Mi sveglio nel mezzo della notte, mi muovo tra le coperte mentre sento il calore delle lenzuola di fianco a
me. Ad un passo ci sei tu, che dormi ancora. Beh, è normale. Non solo sono
solamente le 4 del mattino, ma stanotte abbiamo fatto molto tardi, non è vero
amore? Sorrido mentre ti guardo e ti carezzo
dolcemente la guancia rosea. Sei poesia. Sei musica. E
nella mia mente scorrono fiumi, di quelle parole che si mescolano alle note
dentro di me. Mi alzo e mi dirigo verso la scrivania. Un foglio. Un colore.
Quale?
A te che sei l’unica al mondo, l’unica
ragione
Per arrivare fino in fondo ad ogni mio respiro
Quando ti guardo dopo un giorno
pieno di parole
Senza che tu mi dica niente tutto si
fa chiaro
…Rosso…
Il tuo colore, il colore dell’Amore. Il
colore dei fiori spinati che hai voluto piantare in giardino, perché una
semplice rosa tagliata non ti piace.
“Sfioriscono” mi hai detto sorridendo.
“E non voglio che rappresentino la
nostra storia”
Ma so che c’è di più… so che odi i fiori
tagliati, li preferisci li, vivi. Perché tagliare una vita quando puoi averne una che ne genera altre?
Parole che scorrono veloci nella mia mentre,
il solo tuo pensiero mi fa vibrare l’anima. È per te che io vivo ogni giorno
della mia vita, e ogni volta che ti guardo, lo sporco
del mondo scivola via.
Rendi così reale ogni momento della mia vita, così puro. Non
riesco a capire come faccia a battermi così forte il cuore
quando siamo insieme. Sarà che sei tu il mio fiore, che genera vita. La
vita in me…
A te che mi hai
trovato all’angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro
Pronto a difendermi
Con gli occhi bassi
stavo in fila con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto
E mi hai portato con te
Tu hai portato una ventata
d’aria fresca in me, sempre pronta a sorridermi quando
ne ho bisogno. Inoltre mi hai salvato… oh, quante volte mi hai salvato? Ogni volta che me ne stavo in disparte, in silenzio
mostrando a tutti il mio broncio, tu mi prendevi per
mano e mi hai accettato mille e mille
volte. Sempre ed ancora.
Tu mi hai protetto
quando ero solo, ero come un gatto abbandonato e ferito, mi hai preso
con te, curando tutte le mie ferite, e asciugando poi le tue lacrime versate
per me. Piango attraverso di te perché i
miei occhi, nonostante siano pieni d’acqua a giudicare dal colore, non riescono
a tirar fuori neanche una goccia.
A te io canto una
canzone perchè non ho altro
Niente di meglio da offrirti di tutto quello che ho
Prendi il
mio tempo e la magia che con un solo salto
Ci fa volare dentro l’aria come
bollicine
Non posso che scriverti
l’ennesima canzone. Non ho altro da offrirti, ma da quando ti sei messa
d’impegno per sfiorarmi il cuore, ne eri già a
conoscenza. E questo tempo passato insieme è passato
così maledettamente veloce. E così insaziabilmente
lento.
“Sono io, sono una strega”
Hai sussurrato una volta, mentre
ti cingevo la vita. Sì, mi hai decisamente stregato,
piccola. Ti guardo cercando l’ispirazione per il nuovo ritornello della canzone
e mi stupisco di quanto sia difficile esprimere i miei
sentimenti. Le parole non servono, non bastano! Ho
bisogno d’altro, qualcosa che non è stato ancora inventato…
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che sei il mio
grande amore ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore
“Yamato-kun?” mi prendesti la mano, quella volta e io ti ho guardata infastidito. Che voleva
quella piccola testolina ramata? Ero già nervoso dopo l’ennesima litigata con Taichi. Ma tu avevi messo un panno
fresco sulla mia guancia gonfia. Tu sospiravi spesso all’epoca. Non volevi che
litigassimo.
“Non dovresti
prendertela così… Taichi-kun è impulsivo, lo so… ma lui crede di agire per il bene di tutti” ti dissi di lasciarmi in pace, e di tornare dal testadifratta, ma tu sorridesti facendomi arrossire. “Cosa ridi?” spinsi leggermente la
tua testa, sembrava quasi un gesto affettuoso.
“Sai Yamato? Io… ti voglio bene…”
A te che io ti ho
visto piangere nella mia mano
Fragile che potevo ucciderti
stringendoti un po’
E poi ti ho visto eon la forza di un aeroplano
Prendere in mano la tua vita e
trascinarla in salvo
Quando più avanti ti ho chiesto se dicevi sul serio, tu annuisti convinta ma
aggiungendo subito dopo, che era un affetto diverso da quello che provi adesso
o da quello che provavi il periodo in cui ci siamo messi insieme. Prima era un
affetto da amica, che poi si è tramutato in un dolce amore adolescenziale.
