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Autore: bestdae    03/10/2013    3 recensioni
Leah,la cui vita è sempre stata pacifica vivendo nella casa con suo fratello e sua madre sta per essere sconvolta dal destino. Grazie all'aiuto di Neil, un ragazzo appena diventato re dal cuore dolce e di Devon, ragazzo misterioso dagli occhi "color del ghiaccio" riuscirà a trovare sua madre e suo fratello?
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo I

 

 

Cominciò tutto all'ora di cena.

Era inverno, faceva freddo, neanche il fuoco acceso riusciva a riscaldare la stanza.

Stavo aiutando mia madre con la cena; mio fratello non era ancora tornato.

-Leah vado a prendere l'acqua al pozzo.-

-Va bene.-

Mia madre era appena uscita quando, all'improvviso, la porta si spalancò e mio fratello entrò correndo. Aveva diciassette anni, era alto, magro ma muscoloso, capelli lunghi raccolti in una coda di cavallo castani, occhi blu come la notte. Aveva preso tutto da papà.

-Leah prendi tutte le tue cose! Dobbiamo andare via!-

-Kai che sta succedendo?!-

-Fai come ti dico! Veloce!- In quel momento si sentirono delle urla provenire dalla strada. -Svelta stanno arrivando!- Mentre raccolgo le poche cose che abbiamo mi rendo conto che nostra madre non era tornata. -Kai la mamma non è ancora tornata!- Dalla cucina sento provenire un rumore sinistro.

-Leah!- è la voce di mio fratello! -Leah scappa!-

-Hahaha! È inutile, da qui non uscirà nessuno. La casa è completamente circondata.-

Ero terrorizzata dalla paura, non riuscivo a muovere un muscolo.

-Leah!- sobbalzai -Non preoccuparti per me e la mamma, ti raggiungeremo subito, tu prendi la via segreta e non voltarti mai!-

-Basta mi hai stufato!- Era la voce dell'uomo che aveva parlato prima. Sentii mio fratello mugugnare, poi un tonfo sordo: doveva avergli tirato un calcio nello stomaco.

-Leah...dove sei? Vieni fuori...non voglio farti del male...-

La sua voce cantilenante mi dava ai nervi ma allo stesso tempo mi spaventava.

Mi ricordai delle parole di mio fratello così, senza farmi sentire, scesi in cantina.

I passi dei soldati rimbombavano sopra la mia testa e ad ogni rumore era un sussulto di paura.

Arrivai davanti alla porta della galleria che aveva scavato mio padre in caso di pericolo.

Era molto lunga, dovevo arrivare fino al bosco; non era una passeggiata.

L'aria era impregnata dell'odore della terra bagnata. Cominciai a correre.

La fine non arrivava mai, camminavo da ore ormai, poi, dopo un po', una luce accecante mi ferì gli occhi.

Quando uscii dalla galleria un profumo di rose mi investì. Mi accasciai sotto una pianta, ero sfinita. Quando riaprii gli occhi ero in una camera ben arredata, con le tende alle finestre e un grande armadio.

-Vedo con piacere che vi siete svegliata.-

-Chi siete?-

-Sono Neil, padrone di questo castello. Posso chiedervi il vostro?-

-Leah...è un nome molto bello. Posso chiedervi cosa ci facevate nel bosco?-

Mentre parlava si avvicinava sempre più al letto. Era abbastanza alto, capelli corti, neri e occhi verde smeraldo. Gli raccontai la mia storia, quegli occhi mi trasmettevano fiducia.

-Avete per caso visto un ragazzo?!-

Volevo sapere se per caso avesse trovato mio fratello.

-No, abbiamo controllato al villaggio di cui ci mi hai parlato tre giorni fa.-

-Tre giorni fa?!-

-Si, hai dormito da allora. Ti addolorerà sapere che del tuo villaggio...non è rimasto nulla.- "Nulla... nulla..." quelle parole mi rimbombavano nella testa.

-Ti lascio riposare, manderò la servitù con qualcosa da mangiare.-

Uscì e si chiuse la porta alle spalle. Sentii un bruciore alla gola, poi le lacrime cominciarono a scendere. Avevo perso tutto: una casa, una famiglia e la persona più importante della mia vita... mio fratello.

  
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