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Autore: Shatzy    07/04/2008    13 recensioni
Da scapolo d’oro a marito perfetto in una sola notte. Riuscirà Roy Mustang, tra sogno e realtà, ad abituarsi al suo nuovo ruolo nell’imperfetta famiglia felice che ha sempre, inconsciamente, desiderato?
Ripercorse mentalmente le sue poche certezze della vita: lui era un Colonnello, Central City era la capitale di Amestris, il suo obiettivo era diventare Comandante Supremo, amava le minigonne, e i bambini non si fanno in una notte.
RoyAi.
Genere: Romantico, Commedia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Riza Hawkeye, Roy Mustang
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Nota: bene, eccoci qui, siamo giunti al tanto sospirato epilogo. Nessuna si è lamentata del mio finale assurdo, ma lo shock collettivo c’è stato, bene.
Allora, questo è un capitoletto leggero leggero, è il ritorno alla vita di tutti i giorni, vedremo cosa è successo nel giorno in cui Roy è stato in coma.

Voglio dedicare questo epilogo a The Dark Side. Perché mi ha sempre seguito con entusiasmo, e perché ci ha azzeccato dal primo commento!



THE FAMILY MAN




Epilogo.
 


“Non faccia storie, apra la bocca!”
“Non mi va…”
“Su, forza, sono gli ordini del dottore.”
“No! Non mi piace.”
“Non si comporti come un bambino! Se non mangia non si riprenderà mai!”
“Ho detto di no-o.”
“Colonnello!”
“NO-”
Riza sfruttò il momento, infilando un cucchiaio ricolmo di una strana minestra verdognola nella bocca semiaperta del superiore.
“…”
“…”
“Allora? Non mi sembra tutto questo gran problema, signore…”
“…”
“Su, apra la bocca di nuovo” lo incitò, riaffondando il cucchiaio nella zuppa.
“Posso farcela anche da solo…” si lamentò, ingoiando un altro boccone.
“Sì, lo so, ma il medico ha detto che non deve fare troppi sforzi e a me non costa nulla.”
“Sì, ma-” si fermò per prendere un’altra cucchiaiata, “non ce n’è bisogno.”
“Perché no? Io mi sto divertendo. Faccia aaahm.” Lo prese in giro.
Roy arrossì, mentre ingoiava un altro po’ di quella roba, insieme a un po’ di bile.

Era passata una settimana, da quando si era risvegliato. Ma non poteva lasciare l’ospedale.
Gli avevano raccontato cosa fosse successo. A quanto pareva, dopo aver lasciato l’ufficio, aveva avuto uno scontro frontale, in auto, ed era entrato in coma per un colpo alla testa. Lo avevano portato subito in ospedale, ma i medici si erano dimostrati scettici, su una sua possibile ripresa.
Eppure lui era là, come se nulla fosse successo.
Gli avevano anche raccontato che era stato in coma per un giorno soltanto, e che tutti i suoi subordinati si erano riuniti al suo capezzale per l’ultimo addio al loro capo.
Inventando una scusa per allontanare Riza – chiedendole di cambiare l’acqua del vaso per i fiori – Havoc aveva anche informato il suo capo che il Tenente era stata fermamente decisa a non allontanarsi mai da lui, neanche per un secondo. E che era quella più visibilmente colpita. Gli stessi medici erano convinti di dover ricoverare a breve anche lei.
Roy ricordava il momento in cui aveva aperto gli occhi, e l’aveva vista, vicino a sé. Lì per lì non ci aveva riflettuto, ma le guance scavate, gli occhi gonfi, i capelli disordinati e la divisa sporca non si addicevano per nulla alla sua Riza. In seguito era anche riuscito a ricostruire la situazione al suo risveglio, dopo un momento di panico iniziale.
Era tornato tutto alla normalità, non c’era dubbio.

