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Autore: ElizabethSwann666    01/10/2013    3 recensioni
David e Valentina sono completamente diversi, uno è un playboy e l'altra è un po' imbranata con i ragazzi. Diventeranno presto amici, ma quanto durerà la loro amicizia? Soprattutto quando ci si metteranno di mezzo la gelosia e il lavoro di lui? Leggete per scoprirlo!!!
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Maschera d'Amore



ATTENZIONE: ho modificato alcune parole nella lettera di Valentina ai genitori! Ai fini della trama non è cambiato niente, ma ho aggiunto 1 frase o 2 per spiegare le emozioni di Vale... Rileggetela in caso abbiate letto la vecchia versione! <3


Capitolo 14: Cambiamenti In Arrivo…



Non riesco a non smettere di piangere e quando i miei genitori mi vedono si affrettano a venirmi incontro per abbracciarmi; ma io il loro abbraccio non lo voglio! Non dopo che l’hanno praticamente attaccato senza motivo, per poi farci litigare!

Perciò con le lacrime agli occhi, mi armo di coraggio e dico quello che avrei dovuto dirgli da tempo:
- “Come vi siete permessi di parlargli così? Lui è stato sempre educato e voi l’avete attaccato come se avesse commesso qualche crimine! Ma l’unico crimine che ha commesso è stato quello di innamorarsi di me! E finalmente che un ragazzo si affezionava a me, voi cosa fate, lo mandate via in malo modo!!! Io vi odio!” dico disperata.
- “Ci dispiace Vale, ma noi non pensavamo che per te significasse tanto! Dopotutto non c’è né hai mai parlato e credevamo che fosse solo un’avventura passeggera!” si difende mio padre.
- “No papà, non è solo un’avventura passeggera! Noi ci amiamo! E so di aver sbagliato a non presentarvelo e a non parlarvene prima, ma adesso so che lo amo davvero e se non vi va bene allora andate al diavolo!!!” detto questo mi volto ed esco dalla pizzeria, ma mia madre con voce alterata mi dice:
- “Ehi signorinella chiedici scusa!” vedendo che non rispondo aggiunge “A casa faremo i conti!”
- “Ma io a casa non ci torno!!!” penso tra me e me, e corro velocemente verso casa con una determinazione mai avuta.

Non appena entro nella mia camera: recupero tutti i miei vestiti dall’armadio, il beauty case con all’interno i miei trucchi, soldi sufficienti per mantenermi per circa 1 mese e qualche provvista dal frigo e cerco di mettere tutto dentro la mia valigia. Ringraziando Dio ci sta tutto!

Poco dopo entro in camera dei miei e prendo una busta e una lettera intestandola ai miei genitori.

Nella lettera scrivo:


“Cara Mamma e Caro Papà, ho deciso di andarmene, per andare alla scoperta di me stessa e per rimediare al danno che gli ho fatto..... Perché non voglio che la litigata di oggi possa determinare la fine della nostra storia!
Non giudicate la mia una scelta affrettata e priva di senso, perché ci ho pensato tanto; il fatto è che io lo amo davvero tanto e magari state pensando che non si può dire di amare una persona, quando ci si conosce da così poco, ma in verità io lo conosco da mesi e per mesi sono stata la sua migliore amica.
Ma in realtà il ruolo di migliore amica, mi è sempre andato un po' stretto, ma gli sono stata vicino lo stesso e mi sono innamorata di lui praticamente da subito. <3
Mamma, tu non fai altro che ripetermi che il mio vero amore arriverà e io sono contenta e fiera di dirti che finalmente l’ho trovato! Perché lui in questi mesi c’è sempre stato per me e io per lui e adesso che ho capito che c’è questo profondo sentimento che ci lega, ho deciso di seguire il mio cuore, ovunque mi porterà!
Vi chiedo solo questo: non cercatemi, mi farò viva io e state tranquilli che sarò matura e giudiziosa e che non mi metterò nei guai!
Vi voglio bene e spero che un giorno possiate voler bene a David perché è un bravo ragazzo che si prenderà ottima cura di me. State tranquilli… tornerò presto……

Valentina”


Dopo aver scritto la lettera più difficile della mia vita, prendo la valigia e do un’ ultima occhiata a casa mia, perché non so quando tornerò e se mi pentirò o meno di questa decisione. Però per la prima volta nella mia vita, ho fiducia in me stessa e sono sicura che tutto si sistemerà.

