Nel capitolo precedente...
Lo spettacolo continua ad andare avanti, nonostante alcuni imprevisti. Joey sembra essere depresso nonostante tutto, e quando Leti prova ad andargli a parlare lui sembra quasi respingerla, facendo QUASI intuire che FORSE ancora per lei qualcosa prova. Jake e Leti, parlando della loro relazione, e decidono di mettersi insieme ufficialmente.
Ramona si sente male proprio prima di dover fare l' ultima scena insieme a Travis, dove avrebbe dovuto dargli una sottospecie di bacetto... e Billie Joe chiede a Leti di sostituirla. Lei subito ha paura per la sua storia con Jake, ma lui le dice di non preoccuparsi.
Non mancano molte canzoni alla fine definitiva dello spettacolo... E ora? che Succederà? 


MIO CERVELLO/SPETTACOLO DI AMERICAN IDIOT. 5 DICEMBRE 2O13. 

21 GUNS.

" The show must go on, Leti, qualsiasi cosa accada" le parole di Billie Joe, o meglio, il labbiale, mi rimbombano nella mente dieci minuti prima di andare in scena per 21 Guns. E' un bel casino, visto che sia Whatsername che Heather avrebbero dovuto cantare nella stessa canzone. E io, in questo momento, dovrei interpretare entrambe. Nessuno sa cosa fare. 
-Potremmo provare a spiegarlo al pubblico e basta- propone Mike, in preda all' ansia. 
- Si rovinerebbe l' atmosfera...- risponde Billie Joe mordicchiandosi il labbro e fissando il vuoto. Quando è così sta pensando. Ed è anche troppo figo, scusate il commento poco inerente alla situazione. 
- Ho capito ma che possiamo fare? Faremo 21 Guns tra meno di dieci minuti, Trè non può intrattenere il pubblico ancora per molto dicendo che c'è ' un' altra sosta'- ribatte Mike.
Questo mi fa ricordare che, adesso, sta dipendendo tutto da Trè, poichè sta a lui tenere il pubblico occupato mentre noi pensiamo alla situazione.
Mi fa doppiamente preoccupare. 
Stiamo parlando di Trè Cool, ragazzi. La persona meno affidabile sul pianeta terra. 
-Ho un' idea!- Gridò quasi, attirando l' attenzione di tutti. 
- E se cambiassimo scena? prima di 21 Guns io e Travis entriamo in scena, e facciamo una sorta di monologo improvvisato. Io mi vestirò e mi comporterò esattamente come Heather, facendo capire che sto interpretando lei. Se avete una parrucca, metterò addirittura i capelli castani come quelli di Ramona. L' unica cosa difficile sarà crearsi tutto su il momento, ma sappiamo come deve andare la storia, per cui credo che possiamo farcela, no?- guardo Travis cercando un suo assenso. 
-Beh ecco... si, io penso di si- mi risponde timidamente muovendo il piede.
Tutti esultano.
- E' un' idea fantastica- mi risponde Billie Joe, dimenticandosi addirittura di sorridere da tanta fretta ha. Però so che lo avrebbe fatto.
Estelle torna con una parrucca in mano, e me la porge. 
- Vestiti in fretta- si raccomanda. Due minuti e sono pronta.
Max va a dire Trè che abbiamo finito, e grazie al cielo il supplizio finisce. 
Vi dico solo che quando è rientrato dietro le quinte era vesitito da Zia Franka. Non oso immaginare cosa abbia fatto su quel palco. 
Entriamo in scena io e Travis.
Mi batte il cuore a mille, ma so di potercela fare. Do un' occhiata dietro le quinte, e vedo Billie Joe e Jake vicini, che mi alzano il pollice in su a tempo, come per dire ' vai' . Questa scena mi piace da impazzire. Padre e figlio. Insieme. Che tenerezza.
Mi concentro sul dialogo.
Subito sono un po' imbarazzata anche io, e mi sento titubante, ma poi miglioro. Anche Travis sembra farlo, e il pubblico sembra quasi non aver notato che io non sono Ramona. 
Imperversiamo per quanto? Due minuti, forse.
Poi vedo che Travis si avvicina a me e mi bacia, esattamente come avrebbe dovuto fare. E' un bacio piuttosto lungo, però è a timbro.
Ha mantenuto la parola. Ma non avevo dubbi. E' un ragazzo sincero, ed amico di Jake. Tra l' altro credo anche abbia la ragazza. Vi confesso che se non stessi con Jake, e se non ne fossi... ecco... forse... ""innamorata"", forse potrebbe addirittura piacermi..
Comunque la scena finisce, noi usciamo di scena con il classico effetto.
Non appena entriamo vediamo tutti gli altri concentrati su di noi, ed esultano. - Siete stati bravissimi!- commenta Estelle.
- Hai portato a termine la mia parte molto bene- mi stizza l' occhio Ramona. Io sorrido. - Taci e rimettiti- le rispondo facendole la linguaccia.
Lei fa lo stesso e poi ride. 
-Brava, sapevo di potermi fidare di te- mi abbraccia Billie Joe. Avrei fretta in questo momento, ma tutti quando si tratta di lui possono aspettare. 
- Non avrei potuto fare nulla di tutto questo senza di te, ricorda- gli sussurro.
- Cazzate. E lo sai benissimo- mi risponde lui sorridendomi e lasciandomi andare a cambiare per 21 Guns. 
Non ho neanche avuto il tempo di chiedere a Jake come gli sembrava l' interpretazione, che sono di nuovo in scena. 
E sto pure cantando da sola, iniziando.

