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Autore: rotondum    12/10/2013    1 recensioni
[Questa fanfiction si è classificata terza al contest "Fifty Shades of Us" indetto da Flaine e Shinkocchi_]
38 ~ Mimetico; Fu zittito dal "E allora mimetizziamoci, no?" del suo ragazzo; peccato che una semi scimmia dai capelli bianchi e una sottospecie di coniglio verde non sarebbero mai stati pressoché molto mimetici.
[SaruFei]
Genere: Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Fey Rune, Saryuu Evan - Saru
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Autore: _signorinah
Pacchetto: β - beta
Pairing: Saru/ Fei
Note d'autore: in fondo *u*
 
O1. Cucina
Quella mattina, Saru si svegliò con la precisa intenzione di dirigersi in cucina per preparare, una volta tanto, la colazione al suo ragazzo, e ripagarlo per tutte le volte che glie l’aveva preparata lui; ma un solo sguardo ai fornelli mezzi bruciacchiati dalle sue precedenti esperienze culinarie bastò a rassegnarlo alla classica colazione latte e cereali.
 
O2. Bagliore
Fei si convinceva ogni giorno di amare sempre di più quello strano bagliore negli occhi di Saru che aveva, ogni volta, il potere d’incantarlo; naturalmente, non glie l’avrebbe mai detto.
 
O3. Caffelatte
Fei adorava bere il caffelatte la mattina, e quando posava le labbra sull’orlo della tazza per gustarsi quel liquido tanto amato si sentiva meglio; per questo a Saru piaceva baciarlo dopo colazione, giusto per assaporare un po’ di quel gusto amarognolo.
 
O4. Balcone
Fei, fuori sul balcone, respirò a fondo quell’aria limpida ma pungente che caratterizzava tutte le sue mattine; perse un battito quando poi Saru lo abbracciò improvvisamente da dietro.
 
O5. Ago
Il verde si ritrovò ad arrossire quando, con estrema naturalezza, Saryuu si mise il suo dito in bocca per fermare il rivolo di sangue che il ragazzo era riuscito a far uscire pungendosi con un ago.
 
O6. Strappo
Il bianco notò subito Fei seduto su una sedia, ago e filo in mano e una maglietta sulle gambe: quando gli chiese cosa stava facendo, il ragazzo rispose subito che voleva riparare lo strappo procuratosi quella mattina, e Saryuu, conoscendolo, sperò che riuscisse a non farsi male.
 
O7. Miele
Saru amava il miele; Fei non sapeva spiegarsi il perché, era forse solo una semplice ossessione del compagno, che col tempo avrebbe dovuto imparare ad accettare: infatti quando, appena cinque giorni dopo averlo comprato, trovò il barattolo di quel nettare dolciastro vuoto, si limitò a sospirare e a non arrabbiarsi più di tanto.
 
O8. Mulino
Osservò il grande mulino sotto cui aveva deciso di appostarsi, le enormi eliche che giravano lentamente; Saru approfittò della distrazione di Fei per prenderlo in braccio e farlo sedere a cavalcioni su di lui, atto seguito da un immediato arrossamento delle gote e da un “Lasciami!” isterico coperto dalle risate dell’altro.
 
O9. Rugiada
Mentre camminavano mano nella mano, Rune spostò lo sguardo sui petali di un grazioso fiore viola ancora bagnati dalla rugiada del mattino, e gli sfuggì un sorriso nel vederne una goccia posarsi a terra con estrema delicatezza.
 
1O. Perle
“Sei bellissimo.” Saryuu glie lo sussurrò all’orecchio cingendogli la vita da dietro e  Fei arrossì, osservandosi allo specchio vestito con quell’abito nuziale maschile: “E’ un peccato, però. Saresti stato benissimo con quel vestitino a sbalzi pieno di perle” e rise quando il verde lo mandò imbarazzato a quel paese.
 
11. Agrodolce
I baci di Saryuu erano sempre stati un mix di dolcezza e amarezza, per Fei; quelle labbra che andavano a cercare le sue con tanta possessività e quelle mani che si posavano sui suoi fianchi con delicatezza donavano un vero e proprio gusto agrodolce ai baci del ragazzo.
 
12. Skate
“Sai davvero andare su quel... coso?” “Oh, altroché!” “Guarda che è pericoloso!” “Ma figurati~ stai a guardare~” “S-Saryuu! Attento all’albe—” neanche il tempo di dirlo, che il rumore di uno skateboard che si rompeva risuonò per tutto il parco.
 
