Eccomi,come quasi ogni sera da circa tre anni...New Florida Night Club. Il mio squallidissimo posto di lavoro.
Posto frequantato solo schifossisimi uomini arrapati:anziani,padri di famiglia,ragazzi.Le uniche donne lì dentro 
erano coloro che offrivano il loro corpo ai quei maiali...apparte me che ero la ragazza del bancone,ma solo
perchè mio avevano paura di mio padre,se lui non ci fosse stato sarei stata costretta anche io a essere
sfruttata da quegli esseri. Mio padre era un famossimo produttore discografico conosciuto in tutto il mondo:Simon Cowell!
Non sapeva che lavoravo in quel luogo,non sapeva più niente di me e neanche gliene importava tanto, ero "scappata"
di casa nel 2010 dopo l'ennesima litigata riguardante il mio futuro nel mondo del basket. 
Lui voleva che io seguissi la sua strada,io volevo giocare a basket,il mio unico sogno era diventare una giocatrice
professionista...ma a lui non importava di ciò che volevo io,così pensai che scappare fosse la cosa migliore per entrambi.
Ero piccola,avevo 16 anni e andai dalla mia migliore amica che ne aveva 18...fu lei a trovarmi quel lavoro,lei lo conosceva bene,
lei era la più cercata tra tutte e se non voleva essere picchiata e violentata doveva soddisfare quelle inquietanti richieste.

"Cowell muovi quel culo e vieni a cambiarti,già tre minuti di ritardo"

Entrai in quella stanza,la stanza delle torture,e mi cambiai. Mi lavai i jeans e la giacca per fare posto a quegli
inguardabili pantaloncini neri e a quella cannottierina viola, mi slegai i capelli e prima di uscire diedi un bacio 
sulla guancia alla mia migliore amica

"Ti prometto che tutto questo finirà"

Lei mi sorrise mentre finiva di sistemarsi il trucco e mi incitò ad andare. Quando uscì il locale era già pieno di
gente,ops di maiali, che aspettavano di soddisfare i loro istinti animali sui corpi di quelle ragazze o magari mangiarsele
con gli occhi e immaginarle nel loro letto al posto delle mogli. Mentre raggiungevo il bancone sentivo i loro occhi su di me,
anzi sul mio sedere. Avrei voluto tirare un schiaffo ad ognuno di loro ma non potevo,così raggiunsi di corsa il bancone e presi il block notes.

"C'è gente che aspetta al tavolo 3,muoviti!"

Guardai male il mio capo che stava dietro al bancone e mi diressi al tavolo 3.C'erano 5 ragazzi,credo che fossero i più giovani quella sera.
Li scrutai da lontano e arrivata al tavolo li riconobbi...erano gli One Direction,la grande creazione di mio padre.
Oh merda,mio padre.Loro sapevano di me,mi avevano conosciuta e erano stati varie volti nello studio di mio padre che era pieno di mie foto,
avrebbero sicuramente parlato,gli avrebbe sicuramente detto dove ero.Però ero cresciuta,ora avevo 19 anni forse...ma sì,non si sarebbero ricordati di me

"Volete ordinare??"

Chiesi sforzando un sorriso che sembrava abbastanza credibile

"Sì,allora tre birre,una coca e per te,Harry?!"

"Io voglio te"

Disse guardandomi dalla testa ai piedi,arrosì ma risposi senza esitazioni

"Mi spiace delurti ma non sono nella lista delle bibite e in nessun'altra,comunque le tue fan non sarebbero felici di sapere che il loro Harry cerca ragazze per
fare sesso a pagamento"

Harry fa per rispondermi ma viene bloccato dal ragazzo alla sua destra:Liam.Lui mi avrebbe riconosciuta e l'avrebbe detto a mio padre per vendetta personale.Cazzo come non ci ho pensato prima??!
Lui mi odiava e non potevo biasimarlo...io e lui stavamo insieme,ero venuta prima di una qualunque Danielle o Sophia,io ero stata il suo primo amore e l'avevo lasciato senza dirgli nulla.
Anche io mi sarei odiata se fossi stata al suo posto

"Styles,io starei zitto al posto tuo"

Payne diede una botta amichevole sulla spalla dell'amico e mi fece l'occhiolino,cavolo quel ragazzo era la fine del mondo...ma io l'avevo abbandonato.

"Quindi 3 birre ed una coca?!"

Chiesi per distrarmi da i miei pensieri su Liam

"4 birre"

Concluse frettolosamente Zayn mentre controllava il cellulare

"Arrivano subito"

Mi allontanai e mentre andavo al bancone le luci si abbassarono e partì la musica,era il momento,quelle ragazze stavano per divenire oggetti.
La prima ad uscire fu Nicole,la mia migliore amica.Si alzarono sospiri e versi appartenenti al mondo maschile,certo non era una brutta ragazza ma avrebbero potuto contenersi.
Cominciò a ballare con "disinvultura" e a fare mosse provocanti.
Stappai le birre e versai il contenuto della lattina di Coca in un bicchiere. Tornai al loro tavolo e diedi ad ognuno la propria ordinazione,per quanto erano impegnati a sbavare dietro a Nicole neanche
mi notarono e da una parte felice e da una parte schifata andai via. 
Mentre ritornavo alla "base" mi sentì trattenere per un polso e mi girai di scatto pensando fosse uno di quei maniaci,per mia fortuna era Liam

"Ho sbagliato l'ordinazione?!"

