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Autore: Chocola_22    06/10/2013    5 recensioni
Immaginate : quante volte avreste voluto entrare nella storia
di Percy Jackson e adesso " io " ve ne do la possibilità : una storia ad OC
dove i protagonisti siete voi ... si , letteralmente voi !!!
incuriositi ??? bene leggete e se volete partecipate
Bacioni Chocola ^_^
Genere: Avventura, Azione, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 4 : Amici o nemici !? (1° parte)








- Allora, l'hai messo ? - chiede per l'ennesima volta attraverso il comunicatore che mi ha dato. E' poco più piccolo del palmo della mia mano, ha la forma di un esagono, assomiglia molto a una spillette, colore marroncino/giallo oro, funziona come un telefono, se lo tocco apro la " chiamata " che mi mette in contatto con Noel, e posso parlare con lei ad alta voce, se lo ri tocco chiude la telefonata
- Si - le rispondo di rimando - ho messo il vestito che mi hai dato - affermo osservando l'abito che indosso, riflesso nello specchio della stanza che mi ha indicato, bella camera non c'è che dire, un letto blu, una scrivania e un gigantesco armadio strapieno di vestiti favolosi. L'abito che guardo e molto bello, stile principessa XV secolo, lungo, ampio e vaporoso, di colore viola, ben ricamato, maniche lunghe a coprir le mani e le mie adorate nike, perfetto fin nei minimi particolari.
- Perché me l'hai fatto indossare ? - domando uscendo dalla stanza e avviandomi nella sala principale dove mi aspetta. Cavolo se non ci fossero indicazioni mi sarei già persa da tempo qua dentro, Noel mi aveva detto che Sara era la più grande nave spaziale esistente, ma non credevo così tanto.
Tutta sorridente mi viene incontro
- Lo vedrai - dice prendendomi per un braccio e trascinandomi letteralmente fuori dal tardis. Solo allora mi accorgo che anche lei indossa un abito simile al mio, solo che il suo e di colore indaco.

- Whola ! - afferma aprendo le braccio in segno di approvazione.

-WOW - concordo con lei.

