Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: TerremotiAmbulantiWeasley    06/10/2013    2 recensioni
Peter Minus.
Peter Minus l'amico.
Peter Minus il traditore.
Peter Minus l'uomo.
La storia di un uomo che non riuscì a superare la paura.
Genere: Avventura, Fantasy, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: I Malandrini, James Potter, Peter Minus, Remus Lupin, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-Nickname autore sul forum e su EFP: IBelieveICanFly sul Forum e TerremotiAmbulantiWeasley su EFP;
-Titolo: Loro non moriranno mai;
-Genere: Fantasy;
-Rating: Verde;
-Avvertimenti: Nessuno; 
-Numeri e oggetto scelti: 
-Personaggi: Peter Minus/James Potter/Remus Lupin/Sirius Black/Lily Evans/Severus Piton;
-Introduzione: 
Peter Minus.
Peter Minus l'amico.
Peter Minus il traditore.
Peter Minus l'uomo.
La storia di un uomo che non riuscì a superare la paura.




Era fuggito, di nuovo.
Tredici anni, tredici lunghi anni erano passati da quando si era macchiato dell'omicidio di uno dei suoi migliori amici, uno delle poche persone che l'aveva sempre sostenuto, uno delle poche persone che si era fidato di lui fino alla fine.
E lui l'aveva tradito.
Aveva perso Remus.
Aveva condannato Sirius.
E James.. Aveva ucciso James.
I Malandrini, i "leggendari" Malandrini non esistevano più, il tempo li aveva cambiati, mutati, allontanati. Ormai il loro primo incontro era solo un vago ricordo..




-Ma buonsalve! Io sono Potter, James Potter!- disse un ragazzo dai capelli castani scompigliati entrando nello scompartimento dell'Hogwarts Express.
-Io sono Sirius Black, piacere!- disse un altro ragazzo dai capelli scuri entrando.
-Piacere io sono Remus Lupin e lui è Peter Minus- disse Remus, un ragazzo biondino dall'aspetto un po' malandato.
-Ciao a tutti!- disse un ragazzino dai piccoli occhi acquosi addentando una Cioccorana.
-Minus.. lascia la mia cioccolata. Adesso- disse Lupin guardandolo omicida.





L'infermeria era completamente vuota e silenziosa, solo un letto era occupato.
Ad un certo punto si sentì un sbattere di porta e degli urli che dovevano essere presi per saluti. 
Erano arrivati.
Sirius e James fecero la loro entrata in Infermeria da perfetti "top of the word" mentre Peter li seguiva col fiatone. Remus, steso sul letto, si schiaffeggiò con una mano la faccia chiedendosi per la miliardesima volta cosa aveva fatto di male per ritrovarseli come amici.
-Remus cosa è successo?- disse James sedendosi sul letto a fianco a quello dell'amico.
-Coliche renali- rispose pronto Remus.
-Ma non le avevi avute il mese scorso?- Remus era scioccato, non sapeva cosa dire.

-Amico, devi inventarti qualche scusa migliore per il tuo piccolo problema peloso- disse James passandosi una mano nei capelli.
Remus deglutì, come facevano a saperlo?
-Abbiamo letto il tuo diario- Sirius doveva saper leggere nel pensiero, pensò Remus.
-HANNO letto il tuo diario- corresse Peter.
Remus era ancora a bocca aperta.
-Dai, Remus, finiscila di fare il pesce! Sappiamo che sei un lupo mannaro e allora?- chiese James.
-Voi non potete capire, sono pericoloso e..- cercò di dire.
-Remus, a noi non ci importa, siamo tuoi amici, ti sosterremo sempre e saremo con te anche se dovesse costarci la vita- disse Sirius convinto.