Solo che non poteva ancora lasciare l’ospedale. E quindi era controllato a vista da tutti i suoi subordinati, sotto lo sguardo vigile di Riza, che non si allontanava mai dalla stanza.
Lui si sentiva un tantino oppresso, ma in fondo era lo Scambio Equivalente per averli fatti preoccupare tanto…

Però c’erano alcune cose che non avrebbe proprio mai accettato…

“Un altro boccone, su.”
“…”
“Bravo! Cooosì!”
“…”
“Apra ancora…”

Riza si occupava dei suoi pasti, ben quattro volte al giorno. In realtà poteva essere una bella cosa, solo che c’erano dei piccoli particolari…

“C’è bisogno di parlare e dire quelle stupide frasi? So quello che devo fare, non trattarmi come un bambino!” arrossì, di vergogna e di rabbia.
“Oh, mi scusi, non volevo offenderla, signore” si scusò lei, seria come sempre.
“Mh. E’ finita o ce ne è ancora, di quella brodaglia?” domandò, fissando le lenzuola pulite.
“No, ecco qui l’ultimo cucchiaio. Aaahm!”
“Riza!”
“Mi scusi” soffocò a stento una risata.
“RIZA!”

Si era abituato a chiamarla per nome, ormai gli veniva spontaneo, non c’era niente da fare. E nonostante i primi imbarazzi, soprattutto se in presenza di altre persone, ormai Riza si era abituata. E non le dispiaceva affatto.

“Ma quand’è che potrò mangiare una bella bistecca?” si lamentò Roy.
“Quando avrà dei valori più alti, le sue analisi non sono ancora perfette.”
“Ma io sto benissimo!”
“Questo lo lasci decidere al medico. Lei faccia il suo dovere di paziente e mangi questo.” Precisò, infilandogli un pezzetto di mela cotta in bocca.
“Ci sono così tante belle infermiere in giro, e in minigonna per giunta! Sono sicuro che se ne vedessi una mi sentirei subito meglio!”
“Se vuole le chiamo subito qualcuno. Il Maggiore Armstrong ad esempio non vede l’ora di aiutarla, sono più che sicura che se gli chiedesse di indossare una min-”
“Basta così. Questa è una dissacrazione della minigonna! Mi sta venendo a nausea anche questa brodaglia...”
“Vuole un po’ di mela cotta?”
“No. L’immagine del Maggiore nella mia testa non si leverà mai più. Credo che sia meglio morire, a questo punto…” recitò melodrammatico.
“Preferiva rimanere in coma?”
“Non stavo poi tanto male. La cucina era di sicuro migliore di questa schifezza…”

Riza lo guardò perplessa. Da quando si era ripreso non aveva detto una parola su cosa fosse successo, se avesse visto qualcosa. C’erano numerose teorie sul coma, e sui viaggi che si potevano fare. Ricordava la preoccupazione di Roy, appena sveglio, e come la chiamasse per nome – cosa che non faceva da anni – e come era agitato per dei bambini. Era sconvolto, farfugliava frasi senza senso. Però Riza aveva imparato a conoscere gli occhi del Colonnello, e tutti quei sentimenti erano sinceri, non era finzione, o un delirio.
Ma magari il suo superiore aveva solamente sognato.
Lei sapeva solo di non aver mai sofferto tanto. Si era trattenuta per un giorno intero, anche se non gli aveva mai lasciato la mano, volendo mantenere forse una sorta di contatto fisico, ma dopo il suo risveglio era scoppiata in un pianto liberatorio, e aveva continuato per ore, incurante degli incoraggiamenti dei medici, della solidarietà dei suoi amici, e delle prese in giro di Roy.


