Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Oducchan    30/03/2008    5 recensioni
*** Puoi ascoltare la mia disperazione? Mentre mi anniento, mentre muoio? Puoi ascoltare questo grido di dolore? Puoi ascoltare questa richiesta d’aiuto? perché non c’è pace nel mio cuore, lì regna solo lei, la disperazione*** vi siete mai sentiti così disperati da dover chiedere aiuto a qualcuno? i sentimenti e i pensieri di dieci personaggi, colti in un momento molto giù. perchè quando si sta così male, l'unica cosa che resta è la mano tesa di qualcuno che possa capirti.
Genere: Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Speravo fosse passata

 

Can you listen my despair?  

 

Speravo fosse passata. Speravo fosse finita.

Ma mi sbagliavo, oh se mi sbagliavo!

Non mi ha mai lasciato un solo attimo.

Quand’ero solo, quand’ero un mostro…

Quando non ero abbastanza bravo da essere considerato…

E anche ora, che non faccio che chiedermi

dove ho sbagliato,                                                                   [con lui che mi ha abbandonato]

cosa devo fare,                                                                       [per lui che mi ha tradito]

lei è sempre qui con me…

 

Puoi sentire la mia disperazione?

Mentre cado, mentre annaspo?

Puoi sentire questo dolore che mi attanaglia il cuore?

Puoi sentire questo male che mi soffoca pian piano?

 

Ho lottato, per un po’. Ma poi ho mollato la presa.

Sono diventato quello che la gente vedeva.

Sono un mostro, sono un assassino…                                      

Per lo meno, lo sono stato…

Ma anche ora, senza il demone                                               [che giocava con la mia anima]

non riesco a provare un dolore                                                [fisico, carnale, che strazi le membra]

che non sia questo che covo nel profondo

amplificato dalle notti senza riposo

Il mio riscatto, non l’ha cancellato

 

Puoi sentire la mia disperazione?

Mentre scivolo, mentre mi affatico?

Puoi sentire questa sofferenza con cui convivo ogni giorno?

Puoi sentire questa lama che è piantata nei miei polmoni?

 

Pensavo che dare la colpa al destino potesse aiutarmi

che potesse affievolirla, allontanarla in qualche modo.

Ma affermare che sia dovuta

a un ente superiore                                                                  [senza pietà, senza onore]

a qualcosa che gioca a dadi con la mia vita                              [spregiudicato e indifferente]

fa quasi più male.

E mi torturo nel pensiero

che la mia esistenza sia qualcosa che non si possa cambiare.

 

Puoi sentire la mia disperazione?

Mentre lotto, mentre mi arrendo?

puoi sentire questa tristezza che opprime la mia vita?

Puoi sentire questo peso che spezza ogni respiro?

 

Sono stata così sciocca, ad espormi così tanto

Senza protezioni, senza difese

Gli ho donato ciò che avevo

il mio cuore, il mio affetto                                                       [strappatomi dai suoi occhi di ghiaccio]

la mia comprensione, il mio amore                                          [dilaniati dalla sua indifferenza]

E lei…lei si è insinuata lì, dentro di me.

E ogni volta che le mie speranze muoiono,

ogni volta che gli occhi mi fanno male dal tanto piangere..

Lei ritorna, insaziabile, a cibarsi del mio dolore

 

Puoi sentire la mia disperazione?

Mentre m’infrango, mentre mi spezzo?

Puoi sentire quest’ angoscia che mi brucia?

Puoi sentire questo tormento che mi consuma?

 

Vorrei che le cose andassero in modo diverso,

vorrei avere un carattere diverso dal mio

vorrei essere accettata, per una volta,                                     [da quella famiglia che mi odia]

vorrei saper reagire, vorrei riuscire a farlo.                              [combattere ad armi pari]

Ma più ci tento, più mi convinco che posso farlo…

più degli occhi bianchi simili ai miei,

ma che di me non hanno niente,

mi ricacciano nelle braccia di lei

 

Puoi sentire la mia disperazione?

Mentre mi sforzo, mentre piango?

Puoi sentire questo gelo che mi scivola addosso?

Puoi sentire quello sconforto che mi toglie sicurezza?

 

Sento le mani fremere quando ci penso,

quando la sento montare dentro di me.

Quando penso a quel che mi ha fatto,                                     [lui che ha il mio sangue, i miei occhi, il mio cognome]

a quel che mi ha tolto,                                                            [il calore, l’affetto, la nostra famiglia]

quando ricordo l’ammirazione che avevo per lui,

ora divenuta odio,

mi costringo a ricacciarla nel profondo.

