29/09/2013
2 recensioniCapitolo 20
-Le 5:00
-Le 5:00
#Cher
Ritornammo dai ragazzi e ci mettemmo a giocare a pallavolo con loro, la mia mente era quasi libera, era divisa in tre parti, una pensava alla mia paura, un’altra pensava alle bellissime parole di Justin e l’ultima invece era del tutto libera e pensava solamente ‘Goditi questo pomeriggio e non pensare ai problemi per una volta’
R:”E’ tua Cher!” Urlò passandomi la palla con un bagher.
Io:”L’ho presa! Tua Chaz!” Urlai di rimando. “Ehi Chanel, sai domani devo andare a fare visita alla nostra scuola”
C:”Ah si? Allora domani ci vediamo!” Rispose felice, passando la palla a Jaden.
Io:”Si, poi di pomeriggio devo andare a prendere la macchina”
Ch:”Che macchina si prende Juss?”
Juss:”Non me lo vuole dire, dice che deve essere una sorpresa” Sbuffò.
Io:”Si e lo sarà anche per voi, solamente io e Geff lo sappiamo.
Vedrai Juss quando andrò a prendere la macchina domani, ritornerò a casa e farò un’uscita dalla macchina ad effetto, sai come quella che fanno nei film” Dissi ridendo.
R:”Io dico che ci riuscirai” Disse.
J:”Lo dico anche io, a che ora la vai a prendere?”
Io:”Alle 14, anzi glielo devo dire a Geff” Mi ricordai.
C:”Scusa a che ora devi venire a scuola?” Mi chiese.
Io:”Quando ci vai tu”
C:”Ok, allora domani io mi sveglio e sveglio anche a te, poi facciamo il più piano possibile per non svegliare i ragazzi, andiamo a casa tua, ci cambiamo e poi andiamo a scuola, va bene?” Mi chiese.
Io:”Si per me è ok” Dissi passando la palla a Justin, che la fermò per parlare.
Juss:”No aspettate, io voglio essere svegliato almeno per salutarvi” Protestò.
J:”Anche io poi non ci vedremo per un po’, quindi svegliateci domani, non vi preoccupate”
Ch:”Ehm Jaden possiamo parlare?”
J:”Certo, ragazzi torniamo subito”
Chanel mi guardò e io le feci un sorriso di incoraggiamento, anche se avrebbe scelto di rimanere qua non sarebbe stato un problema, ci tenevo a lei e di vederla soffrire proprio non mi andava.
Io:”Che ore sono?” Chiesi.
Juss:”Aspetta vado a guardare” Uscì dalla piscina e asciugandosi le mani prese il telefono e guardò l’ora, poi lo riposò.
Juss:”E’ l’una di notte, che dite se andiamo a dormire?” Propose.
Io:”Si io sono stanchissima e domani mi devo svegliare presto” Uscii dalla piscina andandomi ad asciugare.
Uscirono anche Chaz e Ryan, andammo dentro e poi al piano di sopra, Chanel e Jaden stavano parlando in cucina e noi non volevamo disturbarli.
Io:”Ryan o Chaz avete una maglietta da prestarmi?”
Ch:”Io no sono tutte sporche”
R:”Ti dimentichi sempre di lavarle” Si lamentò. “Io ce l’ho te la vado a prendere”
Io:”Ok grazie” Gli sorrisi.
Ritornò poi con una maglia della taglia XXL dei Leakers.
Io:”Oddio la maglietta dei Leakers, è la mia squadra preferita, ho altre due maglietta a casa” Sorrisi prendendola.
Ch:”Ragazza io ti sposo” Disse guardandomi come se fossi la regina. Scoppiai a ridere.
Juss:”Eh no bello lei è mia” Si mise di fronte a me, rivolgendomi la schiena, come se volesse proteggermi da Chaz.
R:”Amico tienitela stretta dove troverai più una ragazza che adora i Leakers”
Juss:”Da nessuna parte, lei è unica” Mi guardò con occhi dolci. Gli sorrisi e poi gli diedi un bacio a stampo.
#Chanel
Io e Jaden andammo in cucina chiudendo la porta, per non far sentire ai ragazzi la nostra conversazione.
Mi sedetti su uno sgabello, che era vicino al tavolo e lo stesso fece Jaden prendendolo e mettendolo di fronte a me e sedendosi sopra di esso.
J:”Cosa devi dirmi?” Mi chiese sorridendomi.
Io:”Anche se è tardi ti volevo parlare del fatto che io andrò con Cher in tour, volevo sapere che cosa ne pensavi” Gli confessai e subito il suo bellissimo sorriso sparì.
J:”Beh detto sinceramente, mi dispiace che tu te ne vada proprio ora che stavamo provando a frequentarci, però la decisione è tua, devi fare quello che ti senti di fare” Confessò.
Io:”Io prima ho parlato con Cher, le ho detto che la mia paura più grande è che tu possa andare con un’latra, mentre sono via”
J:”Non accadrà mai” Disse guardandomi negli occhi e prendendomi la mano accarezzandola con il pollice.
Io:”Lo so però non si sa mai …” Dissi abbassando lo sguardo.
J:”Cosa ti ha detto lei?” Alzai lo sguardo per un attimo e poi lo riabbassai.
Io:”Mi ha detto che sono libera di scegliere se andare con lei o restare qua con te. Dice che devo scegliere pensando a cosa voglio io senza pensare agli altri, perché se penso agli altri la mia scelta sarà ‘influenzata’ e di conseguenza sarà quello che io non voglio. Gli ho detto che voglio andare con lei al 101%. Lei dice che non mi vuole vedere soffrire, perché mi manchi, e che quindi lei sarebbe più felice se restassi qua con te, pur di non vedermi triste, dice anche che se decido di andare con lei ma, più avanti, sento troppo la tua mancanza, potrò sempre rivenire qua. Tu che dici?”
J:”Ha ragione, sul fatto che devi scegliere pensando a cosa vuoi tu”
Io:”Io prima ci ho pensato …”
J:”E?”
Io:”E … voglio andare con lei” Alzo lo sguardo, per guardare i suoi bellissimo occhi marroni, vedevo solo tristezza tanta tristezza.
Non fiatò per due minuti buoni, anche se invece di due minuti sembrava molto di più.
Io:”Jaden mi dispiace, sul serio, credimi, però voglio andare con lei … e poi come ti ho detto prima, se voglio ritornare qua da te, posso farlo” Gli spiegai accarezzandogli la guancia.
J:”Lo so” Sussurrò.
Mi alzai dallo sgabello, senza staccare la mia mano dalla sua e l’altra mano sulla sua guancia.
Mi avvicinai ancora di più a lui, spostai le dita sul suo mento, alzandogli il viso per far incontrare il suo sguardo con il mio, poi ripresi ad accarezzargli la guancia.
Io:”Ti prego di perdonarmi, Jaden”
J:”Non hai nulla di cui farti perdonare bimba, sul serio” Accennò un sorriso.
Io:”Jaden, ti devo dire un’altra cosa, è importantissima”
J:”Cosa?”
Io:”Lo so forse è presto per dirlo e tutte le altre cose, però è quello che sento e anche se tu magari non ricambi al 100% te lo voglio dire lo stesso” Spiegai e lui mi fece cenno di continuare a parlare, dal suo sguardo intuivo che ci stava capendo ben poco, era confuso.