Erano già passati quattro giorni da quando aveva lasciato la sua famiglia. I suoi bambini, sua moglie, la sua casa.
E gli mancava. Forse non lo avrebbe mai ammesso ad alta voce. Quel calore intimo, naturale, di aver costruito qualcosa con il proprio amore e con le proprie forze.
Ci aveva pensato parecchio. Forse era davvero un mondo parallelo, era troppo vivido per essere solo un sogno. Sperava solo che il Roy appartenente a quella vita fosse potuto tornare a casa, e riprendere il suo posto.
E poi non era male, era tornato nel suo mondo, certo, ma adesso aveva la possibilità di ricominciare da capo. Aveva già perso abbastanza tempo, non ne avrebbe sprecato altro.
Riza era lì, il suo futuro era lì. Doveva solo prenderlo, lo avrebbe costruito con le sue mani stavolta, non ne avrebbe assaggiato solo una piccola parte. Avrebbe vissuto i litigi quotidiani dei suoi figli, i pianti della figlia, le gravidanze di Riza, il suo matrimonio…
La scelta stava a lui. E lui aveva deciso. E niente gli era parso mai così semplice e naturale.

Sorrise, nel vedere Riza che prendeva tra le braccia i suoi pigiami sporchi, accatastati in un angolo.
“Colonnello, ho qualcosa di buffo in faccia?”
“N-no. E’ solo che…”
“Solo che?”
“Niente. Va tutto bene così.”
“Sì.”
E sorrise. Quel dolce sorriso che Roy aveva imparato ad amare, a non poterne fare più a meno, in quell’unico giorno che avevano vissuto da sposati. Quel sorriso che le illuminava il viso, quel sorriso sincero che riusciva ad allargare il cuore di Roy. Quel sorriso che lo aveva catturato per sempre, quel sorriso che lui non avrebbe voluto lasciare mai più.

“Ah, Riza?” la richiamò, dopo che lei era già sparita dietro lo stipite, diretta alla lavanderia.
“Che succede, signore?” domandò, facendo capolino dalla porta.

“Vuoi diventare la mia crostatina di miele?”



The End





Nota: finito. Non è andata poi così male, no? ^^ Non credo di essere in grado di descrivere la loro famiglia, quindi ho ripiegato sul coma, ma in fondo la speranza di poter creare quel piccolo idillio (bimbi litigiosi e urlanti compresi) con le proprie mani c’è, alla fine. Riza non è impazzita del tutto, ma penso che dopo la paura che si è presa per il coma di Roy, adesso si senta molto più tranquilla e libera, e anche in vena di scherzi e atteggiamenti non propriamente "tipici". E i comportamenti di Roy, goffo, imbarazzato, che arrossisce facilmente e non riesce a guardarla negli occhi, non sono forse quelli descritti nel cap 3, quando Riza gli spiega come era diventato dopo che si era accorto di amarla? ^^
Questo è stato un progettino che avevo in mente da tempo, sono contenta di essere riuscita a metterlo in pratica.
Ringrazio tutti per avermi seguito fino qui. Tornerò presto (è una minaccia ^^).





Ringraziamenti: siamo alla fine. In particolare vorrei ringraziare Lovva_Chan, che ha avuto il coraggio di aprire una storia RoyAi, anche se il pair non le piace, e di leggerla fino alla fine!



valy88: allora, niente minacce, ecco qui l’epilogo ^^ Ok, se dici che la storia ha senso mi fido… un po’ strana però. Ma mi sa tanto che tu sei di parte perché la fic era incentrata su Roy, o no? O non avresti notato la frase sul “meraviglioso” Roy Mustang XD Non so se sia stato il Portale o qualche altra cosa a fargli vivere questa giornata, è a libera interpretazione. Sono contenta che apprezzi i miei dialoghi, mi sono accorta che mi sto evolvendo verso uno stile di scrittura con soli dialoghi, la cosa non è che mi piaccia tanto, mi devo sforzare sempre di mettere altre frasi. A presto.

