2. IL RISVEGLIO- PARTE 1
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ELIS POV.
Quando aprì gli occhi, rimasi abbagliata dalla luce del sole.
Mi misi seduta sul letto , ma un capogiro mi colse e mi dovetti sdraiare di nuovo; mi guardai intorno, quella stanza mi era famigliare, sembrava la stanza di…
< Vedo che ti sei svegliata > mi girai e lo vidi, non ci potevo credere Seyra aveva fallito, eravamo ancora lì a casa
< Posso spiegarti perché abbiamo fatto quel che abbiamo fatto > misi davanti a me le mani scuotendole, per cercare di non beccarmi una lavata di testa colossale
< Non so di cosa tu stia parlando > mi guardò Elena, sbarrai gli occhi e inizia a boccheggiare. Lei non sapeva chi ero? Ma allora aveva funzionato, mi alzai di botto abbracciandola.Lei rimase spiazzata dal mio atteggiamento e mi guardò stranita
ELENA POV
Era davvero strana quella ragazza si era alzata e mi aveva abbracciato, ma avevo capito che era un vampiro, i suoi movimenti erano molto veloci
< Ok, ma ora puoi dirmi chi sei?>
Lei si stacca e si sistema i capelli  neri e poi mi guarda sorridendomi
< MI spiace non essermi presentata, mi chiamo Elisabeth Marie Salvatore… > si tappò la bocca immediatamente rendendosi conto di quello che aveva detto
< Salvatore!? Sei una Salvatore?! >
La guardai con gli occhi sgranati e la bocca socchiusa per lo stupore della sorpresa, Damon non mi aveva detto di avere un parente vampiro!
ELIS POV
< PORCA MISERIA, HO PARLATO TROPPO!!!> mi schiaffeggiai una guancia frustata per ciò che ho detto, ora si che sono in guai seri, se lei dovesse venire a sapere la verità, sarebbe davvero una catastrofe. Cosa aveva detto Seyra prima di partire?
Flashback
-Ehi Elis, quando arriveremo ricordati di non azzannare nessuno! Il cibo è diverso dal nostro etu potresti starci male!>
Fine flashback
Scossi la testa e continuai a pensare, era possibile che non dessi mai ascolto a nessuno? Mia madre ha ragione a dire che assomiglio a papà
< Ehm... Scusa, tutto okay ?>
Maledizione, mi ero dimenticata di lei! Presi un bel respiro e mi girai
< Si sì, scusa; senti devo farti una domanda… >
< Dimmi >
< In che anno siamo? >
< Nel 2013, ovviamente. Ma ora devo farti io una domanda >
< C-certo > sperai con tutta me stessa che non mi facesse domande inopportune o domande a cui non potessi rispondere a causa dell’incantesimo
< Ma i tuoi genitori ti fanno uscire in quelle condizioni? > mi cadde la faccia a terra
< Cosa? >
< Dico sul serio! Ma ti sei vista? Ti pare modo di uscire o piombare nel mio giardino così? >
Mi guardai e non notai nulla di strano, io mi vestivo sempre così:
Maglietta a bretelline rosso sangue, molto semplice, un gilet nero, con una stella gialla all’altezza del seno sinistro, pantaloncini corti, molto corti per mio padre, delle calze bianche fino al ginocchio e un paio di stivaletti rossi, come la maglietta, ai piedi. Avevo un bracciale di cuoi nero con lo stemma dei salvatore al braccio sinistro, mentre al braccio destro un foulard rosso annodato per bene, e un bracciale verde da parte di Seyra. Al collo avevo tre collane, una a collare con la K appesa, un’altra con la lettera E e l’ultima con il segno dell’omega, regalo del mio attuale fidanzato, quando i miei hanno scoperto chi era sono rimasti scandalizzati. I miei capelli erano un po’ arruffai a causa della caduta, ma comunque erano ancora lisci e ondulati alle punte, i miei ciuffi rossi che avevo dalla nascita erano attaccati dietro da una molletta a forma di stella. E poi ero leggermente truccata, anche se era un po’ sbavato.
< M-ma… io i vesto sempre così! > ribattei sconcertata, non solo ho dovuto convincere i miei genitori, ma anche qui si mettono a parlare dei miei vestiti
Elena POV
< Wow… allora i tuoi genitori sono degli sconsiderati! >
Lei mi guarda con un sorrisetto e un ghigno degno dei Salvatore
< Hai proprio ragione! Sono degli sconsiderati e degli idioti! >
La guardai perplesso e in quel momento arrivò Damon
< Vedo che anche lei è sveglia… perfetto >
< Damon… è una Salvatore! > lo guardai seria, lui mi guardò e si mise a ridere
< ahahaha, certo come no !>
< No, ha ragione! Io sono Elisabeth Marie Salvatore > ringrazia il cielo, forse a lei avrebbe creduto
< Che cosa? Senti è impossibile, non esiste nessun salvatore in vita oltre a me e mio fratello Stefan! > gli andò davanti con fare minaccioso, la ragazza invece di indietreggiare si mise a tu per tu con lui, come se lo avesse fatto altre volte
< Tu dici? > sì, quella ragazza era sicuramente una Salvatore!

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ANGOLO AUTRICE
 Ecco il secondo capitolo,
qui si presenterà la prima ragazza e diciamo che si lascerà sfuggire un paio di cose che ovviamente non avrebbe dovuto dire, spero vi sia piaciuto ;)
Nel prossimo capitolo si presenterà la seconda ragazza, ma chissà, forse lei terrà la bocca chiusa?
A presto,
-TwinElis-