"No,no tranquilla.Puoi uscire 10 minuti??!"

Mi guardai intorno e feci i miei calcoli,si devono essebire altre 4 ragazze...30 minuti

"Ma parchè?!"

"Puoi o no,Alice Cowell??"

Quando sentì pronunciare il mio nome strabuzai gli occhi e deglutì nervosamente

"Sì,ti ho riconosciuto"

"Posso"

Risposi decisa. Lui sorrise e mi lasciò il polso,per poi prendermi la mano e portarmi fuori

"Perchè sei scappata??Perchè non ci hai dato più tue notizie??Perchè lavori in questo posto??Perchè ti conci così?? Perchè..."

"Piano Payne,con calma."

Dissi appogiandomi alla porta dell'entrata del locale

"Allora...NON SONO COSE CHE TI RIGUARDANO"

Liam ci rimase male ma reagì,si avvicinò a me e riprese i miei polsi,li strinse portandoli sopra alla mia testa e li bloccò sulla porta

"Tu ora mi rispondi se non vuoi che chiami tuo padre e lo faccia venire qui"

"Che palle! Sono scappata perchè non ce la facevo più a vivere in quella casa,non ho più dato miei notizie perchè non interessavano a nessuno,
lavoro qui perchè almeno posso pagarmi un 'affitto,e sono conciata così perchè è la mia "uniforme" per il lavoro...Contento?!"

Mi guardò negli occhi,mi stavo sciogliendo,e appoggiò la sua fronte alla mia

"No,non sono contento. Non sono contento perchè stai buttando via la tua vita,ti stai facendo usare..."

"Hey,aspetta.Io non vado a letto con nessuno di quelli,io faccio solo la cameriera."

Negli occhi di Liam si accesse una luce e allentò la presa sui miei polsi

"Payne non mi faccio sfruttare da nessuno,se era quello che ti preoccupava puoi stare tranquillo"

"Non voglio che tu lavora qui!"

"Io faccio ciò che voglio"

Ci guardammo negli occhi, i suoi color nocciola contro i miei color cioccolato...nessuno parlava,nessuno dei due voleva rovinare quel momento

"Perchè non me l'hai detto?!Perchè non a me...ero pur sempre il tuo ragazzo"

"Liam...tu me l'avresti impedito ed io non resistevo più in quel luogo"

"Saresti rimasta con me"

"E a mio padre?! Andavo là e gli dicevo:Papà,senti io non ce la faccio e visto che sono segretamente fidanzata con Liam rimango da lui??!"

"Ed ora che gli dirai quando ti chiederà dov'eri:Sai,ero in un localaccio pieno di prostitute e maiali a lavorare??!"

"Io non gli dirò assolutamnete nulla..."

"Secondo te rimarai qui?! Non credo proprio tu ora vieni via con me"

"Scordatelo!"

"Alice non hai potere di scelta...tu verrai con me e basta!"

"Non sei nessuno per dirmi cosa devo o non devo fare"

"SONO L'UOMO CHE è PERDUTAMENTE INNAMORATO DI TE,L'UOMO CHE IN 3 ANNI HA SEMPRE CERCATO UN MOTIVO VALIDO PER CUI CI SIAMO LASCIATI,L'UOMO CHE HA CERCATO DI DIMENTICARSI DI TE
MA SENZA RISULTATO,L'UOMO CHE DAREBBE LA VITA PER TE,L'UOMO CHE PAGHEREBBE ORO PER UN TUO FOTTUTISSIMO BACIO..."

Rimasi alquanto allibita a quelle parole,non pensavo che mi amasse ancora dopo 3 anni,ero convinta che per lui ero solo un brutto ricordo...ed invece?!
Sono una stupida...anche io l'amavo,anche se non volevo ammetterlo!
Mi spostai leggermente dal muro,in modo da stare più vicina a lui e lo baciai.Premetti forte sulle sue labbra e dopo pochi secondi mi accorsi che il bacio si era fatto più appassionato,
schiusi le labbra e le nostre lingue cominciarono a giocare,si rincorrevano,si cercavano proprio come noi due.

"Ti amo"

"Anche io ti amo tanto,piccola"

"Mi accompagni dentro a prendere le mie cose?! Vengo via con te!"























Ciao ragazze,allora questa è la seconda One-Shot che scrivo,spero che vi piaccia. 
Ditemi cosa ne pensate e se vi piace il modo in cui scrivo potrei anche fare una FF...
Quindi recensite! ;)
Ali