Prologo


Un castello nero, circondato da nubi cariche di pioggia, urla disperate di donne maltrattate.
Un uomo cammina impaurito con una torcia in mano, tremante si guarda intorno fin quando alle sue spalle...

Un urlo interrompe la  visione del  film Horror
 -Desy! Leva questo cazzo di film e metti Ghost!-
Desdemona, Desy per chi ha la fortuna di considerarsi sua amica ride, mettendo un braccio intorno alle spalle dell'amica ancora tremante, -Andiamo Electra! E' uno stupido film horror non ci crederai sul serio?-
Electra fa una linguaccia all'amica prima di ricomporsi e andarsene.
Electra è una ragazza strana e Desy lo sa, appunto per questo non la ferma, la lascia andare via, per poi continuare da sola in compagnia di uno spinello e di una birra la visione del film.
Desdemona è diversa  da tutte le sue coetanee, non è bionda con gli occhi azzurri o mielati, no lei ha i capelli rossi come il fuoco, gli occhi enormi e perennemente sarcastici verdi come bottiglie di birra un po cupi ma molto espressivi.
Non ha una passione per la moda o per l'arte o per qualsiasi cosa interessi alle ragazze, no lei indossa vestiti di seconda mano, perenemmente scuri, non ha un Iphone ma un nokia vecchio modello che serve solo  a mandare sms, la sua passione è la fotografia,  fotografa tutto quello che le capita a tiro, non  si sente brava realmente forse nemmeno lo è, ma adora arrestare ogni momento,  anche  se non ha trovato nessun momento che valga la pena fermare.
A scuola non è quella timida, o la sfigata, al  contrario a scuola  insieme al suo gruppo è quella  che fa paura, quella che i ragazzi guardano con astio e le ragazze con sdegno.
Insomma lei è Desdemona Opeth e nessuno è come lei.


***

-Desynaaaa!! Andiamo svegliati devi andare a scuola!- Desy sbuffa odia il  nomignolo con cui i suoi genitori la chiamano sin da bambina, Desyna è un nome che più si addice a una bambolina di porcellana, non a lei!
Desy con astio negli occhi si alza e prima  di recarsi a fare colazione si  getta senza pensieri sotto  la doccia, nuda come  mamma l'ha fatta si guarda allo specchio, numerosi tattoo si trovano sulla superfice della  sua pelle candida ricoperta anche da lentiggini.
Senza farci molto caso indossa dei fuseaux neri e una felpa verde scuro, con passo pesante e strascicato si dirige al tavolo della colazione, un tavolo di un terribile color fango ricoperto da una  tovaglia lurida.
-Oh Desyna buongiorno!- Desy risponde con un grugnito al suo fratellastro Liam.
Prima di cacciarsi in testa un berretto di lana  nera e prima di annientarsi mettendo le cuffie del suo mp3 scafazzato che possiede da anni, che da anni produce sempre le stesse canzoni.
Desdemona è così pigra.


***

Cammina per le vie della città, non prende quasi mai il pulman o la metro, lei esce di casa prima e vagabonda un po, la scuola non è molto lontana dall'appartamento  scapestrato in cui da poco si è trasferita con sua madre, la casa del suo patrigno, un patrigno simpatico che le compra  anche il fumo o  l'erba, Desy non si è mai lamentata.
Cammina con una canzone degli ACDC che le risuona a palla nelle orecchie e intanto si rolla una sigaretta, viene fermata da due mani che l'afferrano per la vita, si scosta infastidita e vede Louis, uno dei migliori  amici del suo fratellastro, ancora più infastidita di prima per la presenza dei ragazzi si leva una cuffia -Che vuoio Tomlinson?- lui alza un sopracciglio ma continua a sorridere come un idiota, Desy lancia uno sguardo alle sue spalle, tutta la banda dei cretini è dietro Louis, a scuola vengono chiamati i 1D perchè vanno sempre verso una direzione tutti loro insieme senza mai  scollarsi.
Desy li osserva tutti uno a uno, Styles quello che sorride a tutte in quella maniera accattivante, Payne nonchè fratellastro della nostra protagonista che fa a tutti gli occhioni per poi rivelarsi un arpia, Horan chiamato anche "l'angelo biondo" forse il meno stronzo di tutti, Tomlinson il più ebete, e infine il più odioso di tutti quello che trasuda convizione da tutti i pori Malik.
Louis si decide a rispondere chiedendole una cartina, rimettendosi le cuffie la ragazza gliene lancia un paio per poi scomparire dalla vista dei ragazzi.


Note dell'autore

Scusate se graficamente la storia non è delle migliori, ma sono una neglia con la grafica. Perdono *occhi da cucciola*
Comunque ecco il prologo della mia prima FF sui nostri amati ragazzi. Be che dire lasciate una recensione le critiche sono ben accette :)
Un bacione dalla  vostra Luna!

 Lei è la nostra Desdemona.