Koizumi mi spinge verso il bordo del letto ridendo.
-Ma che diavolo vuoi...- borbotto sbadigliando.
-Che ti alzi dal letto.- Risponde lei, sorridendo. -E che tu mi vada a preparare la colazione.-
Sono Atsushi Otani e ho 26 anni.
Insegno ginnastica alle scuole elementari da un paio di mesi.
-Come? E per chi mi hai preso, per il cameriere?-
Koizumi ride ancora.
-Un cameriere si limita ad eseguire gli ordini senza rompere le scatole.- Commenta annoiata guardandosi le unghie.
-Ma io non sono un cameriere!-
Risa mi lancia un'occhiataccia e, buttandomi letteralmente fuori dal letto, sbuffa contrariata.
-Vammi a preparare la colazione, razza di idiota.- dice, togliendosi con uno sbuffo dal viso un ciuffo di capelli ribelli. -Non fare arrabbiare una dolce, cara e tenera donna in dolce attesa!-
-E tu saresti "cara", "dolce" e "tenera"?- ghigno divertito. -Da quando?-
-Piantala di ciarlare e portami la colazione!- Esclama.
Koizumi ride ancora.
-Un cameriere si limita ad eseguire gli ordini senza rompere le scatole.- Commenta annoiata guardandosi le unghie.
-Ma io non sono un cameriere!-
Risa mi lancia un'occhiataccia e, buttandomi letteralmente fuori dal letto, sbuffa contrariata.
-Vammi a preparare la colazione, razza di idiota.- dice, togliendosi con uno sbuffo dal viso un ciuffo di capelli ribelli. -Non fare arrabbiare una dolce, cara e tenera donna in dolce attesa!-
-E tu saresti "cara", "dolce" e "tenera"?- ghigno divertito. -Da quando?-
-Piantala di ciarlare e portami la colazione!- Esclama.
Sono fidanzato con Risa Koizumi - quell'adorabile donna che mi sveglia tirandomi calci.
Abbiamo avuto una storia piuttosto complicata, fondamentalmente per colpa mia.
Non credo potrò mai perdonarmi per questo.
Abbiamo avuto una storia piuttosto complicata, fondamentalmente per colpa mia.
Non credo potrò mai perdonarmi per questo.
-Cosa gradisce la signorina?- Urlo dalla cucina.
-Qualcosa di dolce!- Esclama Risa di rimando.
Preparo distrattamente la colazione per Koizumi, fino a che non mi serve il miele.
-Il miele.. Dove l'ho messo, il miele...- Penso portando un dito sopra il labbro inferiore. -Eccolo!- grido, indicando l'ultimo scaffale in alto.
Mi metto in punta di piedi, mi allungo quanto più posso, ma non ci arrivo. Una mano sopra di me prende il barattolo di miele e me lo porge.
-Ma tu non stavi a letto?- Chiedo a Risa, guardandola da sotto in su.
-Si, ma sapevo che ti saresti quasi ammazzato per riuscire a prendere il miele.- Risponde facendo spallucce.
-Qualcosa di dolce!- Esclama Risa di rimando.
Preparo distrattamente la colazione per Koizumi, fino a che non mi serve il miele.
-Il miele.. Dove l'ho messo, il miele...- Penso portando un dito sopra il labbro inferiore. -Eccolo!- grido, indicando l'ultimo scaffale in alto.
Mi metto in punta di piedi, mi allungo quanto più posso, ma non ci arrivo. Una mano sopra di me prende il barattolo di miele e me lo porge.
-Ma tu non stavi a letto?- Chiedo a Risa, guardandola da sotto in su.
-Si, ma sapevo che ti saresti quasi ammazzato per riuscire a prendere il miele.- Risponde facendo spallucce.
Sono alto - o dovrei dire "basso" -, 1,56 cm. E due millimetri per essere precisi.
L'altezza è sempre stato un mio problema; amplificato dal fatto che la mia ragazza è alta 1,72 cm.
L'altezza è sempre stato un mio problema; amplificato dal fatto che la mia ragazza è alta 1,72 cm.
-Sei una volpe.- Rispondo, aprendo il barattolo.
-E tu sei in ritardo.-
-Cioè...?-
Guardo l'orologio e scopro che sono le 8:20.
-Oh ma.. CAVOLO È TARDISSIMO!- Mollo il barattolo tra le mani di Risa. -Ci vediamo dopo, ok?- Mi metto in punta dei piedi quanto basta per piazzarle un bacio sulle labbra. Poi mi abbasso all'altezza del suo ventre.
-Ci vediamo dopo, va bene?- dico, passandoci sopra una carezza.
Koizumi scoppia a ridere.
-Non ti sente mica!- Dice, passandosi una mano sul ventre tondo.
-Tzè!- rispondo beffardo. -Questo lo dici tu!-
-Vai a lavoro, che è meglio!- mi risponde lei ridendo di cuore.
-E tu sei in ritardo.-
-Cioè...?-
Guardo l'orologio e scopro che sono le 8:20.
-Oh ma.. CAVOLO È TARDISSIMO!- Mollo il barattolo tra le mani di Risa. -Ci vediamo dopo, ok?- Mi metto in punta dei piedi quanto basta per piazzarle un bacio sulle labbra. Poi mi abbasso all'altezza del suo ventre.
-Ci vediamo dopo, va bene?- dico, passandoci sopra una carezza.
Koizumi scoppia a ridere.
-Non ti sente mica!- Dice, passandosi una mano sul ventre tondo.
-Tzè!- rispondo beffardo. -Questo lo dici tu!-
-Vai a lavoro, che è meglio!- mi risponde lei ridendo di cuore.
Io e Koizumi avevamo progettato di sposarci; ma appena iniziati i preparativi per il matrimonio, Risa si è ritrovata in stato interessante.
Quindi, non importa il matrimonio, quello può aspettare ancora un po'.
Noi ci amiamo, solo questo conta.
Quindi, non importa il matrimonio, quello può aspettare ancora un po'.
Noi ci amiamo, solo questo conta.
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**Angolo di Risa-HoAggiornatoYe!-**
Hola, gentucola.
Che dire.. Siamo quasi alla fine. *prende un fazzoletto e si soffia il naso*
Beh, come vedete questo è l'epilogo di Otani, uhm.
Sinceramente non mi convince granché - ma a me niente di mio convince mai granché -.
E.. Niente, vi ringrazio per avermi seguita fin qui, mi scuso per avervi fatto attendere.
L'epilogo di Koizumi arriverà a breve, promesso. U.U
Bene, mi dileguo (perdonate eventuali errori, sto aggiornando dal tablet.. UN INCUBO).
Alla prossima, grazie a tutti!
Risa K.