Io:”Io … Io” Sospirai. “Io ti amo Jaden” Confessai finalmente guardandolo negli occhi. Sussultò quando pronunciai quelle parole, guardai i suoi occhi che emanavano felicità.
J:”Anche io Chanel, ti amo anche io” Mi sorrise e mi baciò dolcemente, non era uno di quei baci veloci e con la lingua, no, era uno di quei baci lenti, pieni di amore, che si poteva trasmettere solo con il tocco delle labbra, solo labbra e niente lingua.
Ci staccammo dopo qualche minuto, aprii gli occhi e mi ritrovai davanti due occhioni dolci marroni che mi guardavano con amore. Si alzò sovrastandomi con l’altezza, visto che era 5 centimetri più alto di me. Avvolsi le mie braccia intorno ai suoi fianchi e lo abbracciai affondando il viso sul suo petto e continuando ad annusare il profumo che aveva sempre addosso, era il mio profumo preferito per uomo, si chiamava ‘One Milion’ lo amavo.
Ci staccammo. Lui volto lo sguardo verso l’orologio che era appeso al muro dietro di me e notando che erano già l’una e mezza strabuzzò gli occhi.
J:”Forse è meglio andare a dormire, tu domani devi andare a scuola e ti devi alzare prestissimo, come farai io non lo so bimba” Parlò mentre uscendo dalla cucina spegnemmo la luce e salimmo le scale per andare al piano superiore. Adoravo quando mi chiamava bimba, mi faceva sentire protetta e di proprietà sua, di proprietà della persona che amavo, questo pensiero mi fece sorridere.
Io:”Non lo so nemmeno io … e comunque devo trovarti un nomignolo” Dissi mentre entravamo in una delle camere per gli ospiti e chiudevamo la porta.
J:”Ci penserai” Mi sorrise.
Lui iniziò a togliersi i vestiti rimanendo in boxer, mossa totalmente sbagliata, perché gli volevo saltare addosso, infatti mi leccai il labbro inferiore e poi lo morsi, era una mossa che facevo sempre per trattenermi dal fare una cosa, mordermi il labbro mi aiutava. Distolsi lo sguardo da quel corpo magnifico e iniziai a spogliarmi anche io rimanendo in intimo, poi presi la maglietta di Jaden e la indossai andando poi nel letto e sdraiandomi vicino a lui appoggiando la testa sul suo petto mentre lui mi circondava le spalle accarezzandomi la guancia con il pollice.
Ci stavamo per addormentare tutti e due coccolati dal respiro di entrambi.
Io:”Ce l’ho” Sussurrai.
J:”Cos’hai?” Mi chiese con voce impastata dal sonno.
Io:”Il tuo nomignolo”
J:”E quale sarebbe?”
Io:”Cucciolo” sussurrai sorridendo sul suo petto.
J:”Mi piace” Disse lasciando un dolce bacio sui miei capelli. Alzai il viso e gli diedi un bacio a stampo sulle labbra, poi riappoggiai la testa sul suo petto e ci addormentammo abbracciati l’uno all’altra.
[IL MATTINO DOPO ORE: 5:00]
Sentii il mio telefono suonare, era la sveglia che mi avvisava che era ora di alzarsi. Così mi alzai andando a spegnerlo, per non far svegliare Jaden che ancora stava dormendo come un cucciolo. Gli andai vicino e gli accarezzai il viso lasciandogli un leggero bacio sulla guancia, lo avrei svegliato dopo, quando dovevo andare. Mi tolsi la maglietta di Jaden che avevo messo ieri notte e mi rimisi i miei vestiti. Fortunatamente a casa di Cher avevo dell’intimo e dei vestiti, così mi sarei potuta cambiare.
Uscii dalla stanza chiudendo la porta e andai in quella dovevo c’erano Cher e Justin, che stavano dormendo abbracciati. Erano dolcissimi. Purtroppo, però, dovevo rompere quella bellissima immagine. Andai a svegliare Cher.
Io:”Cher” Sussurrai scuotendola un po’.
Io:”Cher svegliati dobbiamo andare!” Dissi alzando di poco la voce e continuando a scuoterla. Lei borbottò qualcosa di indecifrabile, poi, dopo poco, aprì i suoi bellissimi occhi azzurri, mi guardò e poi li richiuse avvicinandosi di più a Justin, che la strinse più forte a se. Quanto erano dolci.
Io:”Cher dobbiamo andare a scuola!” Le dissi annoiata.
C:”Ok, d’accordo ora arrivo” Rispose.
Io:”Ok ti do 10 minuti, dopodiché di voglio di sotto, vestita e sveglia!”
C:”Va bene mamma!” Uscii dalla camera chiudendo la porta dietro le mie spalle e andai di sotto, poi andai in giardino dove la sera prima avevamo fatto il bagno.
Il sole stava per sorgere, la vista era fantastica, il cielo un po’ arancione e un po’ viola mi affascinava sempre.
Mi sedetti su uno degli sdraio che c’erano lì godendomi lo spettacolo.
C:”Eccomi! Buongiorno” Disse venendo verso di me e dandomi un bacio sulla guancia.
Erano già passati 10 minuti, wow!
Io:”Buongiorno, sei pronta?” Le chiesi.
C:”Si. Andiamo a salutare i ragazzi?”
Io:”Si allora tu vai da Justin e io da Jaden, poi tu vai da Jaden e io da Justin, poi insieme andiamo da Ryan e Chaz, ok?”
C:”Va bene!” Mi sorrise. Entrammo dentro casa e salimmo poi le scale, lei andò da Justin e io da Jaden, come stabilito.
Aprii la porta e poi la richiusi. Guardai il mio cucciolo e notai che si era messo nella parte del letto dove avevo dormito io, questo mi fece sorridere. Mi avvicinai a lui e inginocchiandomi di fronte al suo bellissimo viso appoggiato al cuscino, iniziai a lasciargli baci sulla guancia e sul suo bel nasino.
J:”Mmh..” Mugognò.
Continuai a dargli baci, stavolta anche sul collo, che profumava ancora di ‘One Million’.
J:”Vorrei svegliarmi così tutte le mattine” Sussurrò con la voce impastata dal sonno.
Io:”Cucciolo io devo andare, sono venuta a salutarti”
J:”Ah ok” Disse triste.
Io:”Quando ti svegli del tutto mi chiami? Non preoccuparti se sono a lezione”
J:”Ok certo”
Io:”Ok allora io vado” Lo baciai.
J:”Ciao” Sussurrò.
Io:”Ti amo”
J:”Anche io bimba”
Io:”Sei così eccitante quando dici il mio nomignolo con la voce impastata dal sonno” Confessai, lui ridacchiò.
J:”Buono a sapersi, allora lo farò più spesso, chissà magari arriviamo a fare altro dopo che ti ho chiamata così” Ridacchiai al suo stupido pensiero.
Io:”Stupido, dai io vado, fra un po’ dovrebbe arrivare Cher a salutarti, ok?”
J:”Va bene”
Lo baciai un’altra volta e poi uscii dalla stanza a malincuore. Volevo stare ancora un po’ con lui.
#Cher
Entrai dentro la stanza, dove Justin stava ancora dormendo. Mi avvicinai a lui e mi sedetti per terra, proprio di fronte a quel magnifico ragazzo.
