Titolo:
Give-and-take;
Autore:
Vitzi;
Fandom:
One
Piece;
Tipologia:
One-shot
{1111 parole;
Personaggi/Pairing:
Eustass
Kidd, Trafalgar Law {KiddLaw;
Rating:
Giallo
-per via delle brutte parole-;
Genere:
Generale;
Introspettivo; Sentimentale;
Avvertimenti:
Slice
of Life; AU;
Anime&Manga
Challenge: Tabella
"Winter" » 01. Neve
Disclaimer:
ONE
PIECE ©1997 Eiichiro Oda; I personaggi non mi appartengono,
altrimenti Kidd e Law sarebbero già sposati.
Law
sorseggiò beato il suo caffè, con quel freddo non c'era niente di
meglio che leggere il giornale in un parco, comodamente seduto ad uno
dei rari tavoli. Si tolse un guanto con grazia, sempre mantenendo lo
sguardo attento alle notizie riportate sulla gazzetta della città,
per poi riporlo nella tasca della giacca.
Era davvero interessante
a volte, leggere notizie di spargimenti di sangue, soprattutto ora
che era finalmente chirurgo. Ancora più interessante, era farlo
senza il suo compagno, che, fra l'altro, non si era ancora
congratulato con lui per la laurea conseguita. Nonostante l'avesse
visto spiare più volte dalla finestra dove stava esponendo il suo
ultimo esame, c'è da dirlo.
Si scottò le labbra fredde,
allontanando di scatto la tazzina dalla bocca. Certo che laurearsi in
pieno inverno non era proprio il massimo, difatti trovare lavoro
sarebbe stato più difficile del previsto. Passò all'angolo dei
lavori part time, se c'era una cosa di cui aveva bisogno in quel
momento erano i soldi. A causa di quell'idiota e del suo lavoro che
fruttava poco e niente, era stato costretto a pagare l'affitto e
l'università con i soldi della famiglia, sentendosi tutto, tranne
che indipendente. Non che fosse ricco, ma il pensiero di vedere il
proprio figlio fare carriera, dava ai genitori una fiducia immensa.
Cosa che non era successa per Kidd, in quanto, dopo aver finito le
superiori si era subito gettato sul mondo del lavoro, facendo così
in modo che i suoi genitori gli tagliassero i fondi. E povero Law,
costretto, dato che fidanzato con il moccioso, a occuparsi di lui. La
loro relazione andava avanti da un bel po' di anni, a pensarci bene,
eppure non si era ancora stancato di quello stronzo. Scorrendo tra i
vari lavori possibili, lesse quello che stava cercando e gli occhi
gli si illuminarono. Almeno per una volta sarebbe stato utile,
dopotutto.
«Ehi Eustass-ya, -sbottò, senza nemmeno voltarsi
verso il fidanzato, spaparanzato poco distante da lui su una
panchina- ho trovato il lavoro adatto a te.»
Il rosso ghignò,
guardandolo di traverso: «Che cazzo spari? Ho già un lavoro.»
Law
appoggiò la tazza e si infilò di nuovo il guanto, muovendo le dita
intirizzite dal freddo. Quell'atteggiamento minaccioso fece rivoltare
lo stomaco del rosso, purtroppo
aveva sentito la sua tesina d'esame.
«Ci servono soldi, e senti
un po' qui: "Si cerca ragazzo forte e disponibile.". Rispetto agli altri lavori non accenna nulla sul carattere, immagino
che anche se si tratta di uno strafottente gli vada bene. Quindi
andrai a fare lo spazzaneve. Altrimenti niente più c-»
Prima che
potesse finire, Kidd gli gettò una palla di neve in faccia,
costringendolo a chiudere la bocca di scatto.
Dove cazzo voleva
andare a parare? Se non altro era lui che lavorava di già, almeno
durante le vacanze avrebbe avuto più tempo per sbatterselo. Eppure
ecco che quel rompicazzo trovava un'altra scusa idiota. Fece un
respiro profondo per reprimere l'istinto omicida che si era
impossessato di lui. Pensare che in tutti quegli anni non aveva fatto
altro che lavorare per non sembrare un nulla facente; fare il
meccanico era tutto, tranne che semplice. E mentre quella puttana
studiava tutti i giorni, lui era costretto a sporcarsi le mani e a
tornare a casa sfinito.
Con un ghigno, che di benigno aveva ben
poco, sbraitò: «Che cazzo dici? Cos'è 'sta storia? Sono in
vacanza, l'hai dimenticato? Se ci servono soldi: ho io la soluzione,
vai a fare la battona!».
