Per questo LuHan spesso si chiedeva come il ragazzo, che poi era il suo ragazzo, riuscisse ad avere dei capelli così morbidi e setosi, visto che i suoi dopo averli schiariti erano stati per due settimane simili alla paglia.
La risposta, comunque, gli arrivò in una fresca giornata di maggio; era la prima volta che dormiva a casa del ragazzo, che poi dormire non era esattamente quello che avevano fatto.
« Sehun? » Lo chiama dal bagno, Sehun si gira verso la porta del servizio e sorride, poggia la boccetta che ha in mano e si avvia verso l’uscio chiuso.
« Si? »
« Posso usare lo shampoo alla fragola? » Sehun si blocca con una mano sulla maniglia.
« è uno shampoo ai frutti rossi Hyung » Sospira.
« è uguale »
« Quindi non vuoi fare la doccia insieme? »
« Ovviamente no »
« Ovviamente – sorride – comunque non lo puoi usare » Ghigna.
« Perché no? » Dal tono Sehun può capire che un adorabile broncio incurva le labbra del ragazzo.
« Perché non vuoi fare la doccia con me? » Sorride tornando a prendere la boccetta che ha lasciato sul tavolo e svitandone il tappino.
« Oh, vai a quel paese Sehun, io lo uso »
È l’ultima cosa che il ragazzo sente prima dello scorrere dell’acqua.
« Oh Mio Dio, quello shampoo, non te lo ridarò più! È fantastico, bellissimo, meraviglioso! » Sehun sente chiaramente le urla entusiaste di LuHan dal bagno che lodano il suo shampoo.
« è ovvio che sia fantastico, è mio » Sottolinea, il maggiore esce dal bagno con un asciugamano legato in vita e i capelli ancora leggermente umidi, la pelle opacizzata dalla crema corpo alla pesca. La sua crema corpo alla pesca, nota.
« Sehun dove lo hai pr- » Il maggiore si blocca appena nota cosa sta facendo l’altro ragazzo.
« Dimmi che ho visto male » Dice cercando di soffocare una risatina.
« Dipende da quello che hai visto » Gli risponde a tono.
« Ya, Oh Sehun, sei un impertinente! È così che si parla al tuo Hyung preferito? » Domanda ridacchiando appena.
« O forse dovrei dire Oppa preferito? » Sehun sente una vena pulsargli pericolosamente sulla tempia, cerca di mantenere il contegno e sospira esasperato.
« Non dire stronzate » Borbotta.
« Scusami, non volevo offenderti mr. Amo lo shampoo ai frutti rossi e lo smalto color prugna » Ride il maggiore.
« LuHan sei veramente un bambino »
« LuHan sei veramente un bambino » Ripete il maggiore ridendo come un pazzo.
« Lo smalto fortifica le unghie » Lo istruisce, LuHan si tiene la pancia per le risate.
« Dico davvero! La nonna me lo diceva sempre »
« Tua nonna – boccheggia il più basso – era una donna »
« Che intuizione » Borbotta.
« Tu sei un uomo »
« Davvero? »
Sehun si gira stizzito e afferra il cotone imbevuto di solvente, se lo passa sulle unghie laccate e toglie lo smalto, il risultato sono due aloni violacei sulle dita chiare.
« Vediamo se sono un uomo » Sussurra ghignando.
« Cosa? » LuHan smette di ridere di colpo, con una mano si asciuga le lacrime agli occhi e con l’altra si tiene la pancia, l’asciugamano ancora precariamente legato in vita. Sehun ignora la sua domanda togliendo l’unico indumento che ha indosso e mordendogli il collo diafano.
« Preparati a vedere quanto è uomo Oh Sehun »
Le restanti ore sono composte di gemiti, morsi e “Si Sehun, ho capito che sei un uomo, ora dammi tregua”.
~
Note:
Mi dilungo poco D:
Mi scuso per il ritardo, probabilmente questo è il penultimo capitolo, non ho quasi più tempo per scrivere e le idee iniziano a scarseggiare.
Inoltre adesso per motivi personali avrò ancora meno tempo, quindi di lasciare cose incompiute non mi va [Anche perché 27 persone seguono la raccolta, grazie mille a tutti <3 ]
Mi dispiace di non essere particolarmente chiacchierona stasera ma devo scappare, ho ricavato questi dieci minuti per pubblicare e spero che l'editor non faccia scherzi xD
Grazie ancora alle persone che stanno seguendo, un grazie speciale va a quelle anime pie che si sono fermate a lasciarmi un parere <3 Ringrazio anche i lettori anonimi che passano leggono e se ne vanno, grazie ^^
Adesso scappo, alla prossima :**
Un bacione :**