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Autore: Amber Argento    29/09/2013    0 recensioni
Una tragedia familiare porta Ethan Davis a trasferirsi dal Sud Carolina alla Georgia, a casa di Abigail Lopez, capo cheerleader e mean girl del Kennedy High. I genitori hanno avuto una relazione da adolescenti, dalla quale è nato un figlio.
Alle loro vite si mescolano quelle di altri ragazzi del Kennedy, diviso nella "casta", formato dai ragazzi ricchi o popolari e nel resto dei ragazzi ai margini.
C'è Joshua, amico d'infanzia di Abigail, figlio di una star del cinema molto esigente come padre;
c'è Christopher figlio di un regista che cerca di seguire le orme del padre,
c'è la timida e silenziosa Natalie, quasi invisibile e sempre persa nel suo mondo, con una situazione familiare intricata di cui neppure lei conosce l'esistenza
e c'è la nuova arrivata, Brooklyn, impegnata ad ambientarsi e capire i meccanismi della nuova scuola.
Amori e amicizie si snodano fra balli studenteschi, partite di football e segreti chiusi dietro le porte delle abitazioni, in quella che molto superficialmente viene definita "l'età più bella della vita"
Genere: Commedia, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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1 X 02 . Homecoming

 
Joshua è nella luminosa cucina ultra moderna, tutta bianca e acciaio, della sua lussuosa villetta, con tanto di piscina.
Entra il padre, un copione in mano, lo sguardo fisso su quel foglio e l’espressione intensa, concentrandosi sulla parte
Ben  Thomas : - “Ascoltami bene Michealson, questa sarà l’ultima…” no, con più rabbia… “Ascoltami bene, Michealson!” Oh, buongiorno figliolo! -
Sorride accorgendosi improvvisamente della presenza del figlio, getta il copione in malo modo sul tavolo, passando una mano sui folti capelli biondi
Joshua : -Nuovo copione? – chiede non troppo entusiasta
Ben : - E sarà il film del secolo, puoi scommetterci! – ammicca, facendo una mossa con le mani in direzione del figlio, distogliendo poi lo sguardo per aprire il frigo. Joshua alza le spalle, finendo di raccogliere lo zaino. Per suo padre è sempre il film del secolo.
Ben : - Tu invece devi essere al massimo per la prima partita con i Lacrosse – sposta di nuovo lo sguardo verso di lui, puntandogli l’indice contro, con un espressione seria : - Stasera sarò sugli spalti a guardarti -

Joshua : - O a farti ammirare dalla platea che ti chiede l’autografo … -

Ben : - Ehy ! Non parlare così a tuo padre! Non accetto fallimenti come la scorsa stagione, intesi? –
- Ben, dai un po’ di tregua ai ragazzi … -
La madre di Joshua entra in cucina, già truccata e pettinata di prima mattina, con un espressione fra il glaciale e il rassegnato in volto
Amy : - Josh, sono passati i tuoi amici per andare a scuola … -
Dalla porta d’ingresso spunta Abigail sorridente e raggiante, che saluta Joshua con un gesto della mano e subito dietro di lei Ethan, che si guarda ancora in giro estasiato e frastornato
Ben : - Piccola Abigail ! Diventi ogni giorno sempre più un fiore di ragazza ! –
Abigail : - Ciao Ben – Miagola Abigail, mentre la signora Amy rotea gli occhi verso il cielo, uscendo dalla stanza
Ben : -Hai un nuovo ragazzo? Josh, ti fai fregare le ragazze dal primo palestrato che passa? Non ti ho insegnato nulla figliolo! –
Abigail : - Lui è Ethan,  il mio fratellastro – ammicca ancora Abigail, nella sua solita tenuta da cheerleader – si è trasferito da me con la madre.. –
Joshua sbuffa, prendendo per un braccio l’amica e trascinandola in un angolo, mentre Ethan allunga la mano verso Ben, per presentarsi, con ancora in volto l’espressione di Pinocchio nel paese dei balocchi
Joshua : - Quando la smetti di miagolare verso mio padre mi spieghi perché hai sentito il bisogno di portare Ethan qui –
Abigail : -Oh, e piantala Josh! Ha avuto una brutta serata, volevo farlo distrarre, smettila di vergognarti della tua villa extralusso e di quel superfigo di tuo padre! –
Si divincola tornando dagli altri due, mentre Joshua scuote la testa
Ethan : -Amico, tu veramente abiti qui? – è sempre più estasiato
Josh : -Già..
Ben ride : - Stasera vi voglio tutti sugli spalti per la prima partita della  stagione! E domani se non sbaglio c’è il gran ballo d’inizio, potete prendere la limousine bianca e andare tutti insieme! Vi presto Trevor, il mio autista migliore! –
Ethan : - Ha più di un autista? –
Joshua : - Non penso sia il caso … -
Abigail : - Oh, su,  Josh , si, ti prego! – Abigail batte le mani, felice
Ben : - Mai scontentare una così bella ragazza figliolo! –
Abigail sorride, mentre Josh la guarda torvo.
 