Era bellissimo mentre dormiva. Aveva quei lineamenti che quando è sveglio sono rigidi, mentre adesso sono dolci. La bocca semiaperta, gli dava un’aria da bambino, quell’aria da bambino che io adoro tanto. Sembrava un angelo sceso in terra. E quell’angelo era mio, ero davvero fortunata ad averlo affianco a me. Mi sarebbe mancato durante il tour, tantissimo. Speravo che la mia paura non sarebbe diventata realtà, non sarei riuscita ad andare avanti sapendo che Justin mi ha tradita con un’altra solo perché io non sono con lui o per altri stupidi motivi, lo speravo sia per me che per Chanel, che a Jaden ci teneva tanto.
Iniziai ad accarezzargli la guancia con le dita, con un leggero tocco sulla sua pelle liscia.
Io:”Justin?” Sussurrai.
Non si mosse, chiuse solo la bocca.
Io:”Justin?” Dissi un po’ più forte, ma non si mosse neanche stavolta.
Io:”Justin?!” Riprovai, ma niente.
Io:”Ok tu sei Biancaneve e io sono il principe azzurro, magari così ti svegli” Sussurrai più a me stessa che a lui.
Mi avvicinai e gli diedi un bacio sulle labbra. Proprio quando mi staccai si mosse, aprendo i suoi bellissimi occhi color caramello, quasi mi ipnotizzavo ad ammirarli per quanto erano belli.
J:”Perché ti sei staccata?” Si lamentò come un bambino di cinque anni.
Io:”Justin devo andare, sono venuta a salutarti” Dissi senza dare una risposta alla sua domanda.
J:”No dai resta qui” Batté una mano sul materasso.
Io:”Non posso”
J:”Mmh che palle” Ridacchiai, era dolcissimo.
Io:”Quando ti svegli mi mandi un messaggio?”
J:”Certo” Rispose.
Io:”Ok … tra poco dovrebbe arrivare Chanel a salutarti”
J:”Ok”
Passammo qualche istante in silenzio a guardarci.
Io:”Justin?”
J:”Si?”
Io:”Ho paura”
J:”Paura di cosa?” Chiede accigliato.
Io:”Paura che tu in questi giorni possa pensare che io non abbia passato molto tempo con te, dato che poi starò via un mese. Che poi è vero, ho passato pochissimo tempo con te, io … ho paura di questo, paura di non essere abbastanza per te” Confessai.
J:”Non pensarlo. Beh forse è vero, non abbiamo passato molto tempo insieme, ma è per validi motivi, abbiamo tantissimo tempo da passare insieme. E poi, tu sei più di quanto io abbia immaginato, ti amo Cher ed è questo che conta” Affermò dolcemente accarezzandomi la guancia. “Ok?” Annuii.
Mi avvicinai a lui e lo baciai.
Io:”Ok io vado, devo ancora salutare Jaden, Ryan e Chaz. Ci sentiamo dopo?”
J:”Si” Mi sorrise.
Io:”Va bene ciao” Gli diedi un’latro bacio a stampo.
J:”A dopo”
Uscii dalla stanza, chiudendo la porta dietro le mie spalle. Vidi Chanel uscire dalla stanza, le sorrisi e poi mi avviai verso la stanza da dove è uscita, e lei entrò in quella dove ero stata poco prima.
#Chanel
Bussai alla porta di Justin e aspettai un ‘avanti’ che arrivò poco dopo.
Io:”Ehi” Lo salutai.
J:”Ciao Chanel, come va?”
Io:”Così e così, tu?”
J:”Ehm, abbastanza bene” Mi sorrise.
Io:”Sono venuta a salutarti”
J:”Si Cher me lo ha detto. Non capisco proprio come fate ad essere sveglie a quest’ora, sul serio”
Io:”Ci siamo abituate, quando io e Cher andavamo a delle feste insieme, ritornavamo a casa alle 2 a volte anche le 3, dopo ci svegliavamo alle 5, perché ci dovevamo lavare e poi alle 7:30 uscivamo e ci incamminavamo verso la scuola, alcune volte con lo skate, altre a piedi”
J:”Ah quindi siete delle ragazze a cui piace andare alle feste”
Io:”Si ci piace tantissimo, specialmente a Cher, è lei che mi ha fatto iniziare ad andare alle feste, andiamo sempre a quelle dove sappiamo che ci sarà tanta gente e un’aria da discoteca, alcune volte andiamo anche lì”
J:”Capito”
Guardai il telefono e vidi che era ora di andare.
Io:”Ehm si è fatto tardi, devo ancora salutare Ryan e Chaz, ci vediamo dopo, ok?”
J:”Certo”
Mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio sulla guancia, lui ricambiò.
Io:”A dopo”
J:”Ciaoo” Uscii dalla stanza chiudendo la porta alle mie spalle.
#Cher
Entrai dentro la stanza dove c’era Jaden che stava smanettando il telefono.
Io:”Ehilà Smith” Lo salutai.
J:”Ehi Cher, vieni” Mi invitò.
Io:”Come va?”
J:”Bene, tu?”
Io:”Potrebbe andare meglio” Mi lamentai.
J:”Ti capisco”
Io:”Avete parlato ieri sera tu e Chanel?”
J:”Si abbiamo parlato del tour. Mi ha detto che ha paura che io possa andare con un’altra perché mi ha lasciato qui mentre lei è in tour con te, mi ha detto della vostra conversazione e altre cose … però ha chiuso il discorso con una bellissima frase”
Io:”Quale?”
J:”Ti amo Jaden” Sorrise con sguardo perso nel vuoto.
Io:”Aww sul serio te lo ha detto e tu che gli hai risposto?”
J:”Anche io ti amo bimba”
Io”Siete così dolci”
J:”Lo so” Mi sorrise.
Io:”Tu e Justin mi mancherete moltissimo” Sussurrai dopo qualche secondo di silenzio.
J:”Anche tu” Mi abbracciò. Era davvero un perfetto miglior amico, gli volevo un mondo di bene.
Io:”Ti voglio bene Smith”
J:”Anche io Jonhson” Sciogliemmo l’abbraccio.
Io:”Che ore sono?” Guardò il cellulare e poi mi rispose.
J:”Le 5:20”
Io:”Devo andare, ci vediamo dopo, ok?”
J:”Certo”
Io:”Ciao” Gli baciai una guancia.
J:”A dopo” Ricambiò il bacio.
Uscii dalla stanza. Con Chanel andammo verso la stanza di Chaz, l’aprimmo e lo trovammo a petto nudo con la coperta che lo copriva fino alla vita. Era sdraiato a pancia in giù e abbracciava il cuscino, era dolcissimo. Io e Chanel ci scambiammo uno sguardo.
Io&C:”Foto!” Esclamammo all’unisono. Prendemmo il cellulare e scattammo una foto al ragazzo, rimisi il telefono in tasca e poi andai verso di lui e Chanel mi seguì.
Io:”Chaz?” Sussurrai, ma non si mosse.
C:”Chaz” Provò a chiamarlo anche lei, ma di dare segni di vita il ragazzo proprio non ne voleva sapere.
Mi guardai intorno e vidi sopra un mobile una palla da basket autografata, si vedeva che ci teneva. Voi vi chiederete: Da cosa lo capisci? Eccovi la riposta. Il ragazzo aveva rinchiuso la palla in una ‘scatola’ di vetro, sotto c’era una targhetta con la squadra del giocatore che l’ha firmata, il nome del giocatore che l’ha firmata e la data in qui la palla è stata firmata (troppi filmati, scusate :/). Mi si accese subito la lampadina.