-Non ti sosterremmo solo nel caso in cui sposassi Lilluccia- specificò James facendo ridere gli altri.
-Ora ci manca solo un nome- disse Peter ad un tratto.
-Che intendi?- chiese Remus ormai tranquillo.
-Bè.. Noi siamo un gruppo e ogni gruppo ha bisogno di un nome, giusto?- rispose.
-Grande Pet!- esclamò James.
-Allora, come ci chiamiamo?- chiese Sirius.
-I fantastici quattro!- propose James.
-NO!- risposero gli altri tre.
-Gli studenti di Hogwarts!- disse Remus.
-Remus, hai un'immaginazione peggiore di quella di James- disse Sirius facendo ridere Peter.
-Signori, amatemi! Lo so, lo so, lo so!- iniziò a esultare James.

-E di grazia, cosa stai aspettando a comunicarci questa tua "illuminazione"?- chiese Sirius al suo migliore amico.
-I Malandrini!- 
-James, due parole: sei un genio!- urlò Peter.
-Pet, sono tre parole..- corresse Remus -Comunque il nome è bello, si mi piace- concluse.
-Sirius, si aspetta la tua opinione- disse Peter.
-Devo dire che tra tutti i nomi che potevamo trovare questo è in assoluto il più grande che questa testa di genio poteva trovare! Solo per questo, costringerò la Evans a sposarti, amico!- esclamò Sirius entusiasto.
-Viva i Malandrini!- urlò James.
-Hip hip hurrà! Hip hip hurrà! Viva noi!- intonarono insieme i quattro amici.
I Malandrini.





-"Evans, Evansuccia, luce dei miei occhi, donna della mia vita, oggi il destino ti sorride perché io, il grande James Potter, ti offro la possibilità di uscire con me"- recitò James ai Malandrini -Le ho detto solo questo e lei mi ha mandato al diavolo minacciandomi si uccidermi nel sonno- 
-Tu sei davvero stato capace di dirle quella frase?- chiese Remus scettico.
-Scusa cosa ha di strano?- chiese Sirius guardando l'amico.

-James, Sirius siete due idioti- rispose semplicemente il lupastro.
-Peter, voce della verità, illuminaci con le tue saggie parole sul fatto che Remus è petulante e che io è Sirius siamo due esemplari unici su questo mondo- disse James teatralmente.
-Remus, Sirius, James, io, Peter Minus, dichiaro in pieno possesso delle mie capacità che Remus che ragione. James dì alla Evans che l'aiuto ad ucciderti- proclamò la "voce della verità".
Remus cominciò ad applaudire ed esultare mentre James e Sirius si buttarono sul povero disgraziato di Peter uccidendolo a furia di cuscinate.





-Oh, oh, oh, ma guarda un po' chi si vede, Mocciosus!- disse sghignazzando un James Potter quattordicenne seguito dai suoi tre amici.
Remus alzò un sopracciglio, era sempre meglio evitare di farlo infuriare e quella volta Piton aveva fatto traboccare il vaso.
Aveva preso un T di Troll per colpa sua.
Doveva morire.
-Mocciosus, è meglio che cominci a scappare- disse infatti prima di lanciargli uno schiantesimo.
Nei dieci minuti successivi successe il putiferio.
Non era una cosa di tutti i giorni vedere cinque studenti del quarto anno rincorrersi. Anzi la verità era che vedere i Malandrini rincorrere Mocciosus per tutta la scuola era scontato ma non era normale che il sempre calmo e soprattutto non violento Remus John Lupin guidare l'attacco.
-FERMATEVI!- l'urlo della professoressa McGrannit fece bloccare la scena.

-Signor Piton vada subito in Infermeria- disse vedendo il ragazzo dai capelli unti pieno di graffi, brufoli, bernoccoli e ricoperto di sangue. Poi si voltò verso gli aggressori -Signor Potter, signor Black, signor Minus e signor.. Lupin, sinor Lupin, lei?- chiese sconcertata.
Remus voleva sprofondare.
-Siete in punizione, tutti e quattro! E signor Lupin, mi ha deluso, so che i suoi amici ne combinano una un giorno sì e l'altro pure ma non credevo che lei potesse essere plagiato fino a questo punto. Si vergogni!- disse la professoressa prima di andarsene.
I Malandrini andarono verso i Dormitori.
-Sapete, è emozionante infrangere le regole- disse Remus sognante.
-Sirius, Peter, cosa gli abbiamo fatto?- chiese James sconvolto.