Il soffitto sarà alto almeno 15 metri, tutto decorato con affreschi, anche le collone e le pareti sono dipinte, opera di un professionista, non c'è dubbio. Vi sono raffigurati angeli bellissimi ricoperti da veli fluttuanti, che li coprono parzialmente, un effetto vedo non vedo. Bambini e bambine con cappelli dorati nudi che si rincorrono. Donne con abiti scintillanti, abiti di ogni colore, che sedute a parlare guardano i bambini giocare.
E paesaggi, ogni tipo di paesaggio ... sulle colonne e le pareti c'è il verde, il verde più verde che esista ! ci sono prati, cespugli, alberi, fiori, perfino le erbacce, laghi, fiumi e cascate, che fanno da sfondo hai bambini e alle donne.
Salendo verso il soffitto c'è il cielo, il cielo dipinto di un azzurro che più azzurro non esiste, che a sua volta fa da sfondo agli uccelli e agli angeli che guardano le donne e i bambini sotto di loro divertirsi.
Cavolo, sembra di essere in un quadro ...
Ci sono arcate ogni 3 metri. Un enorme tappeto rosso in mezzo alla stanza conduce a una piccola scalinata che si affaccia su due enormi troni, troni fatti di legno con un imbottitura di pelle rossa. Molto ben decorati. Dietro al trono, sul muro scolpita c'è la madonna, una gigantesca madonna che occupa tutto il muro, sta a braccia aperte come se stesse per abbracciare qualcuno, che guarda tutta la sala.
Ci sono mosaici ovunque, bandiere con stemmi conficcate e candelabri davanti a ogni colonna. Delle enormi finestre a tutto tondo, alte almeno 5 metri, stanziati tra un arcata e l'altra raffigurano la vita di Dio, dalla sua nascita alla sua morte.
Infine dietro di noi delle enormi porte di legno massiccio, spesse almeno 20 cm ci guardano, senza occhi, come se fossimo colpevoli di qualcosa
- Una chiesa ? - chiedo stupita
- Chiesa ? - ripete indignata guardandomi - questa non è una chiesa ! -
- E allora ... -
- E' un castello - mi suggerisce
- Castello ? a New York ? - domando esterefatta
- Si è un castello ma, no, non siamo a New York -
- Cosa ? - chiedo stupita
- Scusa, ma credo di avertelo detto, il tardis non è solo più grande all'interno e anche una macchina del tempo e dello spazio - mi rammenta
- E allora dove siamo ? - domando curiosa
- Gran Bretagna, Inghilterra - afferma guardandomi con il suo sorriso da idea folle, mi fa paura, a volte, quando fa così ... - altre domande ? -
- Si, quella di prima. Perché mi hai fatto mettere " questo " ? - chiedo indicando l'abito - che c'è, un abbigliamento hipster non va più di moda ? - domando ironica
- Non credo che nel XIII ( tredicesimo ) secolo esistano vestiti hipster, e, a meno che tu non voglia dare spettacolo ... l'abito che ti ho dato e una vera sciccheria, solo i nobili possono permetterselo ... e, vista l'occasione credo sia azzeccatissimo -
- XIII secolo ? - chiedo un po confusa guardandola
- Per l'esattezza oggi è il 21, il 21 Gennaio 1'238 d.C. - me lo dice come se fosse la cosa più scontata del mondo
- 21 Gennaio 1'238 - ripeto come in trans - potrei sapere cos'è questa " occasione " e cosa stiamo aspettando ? - domando riprendendomi
- Ma gli invitati -
- Invita... - ma prima che io possa finire la frase i portoni dietro di noi vengono aperti ... - Forza ! - urla una donna anziana, sui 60, bassa, grassoccia, capelli e occhi marroni, varcando la soglia. A ogni passo che fa la ciccia e le rughe ballonzola come gelatina, - mettetelo qui - afferma indicando verso di noi.
Non credo ci abbia notate ...
Subito dietro di lei altre 4 donne entrano, 2 alte, magre, occhi e capelli lunghi ricci marroni. Sui 25-27 anni, praticamente identiche, sono gemelle non c'è dubbio. Che trasportando un uomo, le altre 2, una bionda capelli lunghi lisci, occhi azzurri è magra, un po più bassa delle gemelle, sulla ventina. L'altra sulla trentina capelli a caschetto, più lunghi davanti e più corti dietro, neri e occhi marroni abbastanza alta ... un po sovrappeso . Loro tengono delle garze e delle medicine ...
Indossano abiti poveri e sporchi, credo che siano servitrici ... - Re Artù, la prego rimanga sveglio - urlava la più giovane accovacciata accanto al'uomo mentre lo schiaffeggia per farlo rimanere coscente
- Corvina ! presto mi servono ago e filo per chiudere la ferita - grida la più anziana.
Subito la donna con il caschetto cerca quello che le avevano appena richiesto
Le gemelle correre da una parte all'altra della stanza nel panico più totale ... cercando di barricare la porta dalla quale erano entrate.

