Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: CathCarey    27/09/2013    2 recensioni
Figlia bastarda di Enrico VIII nata dalla relazione adultera con Maria Bolena, Catherine Carey ha quindici anni quando le viene ordinato di venire a corte a servire sua zia come damigella di compagnia Anna Bolena.
Catherine si ritroverà ad affrontare complessi e paura, passioni e intrighi, bugie e tradimenti senza mai lasciarsi intimidire dalle provocazioni.
Catherine ingenua e tanto inesperta sulla vita di corte si troverà ad affrontare una realtà molto diversa rispetto alla vita che faceva in campagna.
La storia è basata su alcuni aspetti dalla mia immaginazione, mi piace pensare che la storia sia andata così e non come la raccontano gli storici.
" Si sono una bastarda, ma sono la bastarda del re , e nelle mie vene scorre il sangue di un santo"
Cit : Diana 924
Genere: Storico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: Bondage
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I giorni passano, e la corte mi piaceva di più di giorno in giorno.
Fantastico su Henry Norris, mi piace da morire, cammino con Amy nei grandi giardini della corte, la regina ci ha congedate perchè il re è andato a trovarla privatamente nei suoi appartamenti e noi damigelle siamo libere di passare qualche ora liberamente.
" Tuo cugino, mi piace molto" dico timidamente arrossendo pienamente.
Amy sorride coprendosi gli occhi dal sole accecante " "Ti piace proprio mio cugino." dice sorridendo.
Sospiro profondamente e con uno sguardo illuminato dico " Beh, si, molto, spero che mi abbia notata"
lei sorride  e ci sediamo all'ombra di un'albero a guardare giocare a bocce Henry e alcuni suoi compagni, sono gli uomini del re. "Come avrebbe potuto non notarti?" ride  leggermente "Tutti notano quando qualcuno di nuovo fa il suo primo ingresso a corte." poi aggiunge  "..specialmente se questo qualcuno è il prediletto dei sovrani per motivi a noi del tutto sconosciuti."
" Dici davvero? " dico sorpresa.
Sono concentrata sulla partita " Sono delle persone squisite i sovrani."
mancano  pochi tiri a tutti quanti e Amy dice  "Sono sicura che non appena finirà la partita, Catherine, verrà direttamente qui, senza pensarci due volte.." sorride "Ecco, guarda...hanno quasi finito..." poi perplessa, dopo qualche secondo dice  "E' davvero strana la tua situazione...ci vogliono mesi, perfino anni talvolta per attrarre l'attenzione dei sovrani...e riuscire ad ottenere i loro favori, è quasi impossibile..." ride  leggermente "Ma tu....tu dopo nemmeno una settimana..sembri diventata la preferita non solo del re tra tutte noi damigelle...ma anche della Regina, che odia le donne..." poi aggiunge  a bassa voce "quasi quanto le donne odiano lei."
Rido " Ammetto che mi fa piacere, anche se non capisco perchè tutto questo accanimento, è una brava regina e tu la odi? "
Mi accorgo che la partita finalmente è finita vinta da un certo Charles Brandon,  e il cuore incomincia a battermi forte nel petto.
E, esattamente come ha  detto Amy, passano  pochi secondi soli e dopo di che Henry si volta verso di voi, intenzionato a raggiungerci. Amy, nel frattempo si alza  in piedi mi sorride  e prima che Henry mi  raggiunge dice "Ti risponderò più tardi a questa domanda, Cath.Ma ti risponderò. " poi mi  fa l'occhiolino e si allontana.
Sono impaurita e terrorizzata e il cuore mi sale in gola " Amy ti prego non abbandonarmi."
Nemmeno il tempo di dirlo che lei è già andata via.
Quando vedo Henry Norris davanti a me arrossisco violentamente, e incominciano a tremarmi le mani.
Mi inchino leggermente " My lord."
Henry si inchina, mi sorride molto maliosamente " Buon pomeriggio, Lady Catherine"
" A voi" dico paonazza.
Mi avvicino a lui timidamente " Ho notato che siete un abile giocatore"
lui sorride  e con le mani dietro la schiena, risponde  "Molto abile, Catherine, anche se questo, spesso non basta." sorride dolcemente "Non ho la presunzione di pensare di essere il migliore."
Sorrido e incomincio a camminare lentamente " Non sottovalutatevi mio signore, siete molto più abile di quanto non vogliate far vedere." dico dolcemente.