Lovva_Chan: una nuova lettrice, una nuova lettrice!! (faccio sempre i salti di gioia quando vedo un nome nuovo, non farci caso). E per di più non ti piace il RoyAi, me ancora più felice!! Fa nulla se hai scoperto la fic da poco, ti ringrazio per aver avuto il coraggio di leggerla e per aver commentato! Ecco qui l’epilogo ^^

Stray: già, tutto finto ^^ L’idillio familiare non era reale, mi spiace cara. La tua teoria è interessante, non hai affatto dato i numeri, perché è vero che Riza gli ha detto che si è accorto di amarla dopo una notte, e che la notte in questione non era quella del coma che descrivo, ma il parallelismo era voluto, eccome ^^ Infatti, se hai già letto l’epilogo, ci sono altri particolari che ci riconducono al discorso di Riza nel cap 3. Di sicuro Roy ha chiarito i propri sentimenti, su questo non c’è dubbio. Ora sta a Riza rispondergli qualcosa (e sono quasi sicura che risponderà come nel cap 3, rifiutandolo XD). Eh, se non ci scioglievamo davanti alle scenette familiare non facevamo parte del fan club gelatinoso ^^

Kanchou: ma tu sei una pazza! Non conosci il fandom, e non solo continui a leggere tutte le scemenze che scrivo, ma recuperi anche i capitoli!! Noto che i bambini ti piacciono ogni capitolo di più, eh? ^^” Sì, il senso del cap 3 era quello che hai detto, far rivivere a Roy la storia della sua vita che ha perso, e in parte riallacciarsi all’epilogo, e poterla vivere nel presente (forse). Nell’ultimo cap, invece, ho evitato di dare una spiegazione che non sapevo dare con la storia del coma ^^” Ti risulta brusca, la conclusione? Ho cercato di vedere la storia tutta dal punto di vista di Roy (strano che nessuno ha obiettato nulla, oltre al fatto, come dici tu, che è tutto troppo perfetto come famiglia… Sì, tranne i bambini impiccioni), quindi volevo cercare di dare una conclusione con ciò che lui sente, cioè strappato in modo brusco da ciò che aveva imparato a pensare come la realtà. Insomma, la storia si evolveva lentamente nei capitoli, tu te ne sei accorta, al contrario di me (che mi sono persa il particolare della cintura!!!). Ok, grazie mille cara ^^ Ps. ho aggiunto la risposta al tuo commento... Caspita quante letture! Avevi perfettamente ragione!

The Dark Side:
già, ci hai azzeccato. Ed è ancora vivo, non sono capace di uccidere un personaggio! La fine è un po’ amara, perché ha dovuto lasciare tutto ciò a cui si era abituato, ma la realtà è un’altra, e se hai già letto l’epilogo scoprirai che non è poi così male, no? ^___- almeno ha la possibilità di ricreare la storia della sua famiglia da solo, esattamente come nel film! Le prossime fic torneranno ad essere cretine, temo, niente più tragicità ^^

Nimpha: continui con la storia che Riza è IC, eh? XD vabbè, mi arrendo, mi fido di te. Speriamo davvero che un giorno lei diventerà qualcosa di simile descritto nella mia fic *___* (no, mi sto trasformando in gelatina, aiutooo XD). Guarda, sono contenta che hai notato il “crostatina di miele”. Allora, dal 3^ cap di WIP si è capito che io odio i nomignoli, e la cosa non cambierà, inoltre non riesco proprio ad immaginare ‘sti due che si dicono questa frase (che non è affatto un “epiteto grazioso”, come lo chiami tu). Però ho pensato che potrebbero essere il tipo di coppia da riderci su, e usare questo soprannome per scherzo, come una di quelle piccole cose che dividono gli innamorati. E in questo modo io la vedo una cosa molto intima e carina. Poi c’è il motivo principale, e cioè che mi mancava la frase conclusiva, per cui ho inzeppato la fic con la frase in questione ^^” sono perfida. Tu hai inteso la fic come un sogno di Roy, io la vedo più come una cosa esterna, e che non sia stato un suo desiderio di famiglia a creare tutto. Ma ogni soluzione è giusta, anche perché non ce ne è una corretta ^^” E sì, nonno Grumman sistemerà tutto! Roy ha dovuto scambiare ciò che aveva conquistato in quel sogno per poter avere la certezza dei suoi sentimenti, e quindi poter creare da solo la sua famiglia. Quindi lo scorso cap può essere stato doloroso, ma il finale lo vedo molto molto aperto ^^ Ti ringrazio per tutti quei complimenti immeritati, questa fic ha cercato di rimettermi nel clima delle fic serie (o semiserie, diciamo), sono contenta di esserci riuscita. Grazie mille.

