Finalmente dopo una lunga ma bella serata in discoteca sarei tornata a casa con il mio ragazzo, dentro le nostre vene alcool e sangue scorrevano assieme, liberamente, quasi mescolati l'uno all'altro. Usciti dal locale verso le due salimmo sulla sua mercedes nera nuova di zecca, io mi misi dietro ormai stanca mentre lui al posto del guidatore al volante. Avevamo bevuto molti drink e ballato tutta la notte, ma l'adrenalina scorreva ancora dentro di noi, creandoci quella sensazione di confusione tipica di chi esce da una discoteca completamente ubriaco. Lo chiamai per farmi dare un bacio, lui si girò mentre stava guidando e poi..poi niente. Più niente. Quando riaprii gli occhi vidi solo bianco. Capii di essere sdraiata su un lettino, così girai la testa per capire e lo vidi vicino a me sdraiato a dormire su un lettino a come il mio: eravamo in ospedale, cosa era successo? Lo chiesi a una ragazza con un camice bianco come il soffitto seduta ai piedi del mio letto nella nostra stanza, forse un infermiera, che rispose che avevamo avuto un incidente stradale, un camion di carichi pensanti ci aveva presi in pieno squarciandoci la macchina e incendiandola. Eravamo entrambi ubriachi quella notte, ecco il motivo. Io sopravvissi, lui no. Lui morì poche ore dopo, nella mia stanza, sotto ai miei occhi.