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Autore: the_lost_angel    30/03/2008    3 recensioni
Riuscite ad immaginare come la vita monotona di due semplici ragazze italo-tedesche può cambiare da un momento all'altro? La vita di Lena e Adina è cambiata in una stazione di servizio in un giorno caldo di fine agosto...dopo aver incontrato...i Tokio Hotel!
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tokio Hotel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ok gente,è la prima Fan Fiction che scrivo, per cui potrebbe anche fare schifo…Mi sono ispirata ad un sogno che ho fatto,di cui io non ero la protagonista…non chiedetemi il motivo perché non lo so…i protagonisti(oltre i Tokio è ovvio)sono inventati dalla

 

Ok gente,è la prima Fan Fiction che scrivo, per cui potrebbe anche fare schifo…Mi sono ispirata ad un sogno che ho fatto,di cui io non ero la protagonista…non chiedetemi il motivo perché non lo so…i protagonisti(oltre i Tokio è ovvio)sono inventati dalla mia mente addormentata(ricordate il sogno).Se non vi gusta ditelo pure,non mi offendo.

Probabilmente sarà monotona all’inizio…ma il bello arriverà presto…

Ayame

La partenza

 

Seduta sul sedile posteriore,Lena guardava fuori dal finestrino il cielo sereno cercando di stare comoda.Pensava “finalmente si torna a casa, non ne potevo più di stare in Italia”.Stava ritornando a Berlino dopo essere stata 2 mesi in Italia a trovare i nonni.

 

Adina,seduta al centro,stava tenendo una conversazione con la sua amica-cugina Greta

-Oddio ti immagini?? E se li incontriamo?? Sarebbe fantastico!! Dopo tutto ce lo meritiamo no?

-Si,hai ragione!!Sarebbe bellissimo!!

 

Mentre Lena era immersa nei suoi pensieri,sua madre annunciò:

-Ci fermiamo in una stazione di servizio,sono 5 ore che stiamo in viaggio.

-Ok.- risposero in coro le tre.

 

Aprì lo sportello ed uscì dalla macchina in cui era stata compressa per 5 interminabili ore,durante le quali aveva pensato alle cose più bizzarre che si ci potessero mai aspettare da lei.

Si guardò intorno notando alcune macchine e un pullman…un pullman molto familiare…gli si avvicinò pensando “era solo una cosa stupida,l’ho pensata in macchina…non può essere vero…sono sconvolta dalle 5 ore di viaggio è impossibile!!”.Avvicinandosi lentamente vide che il bus era chiuso,lo sfiorò e notò che era fatto di materia solida,il che dimostrava che non era un allucinazione.

 

Nel frattempo Adina scese dalla macchina e si guardò intorno in cerca della sorella.Girando su stessa notò anche il bus, ma non ci fece caso più di tanto…improvvisamente

-ADINAAAAAA!!!! SONO QUI!!! SONO QUI!!! SONO LORO!!! DENTRO!!! SONO DENTRO…DENTRO,LI!!

Lena arrivava correndo verso Adina e Greta che la guardavano sconvolte.Si fermò davanti a loro ansimando per la corsa e disse:-Dentro…andiamo subito là dentro!!

-Lena ma di che parli??- disse Greta guardandola

-Il bus,Greta,il bus!! Guardalo…non ti sembra familiare??Dove lo hai già visto??? Guarda i numeri!!! I numeri dietro nel vetro posteriore!! Li avrò imparati a memoria per quante volte ho visto quel diamine di dvd!!!

L’espressione di Greta si fece più comprensiva e improvvisamente anche Adina sembrò capire.Si misero a saltare tutt’e tre come delle cretine in mezzo al parcheggio dell’area di servizio.

-SONO QUI, SONO LORO,NON CI CREDO!!! ANDIAMO!!!! CAZZO CHE CULO!!!!

Si misero a correre per entrare nel bar e Lena disse:

-Dividiamoci, numeri di cellulare ce li abbiamo,vi raccomando tenetelo sempre attivo, chi li trova per prima fa uno squillo!!

Si incamminarono prendendo strade diverse:Lena a destra,Greta al centro e Adina a sinistra.

