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Autore: Maharet    28/09/2013    3 recensioni
La scomparsa di una persona cara é sempre un duro colpo, soprattutto se l'incertezza sul suo destino impedisce di guardare avanti. Sono passati cinque anni dalla scomparsa di Alec, e ormai solo le due persone a lui più vicine non si rassegnano a crederlo morto. Ma a volte nemmeno la morte riesce a recidere legami così forti, e forse la speranza di Magnus e Jace non é del tutto vana...
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Alec Lightwood, Jace Lightwood, Magnus Bane, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Erano sdraiati l’uno addosso all’altro sul divano rosa shocking di Magnus, un groviglio indistricabile di gambe, braccia, mani che si sfioravano e bocche che si cercavano. Alec rifiutava fermamente di chiudere gli occhi, preda dell’assurda convinzione che se l’avesse fatto lo stregone avrebbe potuto svanire tra le sue braccia. Il desiderio che aveva provato da umano sembrava impallidire in confronto a quello che sentiva bruciare sotto la pelle in quel momento. Feroce, quasi animalesco.

Lo strinse più forte, forzando le sue labbra con la lingua. Magnus non si fece pregare, schiudendole per approfondire il bacio. Affondare nella sua bocca fu troppo per il già scarso autocontrollo del vampiro. I canini si allungarono senza che se ne rendesse conto, ferendo il labbro inferiore di Magnus e riversando nella sua bocca il dolcissimo sapore del sangue dello stregone.

Il vampiro si scostò bruscamente, gli occhi cerulei sgranati in una maschera di orrore.
  • Per Raziel… Magnus, non volevo!
Lo stregone sorrise passandosi la lingua sulle labbra per lambire le ultime gocce di sangue. Quell’unico gesto bastò a far in modo che al rimorso per ciò che aveva fatto si accompagnasse nuovamente il desiderio, intenso come non l’aveva mai provato prima di allora. Arretrò fino al bracciolo del divano, conficcando a fondo le dita nella stoffa per impedirsi di toccarlo ancora.

Magnus scosse la testa, senza smettere di sorridere, e gattonò fino a lui, sfiorandogli con le labbra il lobo dell’orecchio mentre la mano destra, premuta sulla nuca di Alec, lo guidava con fermezza verso il suo collo nudo.
  • Io… non credo di essere in grado di fermarmi al momento giusto con te, Magnus. Non voglio rischiare di farti del male.
Lo stregone in risposta morse nemmeno troppo delicatamente la pelle candida del collo del vampiro, strappandogli un gemito.
  • Ti fermerò io, Alexander. Non è la prima volta che nutro un vampiro, so come proteggere me stesso. E col tempo imparerai a controllarti anche da solo.
Alec attese inutilmente che la consueta ondata di gelosia lo attanagliasse a quelle parole. Non accadde nulla. Il passato non importava più, si rese conto quasi con stupore. Quello che contava era il futuro e, ora ne aveva la certezza, il loro futuro sarebbe stato insieme. Si chinò su di lui, baciando con dolcezza il punto esatto in cui poteva avvertire il sangue caldo scorrere appena al di sotto del sottile strato di pelle. Poi snudò i denti, e li affondò nella carne dello stregone.

Quando il sangue tiepido ed inebriante di Magnus iniziò a scorrere nella sua bocca, Alec pensò confusamente che il piacere l’avrebbe ucciso. Era tutto ciò che avesse mai provato prima, mescolato insieme. Desiderio e amore, sete e appagamento. Quando lo stregone lo staccò delicatamente da sé non oppose neppure resistenza, troppo ebbro di quelle sensazioni per reagire. Si limitò ad abbandonarsi all’indietro sul bracciolo, ad occhi chiusi.

Ma bastò che una mano smaltata di viola gli sfiorasse il petto in una languida carezza per risvegliarlo. Si sollevò e lo circondò con le braccia, afferrando con le dita i passanti della cintura e tirandoselo addosso. Magnus sorrise, e con uno schiocco di dita ogni ostacolo residuo tra di loro svanì in uno sbuffo di fumo. Erano pelle contro pelle, di nuovo dopo tanto, troppo tempo.

E ciò che accadde dopo non fu nulla di nuovo o inaspettato. Al contrario, aveva il gusto dolce ed invitante come miele caldo del tornare a casa.
   
 
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