Io:”So io come farlo svegliare” Dissi a Chanel che mi guardò con sguardo interrogativo.
Io:”Sta a guardare” Sussurrai. “Oh no Chaz la palla autografata dai Leakers non c’è più!!” Urlai.
Ch:”Cosa?! Che è successo?! Chi è stato?! Giuro che se scopro chi ha osato fare una cosa del genere, è un uomo morto!” Urlò alzandosi allarmato, io e Chanel scoppiammo a ridere, tanto da ritrovarci sdraiate per terra con le lacrime agli occhi e il fiato corto.
Io:”Oddio Chaz ti dovevi vedere” Continuai a ridere. “Avevi una faccia tipo così” Mostrai la faccia omicida che aveva preso prima, per poi ristoppiare a ridere, senza fermarmi.
C:”E’ stato troppo divertente” Continuò a ridere.
Ch:”Per voi sarà anche stato divertente, ma per me è stato come un colpo al cuore, non azzardatevi più a fare una cosa come questa, non so cosa vi potrei fare” Sentenziò.
Io:”Ti giuro Chaz sto morendo di paura” Scherzai.
C:”Me la sto facendo sotto, cambiatemi il pannolino” Dopo poco riuscimmo a smettere di ridere.
Ch:”Che ore sono?”
Io:”Sono le 5:30” Risposi guardando il cellulare.
Ch:”Mi stai prendendo in giro?”
Io:”No” Risposi.
Ch:”Perché siete sveglie alle 5 del mattino?”
C:”Dobbiamo andare a scuola”
Ch:”Ah già è vero … ma io che c’entro?”
Io:”Ti siamo venute a salutare”
Ch:”E non potevate farlo svegliandomi dolcemente?”
Chanel e io ci scambiammo uno sguardo per pochi secondi, poi lo rivolgemmo di nuovo a Chaz.
Io&C:”No” Risposimo all’unisono.
Chaz sbuffò spazientito.
Ch:”Da oggi in poi potete scordarvi un eventuale ‘Ti o Vi voglio bene’ da parte mia, sappia telo ragazze”
Misi il broncio e feci gli occhi dolci e anche Chanel lo fece.
Io:”Sul serio?” Lo guardai.
Ch:”Ehm … si, sul serio” Rispose incerto, stava cascando nella nostra trappola.
C:”Sicuro?” Esclamò con voce dolce.
Ch:”Ehm … si” Rispose di nuovo incerto. Lo guardai alzando un sopracciglio. “No”
Io:”Ti vogliamo bene Chaz!” Esclamai, poi io e Chanel andammo verso di lui e lo abbracciammo, dandogli un bacio sulla guancia.
Ch:”Sono in paradiso?”
C:”No” Rispose stranita.
Ch:”Allora vuol dire che qualcuno lassù ha ascoltato le mie preghiere” Sorrise.
Scossi la testa.
Ch:”Comunque vi voglio bene anche io” Poi ci diede un bacio sulla guancia ad entrambe. Sorrisi.
Io:”Ok allora andiamo a salutare Ryan, poi andiamo!”
C:”Ok ciao Chaz” Lo salutò con un’altro bacio alla guancia, poi uscì dalla stanza.
Io:”Ci vediamo dopo, ciao” Gli diedi anche un bacio sulla guancia e poi uscii dalla stanza.
Ci dirigemmo verso la stanza di Ryan, entrammo e lo trovammo sveglio a metà, continuava a rigirarsi, non si era neanche accorto che io e Chanel eravamo entrare.
R:”Vaffanculo!” Quasi urlò spazientito togliendosi le coperte di dosso e notammo che era in boxer.
Io:”Ehm ehm” Lui si girò di scattò verso di noi.
R:”Oh ciao ragazze” Sorrise.
C:”Ciao Ryan siamo venute a salutarti”
Io:”Si, sai com’è dobbiamo andare a sc- … copriti per la miseria!” Urlai lui si copri subito con un sorrisetto malizioso.
Io:”No non voglio sbatterti, ho Justin e mi basta credimi”
Lui sbuffò.
C:”Si, pensieri maliziosi a parte, salutiamolo e andiamo” Mi disse
Io:”Giusto, noi andiamo ciao” Lo salutai con un bacio sulla guancia che lui ricambiò poi uscii dalla stanza.
Aspettai Chanel che uscì poco dopo, mi diressi verso la stanza dove avevo dormito quella notte, aprii piano la porta e notai Justin che stava dormendo, senza le coperte sopra, di schiena, in pratica si poteva vedere tutto, e poi era in boxer, ancora meglio, presi il telefono e feci una foto anche a lui, poi la misi come sfondo, gli mandai un bacio e chiusi successivamente la porta, mi girai verso Chanel e la vidi che stava guardando Jaden che stava dormendo, anche lui, poi chiuse la porta e dopo esserci date un abbraccio di conforto, che non so neanche per che cosa, scendemmo al piano di sotto prendemmo le borse, aprimmo il cancello e uscimmo di casa, presi lo skate e uscii insieme a Chanel dal giardino. Misi lo skate per terra e poi mi ci misi sopra cominciando ad andare verso casa.
Arrivammo e ci catapultammo dentro, andammo al piano superiore e prendemmo dei vestiti e dell’intimo pulito, io andai nel bagno che c’era in camera e Chanel nel bagno che c’era in corridoio. Lavai i capelli e il corpo, una volta finito uscii dalla doccia, mi asciugai, infilai l’intimo e iniziai ad asciugarmi i capelli che non avevano neanche una ciocca di colore erano totalmente biondi. Finito di asciugarmi i capelli, mi vestii, poi mi truccai e mi misi il profumo. Uscii dal bagno e andai verso le mie scarpe ne presi un paio con i tacchi e dopo essermele infilate uscii dalla stanza, andai di sotto e mi versai in un bicchiere del latte e lo bevvi, poi andai di nuovo in bagno e mi lavai i denti per togliermi l’odore di latte dalla bocca, cercando di non rovinare in qualche modo il trucco.
C:”Cher sei pronta?” Urlò dal piano inferiore.
Io:”Si arrivo subito!” Presi il cellulare, il telefono e il portafogli e le infilai dentro la borsa, poi scesi di sotto dove c’era Chanel che mi aspettava con lo zaino in spalla.
Io:”Che ore sono?” Le chiesi.
Ch:”Le 7, volevo passare da Starbucks a prendere qualcosa, ho fame”
Io:”Ottima idea andiamo” Uscimmo da casa, chiusi a chiave e poi rimisi le chiavi in borsa.
Per oggi questo è l'ultimo capitolo ragazze, spero che vi piaccia anche questo!!
Recensite recensite recensite!!
Ho guardato le visualizzazioni di questa storia e ho notato che ce ne sono tante, ma che recensiscono in poche, che stregoneria è mai questa?!? O.o davvero non lo capisco, recensite anche se è una critica o è neutra, però recensite, voglio sapere i pareri di tutte quante, quindi vi prego di recensire, rigrazio moltissimo quelle che lo fanno, i ringraziamenti li scriverò nello spazio autrice del prossimo capitolo promesso, ma ringrazione comunque quelle che leggono e basta davvero!
Vi amo!! <3 A presto #SWAG!
#BEALWAYSBELIEBER!
