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Autore: Wontbeperfect    07/10/2013    0 recensioni
"Ama con ogni forza,
ama senza paura,
dona ogni respiro.
Ama e cambia il mondo"
Quando lo smeraldo incontrò il blu cielo degli occhi di Louis, lo spettacolo di 'Romeo e Giulietta' senza neanche accorgersene, stava cantando la colonna sonora della loro storia d'amore e li stava rendendo i protagonisti di una storia, anch'essa, senza fine.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo uno.


Louis.

Era un normalissimo pomeriggio di Settembre, qui a Verona iniziava a fare freddo.
Vivevo con le mie quattro sorelline e mia madre in una piccola villetta in periferia.
Qui era tutto così tranquillo, non c’erano tante macchine e la poca gente che abitava intorno a noi stava sempre fuori casa o comunque non si faceva vedere o sentire.
Ed io mi trovavo lì, nella mia camera con una coperta sulle gambe a leggere un bel libro.
‘Romeo e Giulietta’, uno dei miei libri preferiti. Quella sarà la sesta o la settima volta che lo leggevo.
Amavo le storie d’amore, amavo l’idea dell’amore, ma nello stesso tempo, sapevo benissimo che per uno come me, l’amore era solo un’illusione. Andiamo, chi avrebbe mai avuto il coraggio di innamorarsi di me?
Troppo timido, troppo depresso, troppo solo, troppo ‘non abbastanza’. Ecco come venivo definito a scuola.
Dopo circa mezz’ora, qualcuno suonò al campanello.
Sbuffai, non volevo alzarmi.
Camera mia si trovava al secondo piano, così dovetti scendere le scale per arrivare alla porta d’ingresso.
“Alla buon ora! Pensavo che non ci fosse nessuno in casa”
“Ognuno ha i suoi tempi per muoversi mia piccola Giulietta.”
Giulia, o come la chiamavo io,Giulietta, era la mia migliore amica. Quando arrivai a Verona lei era l’unica del vicinato a parlare decentemente l’inglese e così diventammo subito amici. E’ perfetta, lunghi capelli biondi, minuta e due occhi color miele che ti facevano sciogliere in meno di due secondi.
“Sì ma tu sei una sottospecie di bradipo amico mio”, disse entrando in casa per poi chiudere la porta alle sue spalle. “Comunque, ho una cosa da darti”.
“Giu, calmati, ti vedo troppo felice”, scoppiai a ridere nel vederla saltellare come una bambina piccola.
“Eh beh, ma sono troppo felice. So che il tuo compleanno è a Dicembre, ma una piccolo pensierino era d’obbligo”
Rimasi di stucco quando mi porse davanti agli occhi una piccola bustina banca con scritto ‘Per Louis’ nella sua scrittura indecifrabile.
“Ma sei impazzita o cosa?” esclamai ridendo come un ebete.
“Susu, apri, sono venuta qui apposta per vedere la tua reazione. Coraggio, aprila”
La presi tra le mani, era leggera come una foglia.
“Giulia.. io non..” dissi incredulo guardando i biglietti per lo spettacolo di ‘Romeo e Giulietta’ all’Arena di Verona. “Come..”
“Sh, taci. L’altro giorno stavo tranquillamente camminando quando ho visto la locandina e il giorno stesso sono andata a prendere i biglietti. Consideralo un regalo anticipato per il tuo compleanno e un ringraziamento per tutte le volte che mi sei stato accanto in questi due anni, ok?”, disse abbracciandomi forte.
“Piccola mia, sei la migliore, non so davvero come ringraziarti. Aspetta” , presi un biglietto tra le mani e guardai il giorno dello spettacolo. “Ma è domani sera!”
“Esattamente, quindi stasera io mi autoinvito a casa tua così stiamo insieme e poi domani andiamo tutti e due belli e preparati, siamo nella quarta fila, aiuto saremo vicinissimi al palco.”
“L’ho sempre detto che tu eri la migliore”, le diedi un bacio tra i capelli.
“Bene, detto questo, io ho fame. Che ne dici se cuciniamo qualcosa e mangiamo davanti alla tv stasera?”, Giulia mi guardò sorridendo.
 
 
Eravamo in cucina, stasera pizza.
Giulia stava tagliando le verdure mentre io impastavo la farina.
“Mi piace il profumo dell’impasto” esclamò lei chiudendo gli occhi. “Sembra di ritornare bambina, quando nonno aveva il forno. Tu impasti bene tanto quanto lui” disse osservando le mie mani.
“Oh davvero? Beh, ne sono molto felice sai?” sorrisi, notai che qualcosa in lei non andava. “Giulia, tutto bene?”
Lei posò il coltello e si diresse vicino a me. “Lou, cosa sono questi segni?” disse alzandomi un po’ di più la manica della felpa.
Notai la disperazione nei suoi occhi, notai la sofferenza mentre la mangiava viva e notai i suoi occhi pieni di lacrime mentre pregava per una spiegazione.
“Nono, piccola mia non piangere, vieni qui, è tutto ok” dissi lasciando perdere la pizza per poi abbracciarla forte a me.
“Lou avevi promesso…”. Sentii i suoi singhiozzi sul mio petto e la strinsi ancora di più a me.
“Piccola lo so, e mi dispiace. Ma non ci riesco.. Sono solo una delusione”.
“Non lo dire neanche per scherzo Lou, è colpa mia in parte, avrei dovuto capirlo e starti vicino. Ti va di parlarne stasera?” disse con un filo di voce.
Ero indeciso, non avrei voluto coinvolgerla in mezzo ai miei problemi, non lei. Ma sapevo che avrebbe sofferto ancora di più se l’avessi tenuta all’oscuro di tutto.
Così ci sedemmo sul divano e le raccontai tutto.
Le raccontai del fatto che la mia famiglia non mi considerava più, che ero odiato per qualche assurdo motivo da tutta la scuola e poi le dissi che avevo un buco infondo al cuore, un buco che non so se si sarebbe mai colmato.
“Lou.. Davvero, non so che dire, ma sappi che da ora in avanti, per qualsiasi cosa io ci sono, ok? Non dovrai passare questo inferno da solo, mai più. Ti voglio bene, piccolo.”
“Te ne voglio tanto anche io, mia piccola Giulietta.”
E la serata passò così, io e lei abbracciati.
Dopo un’oretta di chiacchiere e abbracci, si addormentò tra le mie braccia come un angelo. Forse lo era, era stata mandata per salvarmi, sì, doveva per forza essere così, o forse no, dato che io non mi meritavo di averla con me.





Ciao bellissime.
Eccomi qui con il primo capitolo di 'Ama e cambia il mondo'.
Questi due primi capitoli faranno da presentazione ai nostri due personaggi, quindi, vi lascio immaginare di chi si parlerà nel prossimo capitolo.
Bene, detto questo, spero che vi sia piaciuto e spero anche che lascerete qualche recensione, anche di poche righe: sono curiosa di conoscere le vostre impressioni.
Ci vediamo al prossimo capitolo, qualsiasi cosa mi trovate su Twitter ( @wontbeperfect)
Un bacio,
Claudia.

 
  
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