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Autore: Encha25    16/10/2013    4 recensioni
Sono passati alcuni anni dall'ultima volta che Emiliano e Anna si sono visti..Sono cambiate le loro vite? Cosa accadrebbe se dopo tutto questo tempo, a causa del motivo per cui si sono separati, si rincontrassero?...
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anna Martini, Emiliano Lupi, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Sorseggio, con calma, la mia tisana
Di fronte a me un bellissimo panorama della città
Non avevo mai visto Torino da questa prospettiva
Alla fine non è niente male
Tuttavia credo che i miei giorni, in questa bella città, stiano per terminare
Già..
Eppure due mesi sono passati velocemente
Mi sono trasferita qua con Edo
Dopo la sua sorpresa abbiamo parlato e chiarito alcune cose
Ho deciso di prendermi una pausa da tutto
Libri chiusi e congedo in clinica
Tuttavia però il mio senso di colpa non si è preso una pausa
Giorno dopo giorno cerco di combatterlo
Ma sembra una battaglia persa..

Il mio telefono inizia a squillare
Guardo chi è ma non rispondo
Voglio godermi ancora un po’ questo momento
Questa vista e questa tranquillità
Ma soprattutto questa felicità
Cosciente del fatto che una volta varcata la porta di casa, la vita sarà diversa
Inizierà per me una nuova vita
Perché dentro di me è nata una nuova vita


Faccio la strada verso casa con il sorriso
Ma più si avvicina, più cresce l’ansia
Ma a che diavolo stavo pensando fino a dieci minuti fa?
Non posso gioire
Mi sembra di soffocare
Come diavolo spiegherò  a Edo tutta questa storia?
E alla mia famiglia?
Tutto l’ottimismo che avevo, sparisce, come una nuvola

Mentre prendo l’ascensore spero con tutta me stessa che Edo non sia a casa
Mi serve tempo per riflettere e per calmarmi
Ma ovviamente non può andare come voglio
Apro la porta e mi ritrovo Edo con alcuni suoi amici
Sono seduti sul divano e guardano la partita
Entro in casa e li saluto
Mi siedo su un’altra poltroncina che c’è nel salottino
Continuo ad agitarmi, le mani mi sudano e il cuore mi batte forte
Decido di andare in camera per calmarmi un po’
Mi scuso con i presenti ed esco dalla stanza
Entro in camera e mi siedo sul letto
Poco dopo, Edo entra in camera


Edo: Ehi amore tutto bene? Ti ha dato fastidio che ho invitato gli altri senza avvisarti?
A: No..non..non è un problema..è..è tutto ok..

E mentre rispondo, iniziano a scorrere le lacrime
E scorrere non si avvicina nemmeno lontanamente
Credo di non aver mai pianto così tanto
Maledetti ormoni misti all’ansia e al senso di colpa

Edo rimane un po’ spiazzato perché ovviamente non si aspettava questa reazione
Si avvicina a me, mi abbraccia e cerca di consolarmi
Cerco di parlare, ora o mai più
Nonostante i singhiozzi,  riesco a parlare 
Con un filo di voce confesso il mio segreto, la mia colpa

A: Sono incinta..

Sento il corpo di Edo pietrificarsi
Si sposta indietro e mi guarda
Non ho il coraggio di guardarlo
Ma poi trovo la forza per farlo
E il suo sorriso si scontra con la mia tristezza più profonda
Non dici nulla ma capisco tutto perché mi abbracci forte
Sento le tue dita che toccano il cielo
Ma io di lì a poco stravolgerò la tua felicità

Non ti preoccupi dei tuoi amici che stanno nell’altra stanza
Mi esprimi a parole la tua gioia e mi riempi di domande
Quella più difficile è quella che riguarda l’inizio di questa gravidanza

A: Quasi due mesi..

