Ultimo Carillon

Ecco l'ultimo cappy (la seconda parte è forse troppo moralista...  boh._.)

Grazie per i commenti al precedente cap ^^ Kyah: vabbè noi poi ci siamo trovate anche sul DNZ x°DD e ti ho già detto che ti adoro perchè hai seguito questa ff dall'inizio^_^ spero che anche questo cap ti piaccia (però poi mi devi spiegare che intendi per strano... perchè inizio a sentirmi strana anche io :°DD);Elly_Mello: ma quanto mi piacciono le tue recensioni*_* shi Mello e Near li vedo tanto pucciosi insieme (perchè sono convinta che anche nell'anime Near desiderasse essere amico di Mello: me ne sono convinta quando gli ridà la sua foto da piccolo con dietro scritto Dear Mello, dicendo di aver provveduto a chi nell'istituto conosceva il suo nome e il suo volto... mi chiedo come poi O.o); Amy_Vampire: anche te del DNZ xDDD anche io ho pianto un sacco quando sono morti nell'anime ç__ç trovo tutti loro dei personaggi bellissimi... ed hanno una così breve vita: non è giusto!!! :°°°;Freija: ma io ho letto delle tue ff, sei bravissima *_* me onorata di ricevere complimenti da te^^ hay_chan: io adoro la coppia MelloXMatt, però anche NearXMello mi piace... la trovo molto particolare e triste (sono pucciosissimi insieme, soprattutto Near!!) err.. e pensare che un tempo odiavo gli yaoi ma da quando ho iniziato a leggere ff su queste coppie... mi hanno toccato il cuore ç_ç

† † †

 

-Ryuzaki...- sussurrò, con l'ultimo filo di voce che gli rimaneva.

Riusciva a percepire l'incombere della fine mentre i suoi occhi andavano verso l'oscurità...

Eppure lo vedeva, distintamente, come una figura splendente:

forse solo un'illusione della sua mente agonizzante.

 

-Ryuzaki lo sapevi che anch'io non ho mai avuto un vero amico? E che anch'io, come te, non ho mai detto la verità, neanche una volta, da quando sono nato...

Non è triste trovare un amico nel proprio nemico? Io, che non avrei mai creduto di poter trovare un amico, abituato a guardare tutti dall'alto della mia superiorità finchè...

Finchè non sei arrivato tu, facendomi sentire per la prima volta umano...

 

-Hai vinto, Ryuzaki... è questo che vuoi dirmi? Come feci io quel giorno, lasciandoti morire tra le mie braccia? Sei venuto a ricambiare il favore?

Ti prego, allora, rimani qui fino all'ultimo, finchè questa oscurità che si sta impossessando di me non si confondi totalmente col vuoto e non rimanga più alcuna traccia di dolore...

Morire fa così male, e io ho terribilmente paura...io, che ho assegnato questo destino a così tante persone...-

 

-Ryuzaki...- una lacrima gli solcò il viso -..ora che tutto sta per finire la mia vita... sembra il dipinto di un gelido deserto...

e io.. è come se avessi sempre vagato tra vicoli oscuri con la sola compagnia di freddi cadaveri...

Forse sono patetico, ma so che non posso competere con la bellezza della pioggia battente...- (*)

 

† † †

 

 

La giustizia di Ryuzaki aveva vinto, alla fine, grazie a Near.

Eppure erano tutti morti,

Eppure il mondo sarebbe piombato nel caos ora che si era liberato del regime di terrore di Kira.

 

La giustizia...

È questa la giustizia?

 

L avrebbe risposto che la giustizia è il tentativo degli uomini di mettere ordine al caos

e di raggiungere la perfezione,

ma la perfezione sarebbe rimasta sempre e comunque solo un'utopia

e Kira ne era la prova.

Ma nonostante le sue imperfezioni, L aveva creduto nella giustizia,

perchè credeva nel bene che giace nell'animo degli esseri umani,

e sapeva che quel bene era inscindibile dal male.

 

Light avrebbe risposto che si avrebbe avuto giustizia e pace

solo con la condanna degli ingiusti:

un mondo senza criminali,

un mondo di pace.

Se solo l'avessero capito...

Se l'avessero capito, L e tutti gli altri non sarebbero mai morti...