 

Camminava veloce con i riflessi pronti,tutti i sensi concentrati pronti a cogliere qualsiasi movimento.Si aggirava per gli scaffali in cerca di capelli strani,cappellini o voci baritonali. Per circa 5 minuti girò a vuoto.Poi si scontrò con qualcuno che evidentemente non aveva visto perché guardava da un'altra parte ed erano le due amiche:-trovato niente?- chiese Lena.

-No-risposero in coro le due ragazze.

-Continuiamo a cercare…devono esserci!!!

Ripresero la ricerca tutte insieme.Improvvisamente una risata,una risata che conoscevano e sussurrarono all’unisono:-Eccoli!

Avvicinandosi con molta Non-chalance al bancone ordinarono 3 caffè e rimasero ad aspettare accanto alla persona che avevano sentito ridere.Il barista diede 4 caffè ai 4 ragazzi al bancone.Le ragazze sempre con molta non-chalance aspettarano e diedero un’occhiata ai 4.

-Eh si…sono loro…-disse Lena

-Proprio loro-fu la risposta di Adina

-Non ci credo-la seguì Greta

 

-I vostri caffè signorine-annunciò il barista

-Grazie- dissero in coro

Alla parola signorine Tom si voltò di scatto,aveva percepito la presenza di carne fresca e disse al fratello-Ehi guarda quelle 3 come sono carine…!

-Si Tom te le faresti una dopo l’altra no?

-Perché no?

-Sei sempre il solito!!

 

Lena pensava lanciando occhiate al tipo col cappellino:”Oddio,quant’è bello…no Lena non pensare cose del genere,si me lo farei anche sul bancone è vero…Oh mio Dio sto diventando una pervertita!!! Basta smettila Lena…Ma che posso farci se ispira troppo?!?!?!?”

 

Adina era incantata dal tipo coi capelli strambi non gli staccava gli occhi di dosso come se lo stesse mangiando con gli occhi o che stesse avendo una aperta conversazione con quest’ultimo.Come se si fosse accorto dello sguardo incessante della ragazza,lui si girò verso di lei,che distolse immediatamente lo sguardo.

 

Greta era completamente senza fiato,stava diventando rossa per trattenere le urla e guardava i quattro con tanta intensità che per poco non gli perforava le teste o qualsiasi altra parte del corpo che giungeva sotto il suo sguardo.Cercava di trattenere l’impulso di saltargli addosso.

 

Lena fece segno alle altre due di avvicinarsi e disse:

-Credo che se ci avviciniamo e gli parliamo non muore nessuno no??

Le altre due annuirono velocemente e con molta indulgenza di avvicinarono ai quattro ragazzi.Adina cercò invano di toccare Bill sulla spalla,ma fu notata da Tom che disse:

-Ehi Bill qualcuno ti cerca!!

Bill si girò di scatto e vide Adina che ritirò la mano facendo cadere il caffè per terra e schizzando la maglia del ragazzo.

-Oh mio Dio!!! Scusami!!! Scusami tantissimo davvero,non volevo non l’ho visto…io…ehm…volevo solo salutarti…

Adina cominciò a parlare velocemente accavallando le parole e non facendosi capire e Bill assunse un’espressione divertita che fece letteralemte andare su di giri Greta che si tratteneva dal saltargli addosso e disse:

-Scusala davvero Bill solo che ogni tanto si lascia prendere dall’emozione…cerca di capirla è una vostra fan,soprattutto tua,capita no? Penso ve ne siano capitate di peggiori…

Tom intervenne mentre Bill cercava di calmare Adina(dicendole che non era niente e che gli faceva piacere che almeno a sporcargli la maglietta era stata una fan e non una persona qualunque):

-Direi proprio di si,cara…

-Tom non esagerare troppo con le ragazze…lasciane un paio anche a me- disse Georg con la sua inconfondibile risata.

In tutto questo Lena era rimasta come un pesce lesso ad osservare la scena e sobbalzò quando Tom si rivolse a lei:

-E tu??Chi sei??Sei sempre amica loro vero?? Vi ho visto che prima parlavate piano…

-Ehm…si…io…si…con…con loro…si!

-Bene…e ti chiami??

-Io…Lena…piacere.