All’interno dei corridoi scolastici Christopher becca Brooklyn intenta a smanettare con la solita combinazione dell’armadietto.
Christopher : - Si blocca sempre eh? – da due colpetti all’armadietto che dopo averlo strattonato un po’, si apre
Brooklyn : - Ma sei il mio eroe! –
Prende i libri che le servivano e si avviano entrambi verso il corridoio
Christopher : - Oggi niente scene da agenti segreti con tuo padre? –
Brooklyn : - Abbiamo deciso che sarebbe stato meglio per entrambi se l’avessero trasferito in un altro liceo e detto fatto! Il preside ha acconsentito. Adesso insegna al Montgomery –
Christopher : - è durata poco la storyline della figlia segreta del professore, stavo quasi per affezionarmi -
Brooklyn ride, dando un colpetto sul braccio di Christopher, poi si ferma improvvisamente accanto alla bacheca scolastica, alla vista di un volantino. Lo stacca e lo prende in mano, con aria sognante. Il foglio annuncia le audizioni per la ricerca di una voce femminile di una band, composta da ragazzi della scuola.
Christopher : - Non sapevo che ti piacesse cantare … -
Brooklyn : - Ci conosciamo da due giorni, come potevi saperlo – ride ancora, poi cambia espressione e rimette il foglio a posto. Christopher la guarda stranito, stacca il foglio e lo prende, seguendo Brooklyn che intanto aveva ripreso a camminare.
Christopher : - Perché quell’espressione? –
Brooklyn : - Ho solo preso delle lezioni di violino prima ad ora, per il canto invece … mi esercito molto sotto la doccia! –
Christopher : - Se la cosa ti piace penso che dovresti darti una possibilità! –
Brooklyn riprende a camminare, scuotendo la testa : - A darsene troppe, di possibilità, c’è il rischio di crederci davvero e il risveglio, dopo aver fallito, è peggiore –
Christopher : -Mh, quindi praticamente proponi  di vivere per sempre una vita tranquilla, rassicurante certo, ma sicuramente piatta, solo per paura del fallimento? Sarebbe uno spreco, non trovi? Non vivere niente per non rischiare niente! -
Brooklyn sorride : - Ci conosciamo da così poco e sei già il mio grillo parlante, la voce della mia coscienza –
Christopher : - Che non vuole diventare un grillo stressante, quindi adesso va nell’aula di storia … Tu rifletti sulle mie parole! –
Le strizza l’occhio, mettendole in mano il foglietto delle audizioni, poi sparisce fra la folla di ragazzi in corridoio mentre Brooklyn continua a guardare verso la sua direzione, incoraggiata