Mi prende il braccio delicatamente e incominciamo a camminare a braccetto " Ci sarà qualcuno più bravo di me da qualche altra parte del mondo"
" Sarà, ma avete messo molta grinta e mi piace" lo guardo timidamente.
lui sorride "Vi ringrazio, Lady Catherine." dopo qualche secondo di silenzio nel quale si odono  le voci alte dei compagni di Henry che hanno  ripreso a giocare a bocce, Henry riprende a parlare e dice  "Ma ditemi di voi, no so praticamente nulla."
Abbasso lo sguardo non mi piace parlare di me ma ci provo.
" Non c'è molto da dire su di me, davvero , sono una ragazza che da qualche giorno ha scoperto un nuovo mondo, in campagna era come se vivessi sotto una campana di vetro."
Lui sembra molto interessato al mio discorso e guardandomi dice " "E...vi piaceva la vita in campagna?"
" per certi versi si, mi piaceva perchè mi ha sempre dato sicurezza e protezione " Lo guardo  poco " ma per certi aspetti no, volevo vedere come fosse la vita fuori dalla campagna, e ora sono qui, e mi piace.
Sembra sempre più interessato al mio discorso  "Posso chiedervi come avete fatto ad ottenere un posto a corte? Sapete, molti aspirano a diventare cortigiani..." sorride teneramente prendendomi la mano, io arrossisco violentamente.
" Mia madre è la sorella della regina, e mia zia Anna desiderava che io venissi a corte, e ora sono qui"
" Dite davvero? notavo una certa somiglianza"
" Sul serio? mi lunsigate"
sorride , sta  per aprire la bocca per dire qualcosa, ma qualcuno che arriva da dietro gli mette una mano sulla spalla e lo fa voltare abbastanza violentemente. E'  un ragazzo, un'uomo più che un ragazzo, lui non mi guarda , sorride  a Henry e gli dice  "Avanti amico mio, venite a giocare ancora! aspetto solo voi per vincere!" mentre attende  risposta, l'occhio cade su di me  e poi torna  a guardare Henry con quel suo sorrisetto strafottente "Avanti! Tanto non state facendo nulla di interessante che non potete fare stanotte sotto le lenzuola!"  e mi guarda.
Io arrossisco, mi mette a disagio, non capisco cosa voglio dire , abbasso lo sguardo molto timidamente.
Henry si volta verso di me e sorride  e dice "Scusatemi, Lady Catherine...il dovere chiama" fa  per inchinarsi, ma non ha  ancora finito che Charles lo prende per un braccio trascinandolo via facendo un cenno con il capo, con il suo solito sorrisetto
Io rimango spiazzata e mi inchino, ma nonostante tutto sorrido.
Henry mi piace moltissimo.
La sera nella sala comune ceniamo tranquillamente, tra festa, musica e balli , cercavo lo sguardo di Henry fra la gente.
All'improvviso Henry maliziosamente si inchina e mi dice " Buonasera incantevole damigella"
Mi inchino con uno dei miei inchini migliori e dico " Buona sera a voi, My lord, avete vinto questa volta?"
Lui sorride e prende due calici di vino dal vassoio di un servitore, poi me  ne porse uno dei due "Certamente, my Lady, avervi alla mia presenza, durante la prima partita, mi ha disconcentrato." Sorrido  e arrossisco  " Mi sento leggermente in colpa mia signore"  non bevo il vino perchè non mi piace, faccio solo il gesto di prenderlo " ma per fortuna andandomene   , vi siete riscattato." lui mi sorride dolcemente , beve  un gran sorso di vino, poi aspetta  un momento e dice  "Lady Catherine, con tutto il rispetto..." mi si avvicina " avrei preferito di gran lunga perdere e avervi al mio fianco." Arrossisco e penso che sia uno dei complimenti più belli che io abbia mai ricevuto.Non so  cosa dire sono solamente tanto felice. Sorrido dolcemente " voi mi lusingate. "
lui sorride  e facendo un passo  indietro, esclama "E' proprio quello che intendo fare, Lady Catherine!" poi ride  leggermente poi mi pone il braccio, e incominciamo a camminare "Mi avete detto di essere nuova a corte, perciò ci terrei a presentarvi agli altri uomini del re, non che miei amici." si volta  verso te "Se siete d'accordo, ovviamente"
Abbasso lo sguardo, sono intimidita, mi sento in  imbarazzo ma è l'unico modo per passare un po' di tempo con Henry quindi a malincuore accetto.
I suoi amici stanno  chiacchierando seduti alle panche di legno, intorno al tavolo, e quando ci vedono , si voltano  verso di noi.