Kidrauhl19
Questa è la maglietta che Ryan presta a Cher per la notte <3
Ritornammo dai ragazzi e ci mettemmo a giocare a pallavolo con loro, la mia mente era quasi libera, era divisa in tre parti, una pensava alla mia paura, un’altra pensava alle bellissime parole di Justin e l’ultima invece era del tutto libera e pensava solamente ‘Goditi questo pomeriggio e non pensare ai problemi per una volta’
R:”E’ tua Cher!” Urlò passandomi la palla con un bagher.
Io:”L’ho presa! Tua Chaz!” Urlai di rimando. “Ehi Chanel, sai domani devo andare a fare visita alla nostra scuola”
C:”Ah si? Allora domani ci vediamo!” Rispose felice, passando la palla a Jaden.
Io:”Si, poi di pomeriggio devo andare a prendere la macchina”
Ch:”Che macchina si prende Juss?”
Juss:”Non me lo vuole dire, dice che deve essere una sorpresa” Sbuffò.
Io:”Si e lo sarà anche per voi, solamente io e Geff lo sappiamo.
Vedrai Juss quando andrò a prendere la macchina domani, ritornerò a casa e farò un’uscita dalla macchina ad effetto, sai come quella che fanno nei film” Dissi ridendo.
R:”Io dico che ci riuscirai” Disse.
J:”Lo dico anche io, a che ora la vai a prendere?”
Io:”Alle 14, anzi glielo devo dire a Geff” Mi ricordai.
C:”Scusa a che ora devi venire a scuola?” Mi chiese.
Io:”Quando ci vai tu”
C:”Ok, allora domani io mi sveglio e sveglio anche a te, poi facciamo il più piano possibile per non svegliare i ragazzi, andiamo a casa tua, ci cambiamo e poi andiamo a scuola, va bene?” Mi chiese.
Io:”Si per me è ok” Dissi passando la palla a Justin, che la fermò per parlare.
Juss:”No aspettate, io voglio essere svegliato almeno per salutarvi” Protestò.
J:”Anche io poi non ci vedremo per un po’, quindi svegliateci domani, non vi preoccupate”
Ch:”Ehm Jaden possiamo parlare?”
J:”Certo, ragazzi torniamo subito”
Chanel mi guardò e io le feci un sorriso di incoraggiamento, anche se avrebbe scelto di rimanere qua non sarebbe stato un problema, ci tenevo a lei e di vederla soffrire proprio non mi andava.
Io:”Che ore sono?” Chiesi.
Juss:”Aspetta vado a guardare” Uscì dalla piscina e asciugandosi le mani prese il telefono e guardò l’ora, poi lo riposò.
Juss:”E’ l’una di notte, che dite se andiamo a dormire?” Propose.
Io:”Si io sono stanchissima e domani mi devo svegliare presto” Uscii dalla piscina andandomi ad asciugare.
Uscirono anche Chaz e Ryan, andammo dentro e poi al piano di sopra, Chanel e Jaden stavano parlando in cucina e noi non volevamo disturbarli.
Io:”Ryan o Chaz avete una maglietta da prestarmi?”
Ch:”Io no sono tutte sporche”
R:”Ti dimentichi sempre di lavarle” Si lamentò. “Io ce l’ho te la vado a prendere”
Io:”Ok grazie” Gli sorrisi.
Ritornò poi con una maglia della taglia XXL dei Leakers.
Io:”Oddio la maglietta dei Leakers, è la mia squadra preferita, ho altre due maglietta a casa” Sorrisi prendendola.
Ch:”Ragazza io ti sposo” Disse guardandomi come se fossi la regina. Scoppiai a ridere.
Juss:”Eh no bello lei è mia” Si mise di fronte a me, rivolgendomi la schiena, come se volesse proteggermi da Chaz.
R:”Amico tienitela stretta dove troverai più una ragazza che adora i Leakers”
Juss:”Da nessuna parte, lei è unica” Mi guardò con occhi dolci. Gli sorrisi e poi gli diedi un bacio a stampo.
#Chanel
Io e Jaden andammo in cucina chiudendo la porta, per non far sentire ai ragazzi la nostra conversazione.
Mi sedetti su uno sgabello, che era vicino al tavolo e lo stesso fece Jaden prendendolo e mettendolo di fronte a me e sedendosi sopra di esso.
J:”Cosa devi dirmi?” Mi chiese sorridendomi.
Io:”Anche se è tardi ti volevo parlare del fatto che io andrò con Cher in tour, volevo sapere che cosa ne pensavi” Gli confessai e subito il suo bellissimo sorriso sparì.
J:”Beh detto sinceramente, mi dispiace che tu te ne vada proprio ora che stavamo provando a frequentarci, però la decisione è tua, devi fare quello che ti senti di fare” Confessò.
Io:”Io prima ho parlato con Cher, le ho detto che la mia paura più grande è che tu possa andare con un’latra, mentre sono via”
J:”Non accadrà mai” Disse guardandomi negli occhi e prendendomi la mano accarezzandola con il pollice.
Io:”Lo so però non si sa mai …” Dissi abbassando lo sguardo.
J:”Cosa ti ha detto lei?” Alzai lo sguardo per un attimo e poi lo riabbassai.
Io:”Mi ha detto che sono libera di scegliere se andare con lei o restare qua con te. Dice che devo scegliere pensando a cosa voglio io senza pensare agli altri, perché se penso agli altri la mia scelta sarà ‘influenzata’ e di conseguenza sarà quello che io non voglio. Gli ho detto che voglio andare con lei al 101%. Lei dice che non mi vuole vedere soffrire, perché mi manchi, e che quindi lei sarebbe più felice se restassi qua con te, pur di non vedermi triste, dice anche che se decido di andare con lei ma, più avanti, sento troppo la tua mancanza, potrò sempre rivenire qua. Tu che dici?”
J:”Ha ragione, sul fatto che devi scegliere pensando a cosa vuoi tu”
Io:”Io prima ci ho pensato …”
J:”E?”
Io:”E … voglio andare con lei” Alzo lo sguardo, per guardare i suoi bellissimo occhi marroni, vedevo solo tristezza tanta tristezza.
Non fiatò per due minuti buoni, anche se invece di due minuti sembrava molto di più.
Io:”Jaden mi dispiace, sul serio, credimi, però voglio andare con lei … e poi come ti ho detto prima, se voglio ritornare qua da te, posso farlo” Gli spiegai accarezzandogli la guancia.
J:”Lo so” Sussurrò.
Mi alzai dallo sgabello, senza staccare la mia mano dalla sua e l’altra mano sulla sua guancia.
Mi avvicinai ancora di più a lui, spostai le dita sul suo mento, alzandogli il viso per far incontrare il suo sguardo con il mio, poi ripresi ad accarezzargli la guancia.
Io:”Ti prego di perdonarmi, Jaden”
J:”Non hai nulla di cui farti perdonare bimba, sul serio” Accennò un sorriso.
Io:”Jaden, ti devo dire un’altra cosa, è importantissima”
J:”Cosa?”
Io:”Lo so forse è presto per dirlo e tutte le altre cose, però è quello che sento e anche se tu magari non ricambi al 100% te lo voglio dire lo stesso” Spiegai e lui mi fece cenno di continuare a parlare, dal suo sguardo intuivo che ci stava capendo ben poco, era confuso.