Per prima cosa devo andare al locale stasera e sistemare le cose con David. L’unico problema è che mi manca un costume! E adesso?
Come un’illuminazione mi viene in mente il suo nome: Frank!!!
Di sicuro lui mi saprà aiutare! E al momento è l’unico a cui possa fare affidamento!

Decido di prendere un taxi, per evitare che i miei genitori tornino a casa e mi vedano con la valigia in mano. Mi fermo, pago il taxista ed entro nel bar il più velocemente possibile perché mi accorgo dall’ora che è terribilmente tardi e se voglio recuperare un costume non ho un minuto da perdere!

Entrando noto che il bar, grazie a Dio, è quasi vuoto e questo mi permette di parlare a Frank liberamente, senza che venga disturbato ogni secondo da clienti golosi di birra. Lo cerco con lo sguardo, ma non lo vedo, così lascio momentaneamente la valigia vicino allo sgabello in cui ero seduta e decido di andarlo a cercare nel retro.

Percorro alcuni passi e sento una voce famigliare: è David che sta parlando con Frank!
Mi nascondo subito dietro il muro e ascolto (o meglio origlio) la loro conversazione!
- “…..lo so Frank! Ma come posso perdonarla? Dopo avermi nascosto ai suoi genitori per tutto questo tempo!” sospira e Frank prende la parola:
- “Ehi David neanche tu sei stato sincero con lei! Quando le hai nascosto qual’ era il tuo lavoro! Diciamo che siete stati tutti e due degli stupidi! Insomma potreste stare bene insieme, però trovate tutti i modi per complicare la situazione!”
- “Si Frank tu parli facile, ma adesso mi sa che è finita!” il mio cuore perde un battito e spero che intervenga Frank per farlo ragionare!
- “Su figliolo, non fare così, sai che per me sei quasi un figlio e mi sono affezionato tanto anche a Valentina! Devi solo avere pazienza, perché sono sicuro che tornerete insieme!”
- “Come fai ad esserne sicuro?” domanda scettico
- “Me lo sento nella pancia!!!” si mettono a ridere entrambi e purtroppo anch’io finisco per unirmi a loro in una risata da perfetto clown psicotico, finché David mi sente e dice
- “Chi c’è la?” oh cazzo! Frank cerca di fermarlo, ma lui si avvicina, mentre io cerco di nascondermi ancora di più, però lo spazio è abbastanza illuminato e tanto so che mi troverebbe lo stesso.

Lentamente si avvicina e io sto sudando freddo! È come una scena dell’orrore in cui il tizio con la motosega si avvicina alla vittima, solo che, in questo caso, nessuno ha la motosega, ma entrambi abbiamo il cuore infranto.

Raggiunge l’angolo, mentre io sono completamente appoggiata al muro. Si sporge e poi mi vede, io sono terrorizzata perché non so come possa reagire. Ma i suoi occhi sono spenti e spero che sia solo una mia impressione.
Non emette parola, continua a guardarmi come se volesse leggermi nel pensiero ed entrambi siamo rimasti immobili; ed io in questo momento non faccio altro che pensare a quanto vorrei che mi baciasse, perché lo voglio di nuovo con me!

Dopo quella che mi è sembrata un’eternità distoglie lo sguardo da me e si allontana, io lo seguo sotto lo sguardo dispiaciuto di Frank.
Torniamo tutti e 3 nel bar, con perfette facce da funerale e non appena David vede la mia valigia si volta e mi guarda scioccato. So che vorrebbe chiedermi perché ho una valigia, ma dalla sua bocca non esce un suono, così si incammina ed esce dal pub senza aver salutato nessuno.

