Le
cose scorrono così, a volte lente, a volte veloci, a volte frenetiche.
Come
quando sei su una giostra…e la giostra gira veloce e tu ridi e ti diverti.
Poi
però la giostra si ferma, e tu che fai? Resti con l’amaro in bocca, perché il
divertimento sembra essere finito fin troppo presto; allora è meglio cercare di
risalire e fare un altro giro.
Lo
dice anche Mimmo. Forse è lui che mi ci ha fatto pensare..
Che
bella l’ingenuità di Mimmo. Così come il fatto di vedere le cose con occhi
limpidi, che ancora non sanno, che ancora non hanno provato nessuna delle
emozioni più tristi, quelle più amare.
Nella
vita in fondo si può sempre essere felici, come nelle favole.
Mimmo
crede in questo…e io?
Io
pure..o almeno..ci provo.
Perché
a volte sembra troppo stupido voler negare le apparenze, oppure provare a
cambiare punto d’osservazione in un vicolo chiuso.
Come
si può pensare a ciò che non è possibile? Me lo chiedo spesso..ma la mia
risposta non è mai definitiva. È definitiva per come la voglio io: ognuno può
cambiare le cose, può fare in modo che i sogni diventino realtà.
Basta
prendere la propria bicicletta e correre, correre e inseguire i propri sogni,
anche se questi corrono più veloci di noi. La teoria di Zenone ormai non sta
più in piedi: qui non si tratta di Achille che non prenderà mai la tartaruga.
Qui si tratta di ciò che il cuore vuole, di ciò che la parte più nascosta di
noi stessi desidera..e allora perché non accontentarla?
Per
quanto l’impresa possa sembrare difficile. Per quanto tutto sembra non aiutarci.
Ma
come dico sempre, basta alzare gli occhi al cielo, e guardare il sole, oppure
le stelle, ma anche le nuvole o la pioggia: così come cambia il tempo, possono
cambiare anche le cose.
E
con Massi come va?
Me
lo chiedono sempre, me lo chiedono sorridendo, oppure con un sms. Sono così
forti gli amici, secondo me non se ne parla mai abbastanza. In fondo tutto
parte dall’amicizia e l’amicizia è quel sentimento che non si crea per dovere.
L’amicizia nasce quando meno te l’aspetti,e quella vera dura in eterno. Ed è
bello sentirsi voler bene da un amico.
La
vita senza amici è come una pastasciutta senza sale. L’amicizia è
indispensabile.
Odio
queste mie frasi, mi sembra di scrivere un po’ alla Moccia.
Con
Massi comunque va tutto bene, o come sono solita rispondere, va ad alti e
bassi.
Un
giorno mi cerca lui, un giorno lo cerco io…ma le cose sono tornate un po’ come
prima… Fin troppo come prima: il tempo passa (tictactictac) e noi non ci
vediamo mai.
Agli
inizi di marzo è stato lui a cercarmi di nuovo.
Il
mio cuore aveva preso un’ altra via e propendeva da un pezzettino per un altro
ragazzo…Davide..
Il
giorno che mi ero resa conto che di Massi non me ne importava più nulla sono
rimasta stupefatta: sembrava un’impresa impossibile farlo uscire dal mio cuore,
e alla fine ce l’avevo fatta.
Ricordo
che presi il diario e scrissi in grande: wow, da oggi non penso più a Massi! E
per un po’ così è stata. Davide mi aveva fin troppo colpita… It was in my dreams everytime… Ma con il passare del tempo mi sono accorta che non
era un sentimento bellissimo, o meglio, non il genere di cotta che può renderti
felice a sedici anni.
Mi
è addirittura difficile parlarne perché non trovo parole per descrivere bene
tutto questo periodo. È stato proprio un voler bene ad una persona in un modo
talmente strano, da non darmi fastidio il fatto di non essere felice allo
stesso tempo.
Che
cosa strana, eh? Pure a scriverla risulta troppo complicata…
Oggi
il tempo non mi aiuta, c’è un cielo grigio chiaro che non mi dice niente. Con
il sole mi sento a mille e sono la persona più felice sulla terra, con la
pioggia mi sento abbastanza demoralizzata ma pur sempre attiva invece con un
tempo misto inizio a innervosirmi.
Questi
pensieri sono a dir poco confusi, un po’ come se stessi cercando di riordinare
i pensieri nella mia mente; diversamente dal solito le cose ne escono più
complicate….mah…
Che
dicevo prima?
Ah
si…è stato Massi a cercarmi di nuovo dopo tanto tempo. La mia giornata si era
rivelata già allegra e divertente e, non appena vidi sul display del mio
cellulare l’arrivo di un nuovo sms, mai avrei immaginato che poteva essere lui!
Se
l’avessi saputo almeno mi sarei potuta preparare psicologicamente… e invece no!
Mi
chiedeva di andare in piscina con lui l’indomani… wow…avrei voluto dirgli
subito di sì!
Ma
alla fine non poteva andare bene la cosa dai…. Non si possono distruggere così
quasi tre anni di tradizione dove non ci siamo mai visti!
Ma
ovviamente perché prendersela? Penso che ormai sia io che lui abbiamo capito un
po’ come siamo fatti, e la nostra è un’amicizia a dir poco strana,e forse è per
questo che per me è diventata così speciale.
Massi
è tornato dentro la mia testa, dentro il mio cuore, dentro i miei pensieri….e
pure dentro i miei sogni!!
Ed
è bello tornare a messaggiare come tempo fa, sentirsi di nuovo stupidi e
sorridere assieme di tante piccole cose: ma sempre da lontano. It is better late than never…
È cambiato
molto il mio punto di vista rispetto uno o due anni fa, e se prima ero positiva
ora mi vedo ancora più allegra e forse anche determinata, soprattutto ad
ascoltare meglio me stessa.
“Piove
anche qui, e aspetto che, passi un pensiero diverso da te”. Marco Cesaroni dice
così…e io pure.