Noel si precipita da loro
- Ragazza ! - la rimproverano - perché non sei scappati dalla galleria come tutti gli altri bambini ? -
- Io non scappo, io corro - le corregge - corro per salvare più vite possibile, e per aiutare chi ne ha bisogno, adesso spostatevi e fatemi vedere -
Mi avvicino anche io ... cavoli la situazione e grave ... ha un pugnale conficcato nella spalla sinistra, proprio sopra il cuore non credo che c'è la farà ad arrivare a domani ancora vivo. La più vecchia allibita dalla risposta si scansa
Ci inginocchiamo accanto all'uomo, capelli corti, biondo, alto, muscoloso, abbronzato, occhi ... bé non so di che colore siano, visto che li ha chiusi. Tutto sudato, geme dal dolore ed è scosso dai brividi, credo ché ci sia un infezzione, o che il pugnale sia avvelenato ...
- Morirà - sussurro alla mia amica per non farmi sentirmi e creare più caos di quanto non c'è ne sia già.
- Non portare sfiga ! - mi rimprovera - Non morirà ! non oggi ! ... non ancora almeno ... - afferma sicura di se
- Sai come curarlo ? - chiedo ironica e scettica
- Certo, ma mi serve il tuo aiuto -
Non ci penso due volte ... ha bisogno di aiuto e io posso darglielo ... quindi ...
- Che devo fare ? -
- Devi tirare via l'arma, velocemente ! -
- Ma così morir... -
- Fidati -
Non c'è molta scelta, se non estraggo il pugnale morirà, se lo estraggo morirà lo stesso, tanto vale farla finita adesso, che farlo soffrire ancora ...
Afferro il manico e più velocemente possibile gli è lo tolgo dalla spalla.
Noel mette le sue mani sulla ferita, dalla quale sgorga sangue ...
- Everfait - afferma prima che un bagliore giallo/arancio avvolga le sue mani e la ferita. Un paio di secondi dopo, lasciata la presa sia il sangue che il buco sulla spalla dell'uomo sono spariti, come accidenti ci è riuscita ?
- Re Artù ! - urlano tutte le donne in coro aiutando a metterlo seduto, e a consigliarli di riposarsi

- Re Artù - sussurro a Noel - quel " Re Artù " ??? -
- Si -
- Quello inglese ? -
- Proprio lui - conferma alzandosi anche lei dopo di me - di solito non interferisco. Non posso impedire che un uomo muoia, andrei contro il volere delle Parche, per non parlare della grave conseguenze che avrebbe sul tempo e sullo spazio -
- Allora perché lo hai salvato ? - chiedo non capendo la sua azione
- Cavolo - afferma sconcertata - ma non vi insegnano più niente a scuola ? -
- In che senso ? - domando un po offesa
- Oggi è il 21 Gennaio 1'238 d.C. - mi rammenta
- Si e allora ? -
- " Oggi " è il giorno del matrimonio tra Re Artù e ... -
- Ginevra - finisco io per lei - ecco perché mi hai portato qui, abbiamo lo stesso nome -
- Esatto - afferma orgogliosa della sua idea - ma anche perché non ci ero mai venuta in Inghilterra - sussurra a bassissima voce
- Ti ho sentito - la rimprovera, non sa che le bugie anno le gambe corte è il naso lungo ???

- Streghe ! - urla d'un tratto la più vecchia, interrompendo la mia conversazione con Noel, indicandoci
- Streghe !? dove ? - chiedo voltandomi sperando che non si stesse riferendo a noi
- Al rogo ! - concorda una delle gemelle. E no, si stava riferendo a noi ...
- Fate silenzio - ordina il re - perché mi avete salvato ? - domanda diffidente
- Come perché ??? stava morendo - sbotto indispettita dal non aver neanche sentito un misero grazie !!! lo so che tecnicamente e stata Noel a salvarlo, ma che ingratitudine !!!
invece di premiarci ci vuole cucinate, magari belle dorate e croccanti come il pollo da fast food. Non me ne frega niente se è un principe o un re, l'unica cosa che non sopporto e questo tipo di persona, quella ingrata !!!
- Grazie - afferma facendomi rimanere a bocca aperta
- Cosa ? - chiedo sicura di non aver capito bene
- Ho detto grazie - ripete
- Ma ... - cerca di protestare una delle servitrici
- No - la interrompe il re - mi hanno salvato la vita e io le lascerò andare - ok, ok l'ho giudicato troppo in fretta e anche male