Frank che è rimasto tutto il tempo dietro di me, mi appoggia una mano sulla spalla e mi dice:
- “Eh piccola, lo so che è difficile………” io scoppio a piangere e lui cerca di consolarmi:
- “Ehi no……piccola non piangere, si sistemerà tutto!”
- “No invece……l’ho perso per sempre!” non so quante lacrime avrò versato fino adesso……
- “No, se solo fossi arrivata qualche secondo prima avresti sentito quello che mi ha detto”
- “Che cosa ti ha detto?” sono troppo curiosa…..
- “Mi ha detto che dopo tutto quello che è successo, ti ama ancora e forse più di prima….”
- “Ma perché non me l’ha detto lui di persona?”
- “Beh piccola, si sente estromesso dalla tua vita ed è normale che cerchi di evitarti! Però mi ha fatto piacere che tutti e due veniate da me quando siete in difficoltà, ma sarebbe bello che qualche volta veniste anche quando le cose tra di voi funzionano alla grande!”
- “Sì hai ragione scusa…….” Chino il capo per l’imbarazzo…
- “Ma figurati! Voi due siete peggio di Beautiful!” un pregio di Frank è che sa sempre come rallegrare la situazione….
- “Lo so, siamo un po’ casinisti!”
- “Casinisti? Siete due idioti! Insomma, sareste perfetti insieme, invece ogni volta che vi vedo avete qualcosa che non va!”
- “Beh forse l’amore non basta per far funzionare un rapporto!” mi rattristo e spero che non mi esca nessuna lacrima……
- “Certo che basta! Dovete solo capire se vi amate abbastanza per far funzionare una relazione!”
- “Io lo amo tanto Frank!”
- “Ne ero certo! Però adesso devi andare da lui ok?”
- “Sì, però nel luogo dove lavora danno una festa e mi serve un costume……..tu per caso c’è l’hai da prestarmelo?”
- “Piccola ho solo un costume di una birra tedesca che a proposito è buonissima, dovresti assaggiarla…….. e poi mi ricordo che qui c’era una biondona che ordinava sempre quella birra……. Che tette che aveva, e poi………” meglio interromperlo, altrimenti non oso sapere che cosa mi vorrà dire!
- “Ok, allora che cosa mi metto?”
- “Beh, Marta ti può aiutare!”
- “Chi è Marta?” spero che non sia un’altra biondona tettona!
- “La mia convivente……lei saprà aiutarti!” oddio non sapevo nemmeno che convivesse! Che figura…..
- “Oh….mi fa davvero piacere che convivi! Mi dispiace non averla ancora conosciuta!”
- “Nessun problema! Dopotutto avevi altro da pensare! Comunque vieni al piano di sopra, lei penso che stia leggendo un libro…..”

Saliamo le scale che si trovano nel retro ed arriviamo in un piccolo appartamento, dove scorgo una donna di circa 50 anni con i capelli corti castani e gli occhi marroni.

Non appena ci vede sorride a Frank e capisco che si amano tanto. Quando invece posa lo sguardo su di me sembra stupita, ma cordiale si presenta:
- “Ciao io sono Marta. Tu devi essere Valentina, ho sentito molto parlare di te!” ho capito che Frank è anche un gran pettegolo!
- “Si piacere sono Valentina! Allora Frank le ha parlato di me?” e ti pareva?!?
- “Certo bambina! Mi dispiace per quello che è successo con David! È un bravo ragazzo e viene spesso a trovarmi, e mi ha chiesto consiglio per il regalo da farti…..” sta parlando del regalo?
- “E’ lei che gli ha consigliato di comprarmi questo ciondolo?” mostro il ciondolo di smeraldo che indosso.
- “Sì, gli ho detto che di sicuro un gioiello ti avrebbe fatto piacere, ma questo l’ha scelto lui e devo dire che ha buon gusto!”
- “Sì infatti mi piace tantissimo, tant’è che lo porto sempre!” dico orgogliosa.
- “Allora a cosa devo la tua visita?” è l’ora della verità…..
- “Beh io stasera dovrei andare al locale dove lavora David, ma mi serve un costume perché è una festa in maschera!” lei sembra pensarci un po’ su e poi mi dice:
- “Massì certo, potresti metterti questo” apre l’armadio e noto che praticamente ci sono pochissimi centimetri di stoffa in quel vestito e non sono molto sicura di volerci andare vestita così!
- “Ehm….. io nn credo che………” cerco un modo gentile per dirle che vestita così non ci andrò mai, ma grazie a Dio lei intuisce cosa voglio dire e risponde:
- “Stai tranquilla, ho lavorato per tanti anni come sarta e posso confezionarti un vestito fantastico!”

