Chapter 1
“Sono io quella che subisce tutto, sono io quella che riceve insulti di tutti i colori a scuola, sono io quella che a provato a tagliarsi più volte ma senza risultato, perché avevo paura di sentire ancora più dolore. Sono io quella che viene insultata per avere una madre sclerata e un padre che è morto da ubriaco come un deficiente, sono io quella timida che non riesce mai ad esprimersi per quelsiasi cosa.. e posso continuare se vuoi, ma mi fermo qui. Dico solo un’altra cosa: SONO IO QUELLA CHE SI è STUFATA DI TUTTO QUESTO. OK?! ADESSO BASTA!” disi con il fiatone. 
Salii velocemente le scale ed entrai nella mia stanza.
Presi il borsone da sotto il letto, che avevo lì sotto da tanto perché sapevo che un giorno sarebbe successo ciò. Me ne sarei andata di casa. Stufandomi di tutto e di tutti.
Misi tutte le mie poche cose nel borsone. Misi il portafoglio e il cellulare in tasca e uscii di casa sbattendo la porta con da dietro mia madre che mi urlava: “ Bene vattene! MA NON TORNARE MAI Più. HAI CAPITO? MAI!” urlò per poi smetterla.
Mia madre non è sempre stata così esaurita. Prima che morisse mio padre era molto tranquilla, gentile e dolce con tutti. Dopo la tua morte tutto è cambiato. E quando dico tutto non esagero. 
Chiamai il mio migliore amico..
“pronto?” chiese una voce angelica dall’altra parte del telefono.
“Niall, sono io..” dissi iniziando a piangere
“Cos’è successo Charlie?” chiese lui  allarmandosi
“me ne sono andata di casa” gli dissi
“Perché? Cos’è successo?”
“Niente, Niall.. niente di niente.. sempre le solite urla e mi sono stancata ormai di subire tutto ciò.” Dissi asciugandomi le lacrime con il polso della felpa rossa che indossavo.
“E adesso che farai? Io verrei dritto da te.. ma lo sai.. sono in tour..e.. aspetta un attimo! Potrei chiedere a Paul! Resta un attimo in attesa.. torno subito.” Disse entusiasta.
“ma..” non  mi fece dire niente che subito si allontanò dal telefono.
Sentivo la sua voce in lontananza e quella di un’altra persona, sicuramente era Paul. Un ‘evviva!’ gioioso di Niall mi fece capire che Paul gli aveva detto di si a qualunque cosa Niall gli avesse chiesto.
“Charlie sei ancora in linea?” chiese l’irlandese portandosi finalmente il cellulare all’orecchio.
“si” risposi curiosa
“ok.. bene, fatti trovare al centro dell’ Hyde Parck entro mezzora.” Concluse lui per poi chiudere la chiamata.
Riposi il cellulare nella tasca destra del jeans e per mia fortuna in quel momento passò di lì un taxi.
“dove la porto sinorina?” chiese l’autista
“all’Hyde Parck, grazie.” risposi chiudendo la portiera.

Arrivammo in mezzora. Diedi la mancia al signore e corsi dentro il parco.
Un grande e grosso elicottere rosso e blu era posizionato al centro del grande prato.
Dall’enorme elicottere uscì una testa bionda che riconobbi subito.
Corsi verso lui e los tritolai in un abbbaccio pieno di affetto.
“mi sei mancato così tanto!” dissi respirando a pieno il suo profumo.
“anche tu” disse ricambiando l’abbraccio e dandomi un bacio sui capelli.
“Niall forza sbrigatevi. Ricarda che hai un concerto tra poche ore.” Disse Paul da dentro l’elicottero.
“oh si giusto… vieni.” Disse salendo e porgendomi la mano.
Io non esitai a prenderla e a salire sull’elicottero.
Buttai il borsone dietro e mi sedetti affianco a Niall il quale non smetteva più di sorridere.
Paul decollò e arrivammo in mezzora più o men o sul tetto dell’hotel il quale alloggiavano gli One Direction. 
“grazie mille Paul per il fastidio che ti sei preso..” disse per poi essere letteralmente trascinata giù dalle scale da Niall.
Arrivammo alla stanza 128 e lui aprì la porta con la sua chiave.
Non è possibile! Harry e Zayn dormono ancora!
“ehi scansafatiche che non siete altro! Alzatevi! Sono quasi le 7 di sera e voi ancora a dormire state? Muovetevi! Avete un concerto da fare!” dissi togliendo le coperte di dosso a tutti e due. E Louis e Liam? Boh..
“ma che.. e tu che ci fai qui?” urlò Harry alquanto spaventato
“sono spaventata quanto te sai? Anzi no. Peggio. Dovresti vedere la tua faccia.” Dissi trattenedomi dal non scoppiargli a ridere in faccia.
Era appena sveglio, occhi spalancati e rossi per il sono, capelli tutti arruffati e il segno del cuscino in faccia ahahahahah oddioooo c’:
Lui sbuffò e mi mandò letteralmente a quel paese con molta grazia e finezza..
Io lo ignorai - se no gli avrei già fatto uscire il sangue dal naso.. – e andai a buttarmi su mio fratello: Zayn!