Raccolgo le forze e attendo
Aspetto la tua reazione 
O si
Perché appena ti farai due calcoli verrai a scoprire la mia colpa
E infatti non passa tanto
Sei un ragazzo troppo intelligente per queste cose 
Infatti ti allontani un poco


Edo: No aspetta..c’è qualcosa che non mi torna..noi..tu mi hai tenuto distante per almeno due settimane dicendo che non stavi prendendo la pillola e non volevi rischiare. Come diavolo è possibile che tu sia incinta di quasi due mesi? 

Un altro attimo ancora e arrivi alla conclusione
Il tuo sguardo cambia
Mi guardi con tanta rabbia

Edo: Anna che cazzo hai combinato? Che diavolo hai fatto? Tu..tu mi hai tradito?

Riesco a sostenere il tuo sguardo ma non a parlare
Le parole non escono
Io vorrei rispondere ma non ci riesco

Edo: ANNA MI VUOI RISPONDERE?

Inizi ad urlare e io mi vergogno ancora di più
Di là ci sono i tuoi amici

A: Ti prego non urlare..
Edo: Perché non dovrei? 
A: Di là ci sono i tuoi amici e non mi sembra carino che sappiano..
Edo: Che cosa Anna? CHE MI HAI TRADITO? CHE SEI STATA CON UN ALTRO UOMO?
A: Edo ti prego..io non volevo..
Edo: Cosa Anna? Cosa? Andare a letto con un altro uomo? Quando è successo? E con chi?
A: Edo non credo che sia necessario sapere i dettagli. Ho fatto una cazzata e ora ne pago le conseguenze, però per favore..
Edo: Rispondi alla mia domanda, adesso..
A: E’ proprio necessario?
Edo: Si..per me lo è! Sai magari ho sbagliato io qualcosa..
A: Tu non hai sbagliato nulla, è solo colpa mia..

Sto in silenzio per un po’
Ma il tuo sguardo mi mette pressione
Conto fino a tre

A: Con Emiliano, la sera che mi hai fatto la sorpresa..
Edo: Perché lui Anna? Te ne ha combinato di tutti i colori, ti ha fatto soffrire..ricordi come stavi quando ci siamo conosciuti?! Eri uno straccio e ora dopo tutto quello che c’è stato e quello che c’era tra di noi..tu..oddio non posso crederci..ma a che diavolo stavi pensando?..perché eri con lui?..pensi che ora lui starà con te? O ti aiuterà?..pensi che starete insieme come quando avevi sedici anni?..dimmi perché Anna..

Sto per aprire bocca e risponderti, d’altronde te lo devo
Ma tu mi blocchi subito

Edo: Anzi sai una cosa non mi interessa. Voglio solo una cosa, devi farmi un favore..
A:  Certo, dimmi.
Edo: Domani mattina non..non voglio trovarti qui! Torna a Roma, vai da lui, fai quello che vuoi basta che io non ti riveda più!

Vai verso la porta
Fai per aprire ma poi ti blocchi

Edo: Avevo dei progetti per noi, Anna..hai rovinato tutto e non riuscirò mai a perdonarti. Mi hai ferito e deluso profondamente.

Esci dalla camera
Io mi accascio in terra e inizio a piangere
Avrei voluto supplicarti di non lasciarmi
Che avremo affrontato e  risolto tutto
Insieme
Ma sarebbe stata una vera cavolata
Mi sarei umiliata ancora di più

Passo delle ore a piangere
Piano piano ritiro le mie cose e le metto dentro le valigie
Prima di andare via ti lascio un biglietto

“Mi dispiace, davvero”

E sopra di esso lascio l’anello che mi hai regalato prima di partire
Chiudo la porta e vado via lasciandomi alle spalle tutto
Adesso devo riprendere in mano la mia vita e pensare a te..
Mio figlio..


Ciao a tutte! :)
Mi scuso tantissimo per essere sparita ma ho davvero miliardi di cose da fare, però oggi ho detto basta devo scrivere! Mi mancava farlo! :)
Spero che il capitolo vi piaccia, diciamo che a questa'ora può uscire fuori di tutto ahahahahah!
Comunque vi ringrazio per le recensione e spero che leggiate anche questo capitolo!
un bacio Alessia
  
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