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Autore: hopelessgem    29/09/2013    1 recensioni
Ogni giorno, da un anno a questa parte, sono costretta a dover sopportare in silenzio masse di adolescenti idioti che l'avevano con me, che mi accusavano per qualcosa in cui loro non sono mai stati chiamati in causa. Qualcosa che in realtà non aveva neanche mai fatto.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: Lemon, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
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1. Where civil blood makes civil hands unclean

Quella che sto per raccontarvi non è la solita storia nella quale due ragazzi, due adolescenti si innamorano e vivono per sempre felici e contenti. Questa è una storia che narra di turbolenze, dolore, odio, rabbia, frustrazione, disagio, sofferenza, passione, sesso e.. beh, forse alla fine un po' d'amore c'è pure. Questa è la storia della mia vita, è la mia storia, quella di Effie Edwards. 

Il mio nome è Effie Edwards, ho 18 anni e vivo a Londra.
La mia vita.. ovviamente non è come io vorrei che fosse. In realtà molto spesso penso di non essere come gli altri miei coetanei. Non amo andare in discoteca, o almeno non più, e preferisco una serata tranquilla in pub a bere qualcosa o addirittura stare a casa a guardare un film davanti una tazza di thè. 
Ma un tempo non ero così. Un tempo avevo molta più voglia di vivere, ero innamorata della vita.. e non solo di quella. Tra le cose rimaste della vecchia Effie è un gran pezzo di migliore amico e l'irrefrenabile voglia di tabacco. Quello si che riusciva a rilassarmi, a distrarmi per qualche minuto, a distendere i miei nervi.

E' ottobre e l'anno scolastico è iniziato da poco meno di un mese. Sono al quarto anno, l'ultimo anno, l'anno in cui tutti sono sempre carichi di propositi: chi ambisce a Oxford, Cambridge, University College di Londra, chi vuole avere i massimi voti solo per compiacere i genitori, chi la borsa di studio sportiva per portare avanti la propria carriera da quoterback, chi più stupidamente vuole essere la reginetta del Prom e chi, come me, che non sa neanche cosa mangia a pranzo, figurarsi se ha fatto programmi per il futuro. Voglio solo uscire da questo maledetto liceo, mandare magaari quattro lettere a qualche college, diplomarmi e abbandonare per sempre quelle mura che nell'ultimo anno mi hanno fatto mancare il respiro. 
Eppure prima andava tutto così bene.. Fino a qualche anno fa amavo quelle mura e chi le frequentava.
Mi alzai immediatamente dal mio letto, sul quale ero sdraiata e scossi la testa come a volermi scrollare di dosso quei pensieri. 
-Basta!- affermai tra me e me, da sola in quella stanza. Quasi una richiesta disperata fatta al mio inconscio affinchè mettesse una volta per tutte una censura al continuo fluire dei ricordi.
E' pomeriggio e il tempo per le persone normali farebbe schifo, ma io lo amo. 
Decisi di iniziare a leggere il libro che ci ha assegnato il prof di letteratura inglese per casa: Romeo and Juliet. L'idea di due adolescenti che muoiono per amore è tanto nobile quanto fantascientifica. Nessuno combatterebbe per amore, nessuno è disposto a rinunciare a se stesso per annullarlo in un'altra persona. Nessuno ha le idee così chiare e pure.
Page 6. -Prologo- iniziai ad alta voce. Amo leggere, è uno dei miei modi per abbandonare la realtà. -Due grandi case, pari in dignità, da faida antica mosse a nuova guerra, nella bella Verona- la mia mente non potè fare a meno di far partire film mentali. Immagini di un' Italia così lontana baciata dal sole, dalla quale tutti tornano con un senso strano di nostalgia. Ovviamente io non ci sono mai stata, mi sono semplicemente creata una mia immagine abbastanza idealizzata e stereotipata del "Bel Paese" e mi piaceva fare la figa con Zayn sparando qua e la qualche ostentata parola in italiano con una pessima pronuncia. Continuai a leggere. -Dove mani civili tornano a macchiarsi di sangue civile.- Mh.. partiamo bene.









*Spazio "autrice"*
Come potete vedere questo è in assoluto il primo elaborato della mia vita, quindi metto subito le mani avanti e mi scuso per le imperfezioni e vari sbagli di ogni genere e natura e anche per la brevità del capitolo. Allora, dire che mi auguro che vi piaccia è banale ma il succo è questo. Le idee per questa storia sono nate lo scorso aprile ma solo ora a distanza di mesi ho deciso di fare il grande passo e provare a pubblicare :)
Se vi va lasciatemi una recensione, un commento o un messaggio e ditemi tutto ciò che pensate di questo primo capitolo che, abbiate la bontà di capire, è abbastanza grezzo :) Per il resto se avete dubbi o domande o boh lol mi trovate su twitter @xitsnjall 
Baci :) 
  
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