Sisya: ok, non posso resistere ai tuoi occhioni da cucciolo implorante, ecco qui l’epilogo XD Guarda, la prima versione della fic prevedeva che lui avesse sognato tutto, ma poi mi è stato detto che era meglio il coma ^^” Sì sì, io sono convinta che adesso lui possa ricostruire la sua famigliola, e con le sue mani, ricordando ogni particolare (e teniamoci sul generale, o anche la risposta arriva a rating rosso XD). Ha perso la sua famiglia per avere in cambio la possibilità di ricostruirla nel mondo reale. Meglio di così… ^^ Quindi non piangere (*passa fazzolettino a Sisya*) o mi finiscono le scorte XD Sono sicurissima che andrà bene, con l’epilogo siamo già sulla buona strada, no? ^^ I bimbi sono piaciuti anche a me, era tantissimo tempo che ci pensavo (anche a Ed più alto di Maes, beh, che ci vuoi fare? XD sono pazza). Il mondo ha bisogno di taaaanto RoyAi, sempre al suo servizio ^^ Un bacione, mia cara Sisya.

Kawai79: oh, ma grazie del commento ^^ (e delle immagini *ç*). Eh, sì, ho interrotto Roy sul più bello, sono perfida. Però ho ribadito più volte la mia incapacità a scrivere qualcosa di più sconcio, ci divento io rossa, non il rating XD Ti ringrazio per i complimenti sulla mia scrittura ^///^ ed ecco qui l’epilogo della storia!

Lely: verrai severamente punita per il ritardo, non puoi comportarti così con la tua sorellona! XD Le scenette con i pargoli sono frutto di una intensa vita -___- ho un fratello più piccolo, abbiamo litigato di continuo per anni (con somma gioia di mia madre, che non so come abbia fatto a non buttarci fuori di casa a calci), quindi per Maes e Ed ho attinto dalla mia vita personale, da vecchi ricordi non tanto bene sbiaditi. Anche la storia dell’altezza è personale, ricordo che mi dava molto fastidio essere più bassa di mio fratello, nonostante fossi la maggiore… Sono sempre stata più alta, ma ogni tanto mi superava di quel poco che bastava per mandarmi su tutte le furie (ci passiamo solo un anno di differenza, quindi la cosa poteva capitare… sì, non sono mai stata molto normale XD), poi nel periodo della crescita per forze di cose mi ha superato, e adesso sto sotto di 15 cm, ma ne sono più che felice, lui è una stanga, e io non voglio esserlo XD Inoltre considera il mio smisurato istinto materno, ed ecco le storielle con i bimbi XD (per Elicia invece mi ispiro alla mia cuginetta ^^ reale, non della famigghia XD). Eh, mi spiace, niente botta in testa, era il coma ^^ E’ vero che era tutto a posto, ma Roy non ricordava nulla, è più giusto che il suo futuro se lo costruisca con le sue stesse mani, no? Un Roy che sviene non è dignitoso? XD Ci sono un altro paio di fic in cui l’ho fatto svenire di nuovo, mi ci diverto XD Dai, l’epilogo non è malaccio, c’è una speranza futura che non potevo non lasciare, vista la mia immensa anima royaiosa ^^ Un bacione sorellina ^^



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Ringraziamenti per l’epilogo:

