Serie TV > Grey's Anatomy
Segui la storia  |       
Autore: _Trixie_    07/10/2013    3 recensioni
Raccolta di sei storie partecipante al "Fluff Fest Challenge".
Momenti di vita di Callie e Arizona, per la maggior slice of life dai toni decisamente fluff.
1. Di cambiamenti, difese e cene - Perché in quel momento solo loro due esistevano, e nient’altro.
2. Di castagne, torte e richieste - «Ah, no, no, no, Calliope! Niente escuchar, niente spagnolo, niente Arizona».
3. Di sonno, mattine e notti - «Ho sonno, è presto» disse Arizona. «Ho sonno, è tardi» disse Calliope.
4. Di stelle cadenti, bisbigli e domande - «Come hai capito che lei era quella giusta?»
5. Di canzoni, galline e offerte di pace - «Non sono fortunata solo perché canta bene» aggiunsi
6. Di equilibrio, lenzuola e piccante - Avevano cercato a lungo un loro equilibrio, un modo perché le loro opposte predilezioni potessero convivere le une con le altre.
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Arizona Robbins, Callie Torres
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro, Più stagioni
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'From the summer to the spring. '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Titolo: Di stelle cadenti, bisbigli e domande
Autore:_Trixie_
Fandom: Grey’s Anatomy.
Personaggi: Calliope Torres, Arizona Robbins, Sofia Robbin Sloan Torres
Pairing: Callie/Arizona.
Genere: fluff, romantico, slice of life.
Rating: verde.
Disclaimer: Personaggi, luoghi, nomi e tutto ciò che deriva dalla trama ufficiale da cui ho elaborato la seguente storia, non mi appartengono e non ne detengo i diritti. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro. 
Tabella: Autunno
Prompt: 04. Stelle cadenti
Note: Buona lettura, ci vediamo in fondo per le NdA.
 
 
Di stelle cadenti, bisbigli e domande
 
 
 
Sofia a dieci anni si prese una cotta per un suo compagno di classe, Luke. La cosa la preoccupò per molte settimane, perché credeva di essere innamorata della sua amica Aurora.  
Sofia sapeva che l’amore era una faccenda complicata, perché il modo in cui lei è nata è un modo alquanto complicato per nascere, sicuramente originale.
Però non pensava che potesse essere davvero così difficile tutta quella faccenda dell’amore, perché, per le sue mamme, non era poi così difficile stare insieme ed essere felici, nemmeno dopo dieci anni di matrimonio. A volte litigavano, è vero, e alcune litigate erano più brutte di altre, ma avevano sempre fatto pace e a Sofia pareva che amare fosse davvero tanto semplice.
Comunque, lei tra Luke e Aurora non ci capiva proprio nulla e il dubbio la assillava tanto che una sera decise di fare una domanda importante a mamma Arizona, mentre erano sedute sul divano a fare zapping in tv.
«Come hai capito che lei era quella giusta?» sussurrò nel suo orecchio, indicando con il dito Callie, che stava riordinando le ultime cose in cucina.
Arizona rimase stupita da quella domanda inaspettata, ma poi sorrise e accarezzò la testa di sua figlia.
«Non l’ho capito. Lo sapevo e basta» rispose, stringendosi nelle spalle. Si sentiva lievemente a disagio a parlare a Sofia di un argomento tanto difficile e dalle mille sfaccettature, ma il viso colmo di curiosità di sua figlia era irresistibile.
«E come facevi a saperlo?»
Arizona si prese un secondo per riflettere, cercando le parole adeguate.
«Perché lei è una stella cadente, è la mia stella cadente. A te piacciono le stelle cadenti?»
«Sì, certo, ma la mamma non è una stella cadente» rispose diffidente Sofia.
«Allora è come una stella cadente. E le stelle cadenti ci ricordano che c’è sempre qualcosa in cui sperare, c’è sempre qualcosa da desiderare.* È la tua mamma che mi aiuta ogni giorno, mi sostiene, mi fa sperare. E credere in qualcosa di migliore di quello che vedo, perché non può essere tanto brutto un mondo dove è nata una donna bella come la tua mamma, no? E poi, tu le assomigli molto, lo sai?» sorrise Arizona, accarezzando i capelli di sua figlia e scoccandole un bacio sulla fronte.
«Perciò sapevi di amarla perché quando l’hai vista hai desiderato di stare con lei per sempre? Perché alle stelle cadenti si esprimono desideri, no?».
«Sì, qualcosa del genere, tesoro. Arriva la mamma, non dirle niente, mi raccomando!» bisbigliò Arizona.
«Voi due cosa state confabulando?» disse Calliope, sedendosi accanto a Sofia.
«Assolutamente niente» risposero in coro le altre due, esibendosi in un identico sorriso con tanto di fossette.
 
***
 
Quando Sofia si coricò per la notte e Callie andò a darle la buonanotte, la bambina trattenne sua madre per la manica. Voleva fare anche a lei la stessa domanda.
«Come hai capito che lei era quella giusta?» bisbigliò, accennando alla camera accanto, dove Arizona aspettava la moglie.
Calliope aprì la bocca e ci mise qualche secondo a capire.
«Oh, tesoro, queste cose non si capiscono, si sanno».
Sofia trattenne a stento un sorriso a quella risposta. Doveva essere davvero così se le sue mamme avevano dato la stessa risposta alla stessa domanda. Era un evento raro.
«E come facevi a saperlo?» domandò, volendo proseguire la sua indagine.
«Hai mai visto una stella cadente?»
Sofia sgranò gli occhi.
«Sì, con nonno Carlos la scorsa estate».
«E allora lo sai, che è uno spettacolo di pochi secondi. Ma finché dura, quella stella brilla come nessun altra nel cielo e mentre attraversa il firmamento tutti si fermano con il naso all’insù a guardarla. ** E la tua mamma è così, è la mia stella cadente, solo che lei non ha attraversato il mio cielo, lei mi è caduta tra le mani e ci è rimasta.»
«Si vede che siete fatte l’una per l’altra» commentò Sofia, divertita dalle incredibili similitudine che aveva ottenuto da Callie e Arizona alle sue domande.
«Perché ne sei così sicura?» sorrise Callie.
«Ho le mie fonti, mamma, buonanotte».
Quando Callie, confusa, uscì dalla stanza di Sofia e spense la luce, non vide il profondo sospiro che la giovane si lasciò sfuggire. Perché né Aurora né Luke erano la sua stella cadente e avrebbe dovuto aspettare, con gli occhi fissi sul cielo, ancora a lungo, prima di incontrare la sua. Sperò solo di non essere distratta, nel frattempo.
 
 
 

NdA
Prima di tutto le citazioni: la prima è di * Stephen Littleword e la seconda di ** Sergio Bambarèn, entrambe prese da contesti che non c’entravano nulla, ma tant’è :D
Seconda cosa, se qualcuno ancora non avesse visto la 09x24 si fermi!, comunque, non è che non ho tenuto conto del fattaccio accaduto al termine della puntata e che risponde al nome di Lauren, è solo che credo follemente che torneranno assieme :D
Non me la sento proprio di considerarla What if? (cioè cosa sarebbe successo se Callie e Arizona fossero rimaste insieme?) perché loro staranno insieme! <3
Grazie per aver letto, a presto,
Trixie :D




 

Facebook | Hermixie | TwitterLiveJournal | ArchiveOfOurOwn | Fanworld

 

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Grey's Anatomy / Vai alla pagina dell'autore: _Trixie_