13. Cerotto
“Te l’avevo detto, io, di stare attento.” sospirò Fei, posizionando un cerotto sul ginocchio che Saru si era malamente sbucciato; la ferita bruciava, ma mentre il ragazzo lo medicava Evan pensò che, dopotutto, ne era valsa la pena.
 
14. Lume
Il lume della candela sul comodino creava un’atmosfera calma, sensuale, e Saru proprio non riuscì a non sbattere Fei sul letto per poi prendere a baciarlo con passione, mentre la luce si faceva man mano sempre più soffusa.
 
15. Bollente
“Sei caldo.” Saryuu lo sussurrò maliziosamente all’orecchio di Fei, il quale si ritrovò ad arrossire vistosamente, mentre le mani del compagno andavano ad accarezzargli la schiena nuda e le sue labbra si posavano sulla sua pelle bollente.
 
16. Piscina
Il giovane aveva appena immerso i piedi nell’acqua fresca quando un “Feeeei~” urlato a gran voce e un abbraccio a sorpresa riuscirono accidentalmente a fargli perdere l’equilibrio; neanche il tempo di stupirsi che si ritrovò a mollo, con una sottospecie di scimmia accozzata a lui e mezza piscina ad osservarli curiosa.
 
17. Fantasma
“N-No. Non voglio entrare lì dentro.” “Ma cos’hai? E’ solo una cantina!” “Ma è buia!” “...E allora?” “E se ci fosse un fantasma?!” “Fei, ma tu... hai seriamente paura dei fantasmi?” “T-Taci! Vacci da solo, a prendere una lampadina!”
 
18. Tamburo
I due ragazzi si erano ritrovati in piazza, di domenica, ad assistere alla parata di quel giorno; c’erano molte persone che suonavano il tamburo, e il verde pensò che il suo cuore avrebbe potuto unirsi alla banda quando il suo compagno gli cinse la vita e lo attirò a se.
 
19. Vuoto
Saru intravide un sorriso sulle labbra di Fei quando il suo nuovo capitano –Tenma, gli pareva si chiamasse- incitò la squadra ad avanzare, e all’improvviso avvertì un’insistente e fastidioso desiderio di averlo di nuovo tutto per se; ma continuò ad osservarlo in silenzio, conservando quel vuoto dentro di lui.
 
2O. Sabbia
I granelli di sabbia scivolarono veloci via dalle sue dita, sollevandosi a causa del molto vento presente quel giorno e dissolvendosi in aria; Saryuu si sedette accanto a Fei, intento ad osservare il mare che si estendeva all’orizzonte.
 
21. Pesca
“...Lo sai che sei proprio una frana a pesca, Fei~?” Saru rise osservando le gote del suo ragazzo imporporarsi e il suo “Z-Zitto, tu” imbarazzato, mentre cercava in tutti i modi possibili di attaccare una semplice esca all’amo della sua canna.
 
22. Sudore
Mentre, dopo la partita, Saru beveva con avidità dalla bottiglietta d’acqua, Fei non poté fare a meno di notare che il suo ragazzo era dannatamente bello anche con quelle goccioline di sudore sulla fronte che brillavano al sole.
 
23. Tatuaggio
Fei dovette lottare ferocemente per convincere Saru che no, non aveva la minima intenzione di farsi tatuare sul braccio il logo “Proprietà esclusiva di Saryuu Evan”.
 
24. Coltello
Saryuu sapeva essere tagliente, a volte, tagliente come un coltello, e forse era il solo che riusciva a ferire veramente Fei, a penetrare in profondità, fino al suo cuore, provocandogli una lesione che non si sarebbe rinsaldata facilmente.
 
25. Spesa
Non riuscì a non ridere vedendo Fei sulla soglia della porta, le tantissime buste della spesa che teneva in mano, in testa, con i denti a sommergerlo e un’espressione sofferente sul volto “N-Non ridere, cretino! Dammi una mano, piuttosto!”
 
26. Baguette
Fei pagò la baguette appena acquistata al bancone, ma quando si girò si ritrovò davanti il volto di un ragazzo dai capelli bianchi, il quale se ne uscì con un “Ah, ma guarda che coincidenza~!” che non lo rassicurò affatto.
 
27. Inferno
Quando Meia bussò alla porta della sua stanza, annunciandogli che la partita contro la Chrono Storm si sarebbe tenuto da lì a poco tempo, Saru sorrise debolmente, con lo sguardo vuoto che vagava fuori dalla finestra; sarebbe stato un vero inferno, combattere contro il ragazzo il quale un tempo approvava più di chiunque altro il suo progetto per il dominio.
 