Henry sorride  abbastanza furbescamente e dide  "Amici miei, è un'onore per me presentarvi Lady Catherine Carey, una nuova damigella della regina, non che sua nipote." poi mi  guarda  e mi sorride, l'espressione sul volto di charles Brandon si trasorma radicalmente,  Dal  sorrisetto strafottente come al solito, appena ode  il mio nome, diventa  un viso ansioso, perplesso e preoccupato. Ma io non ci faccio caso. Li guardo  tutti quanti e il cuore batte a mille, per un breve istante guardo anche Charles Brandon,  dolcemente e timidamente dico con voce abbastanza sommessa " E' un piacere conoscervi." Ma subito dopo poco, Charles si riprend  e non perde nemmeno un attimo per ridere alla battuta di un suo amico che disse con voce molto equivoca "Oh...è un piacere anche per noi!" e dopo che hanno  riso, Charles esclama  "Ti correggo, amico mio...spero sarà molto presto...un piacere conoscervi meglio...un grande piacere, my Lady" e tutto il gruppo scoppia  in una fragorosa risata e uno degli uomini da  una pacca sulla spalla a Charles. Li guardo perplessi , ma cosa vuole dire? non capisco, guardo Henry con sguardo abbastanza perplesso e innocente .Henry è imbarazzato e ansioso Charles rivolgendosi ad Henry "Tranquillo, amico mio! Ne avrai il piacere prima tu!" Non capisco cosa voglia dire, e nemmeno mi importa saperlo sono solo tremendamente in imbarazzo.
"Va bene va bene!" interviene pronto Henry "Forse è giunto il momento di andare " mi prende il braccio per portarmi via ,ma mentre ci allontaniamo, Charles grida  "Il secondo turno è mio!" ma Henry fa  finta di non avere sentito .
Usciamo dalla sala comune. Ho ancora il viso rosso dall'imbarazzo.
Non lo guardo  negli occhi guardo a terra e dico  " Temo  di non aver capito nulla di quello che ha detto.Usciamo in giardino, a camminare, sotto la luna piena "Questo è assolutamente normale, Catherine...siete appena arrivata...ed è dura riuscire a comprendere la sottile ironia di corte." Abbasso lo sguardo mi sento sciocca " secondo me non è normale, mi sento un po' stupida,  non so se lo capite." Lui mi prende le spalle e mi guarda  negli occhi " tranquilla, è perfettamente normale, tra qualche tempo non avrete più nessun problema a comprendere queste battute, anzi le comprenderete talmente bene, che vorrete tornare a non capirle"  Amo le sue mani sulle sue spalle, è un gesto intimo " mi fido di voi"  lui annuisce sorridendomi  "Bene, so che ce la farete presto." ma non si tira su, non appena ha  finito la frase, con le mani sulle mie spalle, guardandomi fissa negli occhi e abbassandosi leggermente, dato che è molto  più alto di me, poi lentamente, molto lentamente, avvicina  le sue labbra alle mie, fino a quando non si incontrano dolcemente.
E' il primo bacio penso, non ho mai baciato un uomo in vita mia. Si Henry Norris, è il mio primo bacio.
Ho paura, ho paura di non saperlo fare bene, ed è tutto così romantico sotto la luna piena.
Gli sfioro le labbra e lo bacio con tanta dolcezza, probabilmente non lo so fare, ma non mi importa perchè sono felice.
All'inizo è un bacio semplice tenero e dolce , ma dopo poco mi mette la sua lingua in bocca, e mi stringe la vita, e diventa un bacio molto passionale.
Ci baciamo per circa un minuto. Il minuto più bello della mia vita.
Non lo avrei mai dimenticato , si stacca e dice accarezzandomi il viso " Spero non vi sia dispiaciuto"
Tremo dall'emozione " no, è stato bellissimo" sospiro sono incerta se dirlo o meno.
" siete stato il primo" ammetto timidamente , ma poi ci rifletto e dico " forse non avrei dovuto diverlo"
"State tranquilla, Catherine...avete fatto bene a dirmelo, e mi ritengo onorato per questo" mi sorride e fissa la luna.
Dopo poco mi accompagna nei miei appartamenti e dolcemente baciandomi a stampo mi dice " Buonanotte Catherine"
" Buonanotte Henry" dico sorridendo accarezzandogli la guancia.
Mi lecco le labbra e sanno di lui.
Mi addormento con il suo sapore, ed è la sensazione più bella al mondo.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: CathCarey