La luna piena stava sorgendo e la trasformazione di Remus si stava compiendo.
Il lupo mannaro ormai aveva il controllo dell'uomo.
Iniziò a graffiarsi, a tagliarsi e ululare.
Si sentiva solo.
Ad un certo punto si sentirono dei passi, si avvicinavano.
Davanti al lupo si presentarono un cane, un cervo e un topo.


La mattina dopo..
Remus era stanco. Aveva voglia del suo letto e basta.
Non voleva vedere, sentire o parlare con nessuno.
Aprì la porta del Dormitorio e vi trovò uno spettacolo che mai avrebbe pensato di vedere.
Un cervo, un cane e un topo giravano per la stanza come se tutto fosse normale.
-Cos'è successo al mio Dormitorio?- disse con un sorriso a trecentodue denti -Siete davvero gli amici migliori del mondo!- eslamò prima di ritrovarsi seppellito per terra dai suoi amici.
Non sarebbero mai cambiati.





-O MERLINO, Felpato, Lunastorta, guardate cosa ho trovato!- urlò James da poco sedicenne sventolando davanti la faccia di Sirius una foto.
-Ramoso, che diavolo mi sventoli su e giù questa benedetta foto?!- gli rispose a tono l'amico.

-Guardate, guardate, guardate- continuò a saltellare come un coniglio finchè Remus non gli tolse la foto di mano per guardarla.
La mise alla luce e la fissò qualche istante. I minuti successivi furono riempiti dalle sue risate.
-Peter, amico caro, tu non ci hai mai nascosto nulla vero?- chiese a Codaliscia che finalmente si rese conto che la tanto esilarante foto altro non era che la sua foto di quando l'estate prima dopo aver perso una scommessa aveva dovuto ballare il tango con una scopa.

-Ehi! Ridatemela!- disse cercando di riprendere la foto che finì nelle mani di Sirius.
-Prendila!- disse passandola a James.
-Forza Codaliscia, forza!- gli disse lui passandola a Remus.
-Ok basta, il gioco è bello finchè dura poco. Tieni Peter- disse salvando quel poco di dignità che era rimasta a Peter e facendo sbuffare gli altri due Malandrini.
-Vabbè, io vado, Lily mi aspetta- disse James sorridendo e passandosi una mano tra i capelli.
-Come vanno le cose tra voi due?- chiese Remus.
-Siamo amici- Sirius gli lanciò un'occhiata maliziosa -SOLO amici- puntualizzò James.





I quattro Malandrini erano sulla torre di Astronomia.
Era l'ultima notte che avrebbero passato tutti insieme a Hogwarts. A casa.
-Cosa succederà ora?- chiese Peter.
-Non lo so Peter, non lo so. Potrà rimanere tutto come ora o potrà cambiare tutto- rispose Remus triste.
-Sapete che vi dico: che nulla cambierà, non fino a quando saremo uniti. Cavolo, siamo amici, non ci separeremo mai- disse James.
-Mi mancherà questo posto. Hogwarts è la mia casa e poi come farò a svegliarmi la mattina senza sveglia-Remus pronta ad attaccarmi- aggiunse Sirius.
-Vi prego non cambiate mai!- disse Remus sorridendo.
-Hip hip hurrà! Hip hip hurrà! W i Malandrini! W noi!-





È vero, non capisci ciò che hai finché non lo perdi. 
Ma Peter non li avrebbe mai dimenticati, mai.



Angolo autrice:
Ciao! Allora questa storia fa parecchio schifo, lo so. Vabbè, io mi sono impegnata a scriverla, sapete però con la scuola e l'altra storia è stato un po' difficile trovare il tempo. A proposito se a qualcuno interessa la nuova generazione questa è la mia altra storia: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2008135&i=1
Ora mi volatilizzo e spero di non ricevere tante recensioni critiche. A presto!
 

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: TerremotiAmbulantiWeasley