Il suono della campanella segna il termine della lezione e gli studenti si avviano verso il corridoio.
Joshua esce a passo spedito con lo zaino in spalla mentre Abigail  cerca di sistemare i libri dentro al suo più in fretta possibile per seguirlo
Abigail : -Ehy, Josh, Josh! Aspetta … -
Riesce a raggiungerlo e farlo girare
Joshua : - Che c’è? -
Abigail : - E piantala! Ethan ha ripreso l’uso della mascella e si è asciugato la bava!  Hai una villa da sogno e domani  andiamo al ballo con la tua macchina da sogno, ma di cosa ti vergogni? -
Joshua : - Come se mio padre non mi mettesse già abbastanza sotto pressione per i Lacrosse, mi sentirò in dovere il doppio di non deluderlo.. Mi sento già con il fiato sul collo a saperlo lì a pavoneggiarsi sugli spalti, devo pure avere il peso di essere in debito per la limousine! Grazie tante Abi! –
Si gira e va via, nervoso, lasciando  Abigail perplessa per lo sfogo eccessivo
Ethan : - In compenso suo padre sembrava felice di parlarti stamattina –
Abigail : - Non è divertente! –
Si avviano entrambi per i corridoi
Ethan : - Sembrava guardasse una torta alla panna! Fai sempre così con i ragazzi? –
Abigail : -Anche peggio! – ammicca, per nulla offesa, mentre Ethan sembra non gradire – Hai scelto la persona sbagliata con cui fare il fratello maggiore protettivo!   –
Ethan : - Non mi avevi neppure mai chiamato “fratellastro” –
Abigail : - Ma che bravo osservatore! –sorride maliziosa – Sono preoccupata per Josh … Non pensavo di fargli un torto … -
Ethan : - Non ha un bel rapporto con il padre, vero? –
Abigail : - Non molto … è infastidito dal suo egocentrismo … Stasera alla partita verrai, vero?-
Ethan : - Non so, non vorrei lasciare mia madre da sola tutta la sera … - sospira
Abigail : - Sembra stare meglio … E poi ti perderai i miei primi sculettamenti da capo cheerleader! Puoi portarla con te –
Ethan : - Abitiamo nella stessa casa, mal che vada ripeti la performance in privato … O vuoi farla a casa di Ben Thomas? –
Abigail gli da uno schiaffo sulla spalla, fingendosi arrabbiata : - Devo escogitare qualcosa per riparare al danno piuttosto .. Peggio per te comunque -
Strizza l’occhio, poi aumenta il passo e scompare nel corridoio fra gli studenti
 
Brooklyn sospira, con il foglio delle audizioni in mano. È di fronte alla porta d’ingresso della palestra, dove si terranno queste. Si ferma e la fissa. Fa un respiro profondo di nuovo, poi si fa coraggio e spinge la maniglia. Il resto della band è già lì dentro. Tocca a lei.

 È  tarda serata, la partita dei Lacrosse sta per cominciare.
I giocatori di football stanno per fare il loro ingresso in campo, gli spalti sono pieni di studenti e genitori che urlano e applaudono in piedi. La prima partita della nuova stagione dei Lacrosse è sempre un evento al Kennedy.
Anche le cheerleader sono al loro posto. Abigail in testa a tutte, con la sua uniforme da cheerleader, si dimena e incita i giocatori, le altre la seguono. Agnes è in seconda fila, segue la coreografia anche lei.
Ben Thomas, seguito dalla moglie, si fa spazio per raggiungere la tribuna d’onore che gli è stata riservata. Al suo passaggio la gente lo acclama, lui sfodera il suo migliore sorriso e saluta con un gesto della mano, compiaciuto.
Si siede, seguita dalla moglie che ha lo sguardo impassibile, ma la folla non lo lascia in pace : ragazze dietro di lui lo chiamano, chiedendo l’autografo
Amy : -Ben, per cortesia, anche qui.. – infastidita, ma rassegnata. Ma il marito continua a sorridere, a farsi fotografare, a firmare autografi.
La partita prosegue, fra le coreografie delle cheerleader e i passaggi dei giocatori, con una vittoria dei Lacrosse.
I giocatori esultano in mezzo al campo, corrono, si abbracciano fra loro.
Le cheerleader saltano scompostamente adesso,  gridano più forte, lanciano i pon pon in aria, si abbracciano anche loro, felici per la vittoria
A fine partita, giocatori e cheerleader sono tutti fuori dalla scuola, gasati, euforici, si dividono fra le auto per andare a festeggiare in un locale.
Joshua sale sulla sua auto, seguito da altri compagni di squadra, ridendo e urlando con loro e mette in moto.
Abigail è insieme ad Agnes e ad altre ragazze, una di loro nasconde una bottiglia di vodka sotto l’uniforme, gliela passa, la ragazza beve un sorso, continuando a correre verso un fuoristrada. Salgono tutte su di esso, già brille, e seguono le altre auto verso il locale


