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Autore: sentoilsanguenellevene    12/10/2013    0 recensioni
Ragazze, questa non è una storia sugli One Direction ma loro centrano eccome. Questa è la mia storia, chi a voglio di leggerla la legga.
Scusate gli eventuali errori.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti
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L'adolescenza è quel periodo pieno di confrlitti, molte ragazze hanno problemi con tutto. Io posso parlarne perchè sto vivendo in prima persona questa fase, l'unica cosa che tira su dalle tristezze i ragazzi di oggi è la musica o comunque, avere un idolo. Io ho un'idolo, alcune volta piango per loro.Alcune volte sono così triste che niente e nessuno riesce a tirarmi su di morale, solo la loro voce. Anche solo sentirli parlare mi fa sentire bene. Quanti tagli sono riusciti a non farmi fare, ma ovviamente questo non lo sa nessuno. Quante volte ho dovuto nascondere i tagli a mia madre, solo dio lo sa. Quante volte ho detto 'Sono caduta' e invece venivo desisa e picchiata a scuola. C'è stato un periodo in cui non volevo uscire di casa, non volevo fare niente, solo morire. Ovviamente per mia madre i miei idoli sono solo regazzini, ecco, sono dei regazzini che mi hanno salvato la vita. Se solo lei sapesse, se solo lei comprendesse quanto per me sono importanti e quanto li amo. Ma lei non lo sa, non sa quante volte sono stata su twitter a sperare che ritwittassero o mettessero tra i preferiti un mio tweet, lei non sa quante volte ho desiderato andare ai loro concerti, ma anche quest'anno un no è giunto alle mie orecchie. Leggo tweet di ragazze che scrivono 'Hey distanza ho vinto io' ma io? io non posso dire questa frase perchè non ho vinto, io ho perso per l'ennesima volta. Leggo tweet di odio verso chi non la pensa come te, leggo minacce di morte rivolte a persone famose e rivolte a persone indifese. Leggo offese su ask, su twitter. Leggo odio verso cantanti che non hanno fatto niente per meritarsi questo. Ho letto anche odio verso di me, credetemi non è bello vedere scritto 'Muori' oppure 'Sei brutta, levati dal cazzo'. Delle volte volevo davvero 'levarmi', volevo solo morire. E' brutto sentirsi dire 'Dove vai con quella faccia, chiuditi in casa' per tutta l'estate ho cercato di chiudermi in casa, non volevo uscire, non volevo far vedere quanto fossi brutta, non volevo che la gente per strada pensasse 'Oddio mio quella è orribile' no, non  volevo. Delle volte arrivavano rimproveri perchè stavo sempre davanti al computer, ma l'unico motivo per cui stavo sempre davanti al computer era che su twitter non mi giudicavano, non mi conoscevano, non mi avevano mai visto in faccia.E se stavo con i miei famigliari partivano le critiche 'Stai ingrassando sai' 'Sei una capra sei uscita con 6 dalle medie' nessuno sa che il motivo per cui sono uscita con 6 dalle medie è perchè quei tre anni sono stati i più difficili e duri della mia vita, nessuno sa che a scuola avevo una persona importantissima per me che pochi conoscevano il suo nome era Andrea, era la mia vita e dico era perchè adesso non c'è più.Adesso lui è nel cielo per colpa dellomofobia, si, era gay e veniva picchiato e desiso da tutti.Ero stufa della situazione che si era creata, ero stufa di tutto, tutte le mattine il solito gruppetto di idioti veniva e lo picchiava, ero così stufa che un giorno mi sono messa davanti ad Andrea e mi sono fatta picchiare io per salvare lui almeno un giorno. Chi c'era per me? Nessuno. E un bel giorno la madre di Andrea mi chiama e mi dice che si era suicidato nella vasca da bagno.Il mio migliore amico morto. Mentre scrivo piango solo al ricordo di quel momento. Nessuno lo sa, non lo sa mia madre ne mio padre, l'unica persona che lo sa è Noemi. Noemi è la mia amica a 'distanza' l'unica che mi ha saputo ascoltare e capire. Adesso lei è vicina a me, si è trasferita nella mia città e abita nella mia casa, so che il motivo principale per cui si è trasferita non sono io ma almeno è con me.Sto cercando di aprirmi, sto cercando di non cadere come prima nell'autolesionismo, anche se ne soffro ancora e molto. Per i troppi insulti riguardanti il mio peso sono diventata bulimica. Odio il mio corpo, odio la mia faccia, odio praticamente tutto di me, ma nessuno lo sa.Nessuno sa delle mie debolezze perchè sono sempre sorridente con gli altri.Sorrido fuori e piango dentro.Per non far vedere le mie debolezze alla mia famiglia non mostro mai i miei sentimenti, non piango mai davanti a loro, non piango mai davanti a nessuno. Piango solo quando sono sola dentro casa.Ora che è iniziato il liceo ho trovato nuove amiche, con alcune di loro sono riuscita a trovarmi bene, ho capito che non solo io ho questi tipi di problemi.Nella mia classe siamo in tre che ci autolesioniamo, se non addirittura quattro e in tre che soffriamo di bulimia.Fumo, lo ammetto.Lo faccio solo per scaricare il nervosismo e per non crollare davanti a tutti. C'è gente che non conosce la mia storia e parla dietro di me, non voglio essere quella che tutti dicono 'Poverina dopo tutto quello che a passato' no, non voglio. Perchè credetemi, non solo io ho questi tipi di problemi e l'unica cosa che mi preoccupa è far crescere mia figlia in questa generazione del cazzo dove facebook è diventato il nuovo youporn.Fa tutto schifo, ragazze che si masturbano davanti ad una telecamera, ragazze che fanno un pompino ad una torcia,questo fa schifo non i gay o le lesbiche. OGNUNO PIU' AMARE CHI AMA.
Scusate gli eventiali errori ma mentre scrivo piango.Ho scritto questo per sfogarmi.
  
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