Stray: spero che non avrai avuto gli incubi, per la storia della minigonna XD Ma hai presente quella douji che ti ho mandato tempo fa sulle minigonne? C’era anche Armstrong, e la cosa mi ha fatto così tanto ridere che l’ho inserito qui ^^ (sì, in parte è disgustoso, lo ammetto). Eh, sì, se lui inizia a chiamarla con epiteti a dir poco ridicoli ci credo che lei lo rifiuterà, altro che tiro al bersaglio XD Sì, la fic è proprio finita, non ci saranno capitoletti aggiuntivi, ma se vuoi vedere le scenette familiari ti consiglio una raccolta favolosa, sono i 100themes, e all’interno c’è anche il piccolo Maes, è una cosa da gelatinizzarsi al volo! XD Grazie dei tuoi commenti!

Nimpha: ma dai, lascia stare la scorta di fazzolettini, o sarà un problema quando ne avremo bisogno, e prevedo tempi bui XD L’epilogo è ottimista sul loro futuro, lo avevo preannunciato, e credo proprio che le cose andranno come descritto nei cap precedenti (escluso il coma, ovviamente XD). Stai attenta a non scottarti con l’acqua bollente del the, tu che sei theinomane XD E ti ringrazio anche qui per le belle parole (ç___ç) e il supporto. Che poi è proprio quello che una admin capofamiglia deve fare XD Sono contenta di averti comunicato qualcosa con questa fic. Speriamo in bene per il futuro. Bacione ^^

Lely: stavolta sei in orario perfetto ^^ Lo so che i vostri commentoni sono stupendi, non li cambierei per nulla al mondo, neanche al posto di 1000 commenti a capitolo! Perché mi trasmettete così tanto affetto da farmi commuovere ogni volta. Non c’è il minimo confronto, è vero ^^ E poi la famigghia, è sempre la famigghia XD Sono contenta che questo per te sia stato un buon epilogo! Ti svelo un segreto, mesi fa, quando ho scritto la fanfic, l’avevo conclusa con il cap 4. Poi dopo un po’ di tempo, rileggendola mi sono sentita male, e il mio animo royai è uscito fuori insistentemente per sistemare la faccenda e aggiungere un epilogo degno di questo nome! E quindi ecco qui Riza che tratta Roy come un bambino (sì, lo so anche io perché non ho il ragazzo XD) e lui che si fa trattare così, perché lo ammetto, adoro farlo soffrire XD (come se non si fosse capito). Sei un po’ troppo gentile con le “lodi”, ma in fondo è il compito di una sorella minore, lodare la maggiore (uhm, no, sarebbe il contrario, ma vabbè XDD). A presto ^^

Valy88: eh eh, Riza che imbocca Roy in parte riprende il clima di famiglia descritto in tutta la raccolta XD e poi c’è l’immagine della mela dell’ep 51, che mi ha ispirata *____* Sì, Riza gli è rimasta vicino per tutto il tempo, ma non capisco proprio il motivo a cui ti riferisci, lei lo ha fatto solo perchè è il suo compito, che altro? ^___^ E la crostatina di miele ormai è diventato un cult XD Uff, prima o poi scriverò qualcosa di veramente demenziale, è il mio impegno per l’anno XD grazie mille dei commentoni e del supporto, mia cara cuginetta della famigghia ^^

The Dark Side: oh, hai chiesto la mia benedizione XD ma grazie!!! Fa sempre comodo, non si sa mai cosa succeda nella vita ^^ La storia in teoria sarebbe finita con il cap 4, ma non potevo lasciare tutto così, il mio animo royai stava ruggendo dall’insoddisfazione, così ho aggiunto l’epilogo, che lascia aperta la speranza ^^ Roy si sta riprendendo, grazie anche alle cure di Riza, e si sono anche parecchio avvicinati, in fondo lui stava per morire!! Tu saresti svenuta se Roy ti avesse chiesto di diventare la sua crostatina di miele? Ma per la vergogna, per le risate o perché il tuo sarebbe stato un “sì” incondizionato? XD Grazie di tutti i complimenti che fai ogni volta, non ce ne è bisogno ^///^ E meno male che non hai cambiato fandom XD A presto cara!

