C’era una grossa taglia sulla sua testa. 100.000 monete d’oro.
Il ladro dei mari lo chiamavano, poiché in ogni nave in cui si arruolava, rubava tutti i tesori, per poi sparire.

Riusciva sempre a fregare forti pirati o ingénue fanciulle, figlie di capitani, con la sua grande intelligenza.

Il suo vero nome era Shikamaru Nara.

***

Era seduto al tavolo al tavolo di un bar e aveva appena ordinato un bicchiere di rhum.

Era riuscito a fuggire anche nell’ultima “missione” portando con se un bel bottino.

Stava pensando a come far parte di una nuova nave, quando si accorse di un gruppo di ragazze che si sedettero ad un tavolino dello stesso bar.

Ma lui ne notò in particolare una.

Era bionda, i capelli legati in un piccolo concio sulla testa e alcuni sciolti e mossi sulle spalle. Portava un vestito sfarzoso, probabilmente era una nobile, e teneva in mano un piccolo ventagli bianco e viola. Aveva al collo una piccola perla, paragonabile, per bellezza, alle perle blu che aveva come occhi. Scherzava felicemente con le amiche, con un sorriso sbarazzino in faccia.

A lui non erano mai interessate le ragazze, ma perchè non provarci con quella bella dama, dopotutto sarebbe stato solo per quella sera.

Bevve l’ultimo sorso di rhum, lasciando sa fianco del bicchiere dei soldi.
Si avvicinò al tavolo mentre le ragazze continuavano a parlottare allegramente.

-Salve, madmoiselle – fece un piccolo inchino- mi concede una passeggiata con lei?- chiese educatamente l’uomo.

La ragazza sorrise, prima all’uomo e poi alle amiche, un sorriso complice alle ultime.

-Con piacere- rispose alzandosi e porgendogli la mano a cui Shikamaru diede un piccolo bacio.

Uscirono dal locale dirigendosi verso la riva dell’isola.

-Posso sapere il vostro nome, madomiselle- chiese rivolgendole un sorriso

-Sophie, e il vostro, cavaliere- rispose lei rispondendo al sorriso

-Jean Pierre- rispose il ragazzo. La ragazza scoppiò a ridere –Non gradisce il mio nome, Sophie?- chiese curioso.

-No, scusami Jean Pierre. Mi piace assai il vostro nome, rido perché è anche il nome di mio padre- rispose ricomponendosi.

-Capisco-

Continuarono a passeggiare per la riva parlando e ridendo, fino ad arrivare al porto.

-Sa, Jean Pierre, voi siete proprio un uomo simpatico- esclamò la donna prendendogli le mani

Forse l’aveva conquistata –Grazie, Sophie!- strinse le mani della ragazza

-Ma cosa dite di me?- il sorriso sulla faccia era cambiato –Sono o non sono una brava attrice, Shikamaru Nara- continuò a rivolgergli quel sorriso di vittoria.

Il ragazzo la guardò stordito- cosa, madmoiselle, voi vi sbagliate- provò a staccarsi dalla ragazza.

-Oh no caro mio Jean Pierre. Ma lei ha sbagliato proprio ragazza, doveva proprio provarci con Sabaku No Temari? Sa, si è messo in un mare di guai!- esclamò tirando a se il ragazzo

-Sabaku …Temari? Tu?- disse lui spalancando gli occhi.

-In persona, ladro dei mari!- scoppiò in una risata quasi malvagia.

Cinque ragazze spuntarono fuori dal nulla.

Erano le ragazze sedute al bar con Temari.

L’ultima cosa che vide fu il sorriso soddisfatto di Temari, poi svenne

***

La taglia sulla sua testa era il triplo di quella del ladro dei mari.

Era chiamata la regina dei mari, poiché era la pirata per eccellenza; pirata imbattuta figlia di un pirata altrettanto famoso. La sua ciurma era affiatata e fedele a lei.

Riusciva sempre a battere qualsiasi pirata, con l’astuzia, l’intelligenza e la forza nei duelli.

Viaggiava alla ricerca del tesoro immenso lasciatole dal padre.

Il suo vero nome era Sabaku No Temari.

***

Dedico questa ff a Stefy90 perché mi supporta in tutte le mie ff recensendo Grazie di cuore^^ TVB

Cosa ne dite di questo inizio? Si preannuncia una storia avvincente?! Scherzo, questo tocca deciderlo a voi. Vi dirò, non so quando potrò aggiornare(sono un disastro, ho tipo 1500 ff in corso ç_ç) ma intanto potreste lasciarmi una recensione XP!! Un bacione

Tem_93