-CAPITOLO 1.- I miss You.

Ero distesa sul mio comodo letto a guardare le foto che avevo trovato poco prima nel cassetto del mio comò. La maggior parte erano con i miei migliori amici e i miei genitori,ma ce ne fu una che mi colpì più delle altre. Era troppo bella per essere una foto vera. L’aveva scattata lui quando siamo andati insieme sul London Eye. Era come una di quelle foto dei vecchi film,una di quelle foto che ti scalda il cuore solo a vederla. Lui era seduto di fianco a me mentre io ero occupata a guardare il meraviglioso panorama di una Londra soleggiata e frenetica, mi girai per dirgli qualcosa e non feci in tempo a parlare che lui mi diede un morbido e delicato bacio sulle labbra.La foto fu scattata proprio in quel momento. Nel momento in cui le sue labbra si posarono dolcemente sulle mie. Ripensai a quel bellissimo giorno passato con lui e ovviamente mi tornò in mente la discussione che avevamo avuto il giorno prima. *flashback* "Sei un viscido bastardo!" Sputai aggressivamente,girandomi e camminando verso la porta. "Cazzo,non mi hai lasciato spiegare. Perchè non mi ascolti quando cerco di parlarti?" Si giustificò lui e cercò di fermarmi,afferrando con la sua forte mano il mio polso. "Porca troia! Vuoi negare l’evidenza?! Ti ho visto!! Che altro mi vuoi spiegare? Che ti piace di nuovo? Che pensi a lei la notte? Che te la vuoi portare a letto? Fottiti!!" Gli urlai contro mentra la sua stretta stava aumentando sempre di più. "Io amo te,io amo solo e solamente te.Cazzo! Come te lo devo spiegare?" Urlò lui,alzando le mani al cielo in segno di rabbia. "E io no. Avrei dovuto ascoltare Beck. Avrei dovuto dargli retta quando mi diceva che eri solo uno stupido puttaniere. Fanculo,dimenticami. Dimenticati tutto!" Gli dissi io coraggiosamente in faccia,girandomi sulle punte e correndo verso la porta scura del suo spazioso appartamento. Corsi via dal suo appartamento in cerca di conforto e di qualcuno che potesse consolarmi,quando qualcosa vibrò nella mia tasca. Il mio cellulare. Lo tirai fuori malavogliamente. Le mie dita sbolccarono automaticamente lo schermo che si stava illumimando. ‘Scemo’ diceva la scritta in grande sullo schermo del mio i-Phone. "Gii dove sei?" mi chiese lui. Sentivo la punta di preoccupazione che c’era nella sua voce anche attraverso quel dispositivo. "Pensavo di andare a casa di Zoey. Perchè sei così preoccupato?" Gli chiesi io sperando con tutto il cuore che quello stronzo non gli avesse raccontato la storia. "Bhè adesso non vai più dalla tua migliore amica,ma vieni a casa del tuo migliore amico. Okay? Ci siamo capiti? Vieni subito a casa mia! Adesso!" Mi ordinò lui. Anche se in mezzo a noi c’era il telefono sapevo che sulla sua faccia da angelo si era aperto un sorriso. "Okay capitano. Cambiamo rotta. Prossima destinazione... Casa Horan!" Dissi io divertita e mi lasciai scappare una risatina. "Vedo che capiamo al volo comandante,la voglio qui nel mio appartamento tra meno di 10 minuti,okay?" Chiese lui con un tono piuttosto divertito. E si lasciò scappare una rista anche lui. Amavo la risata del mio migliore amico,mi metteva sempre di buon umore anche se ero nel massimo stato di depressione. "Niall ma perchè sei così preoccupato?" Il mio tono si fece sempre più serio,volendo andare fino in fondo alla faccenda. "Perhè ho chiamato una certa persona e mi ha detto che sei scappata via dal suo appartamento. E poi brutta cogliona oggi dovevamo andare al nuovo negozio dell’Adidas. Ti sei dimenticata?" Mi ricordò lui,cambiando totalmente il suo tono di voce. "Merda." Imprecai io,per ciò che mi aveva appena detto. "Che c’è..?" Chiese lui,cercando anche forse di calmare il mio stato di ‘shock’ "Niall,mi dispiace davvero. Ma dovavo risolvere una cosa importantissima,adesso termino la chiamata che sono davanti al bar. Mi prendo una briosche e un cappuccino poi vengo di corsa da te. Okay?" Chiesi sperando che non fosse arrabbiato con me. "Okay bella. Ci vediamo tra una mezz’oretta?" Domandò lui. "Si,okay. Tra una mezz’ora arrivo." Risposi io. "Ehi Gii,ti voglio bene,tanto. Ricordatelo" Mi informò lui. Sapevo che stava sorridendo,uno di quei sorrisi sinceri e dolci che solo Niall Horan sa fare. "Anche io,davvero tantissimo. Stai tranquillo non me lo dimentico con tutte le volte che me l’hai detto." Dissi io scherzando,per poi terminare la chiamata. Entrai in quello che sembrava un vecchio locale. Le finestre erano spalancate facendo entrare una brezza piuttosto fredda,che mi fece venire dei brividi sulla schiena,non appena entrai nel locale. Mi guardai intorno sperando di trovare qualcuno di mia conoscenza. I miei occhi si fermarono su un ragazzo in particolare. Un ragazzo alto,moro e muscoloso. Quando lo vidi il mio battito cardiaco accellerò. Cercai di sgattaiolare fuori dal locale,pregando con tutto il cuore che lui non mi avesse vista. Inciampai in quella che a prima vista sembrava una bottiglia d’acqua lasciata vicino alla porta. Bestemmiai mentalmente sperando con tutta me stessa che lui non mi avesse vista Cercai di rialzarmi,alzando gli occhi verso la porta,quando una voce roca dietro di me parlò. "Ehi,bellissima. Da quanto tempo,vero?" Chiesi lui,porgendomi la mano,per aiutarmi ad alzarmi. "Si,vero. Da tanto tempo." Dissi io retoricamente e credo che lui lo avesse capito quando rifiutai il suo aiuto. Perchè lui? Perchè proprio oggi? Perchè proprio qui? La mia vita è una merda.Spero solo che sia cambiato in questi 8 mesi che non ci siamo visti,lo spero davvero,perchè se no sono nei guai fino al collo.

TO BE CONTINUED...

Hola bellezzee!! Ecco a voi il primo capitolo della mia nuova ff!! c:
Che ve ne pare????
Spero vi piaccia, mi sono impegnata davvero molto per scriverla e mi piacerebbe molto sapere la vostra opinione lol che dire haha alla prossima, vi amo xx.
GihanMalik.