Entri in casa,dopo una dura mattinata di scuola.

Posi lo zaino,vai a metterti qualche cosa di comodo e poi vai a pranzare.

Dopo aver pranzato,ti spaparanzi sul divano e accendi la tv,cercando di trovar qualcosa di interessante da guardare.

Qualcosa che interessi ad un adolescente,ovviamente.

Ad un certo punto, senti una vocetta stridula che ti dice di fare i compiti.

Allora,con la lentezza di un bradipo ti alzi dal divano e vai a fare i compiti.

Dopo aver finito,ceni,e poi vai a letto.

Ti svegli,guardi l'ora.

3.27.

Ti rigiri nel letto,e cerchi di prender sonno.

Ad un certo punto,però,senti uno strano sibilo.

Ti metti seduto,e cerchi di riuscire a capire da dove veniva quel sibilo.

Alzi una mano in alto,ma non senti niente.

Nessun ragno gigante appeso al soffitto.

Cerchi qualcosa alla destra,alla tua sinistra,davanti e dietro di te,ma niente.

Ad un certo punto,pensi che forse ma forse sarebbe stato meglio accendere la luce.

Sporgi la mano verso l'abatjour,ma non si accende.

Imprechi,e poi pensi che non hai ancora tastato un luogo.

Sotto il letto.

Allora,metti una mano sotto il letto.

Ad un certo punto,senti qualcosa di freddo che tocca la tua mano,e poi ancora un sibilo.

Urli e rialzi velocemente la mano,quando quel sibilo si fa più forte.

Senti un colpo,e tua madre e tuo padre entrano nella tua stanza preoccupati per l'urlo.

Accendi le luci,dai un'occhiata sotto il letto ma non vedi niente.

Allora,torni a dormire.

La mattina seguente,dai un'altra occhiata sotto al letto,poi ti vesti e vai a scuola.

Ritorni,e stessa routine.

A parte per il fatto che,mentre guardi la tv,ti sembra di sentire qualcuno che graffia il pavimento.

Non ci fai caso,e vai a mangiare.

Dopo cena,a letto.

Dai di nuovo un'occhiatina sotto il letto,poi appoggi la testa sul cuscino e ti addormenti.

Apri gli occhi,guardi la sveglia.

3.27.

Ti alzi di scatto,e cominci a sudare.

Senti di nuovo qualcuno che graffia il pavimento.

Te ne stai lì,in piedi sul letto con la schiena appiccicata al muro,mentre senti graffiare il pavimento.

Ad un certo punto una mano con dei lungi artigli ti afferra la caviglia,e ti tira giù dal letto.

Vorresti urlare,ma non ci riesci.

Piangi.

Vieni tirato sotto il letto da quella orrenda mano.

Ti svegli.

Sei sotto il letto,tutto sudato,e hai un segno sulla caviglia.

Tua madre entra,ti sgrida vedendoti sotto il letto e poi se ne va,dicendo di prepararti per andare a scuola.

Ti rialzi,cercando di non badare al dolore proveniente dalla caviglia.

Ti prepari,vai a scuola.

Torni,pranzi,guardi la tv,fai i compiti,ceni,vai a letto.

Ti addormenti.

Ti svegli,guardi la sveglia.

3.27.

Balzi giù dal letto,prendi il bordo di esso e lo rigiri con forza.

Guardi il pavimento.

Segni di graffi.

Accendi la candela,e esamini quei graffi.

Un sibilo.

Sobbalzi,ti giri,e non fai in tempo a vedere la creatura che dei lunghi artigli ti trafiggono il petto.

“Ragazzo trovato morto nella sua stanza.

Ritrovate ferite profonde sul suo petto,si pensa al suicido.

Le indagini sono aperte.”

E tu,caro lettore,sai cosa c'è sotto il tuo letto?