Bè si.. non siamo prorpio fratelli.. siamo fratellastri..
Mia madre e mio padre dopo essersi sposati hanno provato in tutti i modi ad avere un figlio ma niente.. così hanno adottato Zayn e dopo un anno esatto sono nata io.
Mia madre prima che diventasse sclerata mi definiva un miracolo. Mi voleva davvero tanto ben, come ne voleva a Zayn. 
Ma tralasciando mia madre.. io e Zayn siamo completamente diversi.
Lui aveva capelli scuri, occhi scuri e carnagione scura.
Io avevo capelli biondi, carnagione  chiara - come la porcellana -  e occhi azzurri. 
Bè modestamente i miei occhi sono la cosa più bella di me. Tutti adorano i miei occhi.. tranne Harry. Ecco perché lo odio,. Si pensa che i suoi siamo i più favolosi di tutti. Ma perfavore! -_-

Vabbè ritornando a noi.. mi buttai sopra di Zayn
“Zayno, Zaynuccio! Mi zei mancato lo zai vero? Tantizzimo tantizzimo. Zono tloppi zei mezi per ztale da zola.. con mamma..” dissi dandogli un bacino sulla guanci e stringendolo forte a me.
“anche tu..” disse ricambiando l’abbraccio ancora mezzo addormentato
“perché sei venuta qui?” chiese dopo un po’
“me ne sono andata di casa” dissi titubante pensando a che scenate mi avrebbe fatto. Ma invece…
“mamma è peggiorata?” chiese
“no.. anzi sta migliorando.. ma mi sono stufata. Sto sempre da sola con lei. E tu non ci sei. Dopo la chiamo. Sai com’è mamma. Anche se è esaurita e si arrabbia, lo stesso si starà preoccupando..” dissi pensando a mamma

<< I lost my way 
Oh baby this stray heart
Went to another
Can you recover baby?
Oh you’re only one 
That I’m dreaming of
Your preciou…>>

“pronto?” disse Zayn rispondendo al cellulare. Ma che razza di suoneria aveva? I Green Day? Non aveva detto che non erano il suo genere? Mah..
“oh ciao mamma.. si ecco.. sta qui con me.. si non ti preoccupare. Si, verrà n tour con noi.. saranno altri 3 mesi.. no mamma non ti preoccupare non da fastidio..” continuò Zayn
“a me si!” urlò Harry. Io lo fulminai con lo sguardo. Così come fece anche Zayn
“no mamma non si riferiva a Charlie.. era Harry che sta facendo il deficiente con Niall..”
“ok.. ciao anche io te ne voglio..” disse dopo un po’ di tempo che mamma parlava e poi attaccò.
“che ha detto?” chiesi suriosa’
“bé mi ha chiesto se stavi con me e gli ho risposto di si. Dovevi sentire com’era preoccupata. Dice che continuava a chiamarti a cellulare ma non rispondevi.. comunque starai con noi per i prossimi 3 mesi. A meno che tu non te ne voglia andare prima dalla disperazione.” disse sorridendo
“ahahah forse mi esaurirò come mamma a stare con voi. Soprattutto con Harry” dissi sussurrando l’ultima frase per non farmi sentire dal diretto interessato.
“ti ho sentito.” mugulò Harry ancora stravaccato (?) sul letto
“alzati scemo.” dissi io.


#LOOK AT ME OuO
Beeeeeeeeneeee :D spero che questo primo capitolo di questa FF vi piaccia :D spero di ricevere almeno 2 o 3 recensioni positive c:
che dire.. la nosta bella Charlie è intrpretata dalla magnifica Jennifer Lawrence: http://www.redcarpet-fashionawards.com/wp-content/uploads/2013/02/oscars-jennifer-lawrence.jpg

ciao ciao M xx.