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Autore: DrEaM_    27/09/2013    3 recensioni
Lui e lei erano così. Un giorno si parlavano, quello dopo no. Erano in guerra, in guerra aperta contro lo stesso nemico: la nostalgia. Perchè quando qualcuno ti manca, altre braccia non servono. E loro erano così, lontani e incazzati, con una malinconia che di notte veniva a cercarli, per ricordargli quanto bello era stato godere di quell'abbraccio..
Duncan e Courtney, forse, non avevano ancora capito, che bastava un loro sguardo per riuscire ad innamorarsi di nuovo, ancora e per sempre.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Courtney, Duncan | Coppie: Duncan/Courtney, Duncan/Gwen
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Contesto generale
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Capitolo 14: “..Hey baby, I think I wanna marry you!.."

Alzando gli occhi al cielo vide una nuvola che oscurava il sole, ma nessuna previsione di pioggia aveva sentito, quindi pensò ad una nuvola di passaggio. Camminava svelto per arrivare a casa da lei, la sua ragazza, con un desiderio fisso in testa che si sarebbe avverato di lì a poco; sembravano due adolescenti alle prese con il primo amore, in fondo si comportavano come tali.
Passò davanti ad una gioielleria, la più cara della città, e si soffermò a guardare un solitario stupendo che da solo avrebbe potuto illuminare tutta la vetrina. Senza pensarci un attimo entrò nel negozio e chiese al commesso: “Salve, vorrei vedere quel solitario lì per favore..”
“Certamente, aspetti pure qui.”
Duncan si accomodò su una sedia ad aspettare, quando arrivò si sedette di fronte a lui e gli fece guardare quel preziosissimo anello.
“Questo qui?”
“Esattamente, è un regalo..”
Il commesso sorrise, ormai quella scena la vedeva da tutta una vita.
“Per la sposa?”
“Non esattamente, però sono certo che presto lo diventerà!”
“Congratulazioni.. Beh, parlando dell’anello ora, è molto prezioso. Questo qui è un diamante vero incastonato nell’anello: una vera rarità. Lo tengo in vetrina da mesi e vedo che ogni tipo di ragazza o donna si ferma ad ammirarlo, ma mai nessuno ha il coraggio di entrare e comprarlo. Forse è troppo bello da sprecare?”
“Ha ragione, è molto bello, ed è per questo che lo voglio regalare alla mia ragazza. Lei è esattamente come questo anello: illumina le giornate, è amata da tutti, ma nessuno si permette di farle del male poiché sarebbe uno spreco e vederla triste è spiacevole, voglio regalarglielo per farle capire che lei è la sola per me. Lo prendo, lo prendo, lo prendo.”
“È sicuro della misura?” chiese mentre preparava il pacchettino.
“Si, ha le dita né troppo sottili né troppo grosse, perfette.”
“Si vede che è innamorato perso, sa? Non ho mai sentito nessuno fare complimenti così speciali alla propria ragazza, complimenti.. sia a lei che alla ragazza, deve essere davvero straordinaria.”
Duncan sorrise leggermente imbarazzato e prese la scatolina, se la mise in tasca e dopo aver ringraziato il buon uomo si diresse verso casa.
Non poteva dire di no…

