29/09/2013
0 recensioniWanna go back there every night
Just can’t lie it was the best time of my life
Lying on the beach as the sun blew out
Playing this guitar by the fire too loud
Oh my my they could never shut us down
I used to think that I was better alone
Why did I ever want to let you go
Under the moonlight as we stared at the sea
The words you whispered I will always believe."
Quelle parole risuonavano costantemente nella mia testa. Quella magica estate. Quei ricordi. Quei baci rubati. Quelle carezze. Quei sorrisi. Quelle risate. Tutto quello che eravamo. Lo rivedevo in ogni singola parola della canzone che aveva composto lui. Le foto appese alle pareti lasciavano vivo il ricordo che non voleva abbandonarmi. Louis.
Ma lui si era allontanato, lui aveva preso la sua strada, lontana, troppo, dalla mia. Lui era una star mondiale e faceva parte di una band. Lui faceva il tutto esaurito nelle arene del mondo. Io al massimo facevo il tutto esaurito del frigo!
E così non mi restavano che le canzoni e quelle piccole strofe cantate con la sua voce angelica. Oh Louis.. perché ti sei dimenticato di me?
-Forza Lucy, hai vent'anni! Quando uscirai? Quando ti troverai un ragazzo? Quando andrai via di qua?-
-Non ti hanno insegnato a bussare marmocchio?- mio fratello -E poi me ne vado quando voglio!-
-Si certo, zitella a quarant'anni con tredici gatti!-
-Sparisci!- gli lanciai un cuscino in viso e lui uscì richiudendo la porta. Mi avvicinai alla parte addobbatta con le foto del campus. La mia migliore amica, Gaia, che sorrideva abbracciata ad un ragazzo.. era come me. Un ragazzo sorridente conosciuto ad un camp estivo che ti aveva fatto perdere la testa. E poi si era dissolto ed era volato via, verso il successo. E così io e lei condividevamo quel segreto, quell'amore, che nessuno dei nostri amici capiva.
"Apri la porta, arrivo di volata a casa tua. G xx" corsi rapidamente alla porta sapendo cosa significava il suo "di volata". La aprii appena in tempo che lei si fiondò dentro sfrecciando con i suoi pattini.
-Prima o poi mi rompi qualcosa!- si sfilò i pattini e mi trascinò in camera mia salutando mia madre,
-Ho i biglietti.- disse raggiante. All'inizio non avevo capito. Tirò fuori dalla tasca due biglietti.
-Quei biglietti?- li presi tremante. Erano loro. "One Direction, Londra, 14 Luglio." Cominciai a saltellare ma mi bloccai sedendomi sul letto:
-Che succede Lucy?- si sedette accanto a me. L'espressione persa nel vuoto. Mi morsi un labbro:
-Non sono pronta a rivederlo!-
-Lu sono tre anni che aspettiamo. Come puoi non essere pronta?-
-Io.. io non lo so. Non riesco! E se non mi riconosce? E se MI riconosce? E se ricorda chi sono ma voleva dimenticarmi e io mi sono presentata così? Gi io non posso!-
-Lucy comunque sia sono i nostri idoli, li abbiamo davanti, i biglietti sono sotto il placo. Non puoi mollare! Se non ti ricorda fatti ricordare, se ti riconosce.. non è questo che vuoi? Non ti vuole dimenticare.. o lo ha già fatto o come te.. non ci riesce.. perché non si dimenticano le emozioni che vi siete regalati!-
-Tu con Liam ci sei riuscita.-
-No. Faccio finta di esserci riuscita, mi distraggo per non pensarci troppo ma è ancora tutta la mia vita!-
-Bene, allora andiamo e.. aspetta è il 12 oggi.. come hai fatto a prendere i biglietti?!-
-Una li rivendeva e li ho presi al volo! Andiamo! Fai le valige, vieni da me e andiamo!- mi spinse contro l'armadio. Aprii l'armadio ma Gi mi prese tutti i vestiti e li buttò in una valigia.
-Umh, Gaia.. dobbiamo stare due giorni non tutta la vita.-
-Abbiamo vent'anni. Dobbiamo trovarci una casa.- mia madre scattò dentro la camera sorridendo e con una borsa in mano.
-Avete parlato di casa nuova? Oh Lucy era ora che ti sistemassi!-
-Wow, tra te e il marmocchio mi volete per sempre dentro casa eh?!- risposi sarcasticamente.