- Posso farle una domanda ? - domanda d'un tratto Noel attirando l'attenzione su di se
- Certo - acconsente il nobile
- Cosa sta succedendo ? perché avevate un pugnale conficcato nella spalla - lo vedo guardarci come se fossimo appena scese da Marte, il pianeta intendo, non il dio ... comunque
- Siamo in guerra - le risponde con un sopracciglio alzato
- Oh, si giusto ... - cerco di concordare con lui
- Ma oggi è il 21 !!! - continua Noel - il 21 gennaio 1'238 ! oggi si doveva sposare ! -
- Il matrimonio e saltato un paio di giorni fa quando ci hanno invasi. Ha e oggi è il 20 non il 21 ! - specifica
- Oook - affermo trascinando la mia amica lontano da loro - che fai ? - le chiedo - cosa sono tutte queste domande ? -
- Tu non capisci - dice con un pizzico di disperazione nella voce
- Certo che non capisco ! tu non me lo spieghi -
- Oggi è il 20 -
- Si questo lo so ... -
- Domani è il matrimonio di ... -
- Si, si tra il re e Ginevra, ok, non vedo quale sia il problema -
- Il fatto e che devono sposarsi domani !!! non un giorno prima ne un giorno dopo ! -
- E se si sposassero tra un mese ? -
- Non ci sarà più un mese ! - afferma tetra - sposandosi hanno creato un punto fisso nella storia ! come la prima e la seconda guerra mondiale o San Torini. Se il loro matrimonio non avverrà rimarrà per sempre il 21 Gennaio 1'238 -
- Ok - ammetto che è inquietante
- E non sai ancora il peggio -
- C'è di peggio ??? - chiedo allarmata
- Si, le ere si mischieranno, la preistoria insieme alla storia, il tredicesimo secolo sarà invaso da dinosauri e uomini sapiens, ci sarà un enorme paradosso, il tempo morirà, seguito a ruota dall'universo - conclude con il fiatone
- Fantastico ! siamo finiti dalla padella alla brace ! - affermo ironizzo - che possiamo fare ? - domando speranzosa - deve esserci una soluzione, una possibilità, insomma ... -
- Dobbiamo fare in modo che il matrimonio si faccia, anche a costo di farli sposare in mezzo a questa guerra -
- Non mi sembra l'apice del romanticismo -
- Non lo è - concorda - ma non possiamo fare altrimenti, da questo matrimonio dipende l'intero universo -
- Fantastico ... -




- Scusa ... - chiede Noel al re che si era alzato e guardava la spalla stupefatto dal fatto che non fosse rimasta nemmeno una cicatrice
- Per cosa ti scusi ? - domanda interrogativamente
- No, no, volevo farle una domanda -
- Dimmi ? -
- Dove si sono rifugiati gli altri ? intendo le donne e i bambini -
- Perché vuoi saperlo ? - chiede insospettito
- Bé ... ecco ... -
- Cosa vuoi da lei ? -
- Niente, gli è lo giuro, solo aiutarli -
Ci guarda con scetticismo prima la mia amica e poi me
- Si trovano nella città bassa - conclude
- Grazie - afferma Noel ritornando da me - Io vado a cercare Ginevra, sono sicura che sia tra i rifugiati, tu invece vai a trovare un prete o ... cerca di far finire l'assedio. - mi sussurra sotto voce
- Va bene, ma, non ho armi, keraynos è nel tardis e non credo di riuscire a fare qualcosa con questo a dosso -
- Sono d'accordo - concorda trascinandomi dietro a una colonna, lontano da occhi indiscreti - chiudi gli occhi - mi domanda guardandosi intorno per assicurarsi che siamo sole
- Ma ... - cerco di ribattere non capendone il motivo
- Fallo e basta -
- Va bene, va bene - mi lamento facendo quello che mi era stato richiesto