"Do you know what's worth fighting for?
When it's not worth dyning for?"

Subentra Estelle.
Poi Jake, poi anche Cole e Travis. E io faccio la doppia parte.
Verso la fine quando dove buttarmi a terra quasi per 'compiangere' Johnny, ammetto che mi sento molto soddisfatta di me stessa.
Sembravo davvero.. Whatsername in quel momento, ecco.
Scommetto che Billie Joe mi guardava fiero. E questo mi da la forza di finire la canzone. 
Che, tra parentesi, è venuta da Dio. 
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LETTERBOMB/ WAKE ME UP WHEN SEPTEMBER ENDS.

Stessa cosa. Neanche il tempo di parlare con Jake, che sono di nuovo in scena. Con lui, per l' altro. E a cantare sono pure da sola.
Ma questa è la mia ultima scena in veste di ' recitazione', in veste di ' Whatsername'. 
Saint Jimmy e Johnny ( aka Billie Joe e Jake ) mi lasciano un biglietto in cui spiegano di aver preferito la droga a me. 
Io, Whatsername, adirata, vado a cercare Johnny per parlargli, e fargli capire che la droga non lo porterà a niente.
Mi piace da morire questa scena, posso sclerare quanto voglio, anzi, più lo faccio più è credibile per la scena.
E vedo Billie Joe che vorrebbe ridere, ma fa niente.
Due ore fa sarei stata imbarazzata, ma ora non più, o meglio, di meno. Ci sto prendendo la mano, a cantare e recitare davanti a trentamila persone che non stanno zitte un secondo. 
Spiego a Jake il ' grande segreto', ovvero che Saint Jimmy non è nient' altro che l' alterego di se stesso, Johnny. 
Ecco che arriva il momento in cui canto Letterbomb, tutta da sola. 
Mentre la canto, e recito, non so per quale motivo, ma mi sento più sicura di me stessa. Forse davvero ci sto prendendo la mano.
Acuto finale.
Boato enorme del pubblico.
Mi sento amata, cazzo.
Rientro dietro le quinte dopo che le luci vengono abbassate. 
Rientro solo io, perchè sia Saint Jimmy che Johnny rimangono in scena per Wake Me Up When September Ends.
Non appena arrivo, tiro un sospiro enorme e grido - E' ANDATA, CAZZO!- e gli altri mi applaudono.
Gli altri sarebbero Adie, Brit, Estelle, Cole, Travis e Ramona allungata su quel cazzo di divano, poichè Trè e Mike sono a suonare e Joey e Max anche. 
-Bravissima davvero Leti, te lo avevo detto che non avevi motivo di preoccuparti- mi rassicura Adrienne sorridendo e accarezzandomi la schiena. 
-Beh, non è ancora finita, devo cantare la mia canzone davanti ad un pubblico di trentamila persone- 
- Andrà benissimo anche quello- 
Vorrei poterle dire che non ce la posso fare, che non voglio farla. Ma non lo farò. 
Vado a guardare un po' come sta andando la situazione, e direi bene. 
Travis e Cole entrano in scena, e si disperano, anche su 'mondi paralleli', insieme a Jake. 
Parte Wake Me Up When September Ends.
Vedo che tutti stanno cantando. 
Anche Billie Joe. Coinvolge il pubblico, facendo cantare degli spezzoni alla folla e facendo capire anche quanto i Green Day sappiano interagire con il propriop pubblico, e quanto lo amino.
Ma non riesce a nascondere tutta l' emozione che prova per quella canzone.
O meglio, non riesce a nasconderlo a me, che ormai lo conosco troppo bene.
Tutte le volte in cui mi ha parlato di suo padre, di quanto lo amava, di quanto gli ha insegnato. E anche tutte le volte in cui gli occhi gli sono diventati lucidi fino a fare scendere qualche lacrima, ogni tanto, che io ho sempre asciugato con tanto 'amore', esattamente come lui ha sempre fatto con me nei momenti del bisogno, dei momenti in cui non ero in pace con me stessa e qualcosa mi tormentava. 
Riconosco in lui la stessa emozioni negli occhi e nelle gesta in quei momenti, adesso. 
Portano la canzone a termine meravigliosamente, e anche io mi sento in dovere di applaudire. 
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WHATSERNAME.

