05/10/2013
0 recensioniIl sogno
Gohan si trovava bene in classe, ma si era accorto che una ragazza della sua classe di nome Videl stava scoperto il suo segreto, cioè
che lui non è un normale terrestre. Ma a quanto pare sono i stessi vestiti che la hanno fatta insospettire.
Doveva trovare un modo per non farsi riconoscere. Si, ma come? Idea! Piu tardi sarebbe andato da Bulma, sa lei cosa fare!
Nel frattempo Chiyo era molto confusa. >> Perche? << si chiese.
>> Perche devo fare solo io gli esercizi che mi ha dato la mamma? Uffa! Eppure Goten non li deve fare! <<
Già è una ingustizzia. Eppure gli piaceva fare gli esercizi ,ma di più addorava allenarsi come il padre.
La ragazzina mise le braccia sulla srivania e i libri. E su di esse la testa e la giro a destra. Per lungo tempo si mise a guardare qualcosa.
Sulla scrivania cera una foto. Una foto scatata molto tempo fa. A quei tempi Gohan aveva ancora 4 anni e sua madre
sembrava molto più giovane e suo padre........ già lui sembra nella foto gentile ,divertente ,premuroso e amichevole.
Quel suo radioso sorriso sembra che sia riferita a lei. Sarebbe bello incontrarlo di persona. Chi sa se............?
Di colpo la ragazzina si addormento e il silenzio invase la stanza.
(sogno di chiyo)
La ragazzina si trovo in un luogo molto luminoso. Era una stanza tutta bianca e sembrava che non finisse mai.
Nulla! Ecco come si poteva definire. Si trovava nel Nulla! Ma come ci era finita? >> Ti ho chiamata io qui! <<
La ragazzina si girò di scattò e vide dietro di se un uomo alto con un po di ferite sulle braccia e gambe era molto muscoloso e indossava
una specie di armatura rotta ma quello che la fece stupire di più fu il viso e i capelli del l'uomo. Era identico al suo padre!
Impossibile suo padre era morto! Ma come?
La felicita pervarse tutto il suo corpo e un piccolo sorriso si fece strada sul suo splendido viso >> Papa? Sei proprio tu? << gli chiese.
Non voleva credere a tutto ciò eppure era propio davanti a lei. Gli voleva saltare a dosso e dirgli tutto ciò che teneva in cuore ma la voce la fece fermare.
>> No! Io non sono Kakarot ,non sono tuo padre! << Il cuore della ragazzina perse un battito e il suo sguardo fu puntato verso il pavimento.
Come poteva essere stata cosi scocca da credere che suo padre poteva essere l'uomo davanti a lei. Ma adesso che ci pensa suo padre aveva nella
foto uno sguardo gentile e amichevole e invece l'uomo aveva uno sguardo totalmente diverso ,molto più severo e freddo. Adesso che lo guarda meglio aveva una cicatrice sulla guancia e una coda da scimmia. Allora lui appartiene alla razza saiyan!
Doveva saperne di più! Chi era? E perché lui la ha fatta venire li? Si fece coraggio e comincio a parlare col l'uomo. >> C-Chi sei e perché mi hai fatta venire qui? <<
Aspetto per non sa quando ma poi l'uomo incominciò a parlare.
>> Mi chiamo Bardak e sono tuo nonno! Quindi ,il padre del l'uomo che tu chiami Papa! <<
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Finalmente ho scritto il 2. capitolo. UFF!
Pensavo non cela facevo piu!
Scusate per il enormeeeeee ritardo! Comunque spero che vi sia piacuto!