Fine serata.  Joshua è sulla sua auto ma non c’è nessun compagno di squadra con lui. Sul sedile posteriore, Abigail dorme scomposta, completamente ubriaca.
Joshua ha il cellulare all’orecchio, è parcheggiato di fronte casa della ragazza
Ethan è in camera sua, disteso sul letto. Vibra il cellulare
Ethan : -Josh? –
Joshua : - Eth, sono di fronte casa tua, mi serve una mano con Abigail –
La porta si apre e spunta Ethan, che si avvicina all’auto. Joshua scende, aprendo lo sportello posteriore
Joshua : - è fradicia, non trovo le chiavi .. –
Infila la testa all’interno dell’auto e tira Abigail per farla scendere, mentre la ragazza protesta. Riesce a metterla in piedi mentre lei, con gli occhi chiusi gli mette un braccio attorno al collo ma un po’ per l’alcol, un po’ per il sonno, non riesce a stare in piedi
Abigail : -Lasciami dormire … -
Joshua : -Aiutami, non riesco a tenerla in piedi da solo –
La sorreggono entrambi  e la portano in casa. Le scale per arrivare al piano superiore risultano particolarmente difficili. Sono stretti in tre sulla scala, inciampano
Ethan : - Piano, non svegliate mia madre! – bisbiglia
Abigail ad alta voce : - Quand’è che mi lasciate dormire? –
Joshua : -Sssh, siamo quasi arrivati –
Aprono la porta della camera di Abigail e la adagiano sul letto, ancora in uniforme da cheerleader, scarpe da tennis comprese. La ragazza si gira su un fianco, stringendo il cuscino e si addormenta all’istante. I due la guardano in silenzio, in piedi di fronte al letto.
Joshua : - Pensi che dovremmo metterle il pigiama? –
Scoppiano entrambi a ridere
Abigail : - Vi ho sentiti – biascica, non muovendosi di un millimetro
Ethan : - Ma quanto ha bevuto? –
Joshua : - Non più delle altre volte – ride, dandogli una pacca sulla spalla e voltandosi verso la porta
Ethan : - Che non fosse uno stinco di santa l’avevo intuito … -
Joshua : - Io torno a casa amico, anche se preferirei restare qui che sentire i commenti di mio padre sulla partita – gli da un'altra pacca sulla spalla, poi si gira verso Abigail, addormentata, ridendo – Abbine cura! –
 
In casa Thomas, Joshua apre la porta, sperando di passare inosservato senza far rumore. Missione fallita : nel momento in cui si volta a richiudere la porta, la luce si accende alle sue spalle. Suo padre è dietro di lui, nell’ingresso. “Cazzo” pensa Joshua. Girandosi però nota che anche lui sembra rientrare da poco, probabilmente  dalla porta sul retro.
Ben : -Oh, ti sei deciso a tornare –
Joshua : - Sai com’è, abbiamo festeggiato con i ragazzi.. –indugia incerto
Ben : - Si si si, adesso vai a dormire – gli sorride, stranamente non è arrabbiato. Joshua decide di non fare ulteriori domande e sale in camera sua. Niente critiche sulla sua prestazione, è andata fin troppo bene.
 
La mattina seguente, per i corridoi della scuola.
Joshua è davanti al suo armadietto, l’espressione scocciata,  sistemando i libri, con Agnes appollaiata all’armadietto a fianco, lo fissa, arrotolando una ciocca di capelli sul dito
Agnes : - Si dice in giro che stasera si andrà al ballo con la limo bianca di Ben Thomas.. è quella con l’idromassaggio dentro? –
Joshua : - Ma cos’è, l’evento dell’anno? Non avete di meglio di cui parlare in questa scuola? Ma poi come fate a saperlo tutti? –
Agnes : - Hai già un accompagnatrice? – non ascoltandolo minimamente, ammicca sorridendo
Joshua rotea gli occhi al cielo
Abigail : - Andiamo in gruppo, io lui ed Ethan! – acida, arrivando all’improvviso alle spalle di Agnes. Le occhiaie e l’espressione del volto tradiscono lo smaltimento della sbronza della sera prima, anche se il trucco quella mattina ha fatto miracoli
Agnes : - Questo è un threesome , non un gruppo.. mi aggiungo, adesso si che siamo un gruppo –
Joshua : -Perfetto! – sorride falsamente verso Abigail, scimmiottando la voce di Agnes – Io, la mia migliore amica dalla lingua lunga, suo fratello e miss antipatia! –
Abigail : - No, ti ho detto che andremo in gruppo e anche se odio questa tua scontrosità ti sono debitrice, prometto che ti divertirai! – Nota Christopher qualche armadietto più avanti – Non usciamo con Chris da tanto, vado ad invitarlo per stasera! –
 