Ovviamente, Jake è ancora in scena. E non ho di nuovo il tempo di parlargli.
Saint Jimmy compare a Johnny un' ultima volta, tentandolo ancora. Lui rifiuta, capendo i suoi errori. Saint Jimmy, quindi si suicida.
Ci credete che durante questa scena mi vengono i brividi? E' una delle mie preferite, se non la mia preferita. 
Tornano in scena Will e Tunny.
Will lamenta il suo stato emarginato, così si reca al 7-11, dove rincontra Johnny, che ha venduto la sua chitarra per trovare casa. 
Scena molto toccante, davvero. Poi ammetto che Travis e Jake fanno favile sul palco, insieme. 
Sarà perchè sono molto amici. 
Tunny torna mutilato in guerra, ma con la sua Extraordinary Girl, ovvero Estelle. Dovreste vedere che carini, insieme.
Ramona dice di sentirsi meglio, e di pote recitare l' ultima piccola parte che le rimane da fare, tanto non deve cantare.
Heather torna insieme al suo nuovo fidanzato e permette a Will, di rivedere il suo bambino un' ultima volta. 
Tutti escono di scena, e rimane solo Johnny, che accetta il suo destino e tutti i suoi errori, ed è pronto a ricominciare a vivere.
Ed ecco che esegue Whatsername.
E' veramente straordinario, ci mette sentimento, la giusta dose d' emozione. 
E quando finisce, il boato del pubblico aumenta, fino a quando le luci si spengono e Jake rientra.
Boati tra di noi, che quasi sovrastano il pubblico. 
- SIAMO STATI VERAMENTE TROPPO GRANDI!- urla Cole. 
- E' venuta benissimo, siamo i bastardi migliori di sempre, venite qua, uno due tre!- ci grida Billie Joe facendoci segno di mettere la  mano nel cerchio e poi tirarla su. Il classico simbolo di esultanza di squadra. 
Io sono felicissima, giuro. E' andato tutto alla perfezione.
- WOOOOOOAH- grida Mike arrivando con ancora il basso al collo.
- Abbiamo fatto il culo a tutti gli Show di Broadway, cazzo- commenta Trè saltellando e dirigendosi verso di noi.
Arrivano anche Joey e Max. 
Max è tutto saltellante e si complimenta esaltato con tutti. 
Sembra felice anche Joey, anche se molto contenuto. 
Ovviamente, da  me non viene nemmeno. Neanche mi considera. Pazienza, ho smesso di perderci tempo.
Siamo tutti entusiati e soddisfatti di noi stessi, tutti ci complimentiamo e ci scambiamo pareri tra di noi esaltati. 
- Manca solo un piccolo passo, per poter gridare finalmente traguardo- zittisce tutti Billie Joe. 
- GOOD RIDDANCE!- esclama Trè. 
Tutti prendiamo le chitarre in mano e sguizziamo sul palco. 
Come entriamo, la folla torna nel delirio. 
Billie Joe afferra il microfono e saluta. DELIRIO. 
- Grazie veramente di cuore a chi è stato con tutta la sera e non solo. Volevamo saputarvi facendo la nostra classica Good Riddance!- il delirio si scatena ad ogni parola di Billie Joe, è inutile dirlo.
Tutti sincronizzati partiamo all' unisono con gli accordi. Risento di nuovo quei brividi inspiegabilmente belli.