Io:”Io … Io” Sospirai. “Io ti amo Jaden” Confessai finalmente guardandolo negli occhi. Sussultò quando pronunciai quelle parole, guardai i suoi occhi che emanavano felicità.
J:”Anche io Chanel, ti amo anche io” Mi sorrise e mi baciò dolcemente, non era uno di quei baci veloci e con la lingua, no, era uno di quei baci lenti, pieni di amore, che si poteva trasmettere solo con il tocco delle labbra, solo labbra e niente lingua.
Ci staccammo dopo qualche minuto, aprii gli occhi e mi ritrovai davanti due occhioni dolci marroni che mi guardavano con amore. Si alzò sovrastandomi con l’altezza, visto che era 5 centimetri più alto di me. Avvolsi le mie braccia intorno ai suoi fianchi e lo abbracciai affondando il viso sul suo petto e continuando ad annusare il profumo che aveva sempre addosso, era il mio profumo preferito per uomo, si chiamava ‘One Milion’ lo amavo.
Ci staccammo. Lui volto lo sguardo verso l’orologio che era appeso al muro dietro di me e notando che erano già l’una e mezza strabuzzò gli occhi.
J:”Forse è meglio andare a dormire, tu domani devi andare a scuola e ti devi alzare prestissimo, come farai io non lo so bimba” Parlò mentre uscendo dalla cucina spegnemmo la luce e salimmo le scale per andare al piano superiore. Adoravo quando mi chiamava bimba, mi faceva sentire protetta e di proprietà sua, di proprietà della persona che amavo, questo pensiero mi fece sorridere.
Io:”Non lo so nemmeno io … e comunque devo trovarti un nomignolo” Dissi mentre entravamo in una delle camere per gli ospiti e chiudevamo la porta.
J:”Ci penserai” Mi sorrise.
Lui iniziò a togliersi i vestiti rimanendo in boxer, mossa totalmente sbagliata, perché gli volevo saltare addosso, infatti mi leccai il labbro inferiore e poi lo morsi, era una mossa che facevo sempre per trattenermi dal fare una cosa, mordermi il labbro mi aiutava. Distolsi lo sguardo da quel corpo magnifico e iniziai a spogliarmi anche io rimanendo in intimo, poi presi la maglietta di Jaden e la indossai andando poi nel letto e sdraiandomi vicino a lui appoggiando la testa sul suo petto mentre lui mi circondava le spalle accarezzandomi la guancia con il pollice.
Ci stavamo per addormentare tutti e due coccolati dal respiro di entrambi.
Io:”Ce l’ho” Sussurrai.
J:”Cos’hai?” Mi chiese con voce impastata dal sonno.
Io:”Il tuo nomignolo”
J:”E quale sarebbe?”
Io:”Cucciolo” sussurrai sorridendo sul suo petto.
J:”Mi piace” Disse lasciando un dolce bacio sui miei capelli. Alzai il viso e gli diedi un bacio a stampo sulle labbra, poi riappoggiai la testa sul suo petto e ci addormentammo abbracciati l’uno all’altra.
[IL MATTINO DOPO ORE: 5:00]
Sentii il mio telefono suonare, era la sveglia che mi avvisava che era ora di alzarsi. Così mi alzai andando a spegnerlo, per non far svegliare Jaden che ancora stava dormendo come un cucciolo. Gli andai vicino e gli accarezzai il viso lasciandogli un leggero bacio sulla guancia, lo avrei svegliato dopo, quando dovevo andare. Mi tolsi la maglietta di Jaden che avevo messo ieri notte e mi rimisi i miei vestiti. Fortunatamente a casa di Cher avevo dell’intimo e dei vestiti, così mi sarei potuta cambiare.
Uscii dalla stanza chiudendo la porta e andai in quella dovevo c’erano Cher e Justin, che stavano dormendo abbracciati. Erano dolcissimi. Purtroppo, però, dovevo rompere quella bellissima immagine. Andai a svegliare Cher.
Io:”Cher” Sussurrai scuotendola un po’.
Io:”Cher svegliati dobbiamo andare!” Dissi alzando di poco la voce e continuando a scuoterla. Lei borbottò qualcosa di indecifrabile, poi, dopo poco, aprì i suoi bellissimi occhi azzurri, mi guardò e poi li richiuse avvicinandosi di più a Justin, che la strinse più forte a se. Quanto erano dolci.
Io:”Cher dobbiamo andare a scuola!” Le dissi annoiata.
C:”Ok, d’accordo ora arrivo” Rispose.
Io:”Ok ti do 10 minuti, dopodiché di voglio di sotto, vestita e sveglia!”
C:”Va bene mamma!” Uscii dalla camera chiudendo la porta dietro le mie spalle e andai di sotto, poi andai in giardino dove la sera prima avevamo fatto il bagno.
Il sole stava per sorgere, la vista era fantastica, il cielo un po’ arancione e un po’ viola mi affascinava sempre.
Mi sedetti su uno degli sdraio che c’erano lì godendomi lo spettacolo.
C:”Eccomi! Buongiorno” Disse venendo verso di me e dandomi un bacio sulla guancia.
Erano già passati 10 minuti, wow!
Io:”Buongiorno, sei pronta?” Le chiesi.
C:”Si. Andiamo a salutare i ragazzi?”
Io:”Si allora tu vai da Justin e io da Jaden, poi tu vai da Jaden e io da Justin, poi insieme andiamo da Ryan e Chaz, ok?”
C:”Va bene!” Mi sorrise. Entrammo dentro casa e salimmo poi le scale, lei andò da Justin e io da Jaden, come stabilito.
Aprii la porta e poi la richiusi. Guardai il mio cucciolo e notai che si era messo nella parte del letto dove avevo dormito io, questo mi fece sorridere. Mi avvicinai a lui e inginocchiandomi di fronte al suo bellissimo viso appoggiato al cuscino, iniziai a lasciargli baci sulla guancia e sul suo bel nasino.
J:”Mmh..” Mugognò.
Continuai a dargli baci, stavolta anche sul collo, che profumava ancora di ‘One Million’.
J:”Vorrei svegliarmi così tutte le mattine” Sussurrò con la voce impastata dal sonno.
Io:”Cucciolo io devo andare, sono venuta a salutarti”
J:”Ah ok” Disse triste.
Io:”Quando ti svegli del tutto mi chiami? Non preoccuparti se sono a lezione”
J:”Ok certo”
Io:”Ok allora io vado” Lo baciai.
J:”Ciao” Sussurrò.
Io:”Ti amo”
J:”Anche io bimba”
Io:”Sei così eccitante quando dici il mio nomignolo con la voce impastata dal sonno” Confessai, lui ridacchiò.
J:”Buono a sapersi, allora lo farò più spesso, chissà magari arriviamo a fare altro dopo che ti ho chiamata così” Ridacchiai al suo stupido pensiero.
Io:”Stupido, dai io vado, fra un po’ dovrebbe arrivare Cher a salutarti, ok?”
J:”Va bene”
Lo baciai un’altra volta e poi uscii dalla stanza a malincuore. Volevo stare ancora un po’ con lui.
#Cher
Entrai dentro la stanza, dove Justin stava ancora dormendo. Mi avvicinai a lui e mi sedetti per terra, proprio di fronte a quel magnifico ragazzo.