Una Brooklyn raggiante corre incontro a Christopher , fermo di fronte al solito armadietto. Si gira sorridente anche lui
Brooklyn : - Ce l’ho fatta! Ho seguito il tuo consiglio e mi hanno presa! –
Christopher : - Nella band? Fantastico! –
Brooklyn . – Si! -  l’abbraccia di slancio, impulsivamente. Il ragazzo rimane un po’ sorpreso ma sorride contento – So che ti sembrerà eccessivo ma mi hai dato quella spinta in più che mi serviva ieri … ti ringrazio –
Christopher : - Ah, non ringraziarmi.. ti ho solo dato il consiglio giusto, ecco! –
Abigail : - Ehy Chris! – sfodera il suo migliore sorriso
Christopher : - Ciao Abi –
Abigail : - Hai già con chi andare al ballo di stasera? –
Christopher è perplesso, mentre Brooklyn, palesemente ignorata dall’altra ragazza, li guarda senza capire
Christopher : -No.. –
Abigail : - Perfetto, andiamo tutti con la limo del padre di Josh! È un bel po’ che non usciamo tutti insieme – si gira improvvisamente verso Brooklyn – Tu sei nuova vero? –
Brooklyn : - Si.. sono Brooklyn.. –
Abigail : - Abigail! L’invito è esteso anche a te! – Si gira nuovamente verso Christopher : - Passiamo alle 8! C’è ancora un posto, se volete potete portare qualcun altro! –
Sempre sorridente si gira, tornando dagli altri
Brooklyn : - Aspetta… ballo, limousine … chi era quella? –
Christopher ride : - Vedi quel ragazzo biondo? – indica Joshua
Brooklyn : - Carino … -
Christopher : - è il figlio di Ben Thomas … è un bravo ragazzo, stasera hai il privilegio di salire sulla sua famosa limousine bianca
Brooklyn : - Oh mio Dio! – sgrana gli occhi – In effetti la somiglianza è impressionante, i capelli, gli zigomi … -
Christopher : - Ti consiglio di ritirare la bava – ride – A nessuno piace essere apprezzati solo perché si è “figli di.. “ ..io per esempio non ti avevo ancora detto di essere il figlio di Harry Walker proprio per quello –
Brooklyn lo guarda, gli occhi sgranati : - Il regista porno!  - Riflette un attimo, con l’espressione di chi ha appena fatto due più due – Allora tu, con quella videocamera sempre in mano … –
Christopher : - A me piacciono un altro genere di film, tranquilla – ride divertito dall’espressione della ragazza – però vedi, parlare di mio padre non mi da problemi … Ha il suo lavoro, si è fatto da solo … Josh è diverso. A lui la fama di suo padre da quasi fastidio –
Brooklyn continua a guardare il ragazzo biondo poco distante da loro. Pensa che sia proprio un bel ragazzo. Poi viene distratta da qualcosa. Vede passare Natalie, silenziosamente, con lo sguardo basso, come a confondersi fra la folla. Si ricorda che deve fare qualcosa. Si allontana da Christopher e si dirige verso la ragazza
Brooklyn : - Ehy… ciao –
Natalie sobbalza, la guarda sorpresa, smettendo di camminare
Natalie : - Oh! Ciao.. –
Brooklyn : - Senti..  – si contorce le mani, mettendosi di fronte alla ragazza – Dovrei abbandonare il gruppo wiccahn.. – fa una smorfia dispiaciuta, continuando a gesticolare – mi dispiace ma oggi ho capito che devo fare ciò che mi piace davvero.. sono entrata in una band sai, e fra le prove e il resto..
Natalie : -No, non preoccuparti – sorride gentile – capisco che sia abbastanza insolito.. –
Brooklyn : - Bhè, sai, mia madre era appassionata di queste cose.. e quando ho visto il nome del gruppo.. – sorride, incapace di continuare
Natalie : - Capisco – sorride gentile, notando la poca voglia della ragazza di proseguire – Ehm, allora.. in bocca al lupo! – arrossisce, facendo per proseguire a camminare
Brookly : - Aspetta! -
Natalie che aveva fatto solo qualche passo si gira di nuovo
Brooklyn : -A quanto ho capito stasera c’è il ballo di inizio anno.. Sai, sono nuova, andiamo in gruppo con altri ragazzi, magari ti andrebbe di venire … -
Natalie : - Io? – arrossisce di nuovo, spalancando gli occhi stupita – Ehm.. G-grazie ma no.. non amo queste cose .. –
Brooklyn : - Vedilo come un modo per farmi perdonare l’uscita improvvisa dal gruppo –
Brooklyn sorride gentile, ma Natalie sembra a disagio in quella conversazione e preferisce tagliare corto subito
Natalie : - N-no, davvero.. ti ringrazio – sorride educata, abbassa lo sguardo e si affretta ad andare via
 