“Principessa? Sono tornato! Ci sei?” Duncan posò le chiavi di casa di Courtney nel solito posto e si avviò in cucina dove la trovò concentrata sui fornelli.
“Che buon profumo, cosa prepari di buono?” si avvicinò a lei e le cinse la vita lasciandole flebili baci sul collo che la fecero impazzire.
“Non.. non distrarmi, Duncan..” rispose a bassa voce.
“Amo quando mi chiami cosi, sai? È la cosa più bella che abbia mai sentito.”
“Come siamo romantici, riserva il tuo affetto per dopo” disse mentre si girava con un sorriso sornione. “Mmh, devo per forza aspettare?” e la baciò, un bacio passionale. Le sue mani esplorarono la sua schiena da sotto la maglietta mentre il bacino premeva contro quello di lei facendole andare il sangue al cervello.
Lo voleva, lo desiderava come non mai.. Si erano promessi di non farlo se non lo volevano davvero, ma di aspettare il momento giusto, il momento in cui tutti e due lo ambivano. E quel momento era arrivato.
“D-duncan..” sussurrò tra le sue labbra mentre con una mano lo allontanava. “T-ti prego…”
Duncan sapeva che Courtney cedeva molto facilmente e per giocare con lei la lasciò stare, si girò e si mise a tavola stuzzicando il bordo del tovagliolo in attesa del piatto.
“Come è andata oggi?” chiese Courtney prima di scegliere quale spezia fosse più necessaria al condimento. “Benissimo, quel lavoro mi soddisfa ogni giorno di più. Se continuo così pensano di aumentarmi lo stipendio.”
Il volto di Courtney era raggiante; Duncan stava diventando un ottimo ragazzo, serio e responsabile. Il suo stipendio era già abbastanza alto e se glielo alzavano di più potevano vivere ancora più in abbondanza. Non era una ragazza che collegava felicità e soldi, anche se era necessario farlo, ma sapeva che per mettere su famiglia bisognava avere le possibilità.
“A te?” chiese Duncan mangiando un grissino.
"Bene anche a me, domani devo andare a Ottawa per una causa in tribunale” portò in piatti in tavola e Duncan si leccò i baffi tuffandosi a pieno in quella delizia. Gwen non cucinava mai, per questo o andavano a mangiare fuori, compravano cibi già pronti da riscaldare o ordinavano cinese o pizza.
“Per quanto ci rimani?”
“Spero mezza giornata, mi sto stressando molto in questo ultimo periodo..”
“Vuoi prenderti una vacanza? Se vuoi andiamo da qualche parte.”
“L’ultima volta che una mia collega disse così, andò a finire male” e scambiò un’occhiata a Duncan che afferrò subito.
“Beh adesso sarebbe diverso, principessa..” disse accarezzandole il braccio con i polpastrelli delle dita. Courtney sorrise e continuò a mangiare, felice. “Stamattina mi ha chiamato Bridgette!”
“Stamattina mi ha chiamato Geoff!”
Le pronunciarono all’unisono quelle frasi e si misero a ridere. Duncan diede la precedenza a lei nel parlare. “Vabe, già saprai quello che è successo.. Quello che ti manca è la versione dei fatti di una donna!” “Illuminami!”
“Io non capisco come voi uomini pensiate che per voi la vita sia tutta facile, che solo noi donne dobbiamo sgobbare per rendervi felici.. ma quello che non capisco ancora di più è che ve la prendiate con noi se sbagliamo a mettere un calzino o una mutanda nel cassetto errato! Solo questo vorrei riuscire a capire!!” “Courtney, questo è il tuo parere o quello di Bridgette? Perché mi sto confondendo!”
“Poco cambia, più o meno pensiamo le stesse cose!”
“Esattamente: più o meno! Perché lei non pensa queste cose e Geoff non è quel tipo di ragazzo Court!”
“E, di grazia, come fai a sapere quello che pensa Bridgette?”
Duncan incrociò le braccia al petto e distese le gambe. Courtney alzò un sopracciglio curiosa.“Certe cose un uomo se le sente!”
“Come una sberla tra tre secondi?”
“Irritabile la ragazza..”
“Smettila di fare il cretino e dimmi!”