- Appereo ! - afferma Noel - ok - dice tutta contenta - ora puoi aprire gli occhi - Quando li riapro sono esterrefatta ... non indosso più l'abito da principessa stile XV secolo, ma indosso le miei adorate nike, dei jeans blue strappati sul ginocchio una maglietta/canottiera con sopra il comunicatore e stampato un teschio composto da fiorellini, in mano ho la mia amata spada. Al collo ma mia collana con sopra 5 perline
- Come ... - incomincio a chiedere voltandomi verso di lei, ma subito mi blocco. Anche lei non ha più il suo abito principesco, indossa delle scarpe da ginnastica bianche con i lacchi blu, degli shorts di jeans, una maglietta senza spalline e maniche azzurra, con sopra il comunicatore, sulla vita ha una cintura sulla quale ci sono attaccate due fodere, una a destra, l'altra a sinistra, dentro due pistole. Al collo una collana con un ciondolo a forma di lupo.
Al polso un bracciale di pelle sul quale ci sono dei strani simboli. E dietro, sempre attaccato alla cintura, sul sedere un piccolo contenitore ( come quello di Naruto ND io )
- Allora ? - chiede facendo un giro su se stessa - come sto ? -
- Bene, ma, non daremo nell'occhio -
- Naaa, sono troppo impegnati per darci importanza - afferma incominciando a premere i strani simboli sul bracciale - mano - ordina, gle la porgo, e inutile farsi tante domande ...
- tieniti forte - mi avverte
- Cossss.... ??? -

Non so come, non so perché, ma e come se avessi fatto un indigestione, sto per vomitare, immediatamente porto le mani alle ginocchia, sporgendomi in avanti ...
- Stai bene ? - chiede Noel mettendomi una mano sulla spalla
- No ... -
- Dai, non ti preoccupare, e stato così anche per me le prime volte, ma vedrai tra un paio di minuti starai meglio -
- Ma che è successo ? - chiedo stordita, ancora piegate su me stessa
- Guardati intorno e lo scoprirai - dice allontanandosi . Mi alzo come mi aveva suggerito e ci rimango ... non siamo più nel castello/chiesa, ma in un vicolo, il sole cerca di raggiungermi, ma è l'oscurità a dominare il luogo ...
- Ci siamo, non so, teletrasportati ? -
- Esatto ! -
- Ma ... - cerco di ribattere
- Il manipolatore vortex - afferma indicando il bracciale di pelle che ha al polso - un modo scomodo per viaggiare nel tempo e nello spazio -
- Non potevamo usare in tardis ? - chiedo sedendomi per terra, non riesco a stare in piedi, mi gira la testa
- Ho detto a Sara di aspettarci nella radura fuori dal castello -
- Perché ? -
- Una cabina blu della polizia dentro la sala del trono ? - mi domanda scettica
- No, in effetti no - concordo con lei
- E poi il nemico potrebbe catturarla come bottino di guerra ... -
- Il nemico - ripeto come in trans - a proposito contro chi dobbiamo combattere ? -
- Non saprei, credo siano gli scozzasi -
- Ma perché questo matrimonio e così importante ? -
- Ma è ovvio, il tradimento di Ginevra -
- E allora ? -
- Artu, scoprì del tradimento durante la guerra contro i francesi, non ebbe la forza di andare avanti e gli inglesi persero. La francia si arricchi e conquistò l'Italia, e così via ... Questo tradimento sarà il più importante in tutta la storia dell'umanità, ma per fare in modo che Ginevra tradisca Artù dobbiamo farli sposare -
- Ok, e come facciamo ? -
- La vedi la fine del vicolo ? - afferma indicandola
- Si -
- Bene, io andrò a destra, verso la città bassa per cercare Ginevra, tu invece andrai a sinistra per cercare di, non so, rallentare il nemico, o cacciarlo, -
- Ok, ma perché io il nemico ? -
- Intorno al castello c'è un lago, lago uguale acqua, figlia di Poseidone uguale innondazzione ... non so se mi spiego - dice aiutandomi a rialzarmi