14 luglio, 19:45, Londra
Ci siamo quasi. Tra 15 minuti avrei visto i miei idoli. Avrei visto le fossette di Harry, il sorriso di Zayn, gli occhi di Niall e lo sguardo dolce di Liam da mezzo metro. Avrei rivisto Louis. Avrei sentito la sua voce dal vivo così vicina da poterla toccare. Louis.
Lì sotto l'arena iniziammo a cantare le loro canzoni a partire da "Whats Makes You're Beautiful". I ragazzi si affacciarono uno dopo l'altro. Noi cantammo più forte. Io, Gaia e altre tre ragazze continuammo a cantare quando le altre si zittirono per l'emozione.
-Lu piangi già?- chiese ridendo Gaia, ma anche lei si stava asciugando una lacrima. Spostai lo sguardo da lei alzandolo e incontrando quello cristallino di Louis. Mi ci persi dentro, per quanto lontani li riconoscevo. Erano sempre gli stessi, dolci, occhi da cucciolo. Gli stessi occhi che mostrava insieme al labbruccio per chiedere qualcosa. Per un attimo credetti stesse guardando me ma allontanai l'idea. Era impossibile, tra tutta quella gente poi, guardava proprio me?
-Secondo te Louis chiederà la stessa cosa di ogni concerto?- chiese una ragazza passandoci accanto. Guardai Gaia ma lei era persa nel guardare in alto verso Liam.
-Scusatemi.. cosa chiede Louis? Non ho mai visto un loro concerto.. e perché potrebbe salirmi la nostalgia!- una ragazza dai capelli mori mi sorrise capendo.
-Chiede sempre di una ragazza.. Lux... Loris..- deglutii.
-Lucy?-
-Sì giusto, Lucy. Lucy Esmont!- esclamò la prima.
-Grazie mille.- mi girai verso Gaia e la trascinai leggermente più lontano:
-Gaia! Gaia?!- lei guardava ancora in alto. Sbuffai e le diedi uno schiaffo. -Gaia!-
-Che?! Sei matta?!-
-Tu li hai sempre visti i concerti dei ragazzi giusto?!- lei annuii -E Louis ha sempre chiesto di Lucy Esmont. Giusto?- lei annuii di nuovo abbassando lo sguardo. -E tu non mi hai detto nulla. Giusto?- esclamai.
-Lu io.. scusami. Ma io ho provato a fartene vedere uno ma nulla! Tu non volevi!-
-E tu me lo dicevi. Sai.. Lucy Esmont.. SONO IO!- urlai pentendomene. Fortunatamente nessuno se n'era accorto.
-Scusa. Entriamo, andiamo sotto il palco e se ti riconosce hai realizzato quello che volevi!-
-Gaia lui ora ha la sua vita. Io non posso farne parte. Sarei comunque troppo poco per lui.- Abbassai lo sguardo ma lo rialzai. Sono qui per sorridere, per realizzare il mio sogno. Corsi verso l'entrata trascinando Gaia. Ed eccoci dentro
Ore 20:00 - inizio
*Louis's POV*
-Hey Lou che hai? Sei strano?- Liam si avvicinò mettendomi una mano su una spalla. Sobbalzai:
-Uh?! Oh no niente.. solo.. pensavo di aver visto una persona.-
-La stessa persona della tua canzone?-
-La nostra. L'abbiamo scritta insieme tutti e cinque.-
-Si ma l'idea è stata tua! Allora.. chi è questa ragazza che era tua e che non volevi lasciare andare? La stessa che cerchi ad ogni concerto?-
"Eravamo insieme nell’estate 2009
vorrei tornare indietro premendo il tasto rewind
tu eri mia e non ci saremmo mai detti addio
Pensavo che sarei stato meglio da solo
Perchè mai ti ho voluto lasciare andare?
Sotto la luna mentre fissavamo il mare
crederò sempre alle parole che mi hai sussurrato"
-Si.. Lucy Esmont.- cominciai a raccontargli la nostra estate, le nostre foto, i nostri segreti, tutto quello che era nostro.
