Fuga dall'arena
Flania osservò il suo avversario e sospirò profondamente. Sapeva che se fosse giunta alla finale del torneo avrebbe dovuto battersi contro il proprio fratello, Orion.
Per entrambi poteva essere sia un vantaggio che un problema: conoscevano a menadito pregi e difetti dell'altro ma il sentimento che li legava, inscindibile, poteva tradirli.
Si augurò, nonostante tutto, che sarebbe stato un bel combattimento e che non sovvenisse qualcosa a rovinare tutto.
Purtroppo la sua femminilità, mortificata dagli allenamenti e dal vestiario, venne alla luce proprio quel giorno: la sua fuga dall'arena alimentò molte dicerie ma nessuno ne avrebbe mai indovinato il motivo.