Ognuno ha la sua parte, e sta venendo una cosa fantastica. 
Tranne Trè, visto quant'è stonato, e Mike che suona e basta. 
Finiamo tutti insieme, e altri brividi. E altri deliri da parte della folla. 
- Ma... non è finita- alza l' indice Billie Joe alla fine della canzone, facendo esaltare ancora di più la folla. 
Capisco che è il mio momento. Cazzo, io non ce la faccio.
Gli altri si dissolvono dietro le quinte, e rimaniamo io, e i Green Day.
- Questa ragazza qui, per me, è davvero speciale- si avvicina a me mettendomi un braccio intorno al collo.
- Può sembrare strano, ma vi assicuro, che lei per me ha fatto tanto. Nonostante la sua giovane età, è in grado di capirmi come nessun' altro al mondo sa fare. E' un po' come l' altra metà di me. le ho raccontato tutto su di me, dai miei sbagli ai miei trionfi, ed in ogni caso, lei ha saputo tirare fuori sempre il lato migliore delle cose, mi ha sempre capito, e soprattutto, mi ha sempre ascoltato. Le è sempre importato di come stavo realmente, a differenza di tante persone che mi starebbero vicino solo per la mia fama. Ed è per questo, che ho organizzato tutto questo. Per lei, per ringraziarla di tutto quello che ha fatto e continuerà a fare per me e per i Green Day, e anche per omaggiare il suo splendido talento. Ed è per questo, che io, Mike e Trè- si ferma ad indicarli, e non appena sentono i loro nomi, fanno cenno alla folla, che esulta. -Abbiamo scritto questa canzone per lei. E la suoneremo, insieme a lei.-
Quando finisce il suo discorso, so che dovrei subito andare alla mia postazione, ma non ce la faccio. Sono troppo commossa dalle sue parole. Si è aperto del tutto, ha parlato meravigliosamente di me, davanti a tutti, senza vergognarsi di me. E non mi accorgo, che qualche lacrima sta scendendo la mio viso.
Sono la persona più felice del mondo. 
E' tutto perfetto così com'è. 
Mi dirigo davanti al microfono e metto la chitarra al collo. Do un' occhiata a tutti e tre prima di iniziare. Trè mi fa l' occhiolino, Mike mi alza il pollice e Billie Joe mi sorride, ma so che cosa vorrebbe dirmi. 
Accorid, e bam! Si parte. Non si torna indietro.
Subito sono intimidita, poi mi lascio andare.
Infondo sono insieme a loro. E sto parlando di me, tramite questa canzone.
Faccio un paio di assoli insieme a Mike e Billie Joe. 
Poi, quando terminiamo, la folla sembra essere ancora più il delirio di sempre. 
Rientrano tutti, dagli altri, dalle comparse, dalla band, fino ai registi, sceneggiatori, truccatori ecc... tutti ci prendiamo per mano e facciamo il grande inchino, provocando il delirio della folla ancora più intensamente.
- GRAZIE A TUTTI, ALLA PROSSIMA- grida Billie Joe facendoci rientrare tutti. 
Trè sta ancora saltellando sul palco, ma viene recuperato da Mike e riportato dentro. 
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MIO CERVELLO/ RIUNIONE DI FINE SPETTACOLO.