28. Alba
“Oggi c’è la partita.” “Sì.” “Vinceremo, vero?” “Che razza di domande mi fai? E’ ovvio che vincerete. Loro non hanno nessuna speranza. Non dovete lasciargli nessuna speranza.” poi Saru si alzò e allontanò, lasciando Fei ad osservare l’alba sorgere da solo, nel silenzio che avvolgeva lo stadio ormai vuoto.
 
29. Acre
Mentre leggeva tranquillamente un libro, un improvviso odore acre iniziò ad espandersi per tutta la casa, arrivando fino in camera sua; corse subito giù in salotto a vedere cosa succedeva, e la faccia di Saru spuntò tranquilla da dietro la porta della cucina: “Ehi, Fei~ sai che ho appena scoperto di non essere molto bravo ai fornelli?
 
3O. Quadro
L’arte non aveva mai entusiasmato più di tanto Saru e Fei lo sapeva; per questo, quando il ragazzo lo sbatté al muro di un museo, giustificando i suoi baci con un “mi annoio”, si maledisse per averlo portato ad una mostra di quadri moderni.
 
31. Canto
Ogni mattina si svegliava con un raggio di sole che gli illuminava il volto e il canto degli uccelli che, quasi come una magia, sembrava zittirsi quando Saru lo abbracciava e baciava dolcemente.
 
32. Gola
I baci di Saru facevano gola a tutti, lì alla Feida, e in un certo senso Fei si sentì privilegiato di essere l’unico a cui erano concessi.
 
33. Horror
Fei cacciò un urlo a causa del film horror che quella sera avevano deciso di guardare e, in un goffo abbraccio, nascose il volto nel petto di Saru, che iniziò a ridere e a commentare con un “guarda che se volevi un abbraccio dal sottoscritto bastava dirlo, eh~”
 
34. Autosuggestione
Si girò e rigirò nel letto, cercando di convincersi che era solo autosuggestione, e che doveva assolutamente provare a dormire, ma niente; il volto di Saryuu non spariva dai pensieri di Fei neanche quando chiudeva gli occhi.
 
35. Calcolo
Di certo Saru non era mai stato un tipo preciso e calcolatore; ma quando, mentre sbatteva il suo ragazzo al muro, Asurei entrò improvvisamente in casa, capì che avrebbe dovuto rivedere un po’ i suoi calcoli se non voleva rischiare di venire sgozzato vivo da un padre alquanto geloso.
 
36. Paranoia
Sussultò al contatto con il suo abbraccio arrivato all’improvviso sotto la pioggia, e quando un lampo illuminò i loro volti, Fei sentì riaffiorare in se quella strana paranoia che l’aveva sempre perseguitato fin da bambino.

37. Camicia
Mentre Fei abbottonava con calma la camicia di Saryuu, non poté fare a meno di notare la sua espressione crucciata e nervosa: “Ehi, va tutto bene.” sussurrò, un sorriso comprensivo sulle labbra, “Siamo persone normali, adesso.”
 
38. Mimetico
Quando il ragazzo lo afferrò per i polsi e iniziò a baciarlo sul collo proprio nel mezzo d’un mercatino giapponese, Fei arrossì e pronunciò un "S-Saru, siamo in pubblico," per poi essere zittito dal "E allora mimetizziamoci, no?" del suo ragazzo; peccato che una semi-scimmia dai capelli bianchi e una sottospecie di coniglio verde non sarebbero mai stati pressoché molto mimetici.
 
39. Pavimento
Il vaso cadde frantumandosi e provocando un gran frastuono; Fei imprecò a bassa voce e si chinò a raccogliere i cocci, quando la mano di un ragazzo che conosceva fin troppo bene si posò sopra la sua, a contatto con il freddo pavimento.

4O. Occhiata
Bastò una semplice occhiata durante gli allenamenti per far sì che, una volta entrati negli spogliatoi, Saru sbattesse Fei al muro e iniziasse a baciarlo con possessività, mentre i loro compagni si chiedevano esasperati dove potessero essere finiti.
 
41. Scapole
Il ragazzo gli baciò la scapola della schiena, andando a cingergli con le braccia il petto nudo; Fei abbassò lo sguardo e chiuse gli occhi, poggiando le sue mani sopra quelle di Saru, sperando, per un momento, di riuscire a rimanere in quella posizione per sempre.