“Ricominciamo da zero: ieri sera hanno litigato siccome Cristopher non sta molto bene, Geoff torna dal lavoro stanco e non riesce a dare una mano a Bridgette che sgobba dalla mattina alla sera dietro quel bimbo. Ora, Geoff mi ha detto che ieri sera Bridgette ha fatto una sclerata inutile, poiché bastava dirgli semplicemente di dare una mano, senza creare troppi casini! Ma evidentemente voi donne sapete solo urlare.. e no! Non mi interrompere ora! Mentre Geoff non sapendo cosa fare ha preferito uscire di casa e farle sbollire la rabbia. Quando è ritornato a casa ha trovato Christopher nella culla e Bridgette sul divano stremata con ancora le stoviglie da lavare. Sai Geoff cosa ha fatto? Ha ripulito le stovaglie con la massima delicatezza per non svegliare nessuno, ha preso in braccio Bridgette e l’ha riposta nel letto, si è fatto una doccia e si è steso accanto a Christopher in modo tale da fare la nottata col bambino per riparare al danno.” Courtney era allibita, la sua versione era completamente diversa e sapeva che Geoff non sapeva mentire neanche per telefono per cui Bridgette stava proprio dando i numeri.
“Sarà un po’ stressata, domani andrò da lei e la aiuterò; mi prenderò un giorno di ferie.”
Duncan sorrise e si avvicinò a lei baciandola sulle labbra, Courtney gli cinse il collo e lui ne approfittò per prenderla in braccio e posizionarla sulla penisola di marmo. Courtney sorrise tra le sue labbra eccitata da quella mossa, non vedeva l’ora di approfondire sempre di più. Duncan si fermò proprio quando Courtney voleva accentuare il bacio da passionale a eccessivamente eccitante!
“C-che fai?”
“Davvero vuoi farlo qui?” Duncan avrebbe voluto farlo anche in ascensore, poco cambiava, la desiderava davvero troppo!
“Oh andiamo, non hai mai fatto il pignolo su questa cosa!”
“Courtney, senti devo dirti una cosa importante..”
Courtney alzò gli occhi al cielo e rispose “Mi devo preoccupare? Proprio adesso Duncan?”
“Siediti per favore..” Courtney strabuzzò gli occhi, ma obbedendo si sedette su uno sgabello lì di fianco, sbuffò e disse “Avanti, spara!”
Duncan prese un lungo respiro e poi disse: “Non sono bravo in questo genere di discorsi lo sai, sono un ragazzo che non sa mettere due frasi in perfetta sincronia, non mi piace usare le parole quando a gesti e a fatti siamo più bravi. Però voglio solo dirti che ti amo Courtney, ti amo come non ho mai amato nessuno. Sei tutto per me, ho bisogno del tuo amore ogni giorno di più, prima non lo capivo bene, ma ora ne sono certo. Per farla breve, e per spiegarti che esisti solo tu ti ho regalato una cosa..”
Mentre Courtney era ancora incredula, Duncan si posizionò in ginocchio, estrasse dalla tasca la scatoletta blu notte e la aprì. A Courtney le si fermò il respiro, ogni fibra del suo copro vibrò e tutto intorno a lei scomparse, come in una nuvola di fumo. Quel luccichio proveniente dal solitario provocò una grandissima commozione, non resistette dal lasciare libera una lacrima. Duncan gliela tolse con il pollice, si alzò e fece alzare anche lei tenendola fra le braccia distanziandola dal suo petto con l’anello e appoggiando la sua fronte alla sua. “Principessa, mi vuoi sposare?”

The end.







































NdA (ultima *piange*)
Care ragazze, vi annuncio la fine. La mia commozione non si è fatta mancare e aggiungo una punta di malinconia nel pensare che è davvero finita :'( 
Sono contente di essere arrivata fino a qui con voi, splendide, che mi avete riempito di bellissime recensioni le quali non dimenticherò! Spero che questo capitolo vi piaccia davvero e che numerose mi lasciate recensioni positive :) ho bisogno di un sostegno morale hahahah 
Si, sono destabilizzata e affranta, passerà..  
Sto scrivendo una romantica, e se volete quando la inserirò potete fare un salto :) 
Ora vi lascio, vado a cenare, allora ragazze GRAZIE MILLE ANCORA A TUTTE!! <3 
-DrEaM_
  
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