Se l'avessero capito, non avrebbe mai fatto del male a degli innocenti...

 

Mello avrebbe risposto che il terrore non avrebbe mai portato

alla felicità, alla serenità, alla pace,

perchè gli uomini sono imperfetti,

perchè gli uomini hanno tutti un lato oscuro nel loro animo

di cui non possono fare a meno...

 

Matt lo avrebbe appoggiato.

Perchè Matt in fondo non credeva nella giustizia:

è solo un'invenzione dell'uomo;

era giustizia quella di Kira come quella di L,

un concetto troppo evanescente

e il confine tra bene e male troppo labile.

Perchè Matt in fondo credeva solo nella libertà:

-la libertà è l'unica felicità-

aveva sussurrato nella tristezza del patetico spettacolo

della distruzione delle persone che lo circondavano,

che avevano perso la libertà nell'assurdo inseguimento di un ideale,

di un motivo per cui esistere,

per cui lottare:

L ,dietro una giustizia che non avrebbe mai portato davvero la pace;

Kira, dietro una giustizia che portava solo morte, nell'illusione della pace;

Mello, dietro il desiderio della vittoria....

 

Near lo sapeva bene,

Near aveva osservato impassibile quello stesso spettacolo.

Near si sentiva in colpa

perchè Near non avrebbe potuto salvare nessuno:

aveva ottenuto giustizia?

Non era quello l'importante, alla fine.

Il fine non giustifica i mezzi:

il mondo un giorno sarebbe potuto diventare un luogo migliore,

ma questo dipendeva da tutti i suoi abitanti...

-Quante persone sono morte in nome di falsi dei?-

No...

La giustizia era ancora un concetto troppo lontano ed evanescente da raggiungere.

-Ma bisogna avere fiducia...- disse, col sorriso sulle labbra, una volta finito di esporre il resoconto del caso a Roger.

 

† † †

 

-Non sono belle, Ryuk?...- sussurrò la shinigami, con gli occhi colmi di commozione.

-Di cosa parli?- fu la risposta di lui.

-Delle vite degli esseri umani....- continuò lei, mentre i suoi occhi erano rapiti da quel carillon e la sua mente si perdeva nella triste e malinconia melodia di violini disperati che da quel piccolo oggetto si diffondeva, con violenta passione, come il lamento dell'animo d'un essere moribondo, nell'aria intorno.

-..quel carrillon...- balbettò Ryuk -...l'anima di Light... e quella di Misa...-

-...e di tutti coloro che sono legati ai Death Note caduti sulla terra...- continuò la shinigami, con le lacrime agli occhi.

-Tu e la tua stupida colezione di tragedie...- sbottò l'altro.

-È stato davvero un bel regalo da parte tua, Ryuk.-

-Naa...- obbiettò lo shinigami -.. il caso ha voluto che Light morisse pochi giorni prima del tuo compleanno, sorellina...-

La shinigami non proferì parola, così presa dal carillon.

-Certo che non capirò mai perchè a te e a quegli altri shinigami, come Rem e Jealous, questi umani piacciano così tanto...- sbuffò

-Non li senti?...

Le loro passioni,

I loro sogni,

Gli ideali,

I desideri,

Le illusioni,

le loro sofferenze,

Il loro amore,

Il loro odio...

Le tragedie umane sono così affascinanti e belle.

Questi esseri...

Si ostinano tanto a combattere, neanche fossero immortali.

Cercano di affermare la loro esistenza

aggrappandosi al mondo con gli artigli,

prima che lo scorrere del tempo li divori.

Pur di assaporare l'immortalità, si concedono all'amore più doloroso e lacerante....

Sono o non sono le bambole più belle che tu abbia mai visto?-

Il rumore dei violini diventò quasi assordante,

di una tristezza che ferisce l'animo:

chiunque avrebbe pianto nell'udire quella melodia.

-Bah...- si limitò a osservare Ryuk, eppur sapeva che anche lui non poteva essere indifferente a quegli esseri:

il fatto stesso che per curare la sua noia fosse sceso nel loro mondo ne era la prova lampante...

(*)la pioggia battente è un riferimento all'episodio in cui muore L, quando Light lo trova sotto la pioggia... quella scena mi colpì un sacco, e sono certa che lo stesso Light rimase colpito dalla purezza di L..