Era bellissimo mentre dormiva. Aveva quei lineamenti che quando è sveglio sono rigidi, mentre adesso sono dolci. La bocca semiaperta, gli dava un’aria da bambino, quell’aria da bambino che io adoro tanto. Sembrava un angelo sceso in terra. E quell’angelo era mio, ero davvero fortunata ad averlo affianco a me. Mi sarebbe mancato durante il tour, tantissimo. Speravo che la mia paura non sarebbe diventata realtà, non sarei riuscita ad andare avanti sapendo che Justin mi ha tradita con un’altra solo perché io non sono con lui o per altri stupidi motivi, lo speravo sia per me che per Chanel, che a Jaden ci teneva tanto.
Iniziai ad accarezzargli la guancia con le dita, con un leggero tocco sulla sua pelle liscia.
Io:”Justin?” Sussurrai.
Non si mosse, chiuse solo la bocca.
Io:”Justin?” Dissi un po’ più forte, ma non si mosse neanche stavolta.
Io:”Justin?!” Riprovai, ma niente.
Io:”Ok tu sei Biancaneve e io sono il principe azzurro, magari così ti svegli” Sussurrai più a me stessa che a lui.
Mi avvicinai e gli diedi un bacio sulle labbra. Proprio quando mi staccai si mosse, aprendo i suoi bellissimi occhi color caramello, quasi mi ipnotizzavo ad ammirarli per quanto erano belli.
J:”Perché ti sei staccata?” Si lamentò come un bambino di cinque anni.
Io:”Justin devo andare, sono venuta a salutarti” Dissi senza dare una risposta alla sua domanda.
J:”No dai resta qui” Batté una mano sul materasso.
Io:”Non posso”
J:”Mmh che palle” Ridacchiai, era dolcissimo.
Io:”Quando ti svegli mi mandi un messaggio?”
J:”Certo” Rispose.
Io:”Ok … tra poco dovrebbe arrivare Chanel a salutarti”
J:”Ok”
Passammo qualche istante in silenzio a guardarci.
Io:”Justin?”
J:”Si?”
Io:”Ho paura”
J:”Paura di cosa?” Chiede accigliato.
Io:”Paura che tu in questi giorni possa pensare che io non abbia passato molto tempo con te, dato che poi starò via un mese. Che poi è vero, ho passato pochissimo tempo con te, io … ho paura di questo, paura di non essere abbastanza per te” Confessai.
J:”Non pensarlo. Beh forse è vero, non abbiamo passato molto tempo insieme, ma è per validi motivi, abbiamo tantissimo tempo da passare insieme. E poi, tu sei più di quanto io abbia immaginato, ti amo Cher ed è questo che conta” Affermò dolcemente accarezzandomi la guancia. “Ok?” Annuii.
Mi avvicinai a lui e lo baciai.
Io:”Ok io vado, devo ancora salutare Jaden, Ryan e Chaz. Ci sentiamo dopo?”
J:”Si” Mi sorrise.
Io:”Va bene ciao” Gli diedi un’latro bacio a stampo.
J:”A dopo”
Uscii dalla stanza, chiudendo la porta dietro le mie spalle. Vidi Chanel uscire dalla stanza, le sorrisi e poi mi avviai verso la stanza da dove è uscita, e lei entrò in quella dove ero stata poco prima.
#Chanel
Bussai alla porta di Justin e aspettai un ‘avanti’ che arrivò poco dopo.
Io:”Ehi” Lo salutai.
J:”Ciao Chanel, come va?”
Io:”Così e così, tu?”
J:”Ehm, abbastanza bene” Mi sorrise.
Io:”Sono venuta a salutarti”
J:”Si Cher me lo ha detto. Non capisco proprio come fate ad essere sveglie a quest’ora, sul serio”
Io:”Ci siamo abituate, quando io e Cher andavamo a delle feste insieme, ritornavamo a casa alle 2 a volte anche le 3, dopo ci svegliavamo alle 5, perché ci dovevamo lavare e poi alle 7:30 uscivamo e ci incamminavamo verso la scuola, alcune volte con lo skate, altre a piedi”
J:”Ah quindi siete delle ragazze a cui piace andare alle feste”
Io:”Si ci piace tantissimo, specialmente a Cher, è lei che mi ha fatto iniziare ad andare alle feste, andiamo sempre a quelle dove sappiamo che ci sarà tanta gente e un’aria da discoteca, alcune volte andiamo anche lì”
J:”Capito”
Guardai il telefono e vidi che era ora di andare.
Io:”Ehm si è fatto tardi, devo ancora salutare Ryan e Chaz, ci vediamo dopo, ok?”
J:”Certo”
Mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio sulla guancia, lui ricambiò.
Io:”A dopo”
J:”Ciaoo” Uscii dalla stanza chiudendo la porta alle mie spalle.
#Cher
Entrai dentro la stanza dove c’era Jaden che stava smanettando il telefono.
Io:”Ehilà Smith” Lo salutai.
J:”Ehi Cher, vieni” Mi invitò.
Io:”Come va?”
J:”Bene, tu?”
Io:”Potrebbe andare meglio” Mi lamentai.
J:”Ti capisco”
Io:”Avete parlato ieri sera tu e Chanel?”
J:”Si abbiamo parlato del tour. Mi ha detto che ha paura che io possa andare con un’altra perché mi ha lasciato qui mentre lei è in tour con te, mi ha detto della vostra conversazione e altre cose … però ha chiuso il discorso con una bellissima frase”
Io:”Quale?”
J:”Ti amo Jaden” Sorrise con sguardo perso nel vuoto.
Io:”Aww sul serio te lo ha detto e tu che gli hai risposto?”
J:”Anche io ti amo bimba”
Io”Siete così dolci”
J:”Lo so” Mi sorrise.
Io:”Tu e Justin mi mancherete moltissimo” Sussurrai dopo qualche secondo di silenzio.
J:”Anche tu” Mi abbracciò. Era davvero un perfetto miglior amico, gli volevo un mondo di bene.
Io:”Ti voglio bene Smith”
J:”Anche io Jonhson” Sciogliemmo l’abbraccio.
Io:”Che ore sono?” Guardò il cellulare e poi mi rispose.
J:”Le 5:20”
Io:”Devo andare, ci vediamo dopo, ok?”
J:”Certo”
Io:”Ciao” Gli baciai una guancia.
J:”A dopo” Ricambiò il bacio.
Uscii dalla stanza. Con Chanel andammo verso la stanza di Chaz, l’aprimmo e lo trovammo a petto nudo con la coperta che lo copriva fino alla vita. Era sdraiato a pancia in giù e abbracciava il cuscino, era dolcissimo. Io e Chanel ci scambiammo uno sguardo.
Io&C:”Foto!” Esclamammo all’unisono. Prendemmo il cellulare e scattammo una foto al ragazzo, rimisi il telefono in tasca e poi andai verso di lui e Chanel mi seguì.
Io:”Chaz?” Sussurrai, ma non si mosse.
C:”Chaz” Provò a chiamarlo anche lei, ma di dare segni di vita il ragazzo proprio non ne voleva sapere.
Mi guardai intorno e vidi sopra un mobile una palla da basket autografata, si vedeva che ci teneva. Voi vi chiederete: Da cosa lo capisci? Eccovi la riposta. Il ragazzo aveva rinchiuso la palla in una ‘scatola’ di vetro, sotto c’era una targhetta con la squadra del giocatore che l’ha firmata, il nome del giocatore che l’ha firmata e la data in qui la palla è stata firmata (troppi filmati, scusate :/). Mi si accese subito la lampadina.
