Cuore di bambina, corpo di adolescente parte 2
-Non è normale perché è troppo fuori di testa.-
Questo era quello che dicevano di lei.
Questa era la prima impressione di tutti coloro che la guardavano:
rideva in continuazione, mentre cadeva, si lanciava, rotolava;
diceva cose senza senso;
dava un nome agli oggetti e ci parlava.
-Pazza, pazza, pazza.-
Dicevano di lei.
Ma non era vero.
La ragazza era perfettamente sana di mente.
Solo perché rideva sempre, non piangeva e non si arrabbiava mai non significava
che avesse qualche problema.
Semplicemente aveva capito che la vita era troppo bella per non goderne ogni più piccolo momento.
O forse si rifiutava di accettare di essere diventata troppo grande
per poter continuare a divertirsi senza essere rimproverata.
-Basta così! Alla tua età certe cose non si fanno più! Ormai sei una signorina, non puoi andare in giro con farfalle e fiori sui vestiti! Non puoi far le boccacce! Non puoi piroettare in continuazione mentre cammini! Mi stai ascoltando Isabella?-
Crystal's Corner
Salve e grazie a tutti i lettori ammesso che ce ne siano!
Questa è la mia personale chiave di lettura di Izzy, "la neuro".
In alcune fanfiction su di lei ipotizzavano che fosse diventata pazza per un trauma subito durante l'infanzia, o che comunque le fosse successo qualcosa di spiacevole. Io preferisco pensare che sia una sorta di Peter Pan, che si rifiuti di crescere.
Dopotutto quando si è più piccoli è tutto più facile rispetto a quando si è adulti; si viene coccolati, accontentati in (quasi) ogni capriccio... Insomma, è un mondo più protettivo e sicuro.
Secondo me Izzy interpreta la vita un po' come un gioco di ruolo, non la prende troppo sul serio.
E restare bambini per farle compagnia nel gioco è una cosa che possiamo fare tutti :)
La "lezione di vita" di oggi termina qui.
Se volete lasciare una recensione (anche neutra o negativa) siete i benvenuti!
Kimberly D Crystal