Non appena rientriamo, non vi dico chi di noi facesse più casino. 
Satiamo, urliamo, cantiamo, ci complimentiamo.
Lo spettacolo è andato da Dio, ed ha avuto un enorme successo.
E chi se lo aspettava? 
-E grande sta fottutissima italiana!- chi volete che sia, se non Trè. - Ah, simpaticissimo- gli dico pizzicandolo.
- Ma lo sai che scherzo, dammi sto cinque- e ci diamo in cinque. 
- E sta notte, vedrai come si festeggia- mi sussurra all' orecchio. Non vi preoccupate, non in quel senso, ahahahahahahahah!
- Devo avere paura?- gli chiedo ironicamente. -Forse- mi risponde lui con quello sguardo, fatto apposta questa volta, da psicopatico.
Mi fa scoppiare a ridere. 
- Sei stata meravigliosa, honey- è così che mi chiama Jake. Mi fa cenno di andare un po' più in là, un attimo lontano dalla folla.
Poi mi bacia. 
- Ah, allora è per questo che hai voluto allontanarti- gli chiedo sorridendo. Lui arrossisce un po' e poi non risponde. 
Mi lascio andare la testa sul petto.
Nonostante non venga da una famiglia di 'giganti', lui non è basso come il padre. Sarà alto un 1,76. 
E io sembro piccina quando lo abbraccio, nonostante Trè sia alto come me hahahahahahahha!
E' una scena tenerissima. 
-Comunque per Trav...-
-Tranquilla, te lo avevo già detto che era tutto okay- mi precede. 
Sorrido e gli do un tenero bacetto sulle labbra. 
- Sarà meglio tornare di là di nostra spontanea volontà, prima che vengano ad interromperci gli altri- commento sarcastica.
Torniamo, e non appena ci vedono il commento di Max ed Estelle è - Che cosa avete fatto di là, porcelloni, eh?- mentre ci prendono a gomitate.
Incredibili.
Che coppia sarebbero, ragazzi. 
Tutti si complimentano con me, ad eccezione di Joey, ovvio. 
- Ehi posso parlarti un secondo?- dico a Billie Joe sorridendo.
Lui non risponde e viene un attimo con me. Serenamente.
- Volevo.. ecco.. ringraziarti per tutto quello che hai detto su di me. Sei riuscito a farmi piangere, dannazione, Armstrong- inizio a lacrimare. 
Lui scoppia in una piccola risata.
Poi allarga le braccia e mi dice - Vieni qui- , e mentre io mi lascio andare in un pianto di gioia e sfogo allo stesso tempo, lui mi accarezza dolcemente la schiena e mi da un bacio sulla testa.
- E' semplicemente ciò che penso. Sono io che devo ringraziare te, ricorda.-
- Non vedi che sto già piagendo?!- commento sarcasticamente. 
Altra risata. - Okay, okay, allora la smetto. Solo un' ultima cosa: sono fiero di te.- 
Cuore a mille. 
- TI VOGLIO BENE TI VOGLIO BENE TI VOGLIO BENE- gli continuo a ripetere, abbracciandolo ancora più forte.
E' vero, gli voglio bene da morire, è la persona più importante della mia vita.
Ritorniamo insieme agli altri. 
- Ehm, ragazzi, ma ora che si fa?- domanda Adrienne preoccupata. 
- Come che si fa?- risponde Mike sconvolto, come avesse chiesto chissà che cosa. - SI FESTEGGIA TUTTA LA NOTTE!!- 
Ed ecco che inizia, l' interminabile 'after' fino al giorno dopo. 



-----ANGOLO AUTRICE----
Salve gente! Scusate se pubblico il capitolo a distanza di otto giorni, ma la scuola mi sta devastando! Comunque, ecco finalmente che lo spettacolo è finito! 
E' andato tutto a meraviglia... ma ancora non è finita qui. Credete che andrà tutto liscio durante i festeggiamenti? So che vi aspettate una risposta che vi faccia intendere qualcosa, ma io sono cattiva e non vi dico nulla :P 
hahahahahahahah ** Comunque, a chi interessasse, credo proprio che a breve inizierò a scrivere anche un' altra FF sugli Emily's Army (?)
No, okay, volevo dirvelo. 
A presto per il prossimo capitolo, e grazie come sempre.