Smettila di mentire a te stessa. Capitolo 1.
SPAZIO AUTRICE.Niente insulti, se non vi piace potete benissimo non leggerla, farò del mio meglio prometto. E' una fan fiction sulla Fremione, mi piace la coppia ed ho deciso di farla, buona lettura :)
Sono al quinto anno di Hogwarts, L' Esercito Di Silente sta facendo progressi, adesso dovranno prendersi una pausa per le vacanze natalizie, c'è una folla di persone che esce dalla Stanza Delle Necessità e che augura 'buon natale' a tutti. Tutti escono tranne Hermione Granger, che sta aspettando Ronald Weasley per allenarsi con gli schiantesimi, ma non vede nessuno arrivare. Dopo due minuti di asfissiante silenzio sente delle voci, quella di Ginny ed Harry che ridono, Ginny vede Hermione è tutta sola seduta per terra con il libro di Storia Della Magia aperto, per perdere tempo, suppone la rossa.
-''Herm, cosa fai lì tutta sola?'' Chiese la rossa sedendosi accanto alla sua migliore amica.
-''Aspetto tuo fratello. Dovevamo allenarci con gli schiantesimi ma mi ha dato buca a quanto pare.'' Disse la strega alzandosi da terra.
-''L'ho visto con Lavanda, pensavo lo sapessi..''
-''Io..ah, nono va bene, non mi importa.'' Mentì la ragazza.
-''Ora vado ciao Herm, cerca di stare bene!'' Dopo averla abbracciata la rossa se ne andò.
Non poteva crederci, aveva così tanto rabbia dentro che sarebbe stata capace di sputare fuoco.
Voleva solo andarsene da lì, scomparire dalla faccia della terra, lei lo amava.
Prese la borsa intenta ad andarsene ma appena si girò vide una figura dai capelli rossi camminare a testa bassa verso di lei.
Era Ron, ne era sicura, la rabbia si fece sentire più che mai, così la strega prese la rincorsa con la borsa in mano e iniziò a colpire il ragazzo dai capelli rossi.
-''Tu.Bastardo.Come.Hai.Potuto.Far..''
-''Ma cosa ti prende, Granger?'' Protestò Fred Weasley.
-''Oh scusa Weasley.''
Colpendolo gli aveva scompigliato i capelli e lui essendo molto orgoglioso per la sua immagine si arrabbiò un po'.
-''Oh Granger, piccola infifesa Granger, non basteranno delle scuse per rimediare a questo.''
disse il rosso avvicinandosi pericolosamente ad Hermione che, essendo attratta da Fred da un po' di giorni dovette far passare alcuni secondi prima di rendersi conto della situazione.
-''Weasley sei peggio di Malfoy a volte.'' Disse Hermione staccandosi dalla presa del rosso.
-''Granger, so che non mi odi, dovresti ammettere quello che provi per me.'' Disse il rosso facendo un sorrisetto malizioso sotto l'imbarazzo della strega.
-''Per te non provo un bel nulla, Weasley.'' Disse la strega più brillante della sua età.
Il rosso si avvicinò di nuovo, questa volta sembrò aver intenzione di andarsene ma poi si fermò vicino all'orecchio della strega.
-''Smettila di mentire a te stessa.'' Disse il rosso andando via lasciandola sola.
L'aveva scoperta, poteva negare quanto voleva ma solo adesso si era resa conto di essersi innamorata del Weasley sbagliato.
SPAZIO AUTRICE.
Ritornerò presto, promesso, xx.
Sono al quinto anno di Hogwarts, L' Esercito Di Silente sta facendo progressi, adesso dovranno prendersi una pausa per le vacanze natalizie, c'è una folla di persone che esce dalla Stanza Delle Necessità e che augura 'buon natale' a tutti. Tutti escono tranne Hermione Granger, che sta aspettando Ronald Weasley per allenarsi con gli schiantesimi, ma non vede nessuno arrivare. Dopo due minuti di asfissiante silenzio sente delle voci, quella di Ginny ed Harry che ridono, Ginny vede Hermione è tutta sola seduta per terra con il libro di Storia Della Magia aperto, per perdere tempo, suppone la rossa.
-''Herm, cosa fai lì tutta sola?'' Chiese la rossa sedendosi accanto alla sua migliore amica.
-''Aspetto tuo fratello. Dovevamo allenarci con gli schiantesimi ma mi ha dato buca a quanto pare.'' Disse la strega alzandosi da terra.
-''L'ho visto con Lavanda, pensavo lo sapessi..''
-''Io..ah, nono va bene, non mi importa.'' Mentì la ragazza.
-''Ora vado ciao Herm, cerca di stare bene!'' Dopo averla abbracciata la rossa se ne andò.
Non poteva crederci, aveva così tanto rabbia dentro che sarebbe stata capace di sputare fuoco.
Voleva solo andarsene da lì, scomparire dalla faccia della terra, lei lo amava.
Prese la borsa intenta ad andarsene ma appena si girò vide una figura dai capelli rossi camminare a testa bassa verso di lei.
Era Ron, ne era sicura, la rabbia si fece sentire più che mai, così la strega prese la rincorsa con la borsa in mano e iniziò a colpire il ragazzo dai capelli rossi.
-''Tu.Bastardo.Come.Hai.Potuto.Far..''
-''Ma cosa ti prende, Granger?'' Protestò Fred Weasley.
-''Oh scusa Weasley.''
Colpendolo gli aveva scompigliato i capelli e lui essendo molto orgoglioso per la sua immagine si arrabbiò un po'.
-''Oh Granger, piccola infifesa Granger, non basteranno delle scuse per rimediare a questo.''
disse il rosso avvicinandosi pericolosamente ad Hermione che, essendo attratta da Fred da un po' di giorni dovette far passare alcuni secondi prima di rendersi conto della situazione.
-''Weasley sei peggio di Malfoy a volte.'' Disse Hermione staccandosi dalla presa del rosso.
-''Granger, so che non mi odi, dovresti ammettere quello che provi per me.'' Disse il rosso facendo un sorrisetto malizioso sotto l'imbarazzo della strega.
-''Per te non provo un bel nulla, Weasley.'' Disse la strega più brillante della sua età.
Il rosso si avvicinò di nuovo, questa volta sembrò aver intenzione di andarsene ma poi si fermò vicino all'orecchio della strega.
-''Smettila di mentire a te stessa.'' Disse il rosso andando via lasciandola sola.
L'aveva scoperta, poteva negare quanto voleva ma solo adesso si era resa conto di essersi innamorata del Weasley sbagliato.
SPAZIO AUTRICE.
Ritornerò presto, promesso, xx.