Perché penso di non essere debole…

ma so di esserlo

 

Puoi sentire la mia disperazione?

Mentre mi dibatto, mentre combatto?

Puoi sentire questa rabbia sorda ad ogni richiamo?

Puoi sentire questa furia che mi ottenebra i sensi?

 

La solitudine è la sua cattiva compagna

pensavo di esserle immune, da bambino.

Ma poi ho perso le mie certezze, una alla volta,                      [mio padre, il mio sensei, i miei amici]

e ho scoperto quanto vicino lei mi fosse sempre stata.             [pronta ghermirmi in un battito di ciglia]

E anche ora che, seppur sulle dita di una mano,

posso contare qualche punto fermo…

Lei è lì, fedele fino alla fine

a ricordarmi che niente dura per sempre

 

Puoi sentire la mia disperazione?

Mentre proseguo, mentre urlo?

Puoi sentire quella voragine che si è aperta dentro me?

Puoi sentire questo scempio nella mia mente?

 

Non capivo, e ci combattevo contro

Mi sforzavo, e non ottenevo niente

Continuo ad allenarmi,

continuo a tentare di oltrepassare quel maledetto limite            [riempiendomi di ferite per lottare contro quell’incapacità]

Voglio impormi a tutti, dimostrare ciò che sono,                      [solo grazie alla mia forza, nessun’altra abilità]

ciò che sono diventato grazie a chi credeva in me

Ma quando arriva sera

e quando ricordo quel periodo in cui ogni sogno è andato in frantumi

lei è sempre lì pronta a prendermi per mano

e a strapparmi tutto il braccio

 

puoi sentire la mia disperazione?

Mentre rido,mentre fingo?

Puoi sentire quest’ ansia che mi stritola?

Puoi sentire questo supplizio che mi tortura?

 

Se n’è andato come un lampo di luce,

rapido com’è sempre stato

Mi ha lasciata sola                                                                 [con questa nuova vita che cresce dentro me]

con lei come unica compagnia                                                [vedo tutto grigio, non sento calore attorno, dentro me]

Coi ricordi che fanno male

e con l’amaro in bocca di non averlo potuto salvare

La notte è troppo lunga senza di lui,

ho troppo freddo senza il suo abbraccio

aa

Puoi sentire la mia disperazione?

Mentre prego, mentre aspetto?

Puoi sentire questo travaglio che opprime la mia essenza?

Puoi sentire questo martirio che subisco ogni istante?

 

 Riguardo la vita che ho trascorso

e la vedo costellata di perdite

una dietro l’altra, in un modo o nell’altro                                 [quei sorrisi per sempre cancellati]

togliendomi  il sonno o peggio, il coraggio,                              [di andare avanti senza tenere per mano qualcuno]

lei è lì a ricordarmi chi ho perso,

chi mi è stato strappato o chi semplicemente percorre strade diverse

E per quanto tenti di non pensare

il rimpianto è sempre troppo duro da cancellare

 

puoi sentire la mia disperazione?

Mentre taccio, mentre imploro?

Puoi sentire questo spasimo senza rimedio?

Puoi sentire questo sgomento che colma i miei pensieri?

 

 Puoi ascoltare la mia disperazione?

Mentre mi anniento, mentre muoio?

Puoi ascoltare questo grido di dolore?

Puoi ascoltare questa richiesta d’aiuto?

perché non c’è pace nel mio cuore,

lì regna solo lei, la disperazione                                 

 

 

 

 

 

Aaaah, che lavoraccio…sono sicura di avervi mandato insieme la vista, con tutto questo cambio di colori (e vi assicuro che la mia è andata a farsi friggere), ma posso ritenermi soddisfatta del risultato. Voi che ne pensate? Lo so che non ha un senso apparente, e spero di aver reso quell’idea di “ensemble ” facendo parlare tutti i personaggi assieme, partendo dal solo naruto e aggiungendo gli altri uno alla volta. Lo so, probabilmente in naruto c’è molta altra gente disperata ( e non solo naruto, gaara, neji, sakura, hinata, sasuke, kakashi, rock lee, kurenai e tsunade) (meglio specificare, non si sa mai ^^) e probabilmente neanche loro sono così disperati come li ho descritti io.

Beh, che altro dire? non ho pianificato a chi ciascuno di loro rivolge questa “richiesta di aiuto”, immaginate voi chi preferite che sia. D’altronde, vi ho tediato anche troppo, no?^^’

Spero di non avervi depresso troppo…besos, e grazie a tutti!

wolvie

 

                                                                                             

 

 

 

 

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Oducchan