“Ora l’amore è nell’anima, non nel cuore”
Non posso fare a meno
che darti ragione, perché provo la stessa cosa. Quando ti
guardo ridere, quando ti vedo guardare verso l’infinito, verso l’orizzonte.
O quando ti abbraccio mentre piangi, cercando di
trattenere quelle irrefrenabili lacrime di cristallo.
A te che mi hai
insegnato i sogni e l’arte dell’avventura
A te che credi nel coraggio e anche nella paura
A te che sei la miglior cosa che mi sia successa
A te che cambi tutti i giorni e resti sempre la stessa
Piangi perché sai che è inutile
non farlo. Perché sai che esistono sia le persone
forti, che quelle deboli, ma l’una senza l’atra non possono stare. So benissimo
chi è la persona forte tra noi due, perché sai ammettere di avere momenti
debolezza.
Sei sempre di buon umore
qualsiasi cosa accada, e porti i colori nel mio mondo
che è sempre stato grigio.
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
A te che sei
Essenzialmente sei
Sostanza dei sogni miei
Sostanza dei giorni miei
Ti
muovi e mi giro sussultando. Falso allarme, stai ancora dormendo…
Chissà cosa starai sognando,forse di noi? O forse no… Ma stasera io sto coronando il
mio di sogno, poter vedere come possa essere il
paradiso secondo te.
E voglio farlo per sempre…
“A
te che non ti piaci mai e sei una meraviglia
Le forze della natura si concentrano
in te
Che sei una roccia sei una pianta
sei un uragano
Sei l’orizzonte che mi accoglie
quando mi allontano “
A te che sei
il sole che mi sveglia al mattino
A te che al mattino non fai che lamentarti dei capelli che io adoro
A te e alla
tua forza che mi trascina in tutti i giorni.
A te che sei
il Cielo dei miei giorni e delle mie notti
A te che sei l’unica amica che io posso avere
L’unico amore che vorrei se io non
ti avessi con me
A te che hai reso la mia vita bella da morire
Che riesci a render la fatica un
immenso piacere
Non si è mai
visto un rapporto del genere, ne sono sicuro. Tu sei colei che mi
sorregge nei momenti difficili, colei che è pronta a sorridere in quelli di
felicità. Ci sei nelle mie notti solitarie, anche solo con il pensiero. E ci sei quando fantastico sui pianeti dell’universo. Ed
ogni momento è leggero con te, morbido come zucchero filato.
A te che sei il mio grande amore ed il mio
amore grande
A te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore
Senza che io me ne accorga, mi cingi il collo “Che fai?” abbandoni le labbra
nei miei capelli di grano. Devo averla svegliata con la luce della scrivania,
ma che ore sono? Le 7?! No allora, si è svegliata
perché tra poco si va al lavoro. Ma è possibile che
sia passato così tanto tempo?
Sorrido mostrandole la canzone
ormai completa, cercando di coprire le ultime parole scritte in basso. Ma non ti sfugge niente, e iniziamo una piccola lotta. Alla
fine ti metto sulle mie ginocchia e subito leggi, un po’ arrossita ed un po’
compiaciuta.
Mi stringi a te
mentre mi sussurri un “Ti amo… torniamo nel letto per qualche altro
minuto?” mi sorridi, so benissimo che non vuoi dormire. E
devo dire che neanche io ho molto sonno. Ora meno che mai.
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
E a te che sei
Semplicemente sei
Compagna dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
“A song
for you,
Sora.
My Flower, My Sky”
Eccola qui la mia nuova fic!!! Spero vi piaccia! Hihi
E’ dedicata alla mia tesora DarkSelene! Oggi è
l’anniversario della nostra amicizia, perciò è una data importante! Scusami se
posto solo ora, ma come ti ho già detto sono stata tremendamente occupata tra
esami e altro in queste ultime settimane. Ti voglio tantissimo bene tesora mia, e spero che questa fic
ti piaccia!!! La nostra amicizia è importante lo sai,
non facciamola sfiorire ^^
La canzone è “A Te” di Jovanotti. Mi sono fissata troppo con questa nelle ultime
24 ore eheh e sto ascoltando praticamente
solo quella. Il mio pezzo preferito è quello scritto in blu scuro, quello
subito dopo il pezzo della fic scritta in celeste ^^
Devo anche aggiungere che la
frase poetica dei pensieri di Yamato scritti in viola
riguardanti i sogni di Sora,
è stata scritta da un mio caro amico, Francesco! Meglio conosciuto come la
Nonna! XD un bacione grande Fra!!!
^^
Spero che questa
piccola Song vi piaccia. Commentatela numerosi! Kisses
e buonanotte!
*Kalie*