- Buona fortuna Ginevra - afferma mentre camminiamo per uscire dal vicolo
- Buona fortuna anche a te - detto questo sto per andarmene a destra come concordato, ma Noel mi ferma
- Si - chiedo non capendo l'azione del suo gesto
- Prendi questa - afferma dandomi una chiave
- Cosa dovrebbe aprire ? -
- Apre le porte del tardis -
- Grazie - mettendola nella tasca dei jeans
- Ah !!! un ultima cosa - dice attirando la mia attenzione, dal sacco che porta dietro estrae due amuleti - Sabriel, Sorserel - afferma prima che due bagliori seguiti da due donna armate fino hai denti appaiano accanto a lei - loro ti aiuteranno, non ti preoccupare se vengono colpite ... -
- Come non ti preoccupare ??? - chiedo come se non avessi sentito bene
- Ehi, calma, non possono essere uccise se il loro amuleto non viene distrutto, in ogni caso, se vengono colpite si ritrasformeranno in un bagliore di luce e torneranno dentro gli amuleti -
- Ah, ok ... - affermo visibilmente sollevata
- Ci si rivede al tardis, e per ogni eventualità usa il comunicatore -
Detto ciò ci dividiamo.




La città e molto bella, schiere di case, povere, appaiono su tutti e i due i lati della strada. Sono case di pietra, di solo un piano, accatastate una accanto all'altra, le porte e le finestre sono di legno. Il luogo è deserto, non c'è anima viva in giro. Su delle corde ci sono ancora i panni asciutti che stanno asciugando al aperto. E' come se qualcuno avesse premuto il fermo immagine. I bracieri sono pieni di cenere, questo significa che è da parecchio che non vengono usati ,le lanterne t hanno al loro interno candele sbilenche, spente e sciolte. Chi sa da quanto nessuno ci mette piede. Da una finestra aperte si intravede una cucina, sul tavolo ancora apparecchiato il cibo, che era pronto per essere mangiato, marcisce ormai da settimane. Alcune sedie sono per terra, alcuni cesti per strada sembrano essere calpestati, forse dalla gran fretta di abbandonare e di scappare dalla guerra...
Entro in quella che sembra essere un mercato. Sono sempre seguita da Sabriel e Sorserel, non parlano, e come se stessero aspettando ordini per uccidere quanta più gente possibile, se devo essere sincera mi mettono in soggezione ...
Il mercato, non è altro che una piazza circolare composta da bancarelle, in alcune ci stanno frutta e verdura marcia, in altre carne scaduta, in altre ancora stoffe esotiche ...

Qualcosa in lontananza attira la mia attenzione, ferma davanti a una bancarella c'è una ragazza è di spalle, ha dei lunghi capelli biondi tendenti all'oro. Quello che mi colpisce di lei è che non indossa abito da paesana, ma dei pantaloni di pelle con protezioni delle scarpe di pelle e una maglietta ricoperta da un armature. Al fianco una spada e un coltello, nella mano sinistra un arco e sulle spalle una faretra piena di frecce, sembrava pronta a combattere. Mi avvicino cautamente a lei.
- Ciao - la saluto. Si gira di scatto estraendo e puntandomi contro la sua spada. Anche Sabriel e Sorserel estraggono le loro armi - ferme !!! - ordino, ordine che viene eseguito.
- Chi siete ? - mi chiede sospettosa
- Potrei farti la stessa domanda - le rispondo calma
- Non mi prendete in giro - sbotta avvicinando la lama della spada al mio collo. Non mi muovo di un centimetro.
- Sono Ginevra - mi presento
- Akira - dice continuando a guardarmi, cosa che faccio anche io. Ha dei occhi verdi. Al collo porta una collana d'oro con un ciondolo ritraente un sole, e anche una collana di quoio che riconosco fin troppo bene
- Sei del campo - affermo/chiedo per averne conferma
- Come fate a saperlo ? -
Porto una mano dietro la maglietta e gli faccio vedere la mia collana. Sposta subito la spada
- Desolata - chiede dispiaciuta
- Di niente - rispondo - da quale parte stai ? -
- Inglesi, voi ? -
- Idem -
- Idem ? - domanda non capendo
- Sono dalla tua parte, e per favore dammi del tu -
- Come desiderate -
Cavoli ... e così che si parla nel XIII secolo ???
- Perché mi hai puntato la tua arma addosso ? -
- Avete ... cioè hai dei vestiti strani -
- E meno male che sarebbero stati troppo impegnati per notarlo - sussurro tra me e me
- Come ? -
- No, no, niente -
- Siet ... sei strana -
- Si, me lo hanno già detto -
Un esplosione in lontananza attira la nostra attenzione
- Mi aiuterai ? - le chiedo
- Certo, in fondo siamo dalla stessa parte -
- Ok, allora io penso a tutti quelli che stanno assaltando le mura, tu invece quelli che sono già entrati, va bene ? -
- E ottimo, ma come pensi di fare per fermare i nemici -
- Bé ... il castello si affaccia su un lago e io sono figlia di Poseidone, credo che troverò un modo - affermo prima di girarmi - tu, invece che farai ? - chiedo ri voltandomi verso di lei, ma non c'è più, sparita nel nulla ...