È sera, Ethan è in soggiorno, in casa Lopez, aspetta Joshua e la sua limousine, per andare al ballo di inizo anno. L’homecoming, un ballo informale, in cui non si devono per forza indossare gli smoking o gli abiti con lo strascico da Prom. Un pantalone, una giacca informale, vanno benissimo.
Abigail entra nella stanza, fasciata nel suo particolare abitino nero, perfettamente in equilibrio sulle zeppe, i capelli ondulati. Non può fare a meno di squadrarla, sta veramente bene. Se ne accorge e sorride compiaciuta, ammirandolo anche lei
Ethan : - Bel vestito.. –
Abigail : - bello stile anche il tuo –
Ethan : - In splendida forma per essere una che la sera prima ha fatto baldoria –
Abigail : - Le aspirine fanno miracoli, e poi devo essere in forma per stasera. Abbiamo lo champagne dentro l’auto! –
Il suono del clacson li distrae, gli altri sono arrivati. L’interno non ha l’idromassaggio ma è uno spettacolo ugualmente : i sedili bianchi, dalle forme particolari, i cuscini e il tappetino leopardati, le luci fluorescenti sul soffitto e l’angolo bar a destra. Agnes e Abigail sono sedute sui sedili posteriori, Ethan, Joshua, Christopher e Brooklyn in quelli laterali, in ordine.
Tutti e sei hanno un bicchiere di champagne in mano, ridono, scherzano, arriva il secondo bicchiere. Poi il terzo, ma Agnes e Brooklyn a metà non ce la fanno più
Abigail : - Oh, avanti, che pappamolle! – frega il bicchiere mezzo pieno di Agnes e lo manda giù di colpo, mentre la ragazza spalanca gli occhi ridendo, con un espressione shokkata
Ethan : Ehy, datti una calmata.. –
Ma la ragazza sbuffa, non lo ascolta, prende la seconda bottiglia e riempie ancora i bicchieri.
 
L’auto si ferma di fronte all’ingresso della palestra della scuola. I ragazzi scendono, allegri, in gran parte a causa dello champagne. Abigail prende sottobraccio sia Joshua che Ethan, gli altri li seguono.
 
All’interno, su un palco rialzato, un deejay sta passando dei pezzi ballabili. Parecchi ragazzi ballano in pista, altri parlano ai lati.
Un ragazzo moro passa accanto al punch, si guarda attorno, poi estrae una bottiglietta di vodka dalla giacca e la versa dentro. Altri fanno la stessa cosa con il punch già all’interno dei propri bicchieri.
Christopher si avvicina a Brooklyn, leggermente in disparte con un bicchiere in mano , bella nel suo vestitino nero e con un po’ più trucco del solito quella sera. Non sembra annoiata, anzi ha un espressione divertita sul volto.
Christopher : - Se non reggi l’alcol ti consiglio di andarci piano, è corretto –
Brooklyn : - Ah, ecco perché ho la testa così leggera – ridacchia –Si, meglio smetterla – posa il bicchiere sul tavolo accanto
Joshua si avvicina ai due : - Posso rubarti la dama? – guarda Brooklyn – Siamo venuti al ballo insieme ma neppure ti conosco … ti va di ballare? – sorride, porgendogli la mano
Brooklyn ricambia il sorriso, prendendo la sua mano quindi accettando l’invito del ragazzo. Si allontana verso la pista con lui. Si volta e sorride a Christopher, che ricambia il sorriso.
Abigail è ai lati della pista, circondata da un gruppetto di ragazzi, tutti di sesso maschile. Ride e scherza, ubriaca, anche quella sera. Ethan è accanto a Joshua, la osserva da lontano
Ethan : - Fammi capire, fa così a tutte le feste? – sembra infastidito
Joshua : - Alle feste, in discoteca, nelle serate di baldoria e in quelle noiose per movimentarle.. – ride. Ma Ethan no, continua a guardarla serio mentre  Abigail continua a fare l’oca.
Joshua : - è così … - cerca di cambiare i toni, notando che Ethan non sta ridendo con lui – Le piace divertirsi, spesso la situazione le sfugge di mano e perde il controllo … Ma è una brava ragazza in fondo .. –
Ethan : - Si, senti penso sia ora di fare qualcosa -
Abigail, dall’altro lato della sala, si tiene appoggiata a due ragazzi. Ride, mentre entrambi le cingono i fianchi
Joshua : - Amico, rilassati, penso che si stia solo divertendo … -
Abigail si avvicina sempre più alla porta dei bagni, con il ragazzo biondo che stava alla sua destra
Joshua : - Ok, ora la portiamo a casa! –
 