Io:”So io come farlo svegliare” Dissi a Chanel che mi guardò con sguardo interrogativo.
Io:”Sta a guardare” Sussurrai. “Oh no Chaz la palla autografata dai Leakers non c’è più!!” Urlai.
Ch:”Cosa?! Che è successo?! Chi è stato?! Giuro che se scopro chi ha osato fare una cosa del genere, è un uomo morto!” Urlò alzandosi allarmato, io e Chanel scoppiammo a ridere, tanto da ritrovarci sdraiate per terra con le lacrime agli occhi e il fiato corto.
Io:”Oddio Chaz ti dovevi vedere” Continuai a ridere. “Avevi una faccia tipo così” Mostrai la faccia omicida che aveva preso prima, per poi ristoppiare a ridere, senza fermarmi.
C:”E’ stato troppo divertente” Continuò a ridere.
Ch:”Per voi sarà anche stato divertente, ma per me è stato come un colpo al cuore, non azzardatevi più a fare una cosa come questa, non so cosa vi potrei fare” Sentenziò.
Io:”Ti giuro Chaz sto morendo di paura” Scherzai.
C:”Me la sto facendo sotto, cambiatemi il pannolino” Dopo poco riuscimmo a smettere di ridere.
Ch:”Che ore sono?”
Io:”Sono le 5:30” Risposi guardando il cellulare.
Ch:”Mi stai prendendo in giro?”
Io:”No” Risposi.
Ch:”Perché siete sveglie alle 5 del mattino?”
C:”Dobbiamo andare a scuola”
Ch:”Ah già è vero … ma io che c’entro?”
Io:”Ti siamo venute a salutare”
Ch:”E non potevate farlo svegliandomi dolcemente?”
Chanel e io ci scambiammo uno sguardo per pochi secondi, poi lo rivolgemmo di nuovo a Chaz.
Io&C:”No” Risposimo all’unisono.
Chaz sbuffò spazientito.
Ch:”Da oggi in poi potete scordarvi un eventuale ‘Ti o Vi voglio bene’ da parte mia, sappia telo ragazze”
Misi il broncio e feci gli occhi dolci e anche Chanel lo fece.
Io:”Sul serio?” Lo guardai.
Ch:”Ehm … si, sul serio” Rispose incerto, stava cascando nella nostra trappola.
C:”Sicuro?” Esclamò con voce dolce.
Ch:”Ehm … si” Rispose di nuovo incerto. Lo guardai alzando un sopracciglio. “No”
Io:”Ti vogliamo bene Chaz!” Esclamai, poi io e Chanel andammo verso di lui e lo abbracciammo, dandogli un bacio sulla guancia.
Ch:”Sono in paradiso?”
C:”No” Rispose stranita.
Ch:”Allora vuol dire che qualcuno lassù ha ascoltato le mie preghiere” Sorrise.
Scossi la testa.
Ch:”Comunque vi voglio bene anche io” Poi ci diede un bacio sulla guancia ad entrambe. Sorrisi.
Io:”Ok allora andiamo a salutare Ryan, poi andiamo!”
C:”Ok ciao Chaz” Lo salutò con un’altro bacio alla guancia, poi uscì dalla stanza.
Io:”Ci vediamo dopo, ciao” Gli diedi anche un bacio sulla guancia e poi uscii dalla stanza.
Ci dirigemmo verso la stanza di Ryan, entrammo e lo trovammo sveglio a metà, continuava a rigirarsi, non si era neanche accorto che io e Chanel eravamo entrare.
R:”Vaffanculo!” Quasi urlò spazientito togliendosi le coperte di dosso e notammo che era in boxer.
Io:”Ehm ehm” Lui si girò di scattò verso di noi.
R:”Oh ciao ragazze” Sorrise.
C:”Ciao Ryan siamo venute a salutarti”
Io:”Si, sai com’è dobbiamo andare a sc- … copriti per la miseria!” Urlai lui si copri subito con un sorrisetto malizioso.
Io:”No non voglio sbatterti, ho Justin e mi basta credimi”
Lui sbuffò.
C:”Si, pensieri maliziosi a parte, salutiamolo e andiamo” Mi disse
Io:”Giusto, noi andiamo ciao” Lo salutai con un bacio sulla guancia che lui ricambiò poi uscii dalla stanza.
Aspettai Chanel che uscì poco dopo, mi diressi verso la stanza dove avevo dormito quella notte, aprii piano la porta e notai Justin che stava dormendo, senza le coperte sopra, di schiena, in pratica si poteva vedere tutto, e poi era in boxer, ancora meglio, presi il telefono e feci una foto anche a lui, poi la misi come sfondo, gli mandai un bacio e chiusi successivamente la porta, mi girai verso Chanel e la vidi che stava guardando Jaden che stava dormendo, anche lui, poi chiuse la porta e dopo esserci date un abbraccio di conforto, che non so neanche per che cosa, scendemmo al piano di sotto prendemmo le borse, aprimmo il cancello e uscimmo di casa, presi lo skate e uscii insieme a Chanel dal giardino. Misi lo skate per terra e poi mi ci misi sopra cominciando ad andare verso casa.
Arrivammo e ci catapultammo dentro, andammo al piano superiore e prendemmo dei vestiti e dell’intimo pulito, io andai nel bagno che c’era in camera e Chanel nel bagno che c’era in corridoio. Lavai i capelli e il corpo, una volta finito uscii dalla doccia, mi asciugai, infilai l’intimo e iniziai ad asciugarmi i capelli che non avevano neanche una ciocca di colore erano totalmente biondi. Finito di asciugarmi i capelli, mi vestii, poi mi truccai e mi misi il profumo. Uscii dal bagno e andai verso le mie scarpe ne presi un paio con i tacchi e dopo essermele infilate uscii dalla stanza, andai di sotto e mi versai in un bicchiere del latte e lo bevvi, poi andai di nuovo in bagno e mi lavai i denti per togliermi l’odore di latte dalla bocca, cercando di non rovinare in qualche modo il trucco.
C:”Cher sei pronta?” Urlò dal piano inferiore.
Io:”Si arrivo subito!” Presi il cellulare, il telefono e il portafogli e le infilai dentro la borsa, poi scesi di sotto dove c’era Chanel che mi aspettava con lo zaino in spalla.
Io:”Che ore sono?” Le chiesi.
Ch:”Le 7, volevo passare da Starbucks a prendere qualcosa, ho fame”
Io:”Ottima idea andiamo” Uscimmo da casa, chiusi a chiave e poi rimisi le chiavi in borsa.
Per oggi questo è l'ultimo capitolo ragazze, spero che vi piaccia anche questo!!
Recensite recensite recensite!!
Ho guardato le visualizzazioni di questa storia e ho notato che ce ne sono tante, ma che recensiscono in poche, che stregoneria è mai questa?!? O.o davvero non lo capisco, recensite anche se è una critica o è neutra, però recensite, voglio sapere i pareri di tutte quante, quindi vi prego di recensire, rigrazio moltissimo quelle che lo fanno, i ringraziamenti li scriverò nello spazio autrice del prossimo capitolo promesso, ma ringrazione comunque quelle che leggono e basta davvero!
Vi amo!! <3 A presto #SWAG!
#BEALWAYSBELIEBER!
Kidrauhl19