Kawai79: hola! Ma grazie ^///^ sono davvero contenta che hai apprezzato questa piccola fanfic, e spero che anche le prossime ti piaceranno ^^ E spero anche di rimanere tra le tue preferite (prima o poi scriverò qualcosa sul demenziale, e allora tutti fuggiranno XD). Ciao ^^

Lovva_Chan: oh, ma grazie per aver apprezzato anche questo finale aperto! La frase finale fa ridere anche me, volevo concludere con qualcosa di comico, qualcosa che ogni tanto ritornava nei cap precedenti… ed ecco qui la crostatina di miele (che epiteto più ridicolo non c’è, a mio avviso XD). Grazie del commento ^^

Kanchou: io, io! Io!!! Mi propongo per il ruolo di Sophia cercata da un Vincent (immaginario)! XD Comunque sì, ora è tutto al suo posto, Roy e Riza creeranno la loro bella famigliola, e sarà un miracolo se arriveranno al terzo figlio, visto che è praticamente impossibile qualunque attività “interessante” con quei marmocchi in mezzo ^^” Ma l’importante è che lui si sia accorto dei suoi sentimenti, poi qualche modo troveranno (forse) XD Grazie dei commenti ^^ e grazie di aver ascoltato i miei sfoghi sul numero di letture/commenti! E grazie anche per la fuoriuscita del mostro che è in me, che a quanto pare si trova molto bene con quello dentro di te, vanno d’accordo XD (soprattutto su certi due ufficiali… ^__^).

Sisya: oh, dici che do il meglio nei finali? Ma è un mega complimento, per me! Perché sono sempre stata incapace a iniziare e a concludere, e cerco sempre almeno di finire le fic con un minimo di discorso interessante, altrimenti la fic non lascia niente al lettore… Sono strafelice che i miei sproloqui e le mie frasi demenziali siano risultate carine ^^ Sì sì, ricostruiranno la famigliola, ne sono sicura! E sono convinta che Roy sarà contento di ricordare “ogni” particolare ^^ I bimbi rompiscatole torneranno presto nel suo futuro. Il finale lascia un “sorrisone perso nella contemplazione mistica del royai”? Ma XDDD Chissà come Riza avrà risposto… secondo me è rimasta sconvolta un attimino. Allora le nostre ammirazioni reciproche si sono incontrate ai confini dell’universo, staranno chiacchierando di royai, non torneranno più quaggiù XD (è lo sclero quotidiano, lascia stare). Se la famigghia aspetta, allora dovrò continuare a scrivere! Anche se spesso dimentico le parentele varie ^^” ci serve un albero genealogico XD A presto ^^