Ethan e Joshua trascinano praticamente di peso Abigail fuori dalla palestra, verso la limousine
Abigail : - Ma che cazz … e smettetela, lasciatemi, che palle! –
 
Ethan e Abigail entrano in casa, la ragazza stavolta riesce a camminare sui suoi piedi, nonostante barcolli. Ride farfugliando qualcosa ma Ethan non l’ascolta. Sale le scale, seguita dal ragazzo, facendo abbastanza baccano. Lo strascico ornamentale del vestito è rimasto sul divano del soggiorno, domani lo sistemerà
Ethan : -Basta Abi, sveglierai mia madre, hai dato abbastanza spettacolo stasera! –
Abigail si gira, ridendo più forte : - Ma chi sei, mio padre? –
Il ragazzo, stufo, la prende per un braccio, arrivando fino alla porta della camera della ragazza. La apre, poi la spinge dentro.
Ethan : - Bene, adesso buonanotte! –
Entra nella sua camera, di fronte a quella di Abigail. È piccola, è il vecchio ripostiglio dei Lopez, ri adattato a camera da letto apposta per lui, da quando lui e la madre si sono trasferiti. Allison dorme invece nella camera degli ospiti, infondo al corridoio.
Si toglie la giacca e la ripone in ordine nell’armadio, stesso trattamento riservato alla maglietta sotto e ai pantaloni. Infila una canotta e un paio di pantaloncini. È stanco, vuole soltanto dormire. Si stende a letto ma passano solo cinque secondi, poi sente la porta della sua camera aprirsi.
Appare Abigail, con indosso solo la biancheria intima.
Ethan scatta a sedere sul letto, per la sorpresa, gli occhi spalancati
Ethan : - Ma che cazz.. –
Abigail : - Non riuscivo a dormire … -
Avanza sorridendo maliziosa verso il letto del ragazzo, è ancora ubriaca ovviamente. Ethan si solleva ancora di più, vorrebbe indietreggiare ma non può ovviamente
Abigail : - Tienimi compagnia! –
Con uno scatto si siede a cavalcioni su di lui. Ethan è sbigottito. La ragazza è indubbiamente attraente ma la situazione è assurda. Non sa bene dove mettere le mani, per sicurezza le lascia appoggiate al letto
Ethan : - Dai Abi, torna a dormire, sei ubriaca .. –
Cerca di spingerla via ma la ragazza non lo ascolta. Si abbassa sul suo viso e lo bacia. Dopo qualche secondo di costernazione Ethan cede all’istinto. Ricambia, mettendole una mano dietro la nuca e l’altra sulla schiena, il bacio si fa più intenso.
Fino a quando non la spinge via di peso, facendola volare giù dal letto. Respira a fatica, mentre la ragazza ci mette qualche secondo per realizzare se sia successo davvero.
Abigail : - Ma che problemi hai, sei finocchio? – Si alza da terra, incazzata
Ethan : - Per oggi hai perso abbastanza in dignità Abigail, tornatene nella tua cazzo di ì stanza adesso, per favore! –
Abigail spalanca gli occhi, forse le capita per la prima volta nella vita di essere rifiutata
Abigail : - Quanto sei stronzo! –
Ethan : - Non funziona così, capisci? Non puoi sbatterla in faccia a tutti, ce l’hai un minimo di pudore? –
La ragazza gli tira un calcio, o almeno ci prova, visto lo stato d’ebrezza, colpisce infatti il letto, poi avanza velocemente verso la porta ed esce sbattendola
Anche Joshua è tornato a casa. La luce della cucina è stranamente accesa, nonostante l’orario. Sull’ingresso capisce che i suoi sono svegli, sente le loro voci provenire dalla stanza
Amy : - è una delle troiette che hai conosciuto ieri alla partita, è nuova Ben? – sua madre, sempre tranquilla e controllata, sta urlando
Ben : - E piantala con queste scenate da sedicenne Amy, hai una villa da sogno, macchine, centro benessere, cosa ti faccio mancare? –
Amy : -L’amore, Ben! – ma si blocca, vedendo il figlio davanti la porta – Josh… -
Lo guarda con sguardo compassionevole, dispiaciuta. Il ragazzo è immobile, sempre fermo sulla porta
Amy : - Vai a letto tesoro, è tardi – gli passa a fianco, il viso dispiaciuto, dandogli un bacio sulla guancia. Il ragazzo resta immobile, a fissare il padre. Non sono così insolite quelle scene a casa sua
Ben : - Allora? Sentita tua madre? Fila a dormire, è questo l’orario di rientrare? Se trovo graffi alla mia macchina ti pesto, giuro! – strilla, con il volto adirato, puntandogli l’indice contro
Joshua lo guarda con disprezzo, per poi voltarsi e salire in camera, senza replicare.
 