Sono eccitata e curiosa di vedere quale vestito mi confezionerà, intanto recupero dalla valigia una maschera viola comprata durante una gita scolastica a Venezia e chiedo a Marta se riuscirò ad abbinare la maschera con il vestito e lei da un vecchio baule recupera della stoffa viola dello stesso colore della maschera! Perfetto!

Mentre Marta cuce il mio vestito, approfitto per aiutare Frank a pulire i tavoli del pub, sia per sdebitarmi del favore, sia per tenermi la mente occupata.

Dopo circa un’oretta, Marta mi dice che il vestito è pronto, ma vuole prima che mangi cena.
Perciò preparare la cena per me e Frank e io cerco di rendermi utile in tutti i modi, aiutando ad apparecchiare la tavola e servire i cibi.

Quando finiamo di mangiare sono circa le 20:30 ed ho poco tempo per prepararmi, perciò dopo aver notato le 12 chiamate perse dei miei genitori, indosso il magnifico vestito che ha la capacità di mascherare ogni mio difetto (un po’ di pancetta!) e di valorizzare i miei pregi (il seno)!
- “Come sei bella Valentina! David non saprà resisterti!” mi dice orgogliosa Marta
- “Lo spero tanto Marta, lo spero davvero tanto!” Marta guarda l’ora e mi dice:
- “Oddio è davvero tardi! Aspetta ti aiuto a truccarti e pettinarti…..”

Mi trucca con un bellissimo trucco nero che allunga lo sguardo a modi Cleopatra e che su di me sta benissimo! I capelli me li piastra e li lascia sciolti.
Indosso la maschera e dopo una passata di rossetto rosso, sono pronta ad andare!


- “Caro, c’è una valigia nel locale! Deve averla dimenticata un cliente!” dice Marta, ritornando al piano di sopra….
- “No Marta, è mia la valigia!” mi guarda come se si aspettasse una spiegazione e io timidamente gliela dico: “Vedete sono scappata di casa e devo ancora trovare un posto dove stare. Ma vi prometto che quando tornerò dal locale la porterò via con me……”
- “Cosa? Tu hai intenzione di andartene in giro da sola di notte alla ricerca di un albergo?”
- “Beh sì, sarebbe questa la mia intenzione………”
- “No no signorina! Non ho intenzione di lasciarti vagare di notte da sola! Tu rimani qua a dormire!”
- “Ma no! Ho disturbato già abbastanza! E poi mi ricordo di aver visto un albergo qui vicino e poi…….”
- “Non voglio sentire scuse! Stasera chiudiamo prima e quando tornerai dal locale, verrai a dormire da noi! Sono stata chiara???” mamma mia che caratterino!
- “Oook! Ma dove posso…….”
- “Cara mi dispiace ma dovrai dormire nel divano del locale, perché qui non né abbiamo altri!” ma c’è un divano nel pub??? Boh….
- “No non si preoccupi, mi basta un divano, siete già fin troppo gentili con me!!!”
- “Ma figurati cara, è un piacere averti qui! È sempre una noia, con tutti gli uomini ubriachi che vedo avere una ragazza così graziosa mi fa solo piacere!”
- “Grazie davvero Marta!” la abbraccio perché è davvero una bravissima persona!
- “Oh e comunque fai sapere ai tuoi che stai bene ok? Non vorrei che si preoccupassero!”
- “Ok gli mando un sms dicendogli che sto bene!”
- “Brava cara! E ora vai a riconquistarti il tuo amore! Su su che è tardi!” poi si rivolge a Frank “Tesoro, accompagnala tu che è tardissimo….”

Quando salgo in macchina Frank, che è sempre stato di poche parole mi dice:
- “Andrà tutto bene! Lui ti ama…..” passiamo il resto del viaggio in silenzio perché non c’è più niente da dire, è tempo di agire ormai!

Quando arriviamo a destinazione lo ringrazio e scendo dalla macchina.

Prossima fermata: David!



il vestito: Image and video hosting by TinyPic

il trucco: Maschera d'Amore

la maschera:Maschera d'Amore




Commentate in tanti!!! vi attendo nel prossimo capitolo dove finalmente vedremo il "chiarimento" tra Vale e Dav!!! ringrazio tutti quelli che la stanno leggendo, mettendo nelle seguite, preferite ecc. e tutti quelli che recensiscono! alla prossimaaaaa!!!! baci baci <3



  
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