-Piacere mio,Tom

E si strinsero la mano,facendo affiorare milioni di pensieri nella mente di Lena:”No,oddio,sto stringendo la mano di Tom Kaulitz!!!! Quant’è bello…Oddio che fa? Mi guarda negli occhi…No,non si faaaa! Sono bellissimi,Lena distogli lo sguardo prima che lo violenti sul bancone,fallo prima che sia troppo tardi per rimediare! Ma come faccio sono così…Oh mein Gott!!

Mentre Lena e Tom avevano un incontro ravvicinato (una stretta di mano),Bill,Adina e Greta avevano un’animata conversazione:

-Allora sapete parlare l’italiano??

-Oh certo,siamo di origine italiana,stavamo giusto tornando da li perché i nostri nonni stanno in Italia

-Oh beate voi,noi stiamo disperatamente cercando un interprete perché abbiamo 3 date in Italia ma nessuno è ancora disponibile…

-Oh mi dispiace…

Nel frattempo Lena e Tom stavano parlando della stessa cosa e…

-Veniamo noi! Siamo disponibili,vero ragazze??

Adina era sconvolta e pensava come faceva sua sorella ad essere così sfacciata…si girò lentamente e disse:

-Non dirai sul serio…?!?!

-Certo che dico sul serio,insomma chi meglio di noi?? Sappiamo parlare l’italiano,il tedesco(ovviamente),il francese,l’inglese e lo spagnolo…meglio di così??

-Alt! Frena! Tu sai parlare lo spagnolo…noi no!

-Si ma il francese l’inglese l’italiano e il tedesco si…quindi…

I quattro ragazzi si guardavano con aria perplessa,sperando di aver trovato finalmente delle interpreti.

-Dai Adi!! Quando ci capiterà un’altra occasione così??? Insomma stiamo parlando dei Tokio Hotel!!

Greta cercava di convincere Adina,che sembrava troppo sconvolta per credere che fosse vero tutto quello che aveva vissuto fino a quel momento poi disse:

-Ok,d’accordo.Mi avete convinta…ma chi lo dice ai nostri genitori??

-Ehm…non ci avevo pensato…ci penso io…mi dovete dire quando si parte…almeno lo dico…

Bill si sentì un po’ a disagio poi disse:

-A dire la verità…oggi…

-Oggi…perfett…oggi????

Lena cominciò ad agitarsi…aveva fatto una promessa che probabilmente non avrebbe potuto mantenere e si sarebbe giocata la possibilità di passare un po’ di tempo con lui,con Tom…”cazzo,cazzo,cazzo!!Sono un’idiota!!!Sono un’idiota!! Ok…calma Lena,con calma…adesso vado da mamma,le spiego la situazione…e lei capirà…”

-Ok,allora…io…ehm…torno subito…voi…aspettatemi…davanti al bus…ok?

 

Lena si allontanò con il cuore che batteva a mille pensando a cosa dire e…

-Voi volete andare in tour con delle persone che nemmeno conoscete,per fare cosa?? Per fare le interpreti solo perché loro non ne hanno trovata una???? Ma dico siete matte?!?!??!?!?!?!?! Vi rendete conto che potrebbe accadervi di tutto?? Viaggiate con un bus,sulla strada,potreste avere qualche incidente,potrebbe succedere qualsiasi cosa!!!

-Ma mamma,ci pagano…(anche se personalmente non me ne frega niente dei soldi io voglio Tom!)Ti prego mamma!! E’ la nostra unica possibilità!!!

-Mmm…e va bene,però vi chiamo ogni ora!! E se succede qualche cosa fate in modo che io la sappia è chiaro??

Gli occhi di Lena diventarono due stelline e iniziò ad urlare:

-GRAZIE MAMMA! GRAZIE,GRAZIE,GRAZIE!!!

Le diede un bacio su una guancia,la abbracciò,poi salutò il padre con un abbraccio e se ne andò.

 

Vendendo tornare Lena tutti trattennero il fiato e poi…

-Ha detto di si…ragazze prendiamo le valige in macchina…si parte!!

 

 

 

 

Allora??? Che ve ne pare??? Fa schifo vero??Recensite!!

Ayame

  
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