Un altra esplosione.
Corro verso il boato ...
Quello che vedo e assurdo ...
Sembra l'inferno ...
Il fuoco dilaga ovunque ... delle catapulte nemiche
lanciano sfere di fuoco di un diametro di 3 metri che si infrangono, al suolo provocando esplosioni. Mi guardo intorno, ci sono feriti ovunque, - Sabriel, Sorserel - le richiamo, ricevendo subito la loro attenzione - aiutateli - ordino. Ordine che eseguono subito.
Le mura della città sono altissime due enormi scalinate una a destra e l'altra a sinistra della porta principale portano in cima. Imbocco la più vicina e più velocemente possibile arrivo fino in cima...

Il caos !!! alleati e nemici sono mischiato. Con delle scalette di legno o corde l'avversario penetra all'interno della città. Con keraynos in mano incomincio a tagliare le corde e far precipitare il nemico nel lago. Ma non basta ...

Salgo sul muro seghettato, tipico dei castelli. All'orizzonte, hai piedi di una collinetta una cabina blu della polizia, circondata da alberi e cespugli mi guarda.
Chiudo gli occhi e immagino. La solita stretta in fondo allo stomaco è ...
Subito tutto il lago che circonda le mura esplode scaraventando via tutti i nemici ... litri e litri di acqua ci investono come se fosse pioggia.
Riapro gli occhi in tempo per vedere scalette d'assalto e uomini volare via, le palle di fuoco si spengono a mezz'aria e vengono rispedite al mittente.
Mi volto per vedere dietro di me, tutti si sono fermati a fissarmi... con voce calma e autoritaria ordino :- Chiunque non sia inglese farà meglio a scappare se ci tiene alla vita -
Detto fatto ... tutti i avversari si buttano giù dalle mura finendo nell'acqua del lago, cercando di scappare da me ...
Scesi, ancora sotto la sguardo esterrefatto dei soldati, dal muro
- Come ... - incomincia a chiedere uno
Gli avrei risposto se un bagliore non avesse attirato la mia attenzione ...
- Che c'è lì ? - domando indicando il luogo del bagliore
- La porta sud - mi risponde uno.
Li lascio così... riscendo le scale pù velocemente possibile avviandomi verso sud.
Al mio passaggio Sabriel e Sorserel si alzano ... - continuate ad aiutarli - ordino correndo.

Non faccio molto caso a quello che mi circonda, il mio unico obbiettivo è raggiungere la porta sud, e dopo 2 minuti ci arrivo.

Giro l'angolo e quello che vedo mi lasca scioccata ...









Angolo Autrice :
Scusate !!! per l'immenso ritardo !!! non volevo ma avevo molto da fare :(
Ed ecco il nuovo personaggio Akira spero vi piaccia
Voglio recensioni o non continuerò la storia !!! * me arrabbiata *
CHI VUOLE PUO ANCORA PARTECIPARE :D
Baci alla prossima Chocola_22
  
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