con tono imbarazzato solo un ‘tu?’ io cominciai a ridere e gli tesi la mano
“Arianna, molto piacere!” lui ricambiò il saluto accennando un sorriso, ma poi si girò di scatto e prese dei fogli da sopra il tavolino di vetro. Ma che cos’era? Una spia? Un agente dell’FBI? O … un ladro!? Ma come chiederglielo?
“ma sei per caso un ‘ricercato’ o roba del genere?” ecco.
Lui si mise per un po’ a ridere dirigendosi verso la porta. Girò la maniglia e mi guardò poco prima di chiudere alle sue spalle
“qualcosa del genere” dopo di quello solo il rumore della porta che si chiudeva. Devo dire che la sua risposta non mi ha esattamente ‘rassicurata’. Cercai di non pensarci e presi i fiori per metterli in camera mia. Mi avrebbero accompagnato per tutta questa luuuunga storia. Beh almeno … speriamo che portino fortuna!
 
Circa tre ore dopo …
 
Ormai era quasi ora di cena, e lui non si era fatto vivo. Giravo nervosamente per la stanza mentre aspettavo il cigolio della porta alla sua apertura. Per ripagarlo di tutto quello che aveva fatto per me avevo deciso di preparargli qualcosa da mangiare, ma l’unica cosa che mi venne in mente in quel momento fu il sushi. Ero rimasta due ore cercando di spolpare pesci con un odore nauseante sparso per tutta la cucina, e avevo cercato la ricetta su internet. Beh per il resto, diciamo che non sono esattamente una ‘cuoca provetta’. La cucina era un disastro, e il risultato non sembrava ne pesce, ne riso, era solo un miscuglio complicato di ingredienti e alghe di un colore strano. Ero in piena crisi, avevo paura che tornasse, e che, vedendo la cucina in quelle condizioni si sarebbe arrabbiato. Presi di corsa stracci, spugne e tutto quello che avevo trovato sul momento. Lanciai i piatti e le ciotole che avevo sporcato nel lavandino, passando qua e la lo straccio per il pavimento.
Finii di pulire che erano circa le dieci di sera, ma non potevo mica sperare che fosse finita li. Dovevo ancora preparare la tavola, e trovare un fioraio aperto alle dieci. Dovevo trovare delle camelie bianche. Sono un ossessionata di significati dei fiori, e le camelie dovrebbero significare ‘gratitudine’. Afferrai il telefono e cercai su google un posto qua vicino ancora aperto e, per mia fortuna ne trovai uno … a un chilometro da qui! Afferrai di fretta la borsa e cominciai a correre sbattendo la porta dietro le mie spalle … sarebbe stata una lunga serata.
 
Mezza notte … tornai a casa sfinita e infilai i fiori nel vaso che avevo messo al centro della tavola. Lui ancora non era arrivato. Mi lanciai sul divano ansimando per la corsa che mi ero fatta. ‘meno male che il sushi non si raffredda’  pensai guardando l’orologio con il gattino sopra il mobile. mi strofinai gli occhi e mi sedetti a tavola poggiando le braccia sul tavolo e la testa su esse. Non passò molto prima di addormentarmi sulla sedia.
 
Mi svegliai di scatto sentendo la porta aprirsi lentamente per non fare troppo rumore. James entrò nella stanza appoggiando il cappotto e camminando lentamente. Io corsi verso di lui e mi misi davanti sorridente
“ciao ti stavo aspettando” dissi felice. Lui assunse una faccia fa punto interrogativo
“a quest’ora?” chieste sorpreso. Io mi girai verso l’orologio … le quattro!? Abbassai lo sguardo e cominciai a balbettare
“uhm ecco io … volevo r-ringraziarti e … ho preparato la cena, poi sono andata a comprare dei fiori, ma il fioraio era a un chilometro di distanza, io non avevo passaggio e…” alzai lo sguardo di spiaciuta e lo vidi sorridente che mi fissava. Dopo poco si avvicinò a me e mi prese le spalle
“mi hai davvero aspettato per tutto questo tempo?” chiese. ‘che reazione strana per un po’ di sushi’ pensai, e in effetti, era un po’ esagerato. Ma era felice, e saperlo rendeva felice anche a me.
“certo! Volevo ringraziarti per i fiori e per … aver organizzato tutto!” lui mi fissò per qualche secondo fino a stringermi in un tenero abbraccio. Il suo corpo era così caldo, e le sue braccia muscolose facevano sentire protetta, non so spiegare esattamente cosa provai in quel momento, so solo che durò poco, perché si diresse subito verso la tavola evidentemente imbarazzato
“che si mangia?” chiese sedendosi
“sushi. Ma non ti aspettare troppo, non sono una grande cuoca” risposi io prendendo posto a tavola
“il mio preferito!” disse contento afferrando un po’ di quei cosi senza una forma precisa. Rimasi per qualche secondo a fissarlo senza staccare lo sguardo. Lui mi si girò verso di me, notando che lo stavo fissando. Cercai velocemente di cambiare discorso
“ma tu non ti togli quella roba neanche per mangiare?” gli chiesi riferendomi a gli occhiali, la sciarpa e il cappello. Lui sorrise senza neanche rispondere alla domanda, e fissò il suo piatto vuoto. Avevamo già finito tutto
“era buonissimo” disse cominciando a sparecchiare
“aspetta ti aiuto” dissi prendendo un bicchiere, ma lui me lo tolse di mano
“non preoccuparti faccio io, tu hai già fatto tanto. Inizia ad andare a letto ok?” disse sorridendo e portando la roba in cucina, poi mi spinse verso la camera
“cosa …” cercai di chiedergli mentre mi spingeva
“buonanotte!” disse lui chiudendo la porta della stanza. Quello non ha tutte le rotelle a posto a mio parere.
Aprii la valigia e presi una coperta e i peluches che mi ero portata dietro. Li poggiai accuratamente sul letto e accesi l’Ipod dopo averlo messo nelle casse. Abbasso un po’ il volume tanto per dormire e misi play. La prima canzone che partì fu ‘Wavin’ Flag’. Presi un enorme sospiro e cominciai a spargere la roba che mi ero portata, per poi passare ai vestiti. Non ero molto stanca nonostante l’ora.
 
 
‘They'll call me freedom just like a waving flag.
And then it goes back and then it goes back and then it goes back oh oh oh’

 
 
La canzone era ormai quasi giunta alla fine. Mi stesi sul letto e abbracciai il peluche più grande. Chiudendo gli occhi
‘just like a waving flag, flag, flag, flag
Just like a waving flag’

 
Buonanotte …
 

 
 
Hi very nice people! :3 come state? La scuola mi sta già prendendo il 90% del tempo libero! ç______ç non so quanto tempo ci metterò a postare I prossimi capitoli, ma per questo c’è volute un bel pò (ed è anche minuscolo e.e) i prossimi cercherò di metterli prima ok? :) . vi piace il capitolo? Per favore recensite, e otterrete un grande abbraccio virtuale dalla sottoscritta e da un cucciolosissimo pinguino Chris :3 (?) non vi rompo ulteriormente, buonanotte a tuttiiii :P <3

P.s: se volete seguitemi su instagram, sono @moreha :) ok ora vado davvero ciaoooo xD
 

  
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