"Una delle cose che mi piacerebbe saper fare è suonare il piano" è quello che un giorno ha detto Louis, sdraiato sul letto sfatto accanto ad Harry, che gli accarezzava i capelli restando in silenzio ad ascoltarlo parlare.
Ed è proprio per questo che Harry gli ha presentato Eleonor, una sua cara amica e famosa musicista. Eleonor da quel giorno ha insegnato a Louis a suonare il pianoforte. All'inizio, faceva fatica anche a comporre Fra martino, la cosa più elementare, o addirittura a memorizzare le note musicali, ma dopo innumerevoli pomeriggi passati a casa della ragazza a studiare per ore, Louis ha capito come approcciarsi allo strumento.
Ormai non si stacca più dalla sua amata pianola quando è a casa: suona, seguendo gli spartiti che El gli ha prestato, quando si sveglia la mattina, dopo pranzo, dopo il sonnellino pomeridiano e prima di andare a dormire, e anche se all'inizio Harry deve ammettere che era un po' fastidioso non avere più la casa così silenziosa come era prima, adesso ne ha fatto l'abitudine; casa loro ormai è il profumo di un dolce appena sfornato da Harry, le loro voci e il suono della pianola di Louis.
Ed è proprio per questo che, un giorno, Harry ha coperto gli occhi di Louis con le mani, ha aperto la porta dell'appartamento e gli ha fatto trovare un pianoforte al centro del salone. Louis si è portato le mani alla bocca nel momento in cui ha messo a fuoco lo strumento e non è riuscito a dire niente se non "E' davvero tutto mio questo pianoforte?" con un tono paragonabile a quello di una persona davvero felice. Harry, con le mani dietro alla schiena e un sorriso di un papà soddisfatto in volto, ha annuito "Si, è tutto tuo, Boo" gli ha detto, con il cuore colmo di gioia quando ha visto gli occhi del suo ragazzo lucidi e scintillanti. Louis si è gettato tra le braccia di Harry, tirandolo a sè con la mani dietro la nuca per baciarlo. L'ha baciato cento forse mille volte e poi lo ha guardato negli occhi, accarezzandogli una guancia "Suona per me Lou" gli ha detto Harry, poggiando la sua fronte su quella dell'altro, perchè , davvero, vedere il suo ragazzo suonare lo rendeva felice. Louis sorride e si avvicina emozionato al pianoforte, passando delicatamente una mano sulla superficie nera e lucida, come se stesse toccando per la prima volta un bambino, e si siede sulla panchetta imbottita difronte alla tastiera. Harry lo osserva, seduto sul bracciolo del divano del loro salotto, mentre chiude gli occhi e sposta la testa leggermente da un lato, muovendo velocemente e delicatamente le dita sui tasti bianchi e neri; il sorrido di Louis non scompare dal suo viso nemmeno per un secondo, mentre suona la melodia che ad Harry pare la più bella che abbia mai sentito. Finisce di suonare a rimanere in silenzio, guardando prima il suo ragazzo e poi di nuovo il piano, ammirandolo quasi incredulo; Harry gli si avvicina e lo bacia dall'alto, prendendogli una mano.
E' così che salgono al piano di sopra e fanno l'amore entrambi sereni, completi, ma in due maniere diverse: uno lo è per aver reso così felice il proprio ragazzo, la persona che più ama, l'altro per avere accanto a sè la persona migliore che si possa desiderare.

La prima volta che Harry e Louis hanno ricevuto la notizia che i media e i fans si erano accorti del loro rapporto particolare, è stato un giovedì mattina, a casa loro. Mentre Harry faceva colazione e Louis suonava il piano, alla televisione hanno parlato per la prima volta di Larry. La prima reazione di entrambi è stata quella di sorridere, di abbracciarsi e di rasserenarsi, perchè erano felici del fatto che le persone se ne fossere accorte da sole e che quindi non sarebbe stato necessario percorrere il grande passo del fare "coming out". Ma tutto è cambiato quando, proprio dopo pochi minuti hanno ricevuto la telefonata del manager che li convocava.
Harry si è messo le mani tra i capelli e ha tirato un pugno al muro quando hanno, praticamente, ordinato ai due di non poter rivelare la loro relazione. Louis non ha parlato, con le lacrime che scendevano silenziose sulle guance e gli occhi rossi e gonfi per lo sforzo di non scoppiare a piangere. 
Avevano bisogno di qualcuno che rendesse la cosa credebile, gli hanno detto, e la scelta è ricaduta proprio su Eleonor, perchè era già stata vista svariate volte con il più grande e che quindi da essere insegnate di piano di Louis, è diventata la sua ragazza. Lui non se l'è presa affatto con lei, anzi continuava ogni giorno a ringraziarla. 
E' costretto a sorridere ogni volta che è fuori casa, con lei o senza di lei, ma quando è dentro casa - adesso solo sua, non più loro - non c'è un attimo in cui non pianga, tra le stesse lenzuola che prima coprivano il loro letto matrimoniale, o mentre suona il piano che lui gli ha regalato. Harry e Louis hanno litigato, dopo un po' che questa situazione andava avanti, che diventava sempre più insostenibile: Harry un giorno gli ha detto che lo amava e che lo avrebbe amato per sempre, ma che non ce la faceva davvero più. Ha dato un bacio sulla guancia ad Eleonor e uno sulle labbra bagnate di Louis, che non è riuscito a reagire, a impedirgli di andarsene da lui. Non è riuscito a salvarlo.
Il loro rapporto adesso è formato esclusivamente da sguardi nostalgici sul palco o durante le interviste, da sorrisi malinconici e da canzoni dedicate l'uno all'altro durante i concerti.
Ed è proprio per questo che oggi, nello studio di quella radio, Louis suona al suo amato pianoforte, in diretta nazionale, How to save a life, con un sorriso triste sulle labbra, e un solo nome in mente.