 
È mattino, e nella cucina dei Lopez Allison è stranamente già sveglia e in forma quando Ethan scende a fare colazione. Sembra allegra e sorridente
Allison : - Tesoro, ti ho preparato la colazione! – gli da un bacio sulla guancia.
Strana tutta questa eccitazione in sua madre, non è da lei, pensa Ethan guardandola, mentre si siede al tavolo. I suoi pensieri vengono interrotti dai passi di Abigail
Allison : Tesoro, che brutta cera stamattina! – da un bacio sulla guancia anche a lei. Abigail resta sorpresa un attimo per qull’effusione inaspettata, infondo, anche se la donna abita in casa sua sono due estranee. Sulla cera non si sbaglia però, la faccia è quella di chi cerca di smaltire una sbronza, la seconda mattina di fila.
Guarda Ethan un istante, nello stesso istante in cui il ragazzo si gira a guardarla. Distolgono contemporaneamente lo sguardo entrambi, imbarazzati. Allison sale di sopra, lasciando i due soli in cucina, con l’imbarazzo che si taglia con il coltello.
Abigail prende la sua tazza, la riempie di cereali e latte e poi si siede di fronte ad Ethan, senza guardarlo. Il ragazzo si alza dal tavolo, più per non starle di fronte che per cercare effettivamente qualcosa e si appoggia al lavandino
Ethan : -Senti, per ieri notte … -
Abigail : - Comunque, ieri notte … -
Hanno pronunciato le frasi contemporaneamente, senza guardarsi. Sorridono entrambi
Abigail : - Scusami. Ero … -
Ethan : - ubriaca, lo so. Scusami tu per le parole –
Si gira e finalmente si guardano. Restano qualche istante in silenzio. Poi Abigail ritrova il suo solito tono
Abigail : - Senti facciamo che non è mai successo ok? –
Ethan : - Cancellato, rimosso, mai accaduto! –
Abigail sorride soddisfatta
Joshua : - La porta era aperta! –
Joshua irrompe con un sacchetto con le ciambelle in una mano e caffè nell’altra. Abigail afferra subito il suo e lo beve, prendendo una ciambella con l’altra mano
Joshua : - Ho avuto una nottata pessima – Si siede accanto ad Abigail
Abigail : - Oh, a chi lo dici … -
Segue qualche attimo di silenzio
Ethan : - Abigail mi ha baciato stanotte! –
Joshua ride, incredulo : - No! Ma dai? –
Abigail : - E che bastardo, avevi giurato di non dirlo a nessuno! – gli lancia la ciambella contro, mentre il ragazzo ride
Joshua : - Ma io non sono nessuno, dai raccontate! –
Ethan continua a ridere, mentre le loro voci si sovrappongono : - E penso anche che abbia un livido al piede, ha dato un calcio al letto! –
Abigail : - Vi odio entrambi! -












Scusate la maleducazione ç__ç chiedo venia!
Lo scorso capitolo non ho speso una parola alla fine... Questa è una specie di serie tv cartacea a cui tengo molto e che volevo scrivere da troppo tempo... Immagino sarete curiosi di vedere volti dei protagonisti, ecc... Bhè, per tutto questo passate dalla pagina facebook, 
https://www.facebook.com/pages/-Forever-Young-/173774722638413">QUI :)
i vostri commenti sono sempre graditi, anzi... non vedo l'ora di sapere cosa ne pensate della storia :) Quindi recensite :) 
Alla prossima domenica, per il 3 capitolo! ;)
 
   
 
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