elyxyz: (_ _) tanto per cominciare, dato che mi hai commentato capitolo per capitolo, dopo aver avuto il coraggio di leggere questo sclero royai. So che l'idea di base ti ispirava, ma non pensavo arrivassi a tanto XD E sì, la cara Emily ha provocato dei seri danni anche a me che scrivevo, ogni tanto mi ritrovavo a fantasticare come una scema invece di scrivere XDD E' stato pericoloso scrivere una fic con dei bambini, potevo non tornare più allo stato solido e rimanere sciolta. Ah, ma anche altre volte ho fatto chiamare Black Hayate "giovanotto" da Roy ^^" Forse è un plagio involontario di Tora e Roy, o forse siamo pazze entrambe e parliamo con gli animali come se fossero umani XD Con la scelta dei nomi dei bimbi ho spaventato un mucchio di gente ^^" Maes, beh, si sa, ma Edward l'ho scelto solo perchè penso che in fondo in fondo quei due sono affezionati l'uno all'altro, e Ed è comunque un personaggio importante nella vita di Roy, inutile negarlo ^^ Ma no, sono sicura che Ed sia da qualche parte vivo e vegeto ad Amestris a fare qualche cosa, non è assolutamente morto o in giro per altri mondi ^^" Solo che i due bambini di Roy sono parecchio litigiosi, mi sono ispirata al rapporto che avevo con mio fratello, litigate continue XD E io ci tenevo un sacco al mio ruolo di sorella maggiore! Solo che lui era così appiccicoso XD (Tra l'altro abbiamo un solo anno di differenza ^^ Secondo me con più anni è ancora peggio XD). E anche la storia dell'altezza è autobiografica XD Oltre al fatto che mi sembrava carino mettere qualcosa riguardo questo tema, dato che in FMA è trattato fino allo sfinimento XD E poi una piccola soddisfazione per un Edward almeno deve esserci XDD E poi l'epilogo... la battuta finale non so come mi sia uscita fuori, so solo che mi sono ritrovata a ridere come una deficiente, forse al pensiero della faccia che Riza avrebbe fatto dopo aver sentito quelle parole XD Io lo penso come un epiteto che usano (nel sogno) per giocare, non credo che si chiamerebbero davvero con nomignoli così diabetici XD Per la tua richiesta, vedremo ^^ Ammetto che mi piacerebbe riprendere Emily & co. e una richiesta da parte tua non può non passare inosservata, lo so ^^ Sono davvero felice che la fic ti sia piaciuta, stavolta svolazzo io per la stanza, mi sono impegnata per scrivere qualcosa anche di solo lontanamente malinconico, ogni tanto ci vuole, e per fortuna ci sono riuscita un pochino ^^ La lacrimuccia me la asciugo io dopo aver letto i tuoi commenti, anzi, qui mi serve un lenzuolo per asciugare 'sto fiume XDD Graaaazie!!! E non fare più dichiarazioni simili (mannaggia all'imprinting) o mi fai venire un infarto XD

chamaedrys: ciao ^^ grazie di cuore per aver commentato anche il capitolo che ti eri persa, ma per comodità (tua e mia) unisco la risposta, ok? Allora, sì, era il coma ^^ Ho cercato di trasformare in 4 capitoli il Roy che conosciamo in un Roy che possa amare una sua propria famiglia, per questo quando si sveglia si preoccupa dei bambini ^^ Che dolce. Magari è genetico davvero, ma in fondo i figli sono qualcosa di tuo, forse è naturale preoccuparsene. Le cose da ora in poi andranno meglio, e, se Dio vuole, Roy alla fine concretizzerà con Riza ^^ L'epilogo ci mostra un bel rapporto tra i due, sono sulla buona strada! La frase finale ha fatto ridere anche me, non so come mi sia uscita ^^" E non so che faccia abbia fatto Riza, ma sono sicura che è impagabile XD Grazie mille per avermi seguito e per aver commentato! E grazie per i complimenti ^///^

mame: oh, mame cara, che piacere ritrovarti qui ^^ Passando ai commenti, sì, Roy è "stranamente carino" con la figlia XD Ma adoro i bambini e questo angolino di tenerezza doveva esserci. Eh, già, si ricorda del cane e non dei figli, per il fatto che Buraha era presente anche prima dell'incidente, i figli no XD Ma probabilmente c'è qualcosa sotto se preferisce ricordare il cane che i figli XDDD Il cap dei ricordi fotografici invece è piaciuto anche a me, ci voleva ^^ Il rapporto con Riza non può essere da estraneo, altrimenti mi sarei fatta violenza da sola XD Qualcosa tra loro c'è sempre stato, e spero sia uscito da questo capitolo. Vabbè che non è che potesse parlare con quei marmocchi che si ritrova, l'unica era Riza ^^" Wow, sei partita per la Polonia?? Come è stata? che bello! Spero di risentirti presto, ciao!! ^^

 

   
 
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