42. Cannella
Osservava la torta sul tavolo ancora calda che Saru aveva comprato, e non resistette alla tentazione di mangiarne un pezzetto, constatando così che era alla cannella; si ricordò di aver rammentato al suo ragazzo la voglia di quest’ultima poco tempo prima.
 
43. Neonato
Saru non era mai stato bravo con i bambini, ancor meno coi neonati, e per questo motivo Fei si stupì assai quando il suo compagno gli rivelò di desiderare un figlio tutto loro; richiesta che, ovviamente, venne declinata subito dopo.
 
44. Scheggia
Imprecò ferocemente quando una scheggia gli s’infilò dentro la carne della mano, troppo distratto ad osservare Fei ridere con i loro vicini di campeggio per accorgersi del palmo che stava per appoggiare sulla corteccia di un vecchio albero rovinato.

45. Arancia
Fei si ritrovò a far cadere l’arancia che poco prima stava mangiando a terra quando Saru gli sollevò il mento e lo baciò all’improvviso, mentre il suo cuore batteva forte.

46. Inverno
Un fiocco di neve si posò a terra con un rumore sordo, poi un altro, un altro e un altro ancora, senza smettere più: i due ragazzi osservavano l’arrivo dell’inverno in silenzio, mano nella mano, mentre le strade iniziavano ad imbiancarsi.
 
47. Insieme
Quando Fei s’inginocchiò e posò un fiore colto quella mattina sulla tomba di Saru, cautamente, non riuscì a trattenere le lacrime; ma non sarebbero dovuti stare insieme per sempre, loro?
 
48. Crepa
Strinse i denti quando vide Saru e Gamma ridere seduti su una panchina poco distante, sentendo una fitta improvviso di gelosia; e in quel momento si rese conto che il loro rapporto aveva decisamente più crepe di quanto si sarebbe mai aspettato.
 
49. Appassire
Quel suo bacio dato con tanta passione gli lasciò una sensazione di nostalgia all’altezza dello stomaco quando incrociò i suoi occhi ametista; per quanto sarebbero invecchiati, quella luce negli occhi di Saryuu non sarebbe mai appassita, così come il suo amore per lui.
 
5O. Gioco
Quando Fei se ne andò sbattendo la porta di casa, urlando che era stufo di essere trattato come un semplice gioco, Saryuu non capì subito di aver commesso un errore che, forse, gli avrebbe cambiato la vita per sempre.

 
 
 





 
 
 
N.d.A.
CE L’HO FOTTUTAMENTE FATTA *muore
Buonasera a tutti <3
Per prima cosa ringrazio la Cha e la Fede per avermi dato l’opportunità di partecipare a questo contest, e mi scuso per l’immenso ritardo nonostante la proroga e la settimana concessa ;u; anche perché mi sono ridotta proprio all’ultimo, ahah— cosa ridi.
Questo contest è stato veramente duro ed impegnativo, e più di una volta ho pensato di ritirarmi; in effetti, ero partita tutta trulla trulla con l’idea fissa che sarebbe stato abbastanza facile il tutto, insomma, si trattava di scrivere solo 50 frasi— e invece sono rimasta trollata. (?)
Ma è stato comunque molto divertente, una specie di modo per mettermi alla prova e per dare il meglio di me :’) quindi sono molto felice di essere riuscita a farcela, alla fine, anche perché scriverla è stato veramente un parto *schiatta
Alcune frasi sono tra loro collegate, come la 12 e la 13 o la 5 e la 6; sono tutte Missing Moments o What If?.
Personalmente, i miei prompt preferiti penso siano scapole e alba, ovvero i numeri 41 e 28, anche se spero che un po’ tutti i prompt siano stati di vostro gradimento, e di averne azzeccato almeno qualcuno(?). Ho come l’impressione di aver reso Saryuu e Fei un po’ OOC, e per questo confesso di essere leggermente nervosa, ma alla fine la fic in se non penso sia tanto male. *viene brutalmente segata
Naturalmente non mi aspetto di arrivare tra i primi tre, ma se succederà non potrò che esserne felice(?)
E boh. Ringrazio chi ha deciso anche solo di aprire questa storiella e chi è riuscita ad arrivare fino in fondo, ricordatevi sempre che vi voglio bene(?) ;u; *sparge amore
Adesso devo scappare, ho scritto le note in fretta e furia e spero di non aver commesso troppi errori visto che ricontrollato il tutto solo una volta çuç
Auguro buona fortuna a tutti i partecipanti! <3
Asia.
  
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