Law si tolse un po' di neve dalla
faccia, tentando di mantenere la calma, quello stupido non capiva la
gravità della situazione? Ancora un mese e sarebbero stati sfrattati
dall'appartamento di Law, per di più, dove il rosso si era
infiltrato molti anni prima. Era sempre il moro quello che doveva
pensare a tutto, dato che Kidd, tornato da lavoro, si stravaccava sul
divano giocando alla play station fino allo sfinimento. Non era
sempre stata una cosa negativa, all'inizio Law lo trovava rilassante,
almeno sarebbe stato libero di studiare. Il tutto finché il rosso
non cominciava a sbraitare per la cena, o peggio: cominciava ad
urlare e a lamentarsi con il televisore. Gli unici momenti di
intimità erano la notte, certo, quando, nel momento di andare a
letto, Kidd sembrava riprendere tutta la vitalità che pareva aver
perso pochi istanti prima, assaltando -letteralmente- il povero futuro chirurgo.
Law
sbuffò, lasciando che dalla bocca uscissero piccoli anelli di fumo.
In quella situazione, lo sapeva, non aveva senso fare troppe storie,
avrebbe chiuso la questione a modo suo e sarebbe riuscito a
convincerlo. Dopotutto conosceva bene le debolezze del suo compagno,
quegli anni non erano stati del tutto inutili.
Si avvicinò alla
panchina dove il rosso si era messo in posizione di battaglia -con
braccia e gambe incrociate- e allungò il collo, arrivando al suo
orecchio, per poi sussurrare ghignando: «Ah sì? E non saresti
geloso?».
Il rosso, corrugando la fronte, fece l'espressione più
sconvolta mai conosciuta. Non aveva pensato a quella possibilità,
ovviamente non
era geloso, ma la cosa lo turbava. Pensare che qualcun altro avrebbe,
di sicuro -considerando che era irresistibile-, messo le mani su di
lui, gli dava la nausea. Eppure non poteva dargliela vinta con così
poco, doveva far leva sulla sua superiorità. Con uno scatto
improvviso, lo baciò, pregustando le sue labbra fredde, per poi
leccare quel poco di neve che gli era rimasta sul viso.
«In
cambio avrò bisogno di te, ogni sera e faremo tutto ciò che mi
passa per la testa.» gli sussurrò in un orecchio, con un sorriso
maligno in volto.
Law, senza volerlo, deglutì terribilmente
forte. Più che una proposta sembrava una minaccia, pensò
seriamente di rinunciare, cominciando a sentire un flebile dolore in
fondo alla schiena. Quello stronzo di Kidd gliel'aveva fatta, per una
volta. Si sistemò il cappello sulla testa, tentando di riprendere la
dignità che aveva appena perso, ma prima che potesse continuare,
Kidd riprese: «Ah, poi non nevica più da parecchi giorni.».
Law
richiuse la bocca, gli stava sfuggendo la situazione di mano, se non
fosse davvero più nevicato? Dopotutto non era detto che per tutto
l'inverno la città sarebbe stata bianca. Avrebbe dovuto trovare un
lavoro di ripiego.
Rifletté per qualche secondo, per poi alzarsi dalla panchina, dove era stato
trascinato. Prima di allontanarsi, lo fissò deciso ed esclamò: «Inizi domani.».
Kidd
si sistemò meglio sulle vecchie assi di legno, notando che
cominciava finalmente
a nevicare. Alzò lo sguardo verso il cielo e ghignò a voce alta, in
modo da farsi sentire dal compagno: «Forse quest'idea dello
spazzaneve non mi dispiace, in fondo.».
Law sputò a terra,
leggermente alterato.
Odiava
perdere, ma era sicuramente meglio fare la battona per lui, piuttosto
che per gli altri.
Give-and-Take
Spazio
autrice ~
Ohilà!
Questa è la mia seconda KiddLaw e guarda caso ho deciso di
aprire
una raccolta. Il titolo significa "Sogno di una notte di mezzo
inverno", ovviamente è stato preso da Sheakspeare e modificato.
Mentre il titolo di questa shot è un sinonimo di "Compromesso".
Saranno 6 capitoli, tutti collegati tra loro in un
modo o nell'altro. Dedicati all'inverno, ma soprattutto a Kidd e a
Law ♥
Questa raccolta partecipa alla “Anime&Manga
Challenge”
di
Haruna___,
spero di fare un buon lavoro ^^
Prima di tutto ci tenevo a
precisare che Law, se Kidd lo avesse fatto finire, avrebbe
sicuramente detto “niente
più casa.”, sicuramente.
Come vedete è una raccolta AU, in questo primo capitolo ho
un po'
spiegato come stanno le cose tra i due, Law ha appena finito
l'università, mentre Kidd lavora come meccanico, ovviamente
è più
piccolo del chirurgo. Qui Law è stato, diciamo, sconfitto, quindi nei
prossimi
capitoli cercherà vendetta. Il punto di vista, in questa shot,
è un po' di
entrambi, nelle prossime sarà più incentrato solo su
uno dei due
personaggi.
Fatemi sapere cosa ne pensate, ho bisogno del vostro
parere per sapere se continuare o meno :)
Spero che questa raccolta vi possa interessare, un
bacione a tutti voi che mi seguite! Spero di non deludere nessun
amante di questa coppia, vi lascio con un Law sconfitto (?), alla
prossima :D ♥
Vitzi