-Ci siamo conosciuti ad un campus estivo, estate 2009. Ci siamo conosciuti alla prima sera che abbiamo fatto tutti un falò sulla spiaggia e da quella sera, senza volerlo ci incontravamo sempre là, un po' per stare soli, un po' per sperare di incontrarci. Alla fine della prima settimana ci siamo riuniti di nuovo tutti in un falò, suonavamo e cantavamo e mi ricordo che quelli del camp vicino ci sono venuti a urlare di stare zitti, ma noi li abbiamo ignorati. ( Do you remember summer ‘09 Wanna go back there every night Just can’t lie it was the best time of my life Lying on the beach as the sun blew out Playing this guitar by the fire too loud Oh my my they could never shut us down) Abbiamo capito che stavamo bene insieme e ci abbiamo provato. Una sera abbiamo dormito in spiaggia, abbracciati.. mi aveva sussurrato quella sera per la prima volta ti amo.. e io non riuscivo nemmeno a rispondere. Tutto andava a meraviglia ma prima finisse l'ho lasciata. Non avrei resistito senza vederla e forse credevo di stare bene anche senza lei, ma me ne sono pentito.. non vivo senza lei. ( I used to think that I was better alone Why did I ever want to let you go Under the moonlight as we stared at the sea The words you whispered I will always believe.) Un giorno ho provato a chiamarla dicendole tutto, che mi mancava, che volevo ricominciare.. ero appena arrivato ad xfactor. Solo che non rispondeva e le ho lasciato un messaggio in segreteria mai ascoltato. Evidentemente ha cambiato numero. E le ho ricordato di quella sera sulla spiaggia. ( Yeah we were together summer ‘09 Wanna roll back like press and rewind You were mine and we never said goodbye I used to think that I was better alone.) Non puoi nemmeno capire come mi manca e prima, quando ci siamo affacciati.. mi è sembrato di vederla.-
-Sai che eravamo allo stesso camp?- dice Liam.
-Eh?!-
-E mi è successa la stessa cosa. Più o meno.- Niall gridò che dovevamo andare. Ci alzammo e uscimmo. "Ti prego fa che ho visto giusto. Ti prego. Ti prego."
Chiusi gli occhi sentendomi sollevato. Stavamo per entrare in scena. Stavo per scoprire la verità. Gli altri mi guardavano ma io scossi la testa. Non quella sera. Non lo avrei più chiesto. Non dovevo illudermi. Liam urlò il suo nome ed io diventai completamente rosso. Sembravo quasi Niall quando rideva. Nessuno, nemmeno quella volta si fece avanti. Le ragazze che avevo visto quando mi ero affacciato e che una mi sembrava Lucy erano in prima fila che parlavano. Sembrava lei. Si voltò a guardarmi. No, non sembrava lei.. ERA lei.
Iniziammo subito con Rock Me. Mi avvicinai a lei quando era il mio momento. Gli occhi blu, i capelli mori raccolti nella solita treccia. Era lei. Era lì. Allontanai il microfono e mi avvicinai a lei.
-Credevo che non ti avrei più rivista.- mi rialzai per continuare. Little Things. Over Again. Whats makes You're Beautiful. Live While We're Young. Una dopo l'altra finimmo tutte le canzoni. Alcune piangevano e altre continuavano a cantare. A poco a poco Torn si diffuse nell'arena.
*Lucy's POV*
Fine. Era finito. Io e Gaia corremmo fuori prima di tutte (per modo di dire).
-Gaia non mi ha dimenticata! Si ricorda!- urlai. Le ragazze che avevamo conosciuto prima mi si avvicinarono correndo.
-Sei tu! Tu sei Lucy Esmont. Come.. cosa.. conosci Louis?!- un bodyguard si avvicinò a me e Gaia.
-Gaia Lettern e Lucy Esmont.- le ragazze ci indicarono. -Dovete venire con me.-
-Venite anche voi!- esclamai afferrando la mano di una delle tre. Le altre ci seguirono.
-Voi non potete entrare.- Fermò le altre. Mi bloccai anche io.
-Tutte o nessuna.- grazie alle mie abilità lo convinsi. Appena Gaia vide Liam le iniziarono a brillare gli occhi. Le sussurra un 'corri da lui'. Lei non esitò e gli corse incontro. Lui la prese in braccio facendola leggermente girare. Aw, sembravano due panda. Lucy riprenditi!
Jasmine, Evelyne e Valery stavano quasi per svenire.
Forza Lucy. Lui è qui, si ricorda di te, perché non sei tra le sue braccia? Perché forse faresti la figura della cogliona se lui non prova più niente per te. Sto cominciando a rispondermi da sola, inizio a preoccuparmi. Nel momento in cui incontrai i suoi occhi abbassai lo sguardo. Non per la vergogna ma perché rischiavo di svenire. Mi girai verso le altre per passare oltre ma mi bloccarono.
-Lucy dove vai?- Valery mi girò e mi spinse in avanti. Dal momento che io non mi muovevo di mezzo centimetro, a partire da Liam e Gaia, tutti si dissolsero. E così eravamo soli.
-Lu..- iniziò. Provai ad alzare lo sguardo ma restai paralizzata dalla sua vicinanza. Sentii l'aria mancarmi, come quando prendi una botta forte e ti si svuotano i polmoni. Mi alzò il viso. Sorrideva.
-Louis io.. non.. scusa.-
-Sono io che devo scusarmi. Ti ho lasciata andare via.. e me ne sono pentito.. io ho bisogno di te.- restò leggermente più lontano -Mi manchi.- sussurrò.
Lucy perché sei così rigida? Sai che sei tu ad essertene andata.. Non solo lui ad averti lasciata.
-Ho paura di illudermi di nuovo.. ma ti amo.- mi avvicinai di corsa singhiozzando. -Ti prego non andartene via di nuovo.- lo abbracciai piangendo. Lui mi strinse.
-Non lo farò più, promesso!- mi allontanò leggermente, mi alzò il mento e poggiò delicatamente le sue labbra sulle mie.
*due anni dopo*
Stava per tornare. Il tour era finito e sarebbe tornato tra poco. Quella notte che eravamo stati insieme durante il tour era stata veramente magica.. circa otto mesi fa. Avevo trovato lavoro ma non ora non potevo andare. Così me ne stavo seduta tutto il giorno senza fare niente, aspettando.
La porta si aprii e Louis scivolò in salotto:
-Lu.. non dovresti stare a lavoro?- chiese chinandosi a baciarmi. Mi alzai a fatica:
-Lo farei.. se non fosse per il bambino.-
Lucy.Do you remember summer ‘09
Wanna go back there every night
Just can’t lie it was the best time of my life
Lying on the beach as the sun blew out
Playing this guitar by the fire too loud
Oh my my they could never shut us down
I used to think that I was better alone
Why did I ever want to let you go
Under the moonlight as we stared at the sea
The words you whispered I will always believe
I want you to rock me,rock me, rock me, yeah
I want you to rock me, rock me, rock me, yeah
I want you to hit the pedal heavy metal show me you care
I want you to rock me, rock me, rock me yeah
Yeah we were together summer ‘09
Wanna roll back like press and rewind
You were mine and we never said goodbye
I used to think that I was better alone
Why did I ever want to let you go?
Under the moonlight as we stared to the sea
The words you whispered I will always believe
I want you to rock me, rock me, rock me, yeah
I want you to rock me, rock me, rock me yeah
I want you to hit the pedal heavy metal show me you care
I want you to rock me, rock me,rock me yeah
R-O-C-K me again
R-O-C-K me again
R-O-C-K me again yeah
I want you to
R-O-C-K me again
R-O-C-K me again
R-O-C-K me again yeah
I want you to rock me, rock me, rock me, yeah
I want you to rock me, rock me, rock me yeah
I want you to hit the pedal heavy metal show me you care
I want you to rock me, rock me, rock me yeah
I want you to rock me, rock me, rock me, yeah
I want you to rock me, rock me, rock me yeah
I want you to hit the pedal heavy metal show me you care
I want you to rock me, rock me, rock me yeah
Ricordi l’estate del 2009?
Vorrei tornare indietro a quelle notti
Non posso negare che è stato
il periodo più bello della mia vita
rimanere stesi in spiaggia mentre il sole tramontava
suonare la chitarra vicino al falò facendo troppo rumore
Oh, amore, non avrebbero mai potuto farci star zitti
Pensavo che sarei stato meglio da solo
Perchè mai ti ho voluto lasciare andare?
Sotto la luna mentre fissavamo il mare
crederò sempre alle parole che mi hai sussurrato
Voglio che tu mi faccia vibrare, vibrare, fammi vibrare...
Voglio che tu prema il pedale, con tutta la tua forza
e mi mostri che ci tieni
Voglio che tu mi faccia vibrare, vibrare, fammi vibrare...
Eravamo insieme nell’estate 2009
vorrei tornare indietro premendo il tasto rewind
tu eri mia e non ci saremmo mai detti addio
Pensavo che sarei stato meglio da solo
Perchè mai ti ho voluto lasciare andare?
Sotto la luna mentre fissavamo il mare
crederò sempre alle parole che mi hai sussurrato
Voglio che tu mi faccia vibrare, vibrare, fammi vibrare...
Voglio che tu prema il pedale, con tutta la tua forza
e mi mostri che ci tieni
Voglio che tu mi faccia vibrare, vibrare, fammi vibrare...
fammi vibrare di nuovo...
Voglio che tu mi faccia vibrare, vibrare, fammi vibrare...
Voglio che tu prema il pedale, con tutta la tua forza
e mi mostri che ci tieni
Voglio che